
Già leader dei Tonic, una band che, alcuni anni fa, aveva raggiunto una discreta fama, Emerson Hart ha intrapreso la carriera solista. Questo è il suo secondo lavoro, dopo Cigarettes & Gasoline edito nel 2007. Voce evocativa, liriche intense ed impegnate, Hart ha tutto per diventare un musicista di primo piano. Coi Tonic aveva accarezzato il successo, con questo nuovo lavoro può entrare nel cuore di molti music lover

Un classico della cantautrice che interpreta, tra le altre, canzoni di Bob Dylan, Tom Paxton, John Prine, Townes Van Zandt, Woody Guthrie, the Carter Family, the Weavers, Gordon Lightfoot. Con la partecipazione di John Prine, Arlo Guthrie, John Gorka e The Indigo Girls.

Dopo l'inatteso successo del primo volume, la cantautrice ne pubblica un secondo, interpretando le canzoni di Ian Tyson, Guy Clark, Lucinda Williams, Richard Thompson, Jimmie Dale Gilmore, John Prine, Rodney Crowell, and Dave Von Ronk.


Le canzoni che Dylan ha inciso negli anni ottanta, quella che è considerata la sua decade peggiore, rilette e rivalutate da Langhorne Slim, Built To Spill, Craig Finn, Ivan & Alyosha, Deer Tick, Dawn Landes & Bonnie Prince Billy, Tea Leaf Green, Elvis Perkins, Marco Benevento, Blitzen Trapper, Glen Hansard, Carl Broemel etc.

Dopo avere passato molti anni negli Everything But The Girl, con un solo album solista alle spalle, Ben Watt decide di tornare ad incidere, ma sono passati almeno trenta anni. Hendra ci presenta un autore diverso, più maturo se vogliamo, aperto a sonorità moderne, ma sempre in un ambito cantautorale. Con Bernard Butler, ex Suede, Ewan Pearson, produttore berlinese e David Gilmour, Pink Floyd, ospite in una canzone, dove canta e suona la slide guitar.

Ristampa rimasterizzata.Un classico assoluto, uno dei dischi più importanti della storia del rock.Contiene due inediti.

Kapoor è di origini indiane ( India), ma è nato in America. La sua cultura e, di conseguenza, la sua musica sono totalmente americane. Kapoor è un singer songwriter, con il folk dei sixties chiaramente stampato in testa. Folk elettrico, che nasce da classici come Woody Guthrie e il primo Bob Dylan, con il gusto senza dell'epica ed una metrica da artista consumato. Oltre oceano ha ricevuto critiche entusiaste, ora tocca a noi.

Il nuovo disco di E è un album straordinario, un disco che scende nel privato, che presenta turbamenti, sentimenti, problemi, preoccupazioni del protagonista, attraverso una serie di canzoni che hanno una struttura basicalmente acustica. Infatti la base è data da cello, viola, violino, basso ed altri: una strumentazione quasi cameristica, ampliata dall'uso parco di tromba e sassofono. Un disco intimo, molto più personale rispetto alle ultime registrazioni del nostro.

Michael McDermott è un rocker, ma anche songwriter, abbastanza conosciuto dalle nostre parti. Ha dietro di sè una solida discografia che, pur non avendo mai venduto più di tanto, dimostra la sua qualità di autore e performer. Questo nuovo lavoro, registrato con la sua attuale band The Westies (in cui c'è anche Heather Horton), conferma la bontà della sua scrittura e la sua bravura come interprete. Classico rock americano, con Springsteen e Mellencamp nel dna, una solida band alle spalle ed almeno cinque sei canzoni di grande spessore. Tra i dischi migliori usciti ultimamente.

I Plague Vendor arrivano dalla California. Band dallo stile abbastanza scarno, richiamano i Gun Club, Iggy and The Stooges o i Grinderman di Nick Cave. Suono grezzo, duro, secco, chitarristico, ma di qualità. Una sorta di garage punk ruvido e diretto. Non per niente la Epitaph li ha messi subito sotto contratto. Da tenere d'occhio, se vi piace il genere.

