Interessante rock band che arriva dall'Ohio, con un album ed un EP alle spalle. Walk The Moon comprende i brani dell'Ep e riarrangia un paio di canzoni del primo album. Pop rock, con influenze californiane, molta melodia. Una band atipica.
John Mayer è una stella in Usa. I suoi dischi precedenti, tra rock, soul, blues e ballate, hanno venduto molto: ed ora il giovane chitarrista si apre alla musica californiana e (c'è anche un600a apparizione di Crosby e Nash) ci regala un disco di ballate classiche, elettro acustiche, con buone melodie, una struttura sonora adeguata, ed una musicalità ben costruita.
23 brani rari o inediti, del periodo d'oro.
Con la produzione di Sam Hollander (Train, Gym Class Heroes, Good Charlotte), John Popper ed i suoi Blues Traveler tornano con un disco molto rock che segna la loro rinascita e firma i 25 anni della band.
Terzo disco per la band californiana. Inattivi dal 2003, i Beachwood Sparks si sono rimessi assieme per proporre nuovamente il loro cosmic psychedelic country rock.Un sound molto anni settanta, con influenze di Gram Parsons, Byrds e Rolling Stones ( Exile on Main Street era ) ma anche della tarda pischedelia calforniana. Originali e fuori dal coro, sono di nuovo tra noi.
Malgrado la lunga militanza nei Belle & Sebastian, il chitarrista Stevie Jackson non è mai riuscito a fare un disco da solista. Ci arriva ora, dopo ben 16 anni, e dopo avere scritto alcune delle canzoni migliori della band scozzese. Registrato in Scozia ed anche in Usa, questo album vede Stevie attorniato da membri dei Belle & Sebastian, ma anche Pastels, New Pornographers e Trembling Bells.
Matt Valentine ed Erika Elder arrivano dal Vermont e mischiano folk e rock, musica d'autore e psichedelia. Un pò come i Barr Brothers, i due musicisti vanno oltre la semplice idea di canzone per aprirsi alla jam improvvisata, mischiando il tutto con forti accenni folk rock. Un disco diverso che conferma la vitalità della scena indie Usa, continuo bacino di musicisti emergenti.
2 CD. Ristampa rimasterizzata per il 21mo anniversario.21 brani aggiunti, 15 inediti assoluti. Il primo CD contiene il disco originale più sei canzioni tratte b sides di singoli e brani apparsi su dodici pollici promozionali. Il secondo CD, completamente inedito, si divide tra brani registrati in studio ed un concerto del 1991.
Il disco solista, mai pubblicato, di Joey Ramone.
Una band in decisa ascesa che, a tre anni di distanza dal precedente lavoro, cerca di uscire dal piccolo culto che la avvolge. Rock diretto, chitarristico, che viene evidenziato dal lavoro di tre produttori diversi che danno la possibilità alla band di crearsi un suono personale, al di fuori di mode e correnti. Le origini della band, sono di Woodstock, amalgamano la loro sete di radici a sonorità ben più decise.
Quattro anni di attesa sono tanti. Questo è il tempo che abbiamo dovuto attendere per il seguito di Tennessee Pusher. Ma questo è l'anno degli Old Crow, vista l'uscita dell'eccellente DVD Big Easy Express, e di questo attesissimo album. Prodotto da Ted Hutt, il disco segna il debutto su Ato Records, l'etichetta di Dave Matthews. Americana, folk rock, old time, digressioni rock: gli OCMS non sono cambiati, l'energia è quella di sempre, ma sono cresciuti a livello di autori. CD non sigillato.
Robert Francis è un cantautore californiano, relativamente nuovo sulle scene musicali. Amico di Ry Cooder, Francis ha già due dischi al proprio attivo, ma è con questo album, edito dalla Vanguard, che fa un salto di qualità. Polistrumentista ed autore completo, Robert ha affinato le sue doti di balladeer profondo. Musica elettrica, ben suonata, con gente come Ry Cooder, Jim Keltner, Joachim Cooder, Blake Mills, coinvolta nel disco. Da seguire.
Il disco precedente, Tips & Compliments, ci era piaciuto parecchio. Molto considerato dalla critica Usa, vincitore di numerosi contest, Harlan è uno scrittore completo, come conferma questo disco in cui, accompagnato da The Sentimentals, scrive una nuova pagina per la musica rock texana.
