

il quarto lavoro

Dan Baird and Homemade Sin. Nuovo album per l'ex leader dei Georgia Satellites che, a questo punto, ha messo assieme un combo di tutto rispetto, The Homemade Sin. Mauro Magellan (batteria), Warner Hodges (ex chitarra solista di Jason and the Scorchers) ed il bassista Micke Nilsson. Rock classico, guitar rock, southern rock, con sonorità vibranti, una gran voce solista e richiami persino a Tom Petty e The Band. Dan Baird e la sua formazione richiamano le pagine migliori del rock Americano.

Il nuovo album, 2015.

Sono almeno dieci anni che Duncan Sheik non fa un disco nuovo. Noto per Barely Breathing e Spring Awakening, oltre che per varie colonne sonore, tra cui American Psycho, Sheik è un cantautore personale che ama la melodia e scrive canzoni di un certo peso. La sua notorietà, dagli anni novanta in poi, non è mai andata scemando ed il suo ritorno sulle scene, con un disco di canzoni nuove, dopo diversi anni, è certamente un evento non trascurabile.

Nel corso della sua carriera, prima coi Manfred Mann poi con la Earth Band, Manfred Mann non ha mai smesso di fare musica.. Ultimamente si sta dedicando agli arrangiamenti, alla rilettura di brani, già fatti in passato oppure nuovi per lui, che rivede con sonorità rinnovate. Come nel caso di questo Lone Arranger dove rilegge i Doors ( Light My Fire e The Crystal Ship ), i Free ( All Right Now ), Marvin Gaye ( I Heard It Through The Grapevine ), Sinead O'Connor ( Nothing Compares to You) ed altre canzoni.

Era dall'album omonimo, The Sheepdogs ( 2012), che la band canadese non si faceva viva. Future Nostalgia continua il percorso tra classic rock, guitar rock, influenze southern, tocchi psichedelici ed un briciolo di blues.C'è sempre l'idea della jam band in embrione, infatti gli ultimi sei brani ( il disco ne presenta 18 ) si suonano come un' unica canzone unita in medley. Ma anche Downtown, I'm Gonna Be Myselkf, Darryl & Dwight e Backdown sono da tenere d'occhio. Copia non sigillata.

2 CD. Tra mega box, Dave's Picks e dischi dal vivo con la formazione attuale, quest'anno i Dead hanno superato tutti. E poi ci sono i bootleg, i Live legali che escono in Inghilterra. Questo appartiene a questa categoria, ma è bello, molto, ed anche ben inciso. Il 1988 non è un anno molto battuto e questo doppio presenta alcune versioni molto interessanti: Let The Good Times Roll, Row Jimmy, Hey Pocky Way, Man Smart Woman Smarter, Ship of Fools, Going Down The Road Feeling Bad, All Along The Watchtower. Copia non sigillata.

Originario del Mississippi, questo southern gentleman è sulla scena di più di 30 anni ( chi si ricorda di It Came From Nashville, il disco che lo praticamente lanciato ?) e non molla. Rocker e bluesman, Wilder è in possesso di una buona voce e sa scrivere. In questo disco, oltre alle sue canzoni, abbiamo covers di Jimmy Reed, Charlie Rich ed Otis Rush, tre grandi. Assecondato dalla sua band, The Beatnecks, Wilder porta avanti il suo discorso di rocker southern oriented, tutto fuoco e passione.

Si tratta di un disco nuovo, inciso dalla band di Rod Argent e Colin Blunstone assieme al produttore Chris Potter, negli Ark Studios di Londra. Nel 2011 era uscito Breathe Out, Breathe In, ben accolto dalla stampa anglosassone. In questo nuovo lavoro, composto più che altro da canzoni di Rod Argent, c'è anche la rilettura di un vecchio brano del 1965, I Want You Back Again, mentre Colin Blunstone presenta Never Get Over You. Il suono è quello classico, che ha reso celebre la band sin dalla fine degli anni sessanta.

Lo abbiamo scoperto due anni fa, con l'ottimo Wreckin' Yard. Steve è scozzese ma fa musica americana, tra rock e country. E' figlio d'arte (suo padre era il leader dei Nazareth, ed appare nel disco come bassista ), ma la sua musica non deve nulla a quella paterna, casomai a Steve Earle, John Prine, John Hiatt, Lyle Lovett ed altri grandi. Ballate rockin' country, elettriche, eseguite in modo deciso, con la voce roca del leader a dominare il tutto. Ma anche canzoni che profumano di folk, alla Pogues, tanto per fare un nome. Un bel disco, inciso in Scozia, ma con l'America insita nel profondo dei solchi.

