
Area 0. DTS. Dolby 5.1. 67 minuti. Concerto del 15 Dicembre 1999. Performance infuocata dei Lynyrd con Johnny Van Zant e band in gran forma. Versioni poderose di Sweet Home Alabama, Free Bird, T For Texas ed un medley da pelle d'oca (Down South Jukin', Needle and the Spoon, Whiskey Rock A Roller, Swamp Music, The Ballad of Curtis Loew). Al solito, qualità audio-video superba.

Co fondatore di Godspeed You Black Emperor, Menuck è al suo primo lavoro da solista.

Country, rock, southern rock e gospel. Un cocktail intenso e diretto che mette in evidenza le radici di Shawn Lombard. Originari dell'Alabama, con Dylan e Bob Seger nel dna, Lombard e la sua band hanno un suono dinamiico, con slide guitar ed hammond b3 in evidenza.

Il disco precedente, From The Ground Up, risale al 2005. Il gruppo tutto al femminile è depositario di un sound folk rock originale. Con la nuova voce solista di Nini Camps la band si apre a nuovi orizzonti, sempre in bilico tra antico e moderno, e sceglie un approccio più diretto al rock che conta, aprendo concerti per Lucinda Williams, Allman Brothers, Dave Matthews, Rolling Stones, Bangles etc

Unico disco dal vivo della famosa pop rock band guidata da Nick Lowe e Dave Edmunds. Un solo disco in studio all'epoca. Forse i Rockpile sono stati la più popolare band pop rock di sempre, e questo concerto conferma la bravura e la forza del quartetto ( Lowe ed Edmunds, ma anche Billy Bremner e Terry Williams ). Tra le canzoni: I knew The Bride, Teacher Teacher, Queen of Hearts, I Hear You Knockin', Switchboard Susan, Let's Talk About Me etc.

Terzo album per la band di Simone Felice, ex Felice Brothers, e Robert Burke. Depositari di un sound country rock tinto di psichedelia, Duke and the King stanno cercando un equilibrio non facile. Il suono è un cocktail di antico e moderno, Love ed Elevators, ma anche english folk ed armonie californiane. Intrigante ed innovativo, anche se ancora in evoluzione.

Rocker, produttore, chitarrista, Butch Walker è una figura importante nel nuovo rock Usa. Questo disco, registrato assieme alla sua band ( The Black Widows ) vede coinvolto anche Patrick Keeler ( Raconteurs ). Classico rock chitarristico.

Arrivano dall'Australia e non sono al primo disco. Henry Wagons e la sua congrega sono però una band da tenere d'cchio. Il suono è roots, quasi Americana, con una manciata di canzoni notevoli ( Willie Nelson, è una canzone, Save Me, un gospel country poderoso, Downslow, influenzata dai riff di chitarra di Tom Petty ). Rock e country con la voce di Wagons, forte e profonda, che richiama quella di Nick Cave ( e ci sono anche due ballate alla Nick Cave) Una bella sorpresa.

Non è un novellino Chuck Cheesman. Cantautore, proviene dall'area urbana di New York ma, per fare dischi degni di tal nome, è andato a vivere a Flagstaff, Arizona. Dove ha trovato il suo habitat naturale. Cantautore vero, coniuga armonia e chitarre, belle canzoni ed intelligenza. Si rifà a gente come Jackson Browne e Bruce Cockburn e, tra le sue proposte, va a ripescare un capolavoro sconosciuto come The Dutchman. Solo per questo merita attenzione.

Prima antologia per una delle band seminali del suono Americana. Nati come backing band per Steve Earle, i V-Roys hanno poi proseguito una carriera come solisti, pubblicando alcuni dischi molto interessanti. Roots rock, americana, chitarre, birra e sudore. Un cult. Questo disco contiene 13 canzoni già note e cinque inediti, con covers di brani di Neil Young, Tom T Hall, Leiber & Stoller ed un paio di sorprese

2 LP. Edizione limitata di uno dei classici della band australiana, edito in origine nel 1994. Contiene un bonus LP che presenta 7 canzoni, inedite sulla versione originali. Disco introvabilissimo, molto valiutato tra i fans della band. Arista Records, stampa Usa, 1994. Copia originale sigillata. Nel web viene valutato tra i 77 e gli 88 dollari..

2 C D. The studio recordings: 25 canzoni, in parte cantate, in parte strumentali.

John Doe, malgrado la ricostituzione degli X, continua la sua carriera da solista. Come conferma questo disco, tra i più interessanti della sua variegata carriera. Fables in a Foreign Land vede la partecipazione di musicisti di tutto rispetto quali Exene Cervenka degli X, Shirley Manson dei Garbage, Louie Pérez dei Los Lobos e Terry Allen.