Wishlist

i prodotti che vorresti acquistare

Live 1973: Vassar Clements, Jerry Garcia, David Grisman, John Kahn, Peter Rowan.

We_Go_Home_-Adam_Cohen
Carù consiglia Carù consigliaImportati
Adam CohenFormato: CD17.50 € Aggiungi al carrelloRimuovi dalla wishlist

Figlio di Leonard, Adam Cohen ha avuto uina carriera come solista abbastanza in ombra. Solo negli ultimi anni ha deciso di venire alla ribalta ed ha inciso dei dischi di indubbio spessore. Sia il precedente, Like A Man, che questo nuovo lavoro, We Go Home, hanno ricevuto il plauso della critica, sopratutto in Inghilterra, dove Mojo lo ha paragonato al padre, dandogli ben 4 stelle. Disco di ballate, intenso, ben suonato, che fa onore ad Adam ed al nome ingombrante che porta.

Jeff Bridges pubblica il suo primo disco dal vivo, accompagnato dalla sua band: The Abiders. L'attore, che si diletta anche come cantante, dopo l'ottimo Jeff Bridges, pubblica questo Live dove rivede alcuni dei suoi brani e mette sul piatto anche qualche cover. C'è una bella canzone nuova, Exception to the Rule, e tre cover d'autore: So You Want to Be A Rock and Roll Star ( The Byrds ), To Live is To Fly ( Townes Van Zandt ) e Looking Out of My Backdoor ( Creedence Clearwater Revival ). Il disco è pubblicato dall'etichetta di Jimmy Buffett, la Mailboat.

L'ultimo disco di Robin Gibb, Bee Gees, edito giusto in questo giorni. Robin se ne è andato alcuni mesi fa, questo è il suo testamento sonoro. So long Robin.

Non è un esordiente, il texano John Wesley Coleman, ma non è neppure tanto texano. Infatti nella sua musica non troviamo le classiche influenze country, ma del buon rock. Classico rock Americano con diretta discendenza da Springsteen e Mellencamp.Rock ballads, come Wish The Night Could Be Loner e, sopratutto, la notevole The Love That You Own, forse la migliore rock ballad di quest'anno. Bella voce, suono classico, carico di chitarre al punto giusto, sezione ritmica potente. John Wesley Coleman III è una delle scoperte più interessanti di questa fine anno. Non facile da reperire.

Sorella di Bruce e Charlie Robison, due leggende in Texas, Robyn non è al suo primo lavoro, ma certamente a quello meglio riuscito. Tra rock, blues e canzone d'autore, la Ludwick mostra una bella vena ed il disco è di buona fattura, grazie anche alla produzione di Gurf Morlix. Undici nuove canzoni, che avvicinano Robyn, in parte, a Lucinda Willians e che hanno fatto scrivere all'Austin Chronicle: The Best in Americana and The Best in Texas

Antologia, 18 canzoni, con Total Eclipse of My Heart, Faster Than The Speed of The Night, Have You Ever Seen The Rain ?.

Nuova band sudista. I Bama Gamblers vengono dall'Alabama ed hanno un suono abbastanza classico. Come se Gary Rossington e Dickey Betts si fossero messi assieme in una stanza a comporre musica. Footsteps, Georgia Clay, Devil's Daughter, Sweet Revival, Love Somebody: classic southern boogie rock.

Nuova band, californiana, che mischia rock e psichedelia con una attitudine molto moderna. Si rifanno ai Pink Floyd, ma anche ai Cream, con profonde dosi di improvvisazione, come la più classica delle jam bands. Brani lunghi: dai 17 minuti di Parsley ai 19 di Tools, passando attraverso i 18 di One. Solo cinque canzoni, più di settanta minuti di musica.

Con già alcuni dischi alle spalle, tra cui l'interessante Million Star Hotel, il cantautore originario della Carolina del Nord, si sta facendo lentamente strada. I suoi punti di rifermento sono Tom Petty, Nel Young e Ray Davies dei Kinks ( Waterloo Sunset è la sua canzone favorita). Ballate elettriche, con chitarre in evidenza, ed un cospicuo senso della melodia inserito nelle note. Foster ha una forte cultura musicale le sua canzoni, sopratutto The Arrow, Life is So Sweet oppure Morningside, meriterebbero di stare nel repertorio dei musicisti che abbiamo citato.

Questo sito utilizza solo cookies tecnici e cookies analitics propri e di terzi. Per ulteriori informazioni vedi la nostra informativa. Chiudi