
Cantautore della scena newyorkese, con già diversi dischi al suo attivo. Hest, che ha una buona vena lirica, questa volta amplia la strumentazione al suo servizio e porta a termine un album che sta a metà tra canzone d'autore e moderno songwriting. Molto interessante.

2 CD. Intenso ed ispirato, Fitzsimmons fa parte di quella serie di nuove voci e nuovi autori che fanno capo a Bon Iver, Iron & Wine, Bonnie Prince Billy. Musica intima, basata su accordi di chitarra, sui quali si muove la voce toccante di Simmons, pardo del nuovo millennio: Fitzsimmons si circonda di musicisti di vaglia, come la brava Leigh Nash, cantante di Six Pence None The Richer. Versione limitata che contiene un secondo CD, con versioni diverse dei brani che appaiono sul primo, ma anche canzoni inedite.

J Mascis ( Dinosaur Jr ) cambia pelle e, con l'aiuto di un nutrito gruppo amici ( Kurt Vile, Sophie Trudeau (A Silver Mount Zion), Kurt Fedora, Kevin Drew (Broken Social Scene), Ben Bridwell (Band of Horses), Pall Jenkins (Black Heart Procession), Matt Valentine (The Golden Road), Suzanne Thorpe (Wounded Knees)) costruisce un album più acustico. Atmosfere english, ballate classiche americane: Mascis ci sorprende con un disco puro, in antitesi con quanto fatto in passato.


Israeliana di nascita, residente a New York, Keren Ann è una cantante molto moderna che rispecchia l'attuale status della musica internazionale. Sofisticata, in bilico tra rock, folk e soul, con un tocco jazz che non guasta ( ed una etichetta di nome dietro le spalle, la Blue Note ) Keren Ann consegna un disco molto creativo che parte dalle sonorità anni ottanta, per arrivare ai giorni nostri.

2 CD. Album degli anni novanta, in cui la folksinger rilegge una manciata di classici, ma anche canzoni sue.Nuova versione rimasterizzata che contiene un secondo CD totalmente inedito. Si tratta di Play Me Backwards Demos, con ben nove canzoni mai registrate prima dalla Baez. A Collectors edition. Play Me Backwards è considerato uno dei dischi migliori della folksinger, per quanto riguarda l'ultima parte della sua carriera e, tra l'altro, era da tempo introvabile.

Ristampa rimasterizzata 2011, in digipack. Booklet nuovo con foto tratte dall'archivio personale di Steve Miller.

Solo album per la voce solista di Dr. Hook and the Medicine Show. 2010.

Il primo album della particolare jam band dell'Illinois.

Toh, chi si rivede. Il rocker della Florida torna con la sua classica miscela di rock e southern rock. Ma questa voilta il suo approccio al Blues è più diretto e le jam in chiave southern sono decisamente godìbili. Hardage non solo non ha perso la mano, ma ci dà dentro alla grande.

B Sides, rarità varie etc. 15 canzoni.

1997. Con David Hidalgo, T-Bone Burnett, Charlie Sexton, Peter Case, Paul Westerberg

Uno dei suoi dischi più noti, Tonio K è un rocker, ma anche un singer songwriter che aveva raggiunto una certa fama negli anni ottanta. Questo album edito dalla AM Usa nel 1988 è prodotto da T-Bone Burnett e vede coinvolti musicisti come Jim Keltner, Peter Case, Steven Soles, Billy Vera, Charlie Sexton.

Tra rock e blues, un raro album solista di Jon Tiven, ora uno dei produttori più richiesti in Usa. Il suono è classico guitar rock americano, tra country, blues and roll.

Il suono di Robert Fripp, portato negli Appalachi., Intrigante

18 classici, tartti dal primo periodo, AM. Rimasterizzato

Antologia di brani dei Lynyrd Skynyrd ma anche di 38 Special, Rossington Collins Band, Johnny Van Zant e di tutte le band legate agli Skynyrd

Versione solo CD, Live 1998

Johnny e Donnie Van Zant

La strana collaborazione tra G. Love ed i fratelli Avett che non solo suonano e cantano, ma anche producono il disco è iniziata dal vivo e proseguita in studio. Seth e Scott Avett sono parte integrante del nuovo lavoro di G. Love. Una rilettura personalizzata di tradizionali riarrangiati e classiche covers.