Un disco acustico in cui il canadese propone una serie di cover, di brani non suoi. Infatti Neil interpreta composizioni di Phil Ochs, Bob Dylan, Bert Jansch, Gordon Lightfoot, Willie Nelson, Tim Hardin, Ivory Joe Hunter, Bruce Springsteen, Don Everly. Versioni acustiche, spogliate da ogni orpello, registrate con le tecniche anteguerra, che danno all'operazione un sapore unico. La voce è chiara, gli strumenti un pò offuscati, come se ascoltassimo un disco di Robert Johnson. Ma l'operazione ha, almeno su di noi, un fascino straordinario.

C'era molta attesa per il nuovo lavoro di Ray Lamontagne, uno dei maggiori talenti venuti allo scoperto in questi anni, per via del fatto che questo disco sarebbe stato prodotto da Dan Auerback ( Black Keys). Il suono è parzialmente diverso, per certi versi più rock, ma il magnetismo e la voce di Lamontagne rimangono intatti. Le sue ballate vellutate, ammantate di voci e sussurri, strumentate in modo speziato ed intrigante, sono il suo marchio di fabbrica, anche con la cura Auerback.

Non è un esordiente, ha già qualche disco alle spalle, ma ha la caratura del songwriter di razza. Pur essendo originario di Seattle, Orlowski mischia la sua passione per la canzone d'autore di stampo west coast-iano con la sua voglia di fare musica. Grazie alla produzione adulta di Martin Feveyear, Orlowski ha ultimato un disco solido ed adulto che farà sicuramente piacere a chi ama la musica d'autore.

Band al suo esordio, che proviene dalla scena di New York. Si rifanno a Band of Horses ed ai Sun Kil Moon, ma poi prendono a piene mani dal bacino melodico di band come i Pink Floyd, mischiando abilmente le carte. Una band di moderno folk, elettrico, che non dà punti di rifermento, ma crea suoni e melodie in modo decisamente personale.


L'ultimo disco che i Pixies avevano pubblicato risaliva al 1991, Trompe Le Monde. Dopo due Ep ed un esteso tour mondiale, la band di Franck Black ci gratifica con un nuovo lavoro, prodotto ancora da Gil Norton. 12 nuove canzoni, tra cui Greens & Blues e Bagboy. In digipack, limited edition.

Il classico assoluto di Michael Murphey, 1975

John Hiatt & The Goners, Live in Svizzera, 2003: Lincoln Town, The Tiki Bar Is Open, Paper Thin, Circle Back, Almost Fed Up With The Blues, Riding With The King, Is Anybody There?, Slow Turning, Tennessee Plates. Nei Goners, alla chitarra solista c'è Sonny Landreth.

2 CD. Atlanta, Gennaio 2014, Fox Theater. Gregg Allman,assieme ad un gruppo di amici ( Allman Brothers, Widespread Panic, Warren Haynes, Derek Trucks, Jackson Browne, Zac Brown, Vince Gill, Taj Mahal, Dr John, Susan Tedeschi, Devon Allman, Robert Randolph, Jimmy Hall, Sam Moore, Keb Mo,Trace Adkins, John Hiatt, Martina McBride, Eric Church etc ), celebra la sua musica e le sue canzoni. Concerto splendido, 155 minuti di grande musica, 26 canzoni.

Il nuovo lavoro, datato 2014, della prog - jam band. Solo sette canzoni, più di un'ora di musica.

Album di debutto per una band, in ambito americana, una sorta di super gruppo guidato da Willy Vlautin, già leader dei Richmond Fontaine. La band, oltre Vlautin, mette in fila Jenny Conlee dei Decemberists, Sean Oldham dei Richmond Fontaine, Tucker Jackson dei Minus 5 ed Amy Boone dei Damnations.Un disco intrigante, dai suoni notturni, che sia l'inglese Uncut che l'italiana Buscadero, hanno citato tra i migliori del mese. Una vera sorpresa.

William Ryan Fritch, originario di San Francisco è un cantautore, polistrumentista, dal suono folk psichedelico, molto cultizzato in questo momento in Usa. I suoi dischi sono di difficile reperibilità e la sua musica viene anche usata in diversi film. Figura atipica, Fritch sta cominciando proprio ora ad uscire dall'anonimato. Il CD contiene una download card per un EP inedito con quattro altre canzoni.

Terzo album per la band di Merrill Garbus.

Il precedente lavoro dell'ex pianista dei Blasters, con CC Jerome's Jet Setters. Non sigillato.

Reunion per Sean Tyla e la sua band, Tyla Gang. Registrato dal vivo in Svezia, marzo 2013, dove la band ha ancora uno zoccolo duro di fans. Classico pub rock, english style. Rimangono una delle band migliori nel genere.

