
Quarte album solista per Lilly Hiatt, figlia di John Hiatt e musicista di discreto talento che ha preso comunque ben poco dal padre. Lilly è musicalmente più rivudia e decisamente meno abile di papa John, anche se Walking Proof ha qualche freccia al suo arco. Prodotto da Lincoln Parish, vede coinvolti musicisti del calibro di Aaron Lee Tasjan, Amanda Shires e, per la prima volta, John Hiatt stesso.

Steve Earle è sempre impegnato. Questa volta il suo album è un tributo ai 29 minatori uccisi nel corso di un incidente avvenuto nella miniera di Upper Big Branch, nel West Virginia. Fatto avvenuto nel 2010 ed ormai dimenticato da tutti, ma non da Steve Earle, che dedica un intero album a queste persone. Un disco di rock e country, elettrico e pulsante, arrabbiato ma estremamente godibile. Steve, assieme ai fidi Dukes vuole ricordare queste persone e lo fa in modo diretto, tramite un disco di ballate rockin' country. Un disco ben strutturato, semplice ma meritevole della massima attenzione, sia per la qualità del prodotto che per le canzoni stesse. Puro Steve Earle disinteressato per quanto riguarda l'eventuale discorso commeciale, ma decisamente vicino a queste sfortunate persone, che vuole aiutare e ricordare, anche a distanza di molti anni.

Eclecttico musicista californiano. Mills è autore, cantautore e produttore. Musicalmente originale, usa una strumentazione tutta sua e fa canzoni che sono decisamente fuori da ogni catalogazione. Un personaggio emergente che piace molto ai musicisti, ma che rimane ancora sconosciuto al grande pubblico. Un disco decisamente interessante, come già era successo per il precedente lavoro cantato, Heigh Ho. In questo nuovo album Mills compone diverse canzoni a quattro mani assieme a Cass McCombs.

Il debutto come solista di Ed O'Brien dei Radiohead.

Look Long è il primo disco nuovo, inciso in studio, che le Indigo Girls pubblicano da cinque anni a questa parte. Amy Ray ed Emily Saliers sono assieme da più di trenta anni, da quando hanno esordito con Strange Fire ( 1987 ). Un sodalizio di ferro, anche se poi hanno edito qualche disco separatamente. Ormai le Indigo Girls fanno parte della storia della nostra musica e questo nuovo lavoro, prodotto da John Reynolds, ed inciso negli studi di proprietà di Peter Gabriel, è una sorta di ritorno alle origini. Al folk elettrico di inizio carriera, ad intuizioni rock e blues, a ballate sospese tra liriche personali e narrazione attuale. Le Indigo Girls, comunque la si voglia vedere, sono un esemble di valore e meritano tutto il nostro rispetto.

Jack Smith, in arte White Buffalo, è giunto ormai al sesto disco. E, finalmente, grazie alla produzione intelligente di Shooter Jennings, esce allo scoperto con un disco suo, diretto e rigoroso, ma privo quella patina artificiosa che spesso aveva caratterizzato le sue opere precedenti. Rigoroso, musicalmente parlando, White Buffalo ha finalmente fatto quel disco che tutti si aspettavano da lui. Con la sua voce, bella quanto solenne, una via di mezzo tra Johnny Cash e Tom Waits, in grado di fare emergere passioni, amarezze, sogni, tenerezze ed anche tutte le contraddizioni che costituiscono la vita, al giorno d'oggi, riesce a fare la differenza. Una voce unica, che dà a White Buffalo un sigillo decisamente personale.

Finalmente disponibile il nuovo lavoro dei Dream Syndicate, edito inizialmente solo in digitale. Un disco diverso, composto da cinque lunghe canzoni che vanno dai 20 minuti di The Regulator, ai 10 minuti di The Slowest Rendition, per chiudere con altre tre canzoni sempre lunghe, tra i 7 ed i 9 minuti abbondanti. Un disco dove la band mischia suopni e colori, dalla passione per il jaszz di Steve Wynn a quella per il prog di Jason Victor, all'avant garde di Dennis Duck per chiudere con la musica Southern-fried, amata da Mark Walton. Un disco diverso, decisamente interessante.

Era da Songs of St. Somewhere ( 2013 ) che Jimmy Buffett non faceva un disco nuovo. E Life On The Flip Side non solo sorprende i fans, in quanto inatteso, ma anche perchè è un bel disco, nel più classico stile del nostro. Già la canzone di apertura, Down at the Lah de Dah è tutta un programma. Ma, se poi ci mettiamo anche The Devil I Know, Cussin' Island, Oceans of Time, Half Drunk, Cuban Minutes, Book on The Shelf, ci rendiamo conto che Jimmy Buffett è tornato. La Coral Reefer è in forma smagliante ed il disco si ascolta tutto d'un fiato dall'inizio alla fine. 11 canzoni, su 14, sono scritte da Buffett. Tra gli ospiti abbiamo l'irlandese Paul Brady in due canzoni, Lukas Nelson in Who Gets to Live Like This? e Will Kimbrough. Edizione limitata con libretto di 62 pagine !!!!

Nuovo album per Carla Olson. Questa volta si tratta di duetti. Infatti Carla si esibisce, brano dopo brano, con Gene Clark, Timothy B. Schmit, Peter Noone, Percy Sledge, Terry Reid, Stephen McCarthy ( Long Ryders ), Vince Melouney, Ana Gazzola, Jim Muske, Mare Winningham, I See Hawks in L.A.. Digipack limited edition.