Al suo terzo disco, Brendan James è un autore emergente. Originario di New York Brendan rappresenta il classico songwriting a stelle e strisce, con il piano spesso protagonista delle sue canzoni.
Ancora Dan Auerbach ( Black Keys) alla produzione. Ormai diventato produttore (quasi) affermato, Auerbach va alla ricerca di nuovi talenti. Come nel caso dei texani Hacienda, anche questa band di Nashville, con dietro le spalle già un disco di cui si è parlato molto ( We are The Champions, no niente Queen ), si sta affermando come uno dei gruppi rock più richiesti del momento.
Affermata cantautrice, originaria di Los Angeles, Eleni Mandell è stata spesso paragonata anche a Tom Waits. La sua visione musicale, profonda ed interiore, sfiora la canzone d'autore per posizionarsi su stilemi diversificati e molto personali. Scende in profondo nell'ascoltatore, suscitando emozioni rare.
Cantautore tra rock e radici, Hardin è una figura interessante nel panorama del nuovo suono Americana. Una sorta di John Prine meno poetico e più diretto, più rock, ma con un senso della melodia innato ed una spiccata attitudine alla ballata.
Autore di valore, Hardin è dotato di una voce interessante che ben si amalgama con la sua scrittura diretta.
Da non confondere con Dave Hardin, che ha un disco in uscita anche lui questa settimana, Harding è uno dei membri dei Richmond Fontaine. Durante il tour dell'ultimo album, Dave ha trovato l'ispirazione per fare il suo secondo lavoro. Ha coinvolto lo stesso produttore ( Mike Coykendall ) e membri dei Fontaine ( Scott Hampton e Michael Jodell ). Ed ha messo a punto un robusto disco di heartland rock.
In this Life è il disco più famoso della rock singer canadese. Chantal lo ha registrato dal vivo con la Niagara Symphony Orchestra. Inciso la scorsa estate nel Jackson Triggs Theatre Stage a Niagara Falls, Ontario. Musica d'autore, canzoni dominate dal piano. Un bel ritorno per la Kreviazuk.
Nuova band targata New West. Arrivano da Brooklyn, il gotha della nuova scena della East Coast, e mischiano indie sound e folk, con una attidutine elettrica ed un bella propensione alla melodia. Lo scorso anno hanno girato gli Usa con Steve Earle e la sua band, ora volano da soli. Da sentire.
Originari della Louisiana, Travis Matte & Kingpins mischiano rock e Zydeco, suonano con forza e fanno vibrare le platee quando suonano dal vivo, coinvolgendo il pubblico con una musica forte, legata a canzoni tradizionali, ma anche elettrica e vitale.
Svedese, Anna Ternheim non al primo lavoro, bensì al quinto. Mischia abilmente melodie in stile brit pop con un suono di derivazione folk rock, dando così luogo a canzoni personali. Inciso in Usa, con il produttore e chitarrista Matt Sweeney, The Night Visitor è un album intrigante. tutto da scoprire.
Il secondo album di Francis, con Ry Cooder
Il primo album, 2009. Copia non sigillata.
Il meglio dei Santana, rimasterizzato, 77 minuti di musica, 16 canzoni.
The Missouri Connection, con John Hicks
Il nuovo, attesissimo album, della band di Brain Fallon è finalmente disponibile. Prodotto da Brendan O'Brien, il disco continua sullo stessa linea dei tre che lo hanno preceduto. Rock vibrante, ballate toste, chitarre a tutto spiano.
Uno dei suoi dischi più noti, 1992
Contiene As I Lay Me Down, il brano più noto della Hawkins
Jam band che arriva dallo stato di New York. Con un DVD, sempre live, alle spalle ed il doppio Strange Change Machine, questo gruppo è ormai in decisa ascesa. Grazie anche all'appoggio di Little Steven e della sua trasmissione radio Underground Garage. La dimensione Live è perfetta, tra improvvisazione e brani che si distendono con intriganti armonie sonore.
Registrazione dal vivo inedita della formazione originale degli East of Eden. Edizione limitata, poche copie disponibili.
Il disco più famoso dei firehose, prodotto da J Mascis
Charlie Mars, originario del Mississippi, è un cantautore molto promettente. Questo suo secondo lavoro, prodotto da Tchad Blake ( Daniel Lanois ), è un disco assolutamente interessante. Mars trae ispirazione dalla musica di Bill Withers, The Band, Bob Marley, Mark Knopfler. Un sound morbido, talvolta notturno, con chiare aperture melodiche. Una bella scrittura, ballate intense che rispondo ai titoli come Nothing but the Rain e Picture of an Island. Da tenere d'occhio.