Un classico

CD /DVD. Performance dal vivo del grande cantante, sia in CD che in DVD. 2002. Sottotitoli in italiano.

Registrazioni fatte a Nashville, 18 brani di chiara matrice country. Ristampa di un CD da tempo fuori catalogo.

2 CD. 52 canzoni, tutti ( o quasi ) i brani famosi. Duetti con Isaac Hayes, Dusty Springfield, Dionne Warwick, Deniece Williams, Chaka Khan etc.

Bella antologia, 22 canzoni, fuori catalogo da una vita. Contiene interpretazioni di classici come Proud Mary, My Way, Bridge Over Troubled Water, Polk Salad Annie, Venus, Try A Little Tenderness, She's A Lady, Soul Man, Sugar Sugar etc.

2 CD. 52 leggendarie performances, duetti con Lola Falana, Donny Osmond, Tina Turner, Tanya Tucker, Stephanie Mills etc

24 canzoni, le più famose canzoni d'amore e le ballate più affascinanti di Tom Jones.

Tutti i classici in un a raccolta targata Repertoire. 20 canzoni. Delilah, Green Green Grass of Home, She's A Lady, Help Yourself, Detroit City, Love Me Tonight, Kiss etc

Rarissimo CD single, Tom Jones in coppia con Heather Small. 5 canzoni


Le versioni originali delle canzoni che poi ha interpretato Tom Jones. Brani di Wilson Pickett, Don Gardner, Brook Benton, Jerry Lee Lewis, Bobby Bare, Chuck Jackson, Ben E King, Jerry Reed, Bill Withers etc

Tratto dalla Archival Series, registrato negli anni ottanta con Eugene Chadbourne, Wayne Horvitz, Bob Osterrtag, Mark Miller ed altri

The Archival Series: con Bob Ostertag, Mark E Miller, Polly Bradfield, Charles K Noyes etc

1996

Filmworks IX

Filmworks XV

Filmworks XII

Filmworks XI


Dopo il triplo Have One On Me (2010), Joanna Newsom ha tirato le somme sulla sua musica ed ha edito questo nuovo lavoro. Un disco di pop erudito, con solide ballate introspettive ed una visione della musica decisamente personale. Non assomiglia a nessuno la Newsom, tanto meno in questo disco. L'album contiene undici canzoni, riarrangiate in modo quasi sinfonico, con uso di tastiere ma anche clavichord, celeste ed armonica. Un suono ricco e caldo, coinvolgente, che personalizza ulteriormente il suo lavoro. Disco del mese su Mojo di Novembre.

Gli australiani Boy & Bear si sono fatti un buon nome con il disco precedente, Harlequin Dream, tanto che Usa Today li ha definiti: One of the Five Australian Bands You Need To Know. Prodotto dal geniale Ethan Johns, questo album, il terzo per la band aussie, si avvale di un suono fresco e diretto, dovuto anche al lavoro di studio. Suono su cui si posano in modo agile le canzoni, undici in tutto. Da tenere d'occhio: Fox Hole, Ghost 11, Limit of Love, Showdown. Una band in decisa crescita.

Billy Talbot, membro dei Crazy Horse e compagno di ventura di Neil Young, fa anche dischi a suo nome. Questo è il terzo, nel giro di una decina di anni. Supportato da Ryan Holzer & The Jerdes, Dakota è un album di ballate intense e meditative, che prendono spunto dal paesaggio che circonda quella regione. Talbot riesce a mettere in musica sensazioni ed emozioni, ben supportato da una rock band dal suono classico. Nuova versione in digipack.

Inglese, Lawson esordisce su Warner, grazie alla spinta dell'amico Ed Sheeran. Ma, contro ogni previsione, l'album è un disco gradevole, ben costruito, con ballate in stile elettro acustico. Niente pop, ma canzoni ben costruite, cantate bene e suonate in modo preciso. Lawson è un musicista interessante, come dimostra dal singolo apripista, Wasn't Expecting That.

Nuovo lavoro per la brava rocker inglese, sempre molto attiva. La Golightly, che quest volta viene aiutata dalla chitarra di Jeff Wall, mischia bellamente rock e radici, dando luogo and un cocktail intrigante di suoni che trae spunti dalla tradizione yankee.