Nuova versione del disco edito una settimana fa. Oltre agli undici pezzi del disco originale, questa versione de luxe contiene altre due canzoni, una estesa jam in studio, quattro video clip. Inoltre la copertina si apre a poster. Edizione ovviamente limitata.

Arrivano dal Sud, le Those Darlins. Una band formata da tre ragazze pimpanti che mischiano rock, garage e Phil Spector in un cocktail rock affascinante. L'esordio di due anni fa ci era sfuggito, ma questo disco no ed ha tutte le carte in regola per farci conoscere una nuova realtà che proviene da quell'incredibile bacino di creatività che è il Sud degli Usa. Da tenere d'occhio, fanno parte del movimento neo folk, quello degli Avett Bros, Old Crow etc.

Seguendo l'esordio del 2009, intitolato Timber Timbre, il secondo disco di questo intrigante ensemble, formato dal cantante Taylor Kirk con Mika Posen e Simon Trottler, mischia abilmente sonorità varie che vanno dal folk al rock. Un nuovo tracciato per la canzone d'autore, in cui Kirk si muove abilmente, traendo ispirazione sia dalla tradizione yankee che dai suoni di Phil Spector e Jack Nitzsche.

2 CD. Ancora un ottimo lavoro da parte dell'archivista personale della band californiana, Mick Skidmore. Tales From Westside offre materiale completamente inedito, registrato tra il 1992 ed il 1995.La formazione di queste registrazioni comprende Randy California,Ed Cassidy, Scott Monahan, Dave Waterbury,Sarah Fleetwood. Jam estese, materiale classico ma anche canzoni nuove. Audio ottimo e libretto molto esaustivo

BEATLEJAM sono Matt Abs (Govt Mule), Berry Oakley Jr (Allman Brothers), Vince Welnick (Grateful Dead), Slick Aguilar (Jefferson Starship) e Johnny Need (Govt Mule, Allman Brothers, Lonny Mack). Invece dei Pink Floyd, questa volta la band sudista rilegge i Beatles, in maniera molto personale. Pensate a brani come Eleanor Rigby, Get Back, Lucy in The Sky, Taxman, Something etc, in versione southern rock.

Molto popolare all'estero, KD ha perso quasi tutto il pubblico da noi. Forse se lo riprenderà in parte con questo album, dove torna a fare rock e si fa aiutare da una solida band, Siss Boom Bang. KD torna ai suoi esordi, al periodo coi Reclines e, con Joe Pisapia ed il resto del gruppo alle spalle, ci regala una prova decisamente convincente.

Terzo album per la band originaria delle Ozark Mountain.

2 CD. Antologia con inediti, rimasterizzata

I fratelli Kirkwood sono di nuovo in azione. Nuovo album, 2011, per la band rock, hard e punk che ha influenzato legioni di rockers. Registrato in Texas.

Quattordicesmo album per la formazione progressive psychedelic inglese. Edito nel 2008. Nuova ristampa rimasterizzata Repertoire.

Antologia Rhino, 18 canzoni.

Non è un novellino, Ben Arnold. Ha già diversi dischi al suo attivo, tra i quali l'ottimo Almost Speeechless. Ora esordisce in Europa con il suo ultimo lavoro, un disco un cui canzone d'autore e musica rock vanno a braccetto, con gusto ed armonia. Simplify è il suo settimo lavoro e ci presenta una serie di canzoni che mischiano abilmente blue-eyed soul, piano rock, southern-style songwriting, r&b e tracce di blues.

Roger Clyne and The Peacemakers sono una delle più longeve band del suono Americana. Anzi Clyne aveva esordito coi Refreshments, altra band di nome in quel settore musicale. Il nuovo lavoro, speziato con sonorità del border, è un disco dedicato al sociale. Infatti Clyne, nato e residente in Arizona, va contro la politica separatista della sua regione e vuole unire la gente sotto un'unica bandiera. Niente divisioni, nessuna separazione: unità, amore e musica. Gli intenti sono nobili.