Cantautrice, rocker, chanteuse, la McCardle ha avuto una splendida presentazione con il suo disco d'esordio, Summer of the Whore, incensato persino da Greil Marcus. Ora si ripresenta con questo nuovo lavoro, tra rock e canzone d'autore, che trae ispirazione dalla musica dei Velvet Underground, Rolling Stones e delle Girls Groups.
Nuovo album, 2012, per la popolare band strumentale. Musica energica, registrata con qualche ospite, come la cantante finlandese Irina Bjorklund e la sezione fiati The Basic Cable Horns (che arriva dal Conan O'Brian show). Los Straitjackets non hanno rivali, in questo momento, nell'ambito dell'instrumental music: originali, estroversi, creativi, sono un combo che suona come se vivesse nei profondi anni sessanta.
I due dischi più famosi della canadese, in un solo CD.In Everybody Need It c'è anche Jack Bruce.
Rare registrazioni della band inglese, guidata da Marc Bolan. Contiene Desdemona.
Corista di Marc Bolan, Patt Hall canta le canzoni del suo leader. Raro album, per collezionisti dei T. Rex
C'era molta attesa per il nuovo lavoro degli Avett Brothers, Prodotto, ancora una volta, da Rick Rubin, l'album mostra l'evidente maturazione della band sudista. Tra le canzoni citiamo The Once and Future Carpenter e Paul Newman VS The Demons, dedicata al loro attore preferito. La commistione di tradizione ed attualità è pressochè perfetta. Copia non sigillata.
Dopo l'ottimo disco dello scorso anno, Cooder si ripresenta con un disco ancora più bello. Sempre impegnato dal punto di vista dei testi, vibranti liriche contro l'etablishment bancario e l'idiozia dei politici ( Mitt Romney viene citato apertamente ), Election Special evidenzia lo stato di grazia dell'autore, la sua scrittura felice e l'incredibile suono della chitarra. Registrato solo con il figlio Joachim, ma con un sound decisamente elettrico, Election Special è un disco di adamantina bellezza dove brani rock si mischiano a blues potenti ed a canzoni legate in modo imprescindibile alle tradizioni Americane.
Il nuovo album della band sudista, 2012. Questa edizione speciale, a tiratura limitata, contiene 15 canzoni, contro le undici della edizione normale.Il suono è quello degli ultimi Skynryd, con svisate hard, qualche cosa di southern e diverse cose nella norma. La produzione di Ben Marlette assicura il suono classico, anche se un pò stereotipato.Gli Skynyrd sono una band leggendaria, su questo non ci piove, ma da Second Helping sono passati 40 anni, e si sente
Torna la band dell'Arizona, molto amata anche in in Italia. Con il classico desert sound, ampliato però dal fatto che il disco è stato inciso a New Orleans. I suoni delle Crescent City hanno ampliato gli orizzonti di Convertino e Burns ed il disco ne acquista in ricchezza e creatività.
Registrato con The Brotherhood, come il precedente Big Moon Ritual, questo companion album prosegue il discorso del suo predecessore. Sette canzoni, brani lunghi, velati di psichedelia ( Vibration & Light Suite arriva quasi a 14 minuti ) che confermano il nuovo corso di Chris Robinson, al momento lontano dai Black Crowes ma sempre più vicino ai suoni dei Grateful Dead. Con Neal Casal e la produzione di Tom Monahan.
Con più di venti album alle spalle e la leadership nei Mott The Hoople, una delle band più popolari degli anni settanta, Ian Hunter, accompagnato dalla Rant Band, pubblica il suo nuovo lavoro. Un disco che mischia, come è suo costume, rock e ballate: tra i titoli più gettonati citiamo When I'm President, con un testo molto impegnato a livello sociale, la ballata agrodolce Black Tears, la gentile Fatally Flawed, il solido rock Wild Bunch. Ian Hunter non ha perso un'oncia della sua grinta
Ryan Bingham ha lasciato la Lost Highway e si è messo in proprio.Con la sua band, The Dead Horses, il texano ha irrobustito ulteriormente la sua musica, portandola in un ambito più rock. Chitarre in evidenza, sfaccettature blues, outro roots: il suono è quello classico, ma con una marcia in più. Edito sulla sua etichetta e distribuito da una solida indie, il nuovo disco del texano ci mostra sfaccettature diverse nel suo suono, meno roots e più rock.