Il nuovo album della band rockin' roots Usa, 2020.

Passo per passo, disco dopo disco, Michael McDermott sta tornando all'inizio della sua carriera, quando era un singer songwriter tosto, un diretto discendente dei grandi, di Dylan, Morrison, Springsteen. What In The World è, senza alcun dubbio, il disco migliore pubblicato da McDermott negli ultimi 15 anni. E parliamo di un musicista che sembrava tornato a non sbagliare un colpo, almeno dal 2016, da Willow Springs. What in The World è sano rock and roll, elettrico e pulsante, da ascoltare tutto d'un fiato. Rock and roll is here to stay !

Il nuovo album della coppia al femminile, ormai abbastanza conosciuta anche nella nostra penisola. Il nuovo lavoro, Self Made Man, presenta le due ragazze ( Rebecca e Megan Lovell ) al meglio della loro creatività, tra umori sudisti, ballate classiche, brani blues oriented e tipiche composizioni rock. Niente di nuovo, è vero, ma suonato in modo molto professionale, arrangiato con mesterie e studiato in modo minuzioso sino alla nota meno importante, per piacere al proprio pubblico. l

E' proprio con questo disco, inciso a Los Angeles nello studio delle Rainbow Girls, circondato da musicisti di qualtà come Jamie Coffis, Matt Goff, Ben Berry, Lorenzo Loera etc, che iniziamo a parlare di Craigie.

2 CD. C'era attesa, e come se ce ne era. Dylan aveva già reso pubbliche tre canzoni, dalla splendida Murder Must Foul (16.54), una canzone che, da sola, vale il disco. Alle già note I Contains Multitudes e False Prophet. Il disco, che arriva otto anni dopo Tempest, ci riporta il Dylan autore, maturo e profondo, critico nei confronti della società, dubbioso sul futuro. Come dimostrano le altre canzoni, da Goodbye Jimmy Reed a Black Rider, Key West, My Own Version of You, I've Made Up My Mind to Give Myself to You, Mother of Muses, Armageddon. Dopo i tre dischi dedicati a Sinatra, pensavamo che Dylan non avesse più voglia di fare Dylan. Errore, La voglia c'è, eccome, ed il disco è di una bellezza e di una potenza inusitate. CD stampa Usa. Copia non sigillata.

Registrato a Muscle Shoals, Alabama, lo studio storico più importante d'America, questo album mischia rock, soul, rhythm and blues e southern rock. Dotato di una bella voce Harvey ha voluto fare un disco che non assomiglia a niente di già ascoltato, usando musicisti del luogo e tecnici di nome, per creare un suono che richiamasse le storiche registrazioni affettuate a Muscle Shoals

Nuovo album solista per Tim Burgess, leader dei Charlatans UK. Pop leggero e piacevole, ben suonato, che richiama certe cose di David Bowie o Kevin Ayers.

Terzo album per la band guidata da Cahalen Morrison, Ethan Lawton and Jim Miller. Rock delle radici, mischiato a sonorità più moderne.

Prodotto da Phoebe Bridgers

In questo nuovo album Norah Jones ha ripensato il suo processo creativo. Volendo trascorrere più tempo con la sua famiglia, all’inizio del 2018 ha deciso di realizzare una session ogni mese con musicisti diversi, anche in studi di registrazione differenti. Dopo due anni questo album si è concretizzato grazie anche all’intervento del batterista Brian Blade e del bassista Christopher Thomas. 11 canzoni ( 13 sulla versione Deluxe), dove Norah passa dal jazz alla canzone d'autore, dal rock al soul, sempre con grande misura, molta classe e grande cura negli arrangiamenti. Un disco vario che mostra una vena creativa ed anche la voglia di creare qualche cosa di reale.Un altro elemento nuovo di questo album è rappresentato dai testi scritti sia dall'amica poetessa Emily Fiskio sia da Norah stessa che, per la prima volta, ha lavorato sulla poesia in anticipo rispetto alla musica.

Gretchen Peters è sulle scene da più di venti anni ed ha pubblicato una decina di dischi a suo nome. Questo album, incentrato sul suo mito giovanile, mette a fuoco la figura di Mickey Newbury, cantautore e performer, molto noto in Usa nei primi anni settanta grazie ad una serie di canzoni ( ma anche di albums ), che lo hanno reso celebre: Frisco Mabel Joy, Looks Like Rain, Heaven Help the Child. La Peters riprende le canzoni di Newbyry, facendosi accompagnare da alcuni dei migliori turnisti di Nashville, da Charlie McCoy a Wayne Moss, Buddy Miller, Will Kimbrough, Dan Dugmore, Neilson Hubbard etc. Un signor disco.

Il leggendario Buzz Cason, più noto come autore che come performer, torna a farsi sentire con un nuovo album, inciso assieme ai suoi figli. Buzz ha registrato il disco a Nashville, assieme ai figli Taylor e Parker. Collaborano poi al disco il chitarrista Sadler Vadon ( fa parte dei 400 Unit di Jason Isbell) ed Anthony Crawford ( già sideman con Sugarcane Jane, Neil Young e Steve Winwood). Il disco contiene una nuova versione di Solder Of Love,, una delle canzoni più famose di Cason, resa celebre da Arthur Alexander, The Beatles ed anche dai Pearl Jam. Tra le altre canzoni, abbiamo Montana, Down, Reaching Out, Here in California e Why.