I pochi fortunati che li hanno visti aprire per The Low Anthem sanno già chi sono questi ragazzi di Seattle. Una giovane band all'esordio, che fa del rock mischiato a robuste dosi di folk ed Americana. Ma il suono è fresco e personale e la proposta decisamente intrigante. I demo iniziali hanno preso forma e, sotto l'egida della Sub Pop, ne è venuto fuori un disco vivace e decisamente piacevole.

Reunion 2010 dal vivo della mitica band hippy dei primi settanta. Tra psichedelia ed atmosfere orientaleggianti.

Shiva Jones, assieme al produtttore di origine indiana Rudra Beauvert, si è rimesso in studio ed ha registrato di nuovo i classici della sua band negli anni settanta, The Quintessence. Only love Can Save Us ci permette di riascoltare, in versioie nuove di zecca, classici come Only Love e Jesus Buddha Moses Gauranga

Nuovo album per la cantautrice, folk rocker, canadese, prodotto da Davis Travers- Smith.

Si tratta del quarto album di Holly e dei Brokehoffs, ma la cantante ha già partecipato ad almeno trenta dischi. Veterana della scena indie, la Golightly ha via via mutato il suo suono portandolo verso sonorità alternative country. Mischiando canzoni proprie e brani oscuri della tradizione rurale Usa ( da Bill Anderson all'iconica Mr Undertaker, un r&b del 1955 ), Holly propone una musica affascinante che è in continua evoluzione.

Considerato il suo disco migliore. Cantautrice folk rock.

Nel 2008 hanno fatto conoscere al mondo la propria musica, ora confermano il loro valore, e non solo. Il secondo disco dei californiani Fleet Foxes è uno dei più belli di questa prima parte di anno (anzi il più bello, assieme ai Decemberists). Armonie vocali ricche, melodie splendide, una serie di canzoni formidabili. Helplessness Blues ha tutto per essere considerato un grande disco: più lo si ascolta, più cresce. Pecknold e band hanno fatto un grande disco, hanno lavorato a lungo alle canzoni ed hanno fatto quello che nessuno si aspettava: superare il già grande esordio.

Sono passati almeno dieci anni da Trouble in Shangri La. Stevie Nicks, con la produzione di Glen Ballard e Dave Stewart, torna alla ribalta con un disco elegante, ma già sentito. La cantante dei Fleetwood Mac si prepara ad un tour Usa con Rod Stewart. La musica è quella.


Raro album in coppia, dei due Walkabouts.

Interessante quartetto che arriva dal Sud degli Usa. Ma, al contrario di molte formazioni che arrivano da quei luoghi, gli Apache Relay non sono folk, country, grass, ma bensì una rock band, con radici abbastanza originali. Infatti, se dobbiamo trovare una band di riferimento, ci vengono a mente gli Arcade Fire. Il suono è rock, sono personali e, tanto per dimostrarlo, eseguono una versione di State Trooper di Springsteen in modo assolutamente originale.

Dopo lo splendido disco registrato assieme a Roky Erickson, la formazione texana era attesa al grande salto. E il fatto si è avverato. La band di Will Sheff abbandona il suono roots oriented dei primi dischi per una rielaborazione più personale e coraggiosa del proprio suono.Un disco cresciuto e formatosi senza una precisa idea di base che invece è sfociato in un album innovativo e decisamente creativo, fuori dagli schemi conosciuti, ma decisamente bello e coinvolgente. Tra rock, folk e psichedelia. Roky ha fatto del bene anche a loro.Copertina in rilievo, edizione in digpack

Sono passati una valanga di anni dal loro ultimo disco, quasi 25: ma Ric Ocasek & band non hanno cambiato di una virgola il loro sound. Rock chitarristico, venato di pop, colorato di glam, diretto ma anche minimalista. Sicuramente ritroveranno il loro pubblico.