Jolie Holland, onesta e cocciuta, è una buona musicista. Ha sempre fatto dei buoni dischi, ma non ha mai sfondato, e non ha mai neppure lasciato il segno. E lo stesso accade con questo nuovo lavoro, dove Jolie si spende con forza e ci dà dentro con tutte le sue forze, ma la solfa è la solita.
Per chi ama le figure secondarie.

Chris Trapper non è nuovo sulle scene rock. Arriva dalla zona di Boston, sempre molto ricca nel fornire musicisti, e la sua musica è rock, classico, ma con risvolti roots ed un senso della melodia non comune. E' come se John Prine e Paul Westerberg avessero deciso di fare un disco assieme, mischiando splendide canzoni con quadretti sornioni ed ironici della way of life Americana, con ballate elettriche, pulsanti e roccate, che fanno riferimento alla provincia ed alle grandi periferie urbane.

Nuovo lavoro da solista per Damon Albarn, già leader dei Blur.

Con l'album pubblicato due anni fa, From The Ground Up, il giovane cantautore è arrivato alla nomination ai Grammys. Un onore per un musicista in pratica al suo disco d'esordio ( prima c'era solo un Live). Songs conferma tutto quanto di buono abbiamo letto su lui: ballate introspettive, canzoni d'autore, grande uso del piano, voce chiara e distesa, songwriting puro. Fullbright è destinato a grandi cose, le sue canzoni riflettono un animo intenso ed una propensione alla scrittura decisamente unica: è uno dei pochissimi in grado di rinnovare la grande tradizione cantautorale Usa. CD non sigillato

Canadese, rocker e cantautore, Epp ha già diversi dischi alle sealle. La stampa locale lo ha messo giusto a metà tra Neil Young e Daniel Lanois, con un tocco moderno alla Ryan Adams. Ma Epp sa il fatto suo, scrive bene e, per questo disco, si è fatto aiutare da The Amorian Assembly, la sua attuale band, e dalla produzione di Jamie Candioro (già con Ryan Adams e R.E.M).

Zoe Muth & The Last High Rollers sono una formazione alternative country o Americana, che proviene da Seattle.
Ma, ascoltandoli, tutto si potrebbe pensare, tranne che vengano dallo stato di Washington: il loro suono è texano, rockin' country, con la Muth che canta in modo classico, sulle orme della regine della musica country di un tempo. Una formazone atipica, già al quarto disco. che conferma di stare sempre ad ottimo livello.

Conor Obesrt, una delle speranze del grande rock americano, arriva al suo nuovo lavoro, dopo avere registrato con amici, colleghi, supergruppi, la sua band etc. Un disco di rock, di ballate, di canzoni, senza alcuna derivazione: brani personali, cantati e suonati seguendo un proprio stile, una propria logica musicale. Si tratta del suo debutto su Nonesuch con la produzione di Jonathan Wilson, il tecnico del suono Andy LeMaster, il bassista Macey Taylor, il multi-strumentista Blake Mills ed il suo vocale First Aid Kit.

2 CD.Versione in CD, del DVD Live uscito alla fine dello scorso anno. Royal Albert Hall 2013.

2 CD.Versione in CD, del DVD Live uscito alla fine dello scorso anno. Shepherd's Bush 2013.

Il nuovo disco delle band newyorkse, già responsabile dell'ottimo Ride This Train, è un omaggio ai Velvet Underground, a Lou Reed. Il classico Load dei Velvet, riletto per filo e per segno. Ma il suono è molto più robusto, quasi garage, con chitarre dirette e un train di base molto dinamico.

Rhett MIller è già noto con il suo nome, ma il meglio di sè lo ha dato con la sua creatura, i texani Old 97's.Tra rock e radici, una band che è sulla cresta dell'onda, in Texas, da almeno venti anni. Ma, come si conviene ad ogni buona band: ogni disco nuovo è come fosse il primo. Forza, feeling, chitarre al vento e vai con Dio. Non ci pensano due volte, arrotano le chitarre e ci danno dentro di brutto. Rock and roll allo stato puro, vibrante, ma anche con una buona dose di radici. Sono Texani, ci mancherebbe.