Thad Cockrell pubblica il suo disco nuiovo, dopo quasi dieci anni di silenzio. Case You Feel The Same segna il suo debutto per la ATO Records e conferma tutta la sua bravura ed il rispetto che si è conquistato, scrivendo canzoni assieme a Joy Williams, Devon Gilfillian, Joseph and Mathew Caws dei Nada Surf. Il disco è prodotto da Tony Berg (Phoebe Bridgers, the Replacements etc) e contiene collaborazioni con musicisti del calibro di Brittany Howard (Alabama Shakes ), Blake Mills e Shawn Everett. Tra rock, blues e soul, Cockrell si conferma, sia come autore, che come performer.

Quarantine Blues è un disco nuovo, ma anche un disco fatto ed inciso in fretta e furia, sullo stile "buona la prima ". Infatti Zito e la sua band, inoperosi a causa della quarantena, hanno registrato questo disco ed hanno permesso che venisse scaricato gratis. Poi hanno deciso di fare anche l'album fisico, ovviamente a pagamento. Quarantine Blues, a discapito del titolo, è un disco di rock ( tra i musicisti coinvolti c'è persiono uno degli L.A. Guns ). Un disco un pò tamarro, un pò raffazzonato. Ma Zito comunque non si discute. Il disco è di reperibilità piuttosto difficoltosa.

E' disponibile il nuovo Buscadero, n 435, Luglio - Agosto 2020. Copertina dedicata a Bob Dylan, in onore al nuovo disco del musicista di Duluth, il capolavoro Rough and Rowdy Ways. Interviste con Scott Freeman, Margo Price, Michael McDermott, Sarah Jarosz e The Residents. Aritcoli su Neil Young, Mary Chapin Carpenter, Johnny Cash, Watermelon Slim, Jayhawks, Pretenders & Chrissie Hynde. Novità: Jimmy Buffett, Will Hoge, Ray LaMontagne, Eric Andersen, Jayhawks, Mary Chapin Carpenter, PJ Harvey, Norah Jones, Steve Von Till, Nicole Atkins, Sarah Siskind, Reckless Kelly, Maceo Parker, Michael Landau, Pretenders, Indigo Girls, Dion, Victor Wainwright, Art Blakey, Shirley Collins, Grateful Dead, Eric Clapton & BB King, Kursaal Flyers, Frank Zappa e molte altre cose.

Quinto album per Fiona Apple, il primo da The Idler Wheel...., pubblicato nel 2012. Al contrario Fetch The Bolt Cutters è un disco innovativo, in parte anche sperimentale, cle la Apple ha registrato a casa sua, a Venice Beach, usando una strumentazione scarna unita ad una solida base di percussioni. Un disco diverso, sicuramente, in cui la Apple mischia la canzone d'autore con innovazioni strumentali, dando al suo suono una base decisamente diversa.Non un disco facile, è vero, sopratutto un disco da ascoltare, da approfondire lentamente, per farlo diventare una cosa propria. Complimeti Madame Apple. Non è un caso che Fiona Apple sia tra i pochi ospiti del nuovo, splendido, disco di Dylan.

Concepito dalla moglie di Grayson Capps, Trina Shoemaker, che è anche una famosa produttorice e tecnica del suono, premiata anche con un Grammy, South Front Street è una raccolta di brani noti, meno noti, anche rari, che ricordano da vicino il viaggio, nella vita e nella musica, che Grayson e Tina hanno fatto assieme. Capps, autore, compositorte, legato al suono amoricana, ma con profonde radici nel sound di New Orleans e in quello sudista, è un musicista atipico. Risentire le sue canzoni, alcune delle quali francamente non ci ricordavamo, è un piacere. Anche perchè Tina ha scelto di mischiare in modo graduale lo sviluppo del suono del marito, dai suoi esordi sono al recente Scarlett Rose. Da riscoprire assolutamente, per conoscere in modo approfondito uno dei migliori musicisti della scena attuale.

I Pretenders sono una delle rock band più popolari, da molti anni a questa parte. Non hanno fatto molti dischi, solo undici in 40 anni di carriera, ma eseguono del rock classico, con venature blues e soul e hanno sempre mantenuto il proprio suono. Sono anche la band di Chrisssie Hynde, anzi la sua creatura.Hate For Sale arriva dopo Alone (2016) e Break Up The Concrete ( 2008 ) ed è sicuramente meglio dei precedenti. In parte lo si deve alle canzoni, ma anche alla presenza del chitarrista James Walbourne ed alla produzione solida di Stephen Street. Classic rock. Prezzo speciale per la prima settimana di vendita.

Il nuovo album del cantautore texano David Ramirez è abbastanza deludente. Ramirez è un buon songwriter, come aveva dimostrato coi suoi dischi precedenti, tra cui Fables e We're Not Going Anywhere. Ma in questo nuovo lavoro, purtroppo, arrangia le canzoni con pesanti interventi di sintetizzatore, che infastidiscono, e non poco, l'ascolto. Un vero peccato.

Lodata dalla rivista inglese Uncut, ma anche dalla stampa specializzata di settore, Samantha Crain non è una musicista canonica ( infatti ha anche origini pellerossa ). La sua rilettura della musica delle radici, mischiata a folk albionico ed a elementi americani, è tutto tranne che risaputa. Samantha ha aperto per alcuni dei migliori musicisti del settore folk e Americana ma, proprio con questo disco,si appresta a fare il salto di qualità. E' il suo sesto disco ed è stato inciso presso il Lunar Manor Studio ad Oklahoma City, Oklahoma. Prodotto dalla stessa Crain, il disco contiene brani di grande forza espressiva tra folk, rock, country e radici, che rispondono a titoli come An Echo, Pastime, Reunion, Joey, When We Remain e Holding in The Edge of Night.

