
Torna il rocker caro a Springsteen. L'uomo di Quarter to Three. Bonds ha ancora una gran voce e la sua commistione di rock e rhythm and blues è sempre vitale ed aggressiva. Disco solido con 12 canzoni che rievocano il periodo d'oro di Gary. Senza ospiti di rilievo, ma con una band di solidi turnisti.

Chet interpreta la musica latina, ristampa rimasterizzata di un album RCA del 1960

Uno dei dischi più popolari di Duane Eddy, con la copertina che richiama un album famosissimo di Elvis Presley. 23 canzoni. Una manciata di classici, due inediti, qualche versione a 45 giri ed altre rarità.

Lead vocalist nella Derek Trucks band, Mike Mattison è ora relegato al ruolo di back up vocalist nella Tedeschi Trucks Band. Giocoforza che Mike, che ha una gran voce, non si accontenti di quel ruolo, ma abbia deciso di tornare a capo della sua vecchia band, formata parecchi anni fa assieme a Paul Olsen, per rimettere la sua voce tesa ed aspra al servizio di brani rock forti, blues tesi e soul ballads coinvolgenti. Con l'aggiunta del chitarrista Dave Yoke ( ex Susan Tedeschi band ) il gruppo ha un assetto meglio definito.

Quartetto originario del Minnesota. Un disco brillante, edito negli anni novanta, ma ripubblicato da poco. I Buck.-Fifty Boys sono una via mezzo tra i Faces ed i Rolling Stones anni settanta.

Vanguard Rds, Usa, 1994

Eccellente disco dal vivo, registrato ad Austin dal leggendario Rob Fraboni. Bobby Whitlock, con la moglie Coco Carmel e la sua attuale band, ripercorre i classici di Derek and The Dominos, più altre canzoni che ha scritto nel corso della sua carriera. Molto blues oriented, il concerto si segnala per riletture ad alto livello di Why Does Love Got to Be so Sad?, Got to Get Better, Little Wing, John The Revelator, Tell The Truth, Keep on Growing, Nobody Knows, Devil's Blues.Reperibilità molto difficoltosa.

Acclamato rocker, leader del suono power pop nell'attuale scena Usa, partner di Jack White nei Raconteurs, Benson pubblica un disco nuovo. Nuovo anche nel metodo della costruzione, in quanto You Were Right raccoglie una serie di singoli che Brendan ha pubblicato nel giro di un anno, più alcune canzoni nuove. Una scelta originale che permette all'autore di uscire dagli schemi per proporre del rock più aperto e diretto.

Erano diversi anni che non si faceva vivo. L'indomito rocker, che ci ha fatto compagnia per un certo periodo, assieme al grande Link Wray, torna con un disco sapido e solido, puro rock and roll, deciso e furente. Sono con lui Rob Stoner, già nella Rolling Thunder Revue, Marshall Crenshaw, che canta in duetto, e l'ex Hooters David Uosikkinen.

Canadese, Leeroy Stagger, ha già inciso parecchio. Questo è il suo undicesmo album, il primo per la True North ed un punto d'onore, visto che è arrivato a mettere la sua musica nella più celebrata etichetta canadese. E' stato il presidente (Geoff Kulawick ) a volerlo a tutti i costi, in quanto considera Stagger un musicista assolutamente geniale, in grado di mischiare pop e radici, classic rock e intuizioni country. Un musicista atipico, bravo nello scrivere che, per questo disco, ha assemblato una dream band: Pete Thomas (Elvis Costello), Paul Rigby (Neko Case), Geoff Hilhorst ( Deep Dark Woods), Tyson Maiko ( l'unico che è sempre stato al suo fianco).

Heath Green & The Makeshifters appartengono, assieme a Lee Bains III & The Glory Fires, Banditos, Waves of Fury, a quella serie di band che rappresentano l'America più disperata ed incompresa. L'America dei furgoni scassati, della provincia più estrema, dei bevitori di birra e Jim Beam, l'America dei poveri, di chi magari non ha nemmeno una casa. Rock duro, ombre di punk, energia allo stato puro, ma anche canzoni solide, velate di radici, di spruzzate country e blues. Musica vera insomma. Senza guardare in faccia a nessuno.

Edito all'epoca solo in Olanda e Giappone, questo album era una sorta di Greatest Hits della band inglese. Infatti conteneva She's Not There, You Make Me Feel Good, I Love You, The Way I Feel Inside, Gotta Get A Hold of Myself. Craft records Usa, vinile 180 grammi.

Katie Henry, giovane artista newyorkese, ormai al terzo disco, si conferma musicista di talento, in grado di mischiare rock e blues ad arte. Get Goin' è un disco energico e vibrante dove, sia la voce che la chitarra ed il piano di Katie sono al centro della situazione. Il disco offre brani di grande forza espressiva, come Bad Girl Blues, Voodoo Woman, Get Goin' Get Gone, per chiudere con la cover del classico Nobody's Fault But Mine di Blind Willie Johnson. Katie Henry ha una voce notevole, supportata da un ritmo coinvolgente, dall'uso vibrante delle chitarre, sotto la produzione di Mike Zito, musicista di grande spessore ed arrangiatore puntuale e preciso. Edizione limitata in vinile, stampa Usa, 180 grammi

3 LP. Terzo album da solista per il cantautore originario del Vermont. Noah Kahan, supportato fortemente dalla critica Usa, ha girato il mondo, con grande successo, proponendo le sue canzoni, Il terzo disco, molto curato, registrato in studio con musicisti di prim'ordine, propone una serie di canzoni ricche, appassionate e dirette che confermano il talento dell'autore. Uno dei migliori autori venuti alla luce negli ultimi anni. Stck Season rimarrà a lungo con noi. Il disco ha avuto una tale eco di stampa ed un conseguente successo che la casa discografica ha deciso di ripubblicarlo, aggiundo un terzo LP con 7 nuiove cenzoni, un elemento in più per farlo nostro ed assaporare un musicista di grande forza espressiva e di indubbia qualità. Da sentire assolutamente.

Uno dei dischi migliori di Charlie Haden, con Ornette Coleman, Don Cherry, Archie Shepp, Hampton Hawes. Nuova edizione in vinile, stampata presso Third Man Records. Vinile audiofilo 180 grammi.