Roger Clyne and the Peacemakers sono l'orgoglio dell'Arizona.
Una band roots che ha già una decina di dischi alle spalle, tra registrazioni studio e album dal vivo, ma che non ha mai mollato il colpo rimanendo salda sul trono roots dello stato del Grand Canyon.Canzoni solide. tra rock e country, ballate desertiche, belle chitarre. Clyne non ha perso il suono e la band ha sempre quello stile molto southwestern.

2 CD. Un classico, registrato dal vivo. I Black Crowes, con Jimmy Page chitarra solista.

Phil Cody is alive an well. Tributo ad un grande che, a undici anni dalla sua scomparsa, ha lasciato un vuoto incredibiile. Phil Cody fa un atto d'amore assoluto, registra un disco di canzoni di Zevon, voce e chitarra, voce e piano, elettriche, acustiche. Un bel disco ( ci mancherebbe, con queste canzoni), dove Cody tenta di fare Zevon. Non ha la sua voce, ma il disco è ugualmente bello. Intenso, profondo, commovente. Cody Sings Zevon, per ricordare uno dei grandi.

Dopo il bellissimo ma tragico The Foundling, la ricerca della madre, Mary Gauthier si rilassa e fa un disco più morbido. Ballate folk, un paio di canzoni quasi country, una serie di composizioni più serene e molto musicali. Trouble & Love, come racconta il titolo, sta giusto a metà tra passato e presente, tra l'angoscia e l'amore, la tragedia ed il sereno. E le canzoni risentono di questa positività. Duane Eddy, Darrell Scott, Ashley Cleveland e Beth Nielsen-Chapman sono alcuni tra gli ospiti. Ora disponibile a prezzo italiano.

Al suo tredicesimo disco come solista, Joe Henry firma il suo capolavoro. Invisibile Hour è un lavoro molto bello, profondo, di una intensità straordinaria. Joe mette a profitto la sua esperienza come produttore e si produce il disco perfetto, coadiuvato da musicisti in grande spolvero. Il suono, la ricerca del suono, che avvolge le canzoni, è unico, e Joe lo ha ormai fatto suo. Al resto ci pensano le canzoni, una serie di ballate splendide, che risentono dell'influenza del Van Morrison di Astral Weeks. Grande disco!

Fratello di Juliette Commagere, moglie di Joachim Cooder, Robert Francis si sta facendo strada con la sua musica, malgrado certe nobili conoscenze.Anzi questo disco rappresenta un distacco deciso dal suo passato. Dopo avere avuto un forte esaurimento nervoso, Robert è andato a vivere in Michigan, lasciando Los Angeles. Qui ha trovato una nuova compagna, fondato una band ( The Night Tide) ed è tornato a fare musica. Più rock, più elettrica, rispetto al passato. Heaven è prodotto da Robert, con l'aiuto di Mark Rains ed Howie Weinberg.

Hamilton Leithauser, leader dei Walkmen, esordisce come solista. E mostra un lato inedito di sè, attraverso una serie di canzoni dal suono più intimo, ma non disdegna poi di tornare alla full rock band, con l'aiuto di gente del calibro di Rostam Batmanglij (Vampire Weekend), Paul Maroon (The Walkmen), Morgan Henderson (Fleet Foxes), Richard Swift (The Shins ), Amber Coffman (Dirty Projectors). Personale, appassionato, privo di vincoli.

Carlos Hernandez, Gloria Hernandez, Charlie Fontaine e George Liebel son la Kings Road Band, un ensemble di Los Angeles, che batte la scena odierna. Ma questo quartetto si ispira alla musica che andava in scena a LA alla fine dei sessanta: Janis Joplin, The Doors e Jimi Hendrix stanno alla base del suono e delle loro canzoni. Blues e psichedelia ed il fascino di quei giorni e, quando suonano dal vivo, usano anche le luci come si usavano una volta.

2 CD. 36 canzoni, il meglio della cantautrice

2 CD. Il classico primo album, con aggiunto sul secondo CD un fantastico concerto inedito, registrato a Parigi ( Olympia, 10 Ottobre 1969 ). Rimasterizzato da Jimmy Page, 2014, confezione in digipack.

Nuovo lavoro, 2014, per il cantautore.Originario dell'Ohio, ma con base a Brooklyn, Bucaro rimane un musicista originale, un cantautore vero, tanto che la stampa Usa lo ha spesso paragonato a Jackson Browne o Van Morrison. Il suo nuovo lavoro, prodotto dallo specialista Neilson Hubbard (Kim Richey, Glen Phillips, Garrison Starr, Michelle Malone) è un disco di classiche ballate d'autore, come si usava negli anni settanta.