Jonatha Brooke, di professione cantautrice, è una figura poco conosciuta della scena Bostoniana. Ma è una musicista molto seria e con una produzione media ben oltre la sufficienza. Come dimostrano i suoi lavori precedenti, Back in The Circus, ad esempio e la sua militanza come leader delle Story.The Sweetwater Sessions, in cui Jonatha ha lavorato con il suo produttore abituale Mark Hornsby, è iniziato come un recording workshop, fatto negli splendidi Sweetwater Studios locati a Fort Wayne, Indiana. Ma poi è mutato radicalmente, diventando una sorta di retrospettiva, live in studio, della carriera di Jonatha.

Lori McKenna, cantaurice e madre ( ha cinque figli ),ha molti dischi alle sue spalle. Cantautrice di valore, compone canzoni anche conto terzi e, proprio ultimamente, ha vinto vari premi, sia per la sua carriera adamantina, che per certi brani che hanno raggunto la cima delle classifiche di settore ( country, Americana, folk ), interpretati però da altri artisti. The Balladeer, prodotto da Dave Cobb ( come il precedente ) conferma la crescita della McKenna, autrice vera e cantante raffinata, e regala una manciata di canzoni degne di essere ricordate:This Town Is a Woman (con Karen Fairchild & Kimberly Schlapman),When You're My Age (con Hillary Lindsey & Liz Rose), The Balladeer, Marie, Good Flight, Stuck in High School.

Matthew Austin Hunt, texano, ha una bella storia dietro le spalle. Ha ricevuto la sua prima chitarra a 7 anni, e le sue radici vanno da Jerry Jeff a Merle e Willie, classico country. Ma poi, crescendo, ha incontrato altri musicisti, ha affinato il suo stile e ha conosciuto e suonato assieme a Sturgill Simpson, James Taylor, Jackson Browne, Robert Earl Keen ed anche Lyle Lovett. Matthew Austin Hunt è il suo primo disco, ben registrato, con una manciata di canzoni solide ed una suono che sta tra rock, country ed Americana. Tutto da scoprire.

Il nuovo lavoro da solista del chitarrista degli Yes.

Il primo disco, come solista, di Joe Bonamassa. Edito 20 anni fa, A New Day Yesterday era prodotto dal grande Tom Dawd e, anche per questo fatto, il disco si era fatto notare. Bonamassa era partito con 6 canzoni sue e sei covers ed il disco aveva avuto anche un certo successo. Sono passati 20 anni e Joe ha deciso di riprendere il mano il disco, ricantarlo ex novo, ripulire i suoni ed aggiungere anche tre inediti. Con la supervisione di Kevin Shriley l'album, Any Day Now, acquista in forza, è più attuale e, in alcuni momenti, è anche un disco diverso. Le covers riguardano Rory Gallagher, Free, Jethro Tull, Al Kooper, Warren Haynes ed Albert King. Belli i tre inedit, registrati all'epoca. GIA' DISPONIBILE !!!

Jim Weider, Marty Grebb, Brian Mitchell, Albert Rogers, Michael Bram formano il nucleo della Weight Band che, come fa supporre il nome, sono una continuazione di The Band. The Weight Band non sono una cover band, assolutamente no, ma una appendice del glorioso gruppo di Woodstock, visto che, negli anni precedenti, hanno suonato tutti sia nelle formazioni varie di The Band che nei gruppi di Levon Helm, Rick Danko e Garth Hudson. Live is A Carnival è un album dal vivo e, come ci si attende, contiene brani del gruppo ma anche canzoni di The Band. Don't Do It, Kingdom Come, Stege Fright, Rag Mama Rag, Ophelia, sino alle straordinarie The Night They Drove Old Dixie Down e The Weight, che chiude il disco in una bella versione di 7 minuti.

Quando hanno inciso e quindi pubblicato il primo album, un anno fa, Allman Betts Band si erano appena messi assieme. Adesso, dopo un anno on the road, hanno maturato un suono che mischia toni e coliri del più classico rock americano. Southern rock, ma anche classic rock, con influenze che vanno dalle spiagge della costa del golfo alla scena della West Coast,dalle swamplands della Florida ai Gateways del Midwest, dal Big Sky del Wyoming alla Big Apple di New York. Ascoltate Magnolia Road, Palle Horse Rider, Southern Rain, Carolina Song e King Crawler. E poi c'è Savannah's Dream, puro southern rock nello stile della più classica Allman Bothers Band.

Sono passati cinque anni da The Waterfall, il disco che aveva chiuso un capitolo della vita musicale della band capitanata da Jim James. Poi nel corso della pandemia, James ha riascoltato i nastri che aveva inciso all'epoca ed ha trovato della canzoni interessanti, che ha poi completato, aggiungendo anche dei brani composti per l'occasione. Ed il cerchio non si è chiuso, anzi. The Waterfall II è più rock del precedente, più simile alle vecchie cose della band, e ci riporta un suono che non ascoltavamo da tempo. Come confermano brani come Spiining My Wheels, Welcome Home, Wasted, Feel You e The First Time.