Registrato dal vivo nel leggendario Ryman Auditorium di Nashville, la sala con il miglior audio al mondo, questo album passa in rassegna la carriera del batterista / cantante di The Band. Una serata indimenticabile in cui scorrono classici come The Weight, Chest Fever, Deep Elem Blues, Rag Mama Rag, Evangeline, Ophelia, No Depression in Heaven. Appaiono come ospiti Buddy Miller, John Hiatt, Sheryl Crow, George Receli, Sam Bush e Billy Bob Thornton.

Tributo ai musicisti sconosciuti, agli eroi silenziosi del rock and roll. Ai session men, ai chitarristi ritmici, ai musicisti che hanno visto la luce poche volte oppure mai. Chip Taylor, il chitarrista di Van Morrison John Platania e la bella Kendel Carson uniti in questo disco poco usuale che celebra gli eroi sconosciuti, i Joe del rock and roll. Taylor ha scritto una bella serie di ballate proprio per questo disco, canzoni lente ed introspettive, ed i tre, supportati da una serie di turnisti di valore, ci ricordano chi erano Hank Garland, Sneaky Pete Kleinow, Hollis Dixon ed altri unsung heroes. Un disco originale.

Dopo l'intrigante esperienza con la South Memphis String Band, il leader degli Squirrel Nut Zippers, si rituffa nel Southern sound. Disco elettrico, con venature southern rock e quel gusto tutto particolare che Mathus sa dare ai suoi lavori. Registrato assieme alla sua attuale band, Tri-State Coalition, il disco, come racconta lo stesso autore, è a true Southern amalgam of blues, white country, soul and rock-n-roll. Tra i musicisti coinvolti troviamo: Forest Parker, Billy Earhart, Luther Dickinson, Cody Dickinson, Paul Taylor, Paul Morelli, Steve Selvidge, Lightnin' Malcolm e Brian Ledford.

Nuovo album per i due Galaxie 500, dopo quattro anni di silenzio. C'è ancora entusiasmo nella loro fusione di folk e rock, nel modo di cantare e di approcciarsi alla musica.

C'era molta attesa per il nuovo album della band del Kentucky,
Jim James e band, con la produzione di Tucker Martine ( Decemberists) assemblano un disco diverso,

Full immersion nei suoni del profondo Sud. Capps, sciolta la sua precedente band, torna a vivere in Alabama e va a fondo nella musica del Sud. Infatti con una nuova band formata da musicisti locali ( Lost Cause Minstrels ) Grayson va alla ricerca di brani oscuri ( da Taj Mahal a canzoni tratte dall'antologia di Harry Smith ) per riscoprire le sue radici e dare una nuova luce ad una musica rimasta lontana dai riflettori troppo a lungo. Intrigante.

I Tea Leaf Green sono una jam band californiana che ha sulle spalle già parecchi dischi. Questo nuovo lavoro (l'ottavo in studio, ma ci sono almeno sei album dal vivo ed un triplo box) muta leggermente direzione. Il suono è meno dilatato ed improvvisato e, come per il precedente Lookin' West, anche qui Scott Rager e company fanno del rock con una forma canzone ben più definita. Armonie vocali, chitarre in evidenza e melodie. L'evoluzione di una jam band.

Terzo album, il più ambizioso del cantautore, con i Pariah Dogs ( la band di Ray LaMontagne ) come gruppo di accompagnamento ed una serie di canzoni intense da servire al proprio pubblico.

Quartetto canadese che aveva esordito lo scorso anno con un EP: ora si misura sulla lunga distanza con un disco di sottile bellezza che trasfonde le meraviglie naturali della propria terra in una musica piena di poesia ma anche magnetica. Tra folk e rock.

Il disco precedente a Palomino,

2011

Originario di Boston, Baker è un cantautore intimista. Ama Leonard Cohen ma non disdegna ballate acri e fumose sullo stile del primo Tom Waits.

Il quinto album della band di San Francisco viene consigliato dal suo leader e principale autore Andy Cabic come la perfetta colonna sonora per un idilliaco pomeriggio.Album dai sapori tenui, continua la strada della band, magari senza particolari innovazioni, ma sempre con una decisa attenzione alla qualità dei suoni e delle melodie.