Album di debutto per una misteriosa cantante californiana che unisce al suo non comune modo di cantare una musicalità originale ed estroversa. Nelle sue canzoni troviamo psychedelic sou l, post rock, elettronica, noir jazz, 60s soundtrack style e orchestral pop. Diversa.

Ristampa deluxe del secondo album del '67 della formazione psichedelica: contiene la rimasterizzazione direttamente dai masters mono e l'aggiunta di 7 bonus tracks. L'occassione per riassaporare splendide atmosfere sixties sospese tra Beatles e Byrds.

Gli OAR sono una delle live band più considerate della scena Usa. Mischiano intuizioni jam, grandi melodie, rock, blues, reggae, folk con una base musicale solida ed un forte senso della canzone. Sono tra le poche band in grado di fare il pieno a Red Rocks o al Madison Square Garden. Questo è il loro ottavo disco in studio, che segna il debutto su Vanguard, Alcuni lo considerano tra i loro dischi migliori, come confermano canzoni quali Two Hands Up, I Will Find You e Place to Hide,

L'ex tastierista di Faces e Small Faces è ormai un act consolidato,non solo in ambito Texano. Con i fidi Scrappy Newcomb, Jon Notarthomas e Conrad Choucroun, McLagan ha sviluppato un classico sound rock che, pur dovendo molto al passato ed ai Rolling Stones, ha sempre un tocco personale.

Già leader dei Varnaline Parker, oltre a fare il solista, ha collaborato coi Gob iron di Jay Farrar, sempre con Farrar nei New Multitudes, l'album tributo a Woody Guthrie, quindi con Anders & Kendall, solo per citarne alcuni. Cantautore, in possesso di una buona penna, sta ora esplorando la scena roots, con una bella predisposizione per ballate folk rock, di matrice elettrica

Con l'EP Wild Country, la band dell'Oregon aveva già fatto ampiamente parlare di sè. Questo primo album, prodotto da Swift, mette sotto una luce definita il talento di Colyn Cameron, assieme alla sua crescita come autore. Il disco, tra folk rock e ballate d'atmosfera, è stato inciso assieme ad Aiden Briscall e Swift. Band decisamente interessante.

Erano diversi anni che non si faceva vivo. L'indomito rocker, che ci ha fatto compagnia per un certo periodo, assieme al grande Link Wray, torna con un disco sapido e solido, puro rock and roll, deciso e furente. Sono con lui Rob Stoner, già nella Rolling Thunder Revue, Marshall Crenshaw, che canta in duetto, e l'ex Hooters David Uosikkinen.

Interessante esordio, c' è solo un EP alle spalle, per una band che mischia antico e moderno in modo originale. Pensate agli Arcade Fire, alle voci di Of Monsters and Men, al suono roots di una band della Carolina de Nord ed avrete una vaga idea di quello che propongono questi ragazzi. Tre fratelli americani ed un irlandese.

Al secondo album, i Little Hurricane stanno assurgendo ad una certa fama. Il sound classico, molto southern rock, le canzoni, belle e ben suonate, la forza interpretativa, li hanno messi in decisa evidenza.Sono una delle band più richieste nei festival Usa, spettacolari al punto giusto, essenzialmente chitarristici, corposi nel suono, bravi nella composizione. Little Hurricane, tra southern rock ed Americana, una band di cui sentiremo parlare sempre più spesso.

Tra Buddy Guy e Kenny Wayne Shepherd, i Wicked Grin sono tra le nuove speranze del blues made in Canada, Electric blues with a boogie rock touch ed una chitarra solista niente male.

CD/DVD. Era fuori catalogo, l'ultimo disco di Orbison, quello pubblicato poco prima della sua improvvisa scomparsa Un disco che ebbe grande successo. Ristampa rimasterizzata, potenziata con una bella manciata di demos inediti e prove di studio. C'è anche una canzone mai sentita, The Way Is Love, suonata dai figli di Roy assieme a John Carter Cash. Edizione limitata per il 25° anniversario, Contiene 9 canzoni inedite e un bonus DVD con un documentario.