Nono album solista per il chitarrista dei Doors. Robby Krieger torna alle sue radici con un disco strumentale in cui rievoca il suo passato e la sua passione per la musica jazz e le composizioni strumentali. Il disco contiene brani scritti per l'occasione da Kireger, più la cover di Chunga's Revenge di Frank Zappa.

2 CD. Il nuovo album della band guidata da Mike Scott. Contiene The Soul Singer, più altre tredici canzoni, tra cui Freak Street, The Land of Sunset, Sticky Fingers, Dennis Hopper, Low Down in The Broom. Edizione limitata con un secondo CD con dieci brani: si tratta di versioni alternate, instrumental tracks, demo songs. Versioni ovviamente inedite.

E' disponibile il nuovo Buscadero, n 436, Settembre 2020. Copertina dedicata a Raul Malo con intervista esclusiva ed articolo dedicato al nuovo album dei Mavericks, En Espanol. Interviste: Mary Chapin Carpenter, Paolo Brillo, Country Weather, Giancarlo Berardi. Approfondimenti. Peter Green, Richard & Linda Thompson, Charlie Daniels, The Rolling Stones in Video, Eric Taylor, Jack Rose. Novità: Mavericks, Avett Brothers, Jerry Garcia, Ray Wylie Hubbard, Gillian Welch & David Rawlings, Grayson Capps, Suzanne Vega, Mark May Band, Joe Bonamassa, Lori McKenna, The Songs of Marc Bolan ( produced by Hal Willner), The Waterboys, Walter Trout, Colter Wall, Bill Frisell Trio, Commander Cody, Solomon Burke, Bobbie Gentry e molte altre cose.

Non è al suo primo album Molly Tuttle ( è anche parte delle Im' With Her ), ma si è fatta un nome con il disco precedente, When You're Ready, accolto molto bene da critica e pubblico. Interprete, più che autrice, Molly rivela tutta la sua forza di interprete in questa nuovo album, dove esegue brani di altri autori. Interpretazioni originali, molto personali, di brani di: The National, Rolling Stones, Grateful Dead, Cat Stevens, Karen Dalton, Arthur Russell, Yeah Yeah Yeahs ed altri ancora.

Al quindicesimo album, di una carriera immacolata, Mary Chapin Carpenter continua a non sbagliare un colpo.
Nessuno, come lei, è in grado di attraversare la canzone d’autore con simile grazia e portamento, così estraneo allo scorrere del tempo.The Dirt and The Stars non solo è un grande disco ma riesce anche nell’intento, tutt’altro che scontato, di dire qualcosa su di noi e sulla nostra società, senza esserne succube. L'album conferma Mary Chapin Carpenter tra le più grandi cantautrici viventi. Ascoltate la finale Between The Dirt and The Stars, splendida, oppure Farther Along And Further In, It's OK To Feel Sad, Everybody Got Something e Nocturne e vi renderete conto della bellezza di questo disco. Di nuovo disponibile.

Rhett MIller è già noto con il suo nome, ma il meglio di sè lo ha dato con la sua creatura, i texani Old 97's.Tra rock e radici, una band che è sulla cresta dell'onda, e non solo in Texas, da almeno venti anni. Ma, come si conviene ad ogni buona band: ogni disco nuovo è come fosse il primo. Forza, feeling, chitarre al vento e vai con Dio. Non ci pensano due volte, arrotano le chitarre e ci danno dentro di brutto. Rock and roll allo stato puro, vibrante, ma anche con una buona dose di radici. E Twelfth, dodicesimo disco per la band, conferma tutto questo. Il disco è stato inciso a Nashville, durante la pandemia, ma non risente dei problemi temporali. Ci mancherebbe, gli Old '97 sono texani e la musica è tutto per loro.

Widdershins era un buon disco, ma Lightning Show Us Your Stuff è di gran lunga superiore. Al suo decimo disco da solista Gran Lee Phillips recupera forze, identità e idee e mette a punto un disco intenso e prodondo, la sua opera più ispirata, da lungo tempo a questa parte.Registrato con soli due musicisti alle spalle, gli eccellenti Jay Bellerose e Jennifer Condos, Grant Lee fa tesoro della sua rinnovata forza espressiva e carica le sue canzoni con una intensità ed una profondità che da lungo tempo non sentivamo nei suoi dischi. Ascoltate Ain't Done Yet, Drawling The Head, Lowest Low, Morning Dove, Coming In, Walking in My Sleep.Canzoni destinate e rimanere a lungo tra noi.

Ultimo disco della band sudista con Bo Rinehart alla voce, visto che il leader, o ex leader, ha deciso di lasciare la band. Peccato perchè il gruppo mostra, proprio in questa occasione, una voglia di ampliare il proprio suono, mischiando sonorità southern con il classico sound alternative rockin' country che aveva caratterizzato le opere precedenti. I Needtobreathe sono una band particolare, appartengono al filone Christian rock, e lo si può capire dai testi ma, musicalmente, sono una signora band che mischia bravamente rock e radici

Il nuovo album, 2020

Il nuovo album, 2020

Joan Osborne, dopo sei anni, torna a fare un disco con canzoni sue. Un disco attuale, con brani legati agli avvenimenti del momento, come What's That You Say, che prende in esame il problema dell'immigrazione. La Osborne, dotata di un 'ottima voce, è una interprete vera e la sua serietà, come artista, viene confermata anche dalla sua presa posizione nei confronti dei fatti attuali. Canzoni come Take It Any Way I Can Get It, Hands Off, Never Get Tired ( Of Loving You), Boy Dontch Know, Panama, confermano il suo impegno.