Ryan Adams è certamente un musicista imprevedibile. Dopo aver pubblico un box di 6 LP, registrato dal vivo, solo voce - piano e chitarra, ritorna in pista con un disco che riprende, per filo e per segno, il popolarissimo album della country-pop singer Taylor Swift. 1989, appunto. Ma, ovviamente, riletto e risuonato in a Ryan Adams way. Quindi niente poppettino da radio ma rock, con alcune intuizioni d'autore degne del suo blasone, ed almeno cinque/ sei canzoni assolutamente ad alto livello.

Dopo la parentesi coi Dead, Anastasio torna alla sua musica, alle sue canzoni. E fa un disco come solista, senza i Phish. Un disco atteso. 12 canzoni, tra cui Bounce, In Rounds, Cartwheels, Sometime After Sunset, Flying Machines. Canzoni che il nostro ha parzialemente presentato dal vivo con la sua band e che ora trovano finalmente un posto nella sua discografia. Un disco bello, molto bello, forse il suo più bello, a livello solista. Siamo nel campo delle cose migliori dei Phish. Copia non sigillata.

Nuovo lavoro per Glenn Mercer, già chitarra solista e membro fondatore dei Feelies. Mercer, in questo nuovo lavoro, il disco è solo strumentale, mostra la sua perizia di strumentista con 15 canzoni, 12 brani suoi e tre covers. E, tanto per farvi una idea, andate a sentire la sua versione di Third Stone From The Sun di Jimi Hendrix. Tutto si può dire, tranne che sia risaputa.

L'ultimo disco della band di Nick Lowe e Brinsley Schwarz

3 CD. Live at Keswick THR, Glenside, PA. Registrato il 21 Gennaio 2000. Marc Ford, Allen Woody, Matt Abts, Johnny Neel e Berry Oakley.

CD/DVD. Jon Anderson ( Yes ) e Jean Luc Ponty, assieme in una super band. Brani degli Yes, standard rock ed un intero DVD, registrato dal vivo in Colorado nel 2014.

CD / DVD. Il nuovo album della talentuosa cantautrice Americana è una vera sorpresa. Infatti si tratta delle ri incisione di Tiger Lily, il suo disco d'esordio come solista, edito giusto venti anni fa. E, per il ventesimo anniversario della pubblicazione, la Merchant ha deciso di rivedere, da cima a fondo quel disco. Un lavoro che le ha condizionasto la carriera, visto che ha venduto più di 5 milioni di copie e che, tutt'ora, fa parte delle sue esibizioni dal vivo. La Merchant lo ha riletto nell'ottica delle sue sonorità recenti ( vedi gli album Natalie Merchant e Leave Your Sleep ), con largo uso di orchestrazione simil classica, stile cameristico, ma anche violino, fisarmonica, piano etc. Una rilettura calda, bella, coinvolgente, piena di passione e totalmente sorprendente. Un altro disco, in poche parole. Il DVD è un lungo rockumentario, parte dal vivo in studio, con l'artista che esegue i brani nella nuova versione, parte con lei che spiega perchè e cosa ha voluto fare. Intrigante.

Billy F. Gibbons, leader barbuto dei ZZ Top, esordisce come solista, cinquanta anni dopo avere iniziato con il trio texano. Ed il suo disco è certamente una sorpresa. Infatti Perfectamundo è un discodi latin blues, dove il beat latino invade la musica del diavolo. Un disco personale, originale, azzardato, suonato in modo spettacolare. Un disco certamente inatteso, forse anche parzialmente riuscito, a cui però non si può fare a meno di riconoscere una idea di base notevole. Lightnin' Hopkins, Slim Harpo, Roy Head sono solo alcuni dei musicisti rivistati in Perfectamundo. Latin blues a-la Gibbons.

Inattivo dal 2012, da Gloryland, Gordon è un singer songwriter in puro stile Americana, ma con forti venature southern. Deciso, abbastanza rock. Kevin mostra in questo disco il suo lato più elettrico, più blues.Grazie ad una produzione solida ed al continuo uso delle chitarre, Long Gone Time ci permette di riascoltare un autore che abbiamo amato molto, nato e cresciuto assieme a Steve Earle, ma che ha saputo rinnovarsi e dare un segno deciso alla propria musica.

I 27 classici dei Beatles, rimasterizzati 2015.Il famoso CD, edito all'inizio del nuovo millennio, rimasterizzato Ora a prezzo speciale.

Registrazione inedita dal vivo, tratta dagli archivi di una casa discografica indipendente inglese, Rainman. Si tratta di uno show del 1981, agli inizi della carriera del nostro. selvaggio e diretto, Joe Jackson esce dalla sfera punk per acquisire la sua personalità ed il suo suono. Ci sono dei classici come Beat Crazy, I'm The Man, Look Sharp ! ed Is She Really Going Out With Him?