Esce senza un battage pubblicitario che lo annunci, il nuovo lavoro di Andrew Bird, Strano, vista la popolarità che si è conquistato di recente. In realtà si tratta di un disco anomalo, in quanto Bird interpreta canzoni di una band che ha sempre amato moltissimo, The Handsome Family. L'album è stato registrato con la band di Bird, The Hands of Glory (e con ospiti quali Tift Merritt, Alan Hampton ed Eric Heywood).

Band che arriva dalle Catsklils Mountains, zona vicino a New York, i Felice Brothers fanno parte di quel new breed che ci ha dato gruppi come Mumford & Sons, Old Crow Medicine Show, Gillian Welch & David Rawlings etc. Le loro esibizioni dal vivo sono entusiasmanti, i dischi meno. Finalmente, grazie anche alla produzione dell'amico Jeremy Backofen, I Felice riescono a catturare il suono che esprimo dal vivo: un cocktail di folk, rock, entusiasmo ed energia. Era ora.

2 CD. Antologia di registrazioni inedite, dal vivo. Con Baker che reinterpreta brani dei Cream, e di altri.

Levon Helm e la sua band, catturati nelle leggendarie Midnight Sessions. Concerti registrati dal vivo nel suo studio, di fronte ad un pubblico vero. Helm & band passano in rassegna classici e non, mischiando bellamente rock e radici, come nel loro costume. Tra le canzoni: Drivin' Wheel, Stagger Lee, Simple Twist of Fate, A Certain Girl, Shake Your Moneymaker, Ain't That Good News, Take Me To The River. 13 canzoni, una meglio dell'altra. Tra gli ospiti: Chris Robinson, Allen Toussaint, Donal Fagen, Jimmy Vivino ed altri.Special price limited edition.

Benji, il recente album pubblicato come Sun Kil Moon ha riacceso l'interesse attorno a Kozelek Ecco quindi un disco dal vivo che premia il pubblico milanese ( bella scelta, quanto inattesa): infatti la registrazione risale al 6 Aprile 2014 ed il luogo è il circolo Biko di Milano. Buona parte della serata è dedicata a Benji, ma ci sono anche altre canzoni a rendere ulteriormente interessante il resto della performance.

Al secondo disco, dopo il positivo Birds Fly South, forti di un contratto con la New West, i Mastersons sono considerati The Next Big Thing, in quel di Austin. Il che è tutto dire, vista la concorrenza che esiste nella capitale della musica texana. Il duo, che fa della musica piacevole. mischia indubbie country roots con un solido impianto rock e questo cocktail si è fatto ancora più definito grazie alla produzione della specialista Jim Scott.

2 CD / DVD. Hackett ha trovato il modo di vendere i dischi. Il suo spettacolo, dedicato al revival delle canzoni dei Genesis, ha incontrato alla grande i gusti del pubblico.

Produttore, ingegnere del suono, curatore di archivi ( ha appena riedito A Passion Play dei Jethro Tull), Wilson è anche solista e leader di una band ( Porcupine Tree). Questo CD mette assieme 6 brani di Wilson e sei cover version ( Alanis Morisette, Abba, Cure, Momus, Prince e Donovan ), uscite in precedenza su dei CD singoli in edizione limitata e numerata. Data la popolarità raggiunta, Wilson ha pensato bene di pubblicarle su un CD.

La Carolina del Nord sta diventando una delle regioni più creative per quanto riguarda nuove band, intuizioni musicali, nuove direzioni nel suono e via di questo passo. Red June sono una band al terzo disco: una band che fa del folk rock, molto legata a Gillian Welch e Neil Young. Due poli opposti, direte Voi. Certo, ma anche due modi di vedere la musica che possono poi incontrarsi, come accade in questo terzo disco dei Red June.

CD/DVD. Canadese, Corb Lund è uno dei più considerati artisti country e roots di quella terra. La sua fama locale è forte, così Lund ha spostato la sua azione in America. Questo nuovo album, registrato dal vivo in studio, nei mitici Sun Studios di Memphis, Tennessee, è un omaggio a quella musica. A Johnny, Elvis, Jerry Lee, Carl, Roy e tutti quelli che hanno reso mitici quei luoghi. Bel disco dal suoni elettrici e diretti, più rock che country.Il DVD contiene uno show dal vivo, registrato dalla televisione. Un must.

