Il terzo capitolo delle avventure di Clooney/Ocean e soci. Con musica adatta all'occasione ed il classico This Town di Frank Sinatra.
Sono una delle tante band nuove che si sono messe in luce in Chimes of Freedom: The Songs of Bob Dylan. Vengono dall'Inghilterra e, lo scorso anno, si sono fatti notare ampiamente al Bonnaroo Festival. Suonono un garage rock, chitarristico e potente e sono al terzo lavoro.
Era lontano dalle scene dal 1999, da Salivation, il disco con Rio Ticino. Allen, artista multimediale ma anche cantautore unico, ci consegna uno dei suoi dischi più belli. intensi e profondi. Con pochi musicisti alle spalle ( Lloyd Maines, Richard Bowden, il figlio Bukka e altri ), Allen confezione un disco asciutto e poetico, suggestivo e dannatamente coinvolgente. Un album legato profondamente al suo territorio ed alla sua gente. Terry sa trovare delle melodie di grande intensità e ci tocca nel profondo con una serie di canzoni di straordinaria bellezza. Un piccolo capolavoro, tra i dischi dell'anno ( e siamo solo all'inizio). Copia non sigillata
Influenzato dal rock di Mark Lanegan ( ha pubblicato assieme a lui Black Pudding), dalle sue ballate oscure, dalla sua visione marginale del mondo, Garwood mischia rock e poesia, in un modo personale, molto introspettivo. Voce grave, profonda, intensa, Garwood dà una nuova dimensione alla canzone d'autore.Non è al suo esordio, ha già alcuni dischi alle spalle, ma Garden of Ashes è diverso, anzi unico. Chiede solo di essere ascoltato a fondo. Non vi deluderà.
2 CD. Nuova edizione, rimasterizzata, che contiene il nuovo missaggio 2023 a cura di Chris Kimsey e, sul secondo CD il missaggio originale del 1971. Nuova edizione in digipack, Chrysalis UK.
Denon Nippon Columbia 1991.
Warner Fonit 2005 (registrazione del 1952).
All tracks from a Live Broadcast at My Father's Place, New York on 31st August 1976 + 18.4.1978