El Vy sono una nuova band, formata da Matt Berninger dei National e da Brent Knopf dei Ramona Falls. Un esemble rock originale. Nel disco c'è anche un cameo del musicista di Portland Ural Thomas.

Il meglio dei McCoys, la prima band di Rick Derringer, responsabile di successi come Hang on Sloopy. Rimasterizzato, 22 canzoni..

Registrato dal vivo in studio, coi in Nashville Cats, la sua band in quel periodo, questo album ci presenta una rarissima live version dell'album Walk On, edito proprio in quel periodo dalla Capitol. uno dei migliorfi del grande rocker. Più di un'ora di solida musica rock, con il nostro che rilegge classici e non, brani come Thing Called Love, Cry Love, Walk On, Oltre a buona parte dell'album sovra citato.

Un disco immaginifico che trae la sua linfa vitale da una storia vera, ma che è stato registratato in una casa infestata da fantasmi. No, non è un libro di Stephen King, ma il nuovo disco di Ben Glover (and friends). Il cantautore irlandese, autore dell'ottimo Atlantic, uscito alcuni mesi fa, ha unito il suo talento a quello di gente come Joshua Britt, Neilson Hubbard, Kim Richey, Kris Donegan, Heather Donegan ed altri. Il risultato è un disco molto piacevole dove la musica, unita ad un storia solida narrata con forti influene letterarie, crea un album di notevole qualità. Un disco di musica roots che si basa su una ghost story di ambientazione southern, con influenze folk, rock e country. Tra i dischi più venduti del momento.

1998

Con David Grisman e Dan Hicks, 1998


Prodotto da Joe Boyd

Un classico della Reprise, 1975

La Massey Hall è il teatro per antonomasia, almeno in Canada. Giusto che una band rodata come i Blue Rodeo, che sono canadesi, vada a registrare un disco dal vivo nel tempio della musica che conta. Il suono della band di Jim Cuddy e Greg Keelor è, da sempre, un cocktail di country, folk, rock, Dylan, The Band, Gram Parsons, Americana. I classici elementi che fanno del gruppo un favorito anche del pubblico Usa. In questo album i Blue Rodeo mettono a fuoco 14 classici del loro repertorio, tra cui Lost Together, New Morning Sun, When The Truth Come Out, 5 Days in May, Paradise ed After The Rain. Di nuovo disponibile.

All'inizio di quest'anno, perpetrando una tradizione a cui non è mai mancato, Nils Lofgren ha fatto un breve tour in terra d'Albione. Un tour acustico ( in cui Nils suona chitarra e piano ), accompagnato dall'amico e compadre Greg Varlotta.In questo album, che raccoglie canzoni tratte da varie date del tour, Nils esegue buona parte del suo repertorio, partendo da Going' Back ( di Carole King, ma diventata famosa coi Byrds ), a brani dei Crazy Horse, del Boss, in omaggio a Clarence Clemons.Brani come No Mercy, I Don't Want To Talk About It, Girl in Motion, Like Rain etc. In grande spolvero, grazie anche al calore del pubblico.

2 CD. The Wall, il famoso doppio LP dei Pink Floyd, è diventato uno spettacolo mozzafiato in mano a Roger Waters, uno degli autori del disco. Questo doppio album trasferisce finalmente su disco le emozioni viste in concerto da migliaia di spettatori. 29 canzoni.

Atteso nuovo LP per l'ex leader dei Mountain. West celebra la sua carriera da solista con un disco ricco di ospti. Infatti sono con lui, in questo ennesimo saluto al rock, Bonnie Bramlett, Brian May, Peter Frampton, Bobby Pace, Ariel Pizza e Jack Bruce. West rilegge, da par suo, classici della portata di Spoonful, Stand By Me, People Get Ready, Eleanor Rigby, Going Down, You Are My Sunshine.

2 CD. Il meglio dei tre concerti fatti al Soldier Field di Chicago nel Luglio scorso, le serate che hanno chiuso la kermesse fatta per celebrare i 50 anni della band più famosa d'America. Una serie di concerti formidabili: più di due ore di grande, grandissima musica. Trey Anastasio, quindi i 4 Dead originali ancora in vita ( Bob Weir, Phil Lesh, Bill Kreutzmann e Mickey Hart) e due pianisti ( Jeff Chimenti e Bruce Hornsby). 16 canzoni, alcuni classici, qualche brano minore. ma un suono splendido ed una registrazione cosmica.