3 CD. Inattivo da alcuni anni, David Gray rientra nel mercato discografico attraverso la porta principale, grazie a questo nuovo album, prodotto magistralmente da Andy Barlow. Il disco, tra rock e canzone d'autore, ci ripropone un musicista che abbiamo sempre amato e che, raramente, ha deluso. Versione limitata su triplo CD che contiene un concerto inedito, registrato a Londra nel 2011. Confezione elegante in mini box.

Originari di Forth Worth, Texas, non sono al primo disco, ma stanno emergendo proprio in questo periodo. Già tre album alle spalle, un suono basato sulle chitarre che mischia rock, southern rock e country rock alla texana. Decisi e veraci, i Green River Ordinance stanno venendo fuori proprio grazie a questo disco ed alla canzone Flying, al primo posto delle charts indie. Altri brani degni di nota: Dancing Shoes, It Ain't Love, e l'arcinota The Weight.

CD/DVD. John Hiatt non sbaglia un colpo. Il suo nuovo laìvoro come solista è un disco essenzialmente di ballate urbane, più melodico che rock. Ma sempre con il marchio indelebile della sua scrittura lucida e quella voce incredibile, che è il suo punto di forza. La scrittura è sempre molto lirica, ma anche lucida e satirica, mentre la musica, con la produzione affidata al fido Doug Lancio ( da anni il suo chitarrista), è più morbida. Doug usa anche l'acustica e John l'armonica, cosa che non faceva da tempo. Splendido. Nel DVD è contenuto un concerto Live From Franklin Theatre in cui eseguono diversi classici come Tennesse Plates, Drive south, Slow turning e altri. Copia non sigillata.

Nuovo lavoro per la band canadese, dopo Albatross del 2013. Una band che si sta facendo strada nel complicato mondo musicale attuale, con un sound rock piacevole e ben strutturato. Classic rock, ben prodotto da Eric Ratz (Billy Talent, Cancer Bats) e Nick Raskulinecz (Foo Fighters, Rush), due specialisti.

Deciso a fare sul serio, Peter Himmelman è entrato in studio con alcuni grandi musicisti: Jim Keltner, David Steele e Lee Sklar. Ed ha messo nero su bianco 12 nuove composizioni. Himmelman è in un periodo creativo, ha scritto almeno trenta canzoni, ha scelto le migliori, ha trovato in David Steele ( già con Steve Earle, John Prine ed Emmylou Harris ) un partner ideale ed il disco è tutto qua da sentire. Tra le cose migliori di Peter.

Il nuovo, atteso album, di Jason Mraz, 2014. Pop troubadour, come è stato definito in patria, Mraz coniuga arte e commercio in modo deciso ed inequivocabile, ma fa anche del sano pop che è gradevole da ascoltare.

Acoustic Classics è un nuovo disco del grande RIchard Thompson. Un disco in cui il chitarrista & cantante inglese rivede alcuni dei suoi classici e li ri incide in una nuova versione. Brani senza tempo come I Want To See The Bright Lights Tonight, Dimming of the Day, 1952 Vincent Black Lightning Beeswing, riletti in una nuova versione, acustica ma strumentata ad arte, tanto da rendere ancora più affascinanti brani che hanno segnato la sua storia. Copia non sigillata.

Con la produzione di David Mansfield ( un amico, oltre che un fido collaboratore ), Loudon torna a fare musica con la M maiuscola. Dopo il tributo a Charlie Poole e l'ottimo Older Than My Old Man Now, Loudon ci consegna una manciata di ballate in odOrE di blues e rock, strumentate in modo superbo, oltre chè da Mansfield, anche da Tony Trischka,, Steve Elson, Sammy Merendino, Tim Luntzel, Chaim Tannenbaum. Ospiti speciali Aoife O'Donovan, Martha Wainwright e Michael Marra.

John Mellencamp non ha mai pubblicato dischi dal vivo, se si eccettua un EP ( Life, Death, Live & Freedom). Questo è il suo primo Live ufficiale ed è un concerto del 2003. Strana scelta ?. Neanche tanto strana, vista la qualità del concerto, la forza della band ed il materiale presentato. Un concerto registrato durante il tour di Trouble No More: quindi una via di mezzo tra il suo rock più classico e la conversione roots del nuovo millennio, con un paio di ballate influenzate di Woody Guthrie. Un concerto magnifico, eseguito da una band superba. E John in gran forma. Valeva la pena di aspettare.