Il nuovo album dei Pretty Things, l'ultimo in quanto Phil May ci ha lasciato poco dopo averlo finito, è un disco splandido. Un epitaffio di classe per Phil May, che ha registrato il disco con l'amico Dick Taylor, da sempre nella band. Un disco asciutto, poco strumentato, essenziale, dove rock, folk e blues vanno a braccetto, emanando una purezza ed una profondità degne degli ultimi lavori di Johnny Cash con Rick Rubin. Undici brani, presi dal repertorio classico, alcuni noti, come Can’t Be Satisfied, Come On In My Kitchen, Ain’t No Grave, Redemption Day, Love In Vain, altri decisamente meno.La voce di Phil May, sofferente, lascia il segno per forza e profondità. Taylor fa il suo lavoro con estrema bravura ed il disco è tra le cose più belle ascoltate ultimamente. Un vero canto del cigno.

Ci voleva Tucker Martine, il produttore di Decemberists e molti altri, a dare una svolta al suono ed alla qualità della musica della band texana, dopo le recenti prove, piuttostio opache. E' chiaro che la band ci ha messo del suo, con dei testi anche di ispirazione letteraria,ed una manciata di canzoni solide, ma Martine ha levato orpelli e sonorità inutili ed ha dato solidità al tutto. Come confermano brani come Vietnorm, Today is Our Last Tomorrow, South By Somewhere, Asheville Nashville Austin (una song on the road che è tutto un programma già nel titolo), Black Cat, Dare, Truth Left.

2 CD / Blu Ray. Lo Steel Wheels Tour, avvenuto alla fine degli anni ottanta, è stato uno dei tour più lunghi in assoluto per la band di Jagger e Richards. E' stato anche l'ultima tournèe con Bill Wyman in formazione. Un tour dal successo fenomenale che viene splendidamente reappresentato da questa data, registrata ad Atlantic City nel 1989, che vede ospiti come Eric Clapton, John Lee Hooker, Izzy Stradlin ed Axl Rose. E solo per Little Red Rooster ( con Clapton ) e Boogie Chillen ( con Clapton ed Hooker ). vale la pena di ascoltare questo concerto.

Joachim Cooder, figlio del grande Ry Cooder, fa finalmente un disco a suo nome, degno della incredibile figura paterna. Over That Road I'm Bound è un disco assolutamente particolare dove Joachim, leader a tutto tondo e voce solista, interpreta canzoni d Uncle Dave Macon, uno dei padri della musica country. Ma lo fa in modo moderno, molto attuale, avvalendosi di musicisti di prim'ordine: dal padre Ry a Rayna Gellert al fiddle, Don Gellert, Sam Gendel, Vieux Farka Tourè, Juliette Commagere. Joachim rilegge le antiche tradizioni in modo attuale, con arrangiamenti fluidi ed un tocco geniale in ambito sonoro. Un disco assolutamente piacevole che conferma la regola antica. buon sangue non mente.

2 CD. Us + Them riprende il meglio del tour mondiale che Roger Waters e la sua band hanno fatto nel 2017- 2018. L'iconico artista, già membro dei Pink Floyd, acerrimo nemico di Donald Trump, propone il messaggio di amore e pace, costruito proponendo la musica della sua ex band. Infatti buona parte dei brani sono tratti da dischi decisamente popolari quali The Dark Side of The Moon, Wish You Were Here, The Wall, Animals, sino al suo disco più recente This The Life We Really Want ?. Waters ha dedicato la sua vita lottando contro coloro che vogliono distruggere il pianeta su cui vivimao e che vogliono controllare le nostre vite.

Keep 'Em on Their Toes è il terzo disco da solista di Brent Cobb, dopo i due editi su Elektra: Shine on Rainy Day e Providence Canyon. Questa volta Brent pubblica il disco sulla sua etichetta personale, O'l Buddy Records, e si fa produrre da Brad Cook (Waxahatchie, Bon Iver). Il disco, al contrario del precedente, segna un ritorno ad atmosfere più rilassate e personali, con canzoni più sulla ballata, in stile Roots- Americana. Un disco che ci rivela il vero animo dell'autore, la sua voglia di criticare il mondo che ci circonda e di mettere sul piatto canzoni di indubbia qualità, come Keep ‘Em on Their Toes, parte Roger Miller, parte James Taylor, oppure Shut Up and Sing, Good Time and Good Lovin', The World is Ending, Somethimes I'm A Clown.

Taylor Goldsmith e la sua band, alfieri del classico rock californiano, sono ormai al nono album. Il suono, abbastanza melodico e rilassato, diventa più rock. La band cerca nuovi territori in cui andare a posare le proprie note e Good Luck With Whatever è invece un disco diretto ed intenso, pieno di forza ma anche di speranza, di voglia di rinnovamente e di nuove idee. Una sorta di ripartenza. Più idee, più energia ed una manciata di solide canzoni per sostenere i buoni propositi. Prodotto da Dave Cobb, il che è già tutto un programma.

Canadese, Kathleen Edwards è una cantautrice cion la maiuscola. Ha già inciso quattro dischi a suo nome e si è fatta strada, proponendo una musica personale, mai artificiosa. Il nuovo lavoro, prodotto in modo puntiglioso da Jim Bryson e Ian Fitchuck, oltre alla stessa protagonista, è un disco solido, con una manciata di canzoni di qualità. Kathleen, da sempre sostenuta dalla critica, ha anche un bel pubblico alle spalle, sopratutto negli States.