Le canzoni di Peter Green rifatte da Mick Abrahms, Jim McCarthy, Paul Jones, Max Middleton, Zoot Money, Top Topham, Billy Sheehan ed altri. Il blues inglese rilegge un re del blues. Non sigillato.
Remaster 1997.
1992, John McVie fa un album con la Gotta Band e sceglie Lola Thomas come cantante, prima di rientrare nei Fleewood Mac. Non sigillato.
Registrato dal vivo nel 1981, quando Welch era ancora fresco della sua partecipazione ai Fleetwood Mac. Con Mick Fleetwood, Carmine Appice, John e Christine McVie, Robbie Patton etc.
Cantautrice, rock singer, folk singer Paragonata ad Emmylou Harris, Joan Baez e Lucinda Williams, la Herring è sicuramente un talento. Mischia bene i generi, dosa ad arte i suoni, ha un bella voce e, quando mette a punto un disco, state sicuri che ha fatto qualche cosa di notevole. Superiore anche al decantato Lantana.
Vengono dal New Jersey, sono al terzo disco e sono in metà di mille. Fanno parte del new breed del rock, un non movimento che ha generato band come Edward Sharpe & The Magnetic Zeros, Old Crow Medicine Show, Mumford & Sons, Arcade Fire, Of Monsters and Men etc. Bravi nello scrivere, eccellenti nel suono, geniali nel costruire le melodie, i River City Extension sono una band intelligente, creativa, vitale e sopratutto nuova Questo terzo lavoro contiene canzoni destinate a durare a lungo nei nostri lettori, canzoni che hanno titoli come Down Down Down, Ballad of Oregon, Everything West of Home / Brooklyn, Point of Surrender. Affascinanti e dannatamente coinvolgenti.
40 anni fa, circa, Alvin Lee lasciò i Ten Years After per registrare quello che è considerato il suo capolavoro come solista: On The Road to Freedom, inciso in compagnia di Mylon Le Fevre. Un disco dai forti sapori sudisti, denso di ballate, che si allontanava in modo abbastanza netto dalle sonorità dei Ten Years After. Lee, che ancora viaggia sulla strada della libertà. rilegge Love Like a Man della sua vecchia band, ma mette sul piatto anche una serie di ballate, tra rock e radici, con influenze southern, come nel caso del disco originale.
Dopo che Learn & Burn li aveva fatti finire sulla copertina di Rolling Stone Usa, senza avere un disco pubblicato in terra Americana, i canadesi Sheepdogs arrivano finalmente al disco nuovo. E la band va addirittura da Patrick Carney ( Balck Keys ) per cercare sonorità più yankee: ed il disco offre una solida miscela di rock e blues, con forti venature southern rock, solide ballate, chitarre in evidenza ed una manciata di canzoni fiere e potenti. Canzoni come The Way it Is, Laid Back, While We're Young, Ewan Blues, In My Mind. Da seguire. Copia non sigillata.
Quarto disco, il primo con del materiale nuovo da diversi anni a questa parte, per la rock band di Rob Thomas, Paul Doucette, Kyle Cook e Brian Yale. Gruppo molto popolare in Usa, depositari di un suono elettrico, tra rock e radici, i Matchbox 20 questa volta si sono fatti produrre dall'esperto Matt Serietic, per dare una direzione più classica al proprio suono.
Il disco d'esordio.
Prodotto dal leggendario John Wood ( Fairport Convention) e registrato e mixato da Ed Stasium ( che aveva lavorato anche con Phil Spector ) il nuovo lavoro della band di Sid Griffin mostra una notevole apertura verso la musica folk ed il suono roots.C'è il coinvolgimento di Richard Thompson, del violinista Carly Frey e del banjoista John Breese. Per capire il sound, ascoltate la cover di Heroes di Bowie in versione roots.
2 CD. Spettacolare doppio dal vivo, che mette a fuoco tutte le potenziaiità della band.
Debutto per una interessante band di Leeds, UK, che segue le orme dei Mumford & Sons. Il banjo è lo strumento guida e le canzoni una affascinanate miscela di suone british e yankee. Registrato negli studi Pedernales, Austin ( Texas ), di proprietà di Willie Nelson, con la produzione di George Drakoulias ( Tom Petty, Black Crowes ) e John Porter ( Smiths, Ryan Adams ), il disco si rivela subito molto interessante.