Cantautore e rocker, da tempo Fracasso si è spostato ad Austin, Texas. Qui ha inciso il suo disco più rock, pur rispettando i dettami delle sue origini di folksinger. 2011.

Vengono da Austin, ma sono tutto trane che country. Rock, psichedelia, Led Zeppelin oppure, come ha scritto Rolling Stone Usa, il suono di questo trio hard è una via di mezzo tra Patto e Lee Hazelwood, Little Feat e Dukes of Stratosphear.

Bel concerto della cantante californiana, dove esegue alcuni cavalli di battaglia: Love Letter, A Thing Called Love, Good Man Good Woman, Nick of Time, Kokomo e, alla fine, duetta con Lyle Lovett in Angel From Montgmoery

Psychedelic Jam Band che arriva dal Tennessee. Un cocktail di rock, improvvisazione, southern rock, funk e psychedelia come se gli Allman Brothers ed i Pink Floyd unissero le proprie forze ai moe ed alla Derek Trucks Band.

Jam band, con influenze funk e blues, che arriva da New Orleans. Poliritmici e creativi, hanno molto in comune con certe improvvisazioni dei Phish, la corposità dei Widespread Panic ed il solido rock di matrice sudista dei Black Crowes.

Il super gruppo canadese, uno dei migliori nell'ambito del suono Americana, pubblica il suo disco più ambizioso. Kings ( cioè la band ) and queens, vale a dire il meglio della scena femminile di oggi, coinvolta nel progetto. Vediamo scorrere, assieme alla band di Colin Linden, Stephen Fearing e Tom Wilson, i talenti di Rosanne Cash, Emmylou Harris, Pam Tillis, Serena Ryder, Lucinda Williams, Cassandra Wilson, Amy Helm, Janiva Magness, Mary Margaret O'Hara, Sam Phillips, Sara Watkins, Exene Cervenka, Patti Scialfa and Holly Cole.

Un eroe degli anni settanta, James Lee Stanley, ed un cantautore della scuola di Boston, Cliff Eberhardt, che hanno unito le forze e lo spirito per fare un disco come quelli di una trentina di anni fa. Con la parteciapzione di Paul Barrere, John Batdorf, Rick Ruskin, Timothy B Schmit, Peter Tork, John Densmore e Robbie Krieger. Come si può vedere, un parterre de roi, molto anni settanta.

Rocker consumato, Israel continua produrre dischi in proprio. Indipendente a tutti gli effetti, è sulla scena da più di venti anni. Pop rock classico, con influenze da Dylan e Petty.

Holly Golightly è la musicista più produttiva, almeno in questo momento. E' appena uscito il suo disco nuovo, che già ci propone un album in coabitazione con Dan Melchior. In tiratura limitata.

Uno dei dischi più noti di Broussard. 2004

Cantautore dell'Illinois, con almeno tre dischi alle spalle. Melodico e intenso, Walker si rifà a Ray LaMontagne, ed in questo album presneta almeno tre canzoni di indubbio spessore: Mason, scritta per la moglie Crystal Bowersox, Time To See e Gravity.

2 CD. Non so quanti se li ricordano, ma i Gathering Field, originari Pittsburgh, sono stati una importante band rock nella seconda parte degli anni novanta. Si sono separati nel 2001, ma non si sono sciolti. Ritornano con un doppio dal vivo che mostra le loro sane radici rock. Un quartetto classico, dal suono chitarristico diretto ed essenziale, in grado di proporre ottima musica attraverso una manciata di canzoni, vecchie e nuove, che mostrano saldezza di principi e solide qualità di fondo. E poi, di band che fanno classico rock and roll ce ne sono sempre meno.

Dopo il successo del primo volume, edito lo scorso anno, con cui la band di Rhett Miller si è riconquistata un posto nel mercato, come le spettava. Ecco il secondo volume. Non si tratta di un disco a tema nè, in realtà, del seguito del primo volume.Solo che, come il precedente, è inciso dal vivo in studio. La band texana mette in mostra un campionario solido di rock e radici, con influenze folk rock e psichedeliche e Miller dà una ulteriore prova di essere un ottimo autore. File under: real guitar rock.