Tributo ai Lynyrd Skynyrd, prima edizione in CD Spettacolare album con le canzoni dei Lynyrd Skynyrd rilette da musicisti rock, country, southern rock. Ecco gli interpreti e le canzoni: Charlie Daniels e Molly Hatchet- Free Bird. Outlaws - Sweet Home Alabama. Artymus Pyle, Ed King & The Originals Honkettes ( tutti ex Lynyrd Skymyrd ) - Double Trouble. Jack Russell's Great White - Saturday Night Special. Canned Heat - That Smell. Blackfoot ( with Rickey Medlocke ) - Seasons. Walter Trout - Gimme Three Steps. Jim Dandy & Black Oak Arkansas - What's Your Name. Pat Travers - Gimme Back My Bullets.

Il nuovo lavoro di Paul Carrack, collaboratore di Morrison e Clapton, registrato con la SWR Big Band e strings.

E' disponibile il nuovo Buscadero, n 437, 0ttobre 2020. Copertina dedicata a Bruce Springsteen, grazie all'attesissimo nuovo album Letter to You, gradito ritorno alla sua musica originaria. Approfondimenti su Lou Reed ( New York box set ), Tom Petty ( Wildflowers Deluxe edition ), Rolling Stones ( Goats Head Soup reissue ), Cat Stevens, Commander Cody, Justin Townes Earle. Interviste: Joachim Cooder, Danny Scher ( Thelonious Monk), Gregg Field ( Ella Fitzgerald). Novità: Joe Bonamassa, Matt Berninger ( The National ), Dan Penn, Dillards, Ronnie Earl, Kevin Morby, Bettye Lavette, The Pretty Things, Allman Betts band, Sam Amidon, Neil Young, Adrianne Lenker, Old 97's.

David Grissom, texano, è un signor chitarrista. In passato lo abbiamo visto nelle band di Joe Ely e di John Mellencamp, ma anche in dischi di gente meno nota. Ma, al tempo stesso, David Grissom ha curato la carriera solista, andando in giro a suonare con una sua band, un trio, composto dal batterista Bryan Austin e dal basista Glenn Fukunaga ( altra vecchia conoscenza). In questa disco ( in alcuni brani al basso c'è Chris Maresh) Grissom ci dà dentro alla grande e mette sul piatto una serie di brani, molti sono strumentali, dal suono poderoso. Ci sono canzoni sue, ma anche brani noti come Crosccut Sax ( di Albert King ), qui in un viscerale versione di quasi dieci minuti e Don't Loose Your Cool.

Dopo avere fatto un tour per supportare il proprio disco d'esordio Ten, il 16 Marzo del 1992 i Pearl Jam sono andati ad MTV ed hanno inciso un disco unplugged, senza spina. Un set acustico di 7 canzoni, quasi tutte prese dal disco d'esordio. Tra le prime band ad usare il programma di MTV, i Pearl Jam hanno poi edito questa performance in DVD, ma mai su CD. Prima edizione su CD quindi della classica esbizione, passata per televisione nel Maggio 1992. Esibizione che ha messo in luce forza della band, il carisma del leader Eddie Vedder ed ha contribuito a rendere Ten un successo di proporzioni internazionali.

Il nuovo disco di Bruce Springsteen, il ritorno con la E Street Band. C'era attesa, molta attesa. Ed il disco è ottimo. C'è il ritorno del suono della E Street Band, con il pianoforte di Roy Bittan in primo piano, con le chitarre di Little Steven e Nils Lofgren, con Max Weinberg, Gary Tallent, Jack Clemons etc.Ci sono alcune canzoni molto belle, da Janey Needs A Shooter a Ghosts, a If I Was The Priest. Burnin' Train, Last Man Standing, per nominarne alcune Ma, sopratutto, c'è quel suono e Bruce se la cava egregiamente. CD stampa Usa.

Boxmasters sono la band di Billy Bob Thorton, noto attore ma anche music lover. Una band innamorata dei sixties con un sound molto legato ai Beatles, ma anche ai Byrds ed ai Big Star. Chitarre in evidenza, belle armonie vocali ed una manciata di canzoni legate ai Fab Four, sia come influenza che come impatto di suono, come avevano già dimostrato nel disco precedente, Speck.

Settimo album come solista per Thurston Moore, con elementi di My Bloody Valentine, Sonic Youth, Negativeland coinvolti nel disco. Il disco è stato completato a Londra, nella terza settimana di Marzo 2020.

2 CD DVD. 95 minuti di registrazioni dal vivo inedite, con i maggiori successi di Stevie Nicks. Ci sono brani come come Stand Back, Gypsy, Edge of Seventeen, Stop Dragging My Heart Around, Rhiannon, Bella Donna. Ma anche diversi brani rari e la prima registrazione Live di Crying in The Night. Il DVD contiene tutto il concerto. Qualità audio - video superba.

Due padri del garage punk uniscono le forze, per la prima volta assieme, per creare un nuovo album del genere. James Williamson, membro fondatore degli Stooges, e Deniz Tek, leader degli australiani Radio Birdman, hanno fatto la storia di questo genere musicale, Two to One presenta 11 nuove canzoni, create aposta per questo album: dal singolo Stable all'esplosiva Jet Pack Nightmare. Il ritorno di un suono inmitabile.