Interessante collaborazione tra musicisti di varie origini ed estrazioni musicali: New York City meets Mississippi meets Athens, GA meets Nashville. JoJo Hermann ( Widespread Panic ) e Sherman Erwing sono attorniati da North Mississippi All Stars ( Luther e Cody Dickinson), Mike Mills ( REM, ), Sam Bush, Jon Randall Stewart, Jesse Alexander, Taylor Hicks, Anthony Krizan. Blues rock elettrico, aperture jam, Americana.
Rimasterizzato 2012
Live at Armadillo World headquarters, 1975. Rimasterizzato 2012
Tra rock e radici, bel disco per la brava cantante californiana, qui accompagnata da Robert Plant, Ben Kweller e Patty Griffin.
2012. Il nuovo disco della prolifica cantante, qui accompagnata dai fidi Brokeoffs.
Era dal 2008 che la cantautrice non faceva un nuovo disco. Aimee Mann è considerata una delle migliori scrittrici rock al femminile e la sua latitanza discografica cominciava a pesare. Ma Charmer pone fine alle attese. Prodotto da Paul Bryan ( membro della sua band ) il disco si avvale dei musicisti legati alla cantante (J.J. Johnson, Jebin Bruni and Jamie Edwards).
C'è un duetto con James Mercer dei Shins in Living a Lie. Classico rock, molto legato a sonorità anni settanta.
La reunion dei membri originali, prodotto da Ted Templeman
Giovane guitar band al suo esordio. La stampa Usa si è sbizzarrita, trovando radici e similitudini e citando band come Crazy Horse, Quicksilver Messenger Service, Television e il modo di suonare di Karl Precoda, quando stava nei Dream Syndicate. Una giovane guitar band di indubbio talento con un approccio moderno a forme sonore molto classiche.
CD / DVD. Chitarrista pop - progressive, Morse ci regala il suo nuovo lavoro che, con i 30 e più minuti di World Without A End dà la prova definitiva del suo personalissimo sound. Sono della partita Paul Gilbert, Mike Portnoy ed il nuovo talento della chitarra Adson Sodre. Edizione limitata con DVD.
C'era parecchia attesa per il nuovo lavoro di John Hiatt, prodotto ancora da Kevin Shirley. Hiatt fa il suo disco, solido e con una manciata di canzoni da urlo ( ci sono almeno tre ballads fantastiche ), mentre Shirley non rovina nulla ma aiuta a rendere il tutto più credibile. Bel disco, sulla linea di Open Road ed altre opere recenti. Tra i più convincenti del rocker di Indianapolis. CD non sigillato.
Il power trio di Athens, Georgia, esordisce per la indie New West. E la differenza si vede subito, basta ascoltare il primo brano, Staying Alive, più di otto minuti di guitar rock decisamente espressivo ( con influenze southern ). La produzione di John Agnello ( Bruce Springsteen, Drive-By Truckers, Hold Steady ) ha dato più forza al suono della band, che esce dalle pastoie di un certo rock alternativo intellettuale per porsi su un piano più classico. Da sentire.
Il nuovo lavoro del cantante/chitarrista psichedelico. Iha ha debuttato negli anni ottanta come chitarrista degli Smashing Pumpkins. Dal 2000 fa il solista e questo suo nuovo disco, che arriva ben 15 anni dopo il suo debutto ( Let It Come Down ) è decisamente interessante. Al disco collaborano Tom Verlaine, membri di Yeah Yeah Yeahs, Sara Quin ( Tegan & Sara ), Nathan Larson ( Shudder to Think ).
Lead vocalist nella Derek Trucks band, Mike Mattison è ora relegato al ruolo di back up vocalist nella Tedeschi Trucks Band. Giocoforza che Mike, che ha una gran voce, non si accontenti di quel ruolo, ma abbia deciso di tornare a capo della sua vecchia band, formata parecchi anni fa assieme a Paul Olsen, per rimettere la sua voce tesa ed aspra al servizio di brani rock forti, blues tesi e soul ballads coinvolgenti. Con l'aggiunta del chitarrista Dave Yoke ( ex Susan Tedeschi band ) il gruppo ha un assetto meglio definito.