2 CD. Greendale, edito nel 2003, è stato un disco di discreto successo, ma che non ha raccolto quello che Neil Young avrebbe preteso.Ma, visto che si tratta di un’opera a cui il canadese teneva parecchio, Young torna di nuovo in campo pubblicando una registrazione dal vivo inedita. Tramite i suoi vastissimi archivi, Young presenta questo album dal vivo che altro non è che la versione Live di Greendale.Un concerto, registrato nel 2003, con Young ed i Crazy Horse che riprendono le canzoni del disco, nello stesso ordine.E la performance è superiore a quella del disco in studio. Ha più suono, ci sono alcuni brani lunghi con anche delle improvvisazioni e lo stesso Young è più convinto. E, ad ascolto ultimato, ci si rende conto che Greendale era un disco bello che, all'epoca della sua pubblicazione, non ha ricevuto l'attenzione che si sarebbe meritata. Ecco quindi che un Return to Greendale diventa obbligatorio.

2 CD. Greendale, edito nel 2003, è stato un disco di discreto successo, ma che non ha raccolto quello che Neil Young avrebbe preteso.Ma, visto che si tratta di un’opera a cui il canadese teneva parecchio, Young torna di nuovo in campo pubblicando una registrazione dal vivo inedita. Tramite i suoi vastissimi archivi, Young presenta questo album dal vivo che altro non è che la versione Live di Greendale.Un concerto, registrato nel 2003, con Young ed i Crazy Horse che riprendono le canzoni del disco, nello stesso ordine.E la performance è superiore a quella del disco in studio. Ha più suono, ci sono alcuni brani lunghi con anche delle improvvisazioni e lo stesso Young è più convinto. E, ad ascolto ultimato, ci si rende conto che Greendale era un disco bello che, all'epoca della sua pubblicazione, non ha ricevuto l'attenzione che si sarebbe meritata. Ecco quindi che un Return to Greendale diventa obbligatorio.

Il nuovo mini album, cantautrice molto ricercata, 2020

E' disponibile il nuovo Buscadero, n 438, Novembre 2020. Copertina dedicata a Chris Stapleton, per il nuovo, eccellente, album: Starting Over. Jimi Hendrix a Maui. Loudon Wainwright III, intervista esclusiva. Stevie Ray Vaughan: a 30 anni dalla sua scomparsa. Trees: monografia. Interviste con Kevin Morby, Molly Tuttle e James Maddock. Eric Clapton: tra Delaney & Bonnie e Derek and The Dominos. Nick Cave, Sam Burton, Dire Straits, Eagles, War on Drugs, Elvis Costello, Rolling Stones, Rory Gallagher, John Lee Hooker, Allman Brothers Band, Kenny Wayne Shepherd, Neil Young & Crazy Horse, The Band of Heathens, The Fuzztones.

Dobbiamo riconoscere che tutta l'aspettativa che c'era attorno alla pubblicazione del disco dei Dirty Knobs, la band capitanata dalla chitarra solista degli Heartbreakers di Tom Petty, cioè Mike Campbell, non è stata vana. Il disco, Wreckless Abandon, è un ottimo album di rock, con radici nel suono di Bob Dylan, Tom Petty ma anche John Lee Hooker. Campbell è un chitarrista fenomenale, ma anche il resto del gruppo ( singer-guitarist Jason Sinay, bassist Lance Morrison and drummer Matt Laug ) è più che valido. E poi ci sono le canzoni. Alcune veramente belle, come Irish Girl, Wreckless Abandon, Don't Knock The Boogie, Southern Boy, Pistol Packin' Mama ( con Chris Stapleton ).

2 CD. Registrato dal vivo lo scorso Giugno, in una sala spaventosamente vuota dell’Alexandra Palace, una aristocratica costruzione dell’ottocento, situata nella zona nord di Londra, Idiot Prayer è una performance per sola voce e pianoforte di 22 canzoni, o meglio classici, del repertorio di Nick Cave. Una configurazione motivata dalle limitazioni degli spostamenti imposte dal lockdown, che l’artista ha saputo trasformare in una nuova opportunità e in una inedita esperienza. Spogliate dal suono sontuoso dei Bad Seeds, le canzoni risplendono di una sacrale nudità poetica, quasi liturgica, che evoca l’aura austera di un’opera classica, perché da sole le note solenni del pianoforte ed il canto stentoreo ed emozionante di Nick Cave bastano a sviluppare la potenza e la drammaticità di una orchestra.

2 CD. Iron Maiden dal vivo. 13 canzoni, registrate in concerto al Palacio De Los Deportes, Mixico City. 27,29 e 30 Settembre, 2019. Digipack limited edition.

2 LP. Neil Diamond, con la London Symphony Orchestra, rilegge i suoi classici. Con Stevie Wonder all'armonica in September Morn.

Jesse Coling Young, come molti altri musicisti, ha nuovamente immaginato la sua carriera, nel corso della pandemia e, proprio con questo disco, riprende brani del suo passato, anche remoto, e li ripropone in una fresca rilettura voce e chitarra.Musicista eclettico, sin dai tempi degli Youngbloods, ha sempre fatto musica vera. E questo disco ripropone classici, presi da cinquanta e più anni di musica, in una veste asciutta e stringata, ma decisamente creativa. Abbiamo brani degli Youngbloods ( Darkness Darkness, Ridgetop, Sugar Babe ) e canzoni dei dischi seguenti ( Cruising at Sunset, Song For Juli, Euphoria, Four in The Morning ). Dopo Dreamers, edito lo scorso anno, questo disco segna il definitivo ritorno di un grande musicista.