Sulla scena già da qualche anno, Sara Groves si sta lentamente conquistando un bel pubblico. Cantautrice classica (la potremmo avvicinare al primo Jackson Browne) Sara con questo nuovo lavoro dà prova della sua raggiunta maturità. Basterebbero tre canzoni, Floodplain, This Cup e Native Tongue a dare il sigillo di maturità alla cantautrice. Ma è tutto il disco che ci dice che Sara Groves è ormai pronta per essere conosciuta da un pubblico in grado di apprezzare la sua arte.

CD / DVD. Jack Bruce e Robin Trower hanno fatto dei dischi assieme: BLT e Truce, i più noti, ma anche Seven Moons. Ed hanno suonato assieme dal vivo, poche date. Una di queste ha dato luogo a Seven Moons Live, un disco molto ben recensito dalla critica e accettato con etusiasmo dal pubblco. Fuori catalogo, Seve Moons Live viene riproposto in questo Live con l'aggiunta del DVD che permette di vedere in azione la formazione a trio ( con Gary Husband alla batteria). Naturalmente i brani dei Cream la fanno da padrone ( e Robin Trower è un signor chitarrista), come dimostrano le riletture di Politician, White Room e Sunshine of Your Love.

Si tratta del debutto di una band interessante: Au Pair. Fronteggiata da Gary Louris ( leader dei Jayhawks ) e Django Haskins ( The Old Ceremony), con la produzione di Brian Haran. I due si erano incontrati nel corso della registrazioni del tributo ai terzo album dei Big Star, hanno fatto amicizia ed hanno deciso di iniziare a collaborare assieme. Il risultato è questo album, una curiosa miscela di ballate folk rock mischiate a sonorità talvolta classiche, talvolta moderne, ma essenziali e mai cariche di suoni. Louris ha sempre una bella mano e la coppia funziona bene.

Il nuovo album del leggendario Georgie Fame, assieme a The Last Blue Flames. Leggendo la stanpa anglo sassone, sembra che questo sia l'ultimo disco di Fame, il suo disco finale. E lui lo ha inciso con vecchi compagni di ventura, gente di gran nome, come Guy Barker, Alan Skidmore, Alec Dankworth, Antony Kerr, suo figlio Tristan e James Powell. Come voce aggiunta troviamo Madeline Bell.

Kreg Viesselman, cantautore nordico, ma di chiare radici americane, non è al suo primo lavoro. Ha esordito con The Pull, 2007, a cui sono poi seguiti altri dischi. Ma è con To The Mountain che ritorna ai suoi suoni, alle sue radici Americane, alla sua infatuazione per Van Morrison. Viesselman unisce un notevole senso della costruzione melodica a composizioni di spessore. E To The Mountain conferma quanto di buono è stato scritto su di lui. Ascotate l'iniziale Garland, oppure il duetto con Ingrid Berge nella canzone che dà il titolo al disco. Da tenere d'occhio.

Era da diverso tempo che Dweezil Zappa, figlio del grande Frank, non si faceva vivo con un nuovo lavoro. Via Zammatà è una curiossa miscela di rock, progressive e Zappa sound, con piacevoli diversioni melodiche. Dweezil collabora con diversi musicisti, tra cui Kurt Morgan, Ryan Brown, Kendal Cuneo, Jason Carmelio, Chris Norton e Ben Thomas. Via Zammatà è il nome della via, a Partinico in Sicilia, dove viveva il nonno di Frank, prima di emigrare in America.

Una band molto interessante, qui al secondo lavoro. Sono originari di Nashville, ma non fanno country. Anzi. la vicinanaza di Steve Gunn (ospite nella jam strumentale Dialogue ) e l'amicizia con Jack White li hanno portati fuori dal seminato dove hanno inventato un suono che sta tra la psichedelia californiana dei Grateful Dead e certe svisate psichedeliche alla Big Star. Una band che mischia antico e moderno in modo geniale e che sa creare canzoni su una base sonora decisamente personale.

CD / DVD. Arriva in modo assolutamente inatteso il nuovo disco, per di più dal vivo, degli Avett Brothers. Si tratta dello show di fine anno a Raleigh (North Carolina), a casa loro, nella PNC Arena. Lo show dello scorso anno, tutto esaurito, di fronte ad un pubblico entusiasta, con la band scatenata che esegue i suoi classici ed anche due canzoni nuove: Satan Pulls The Strings e Rejects in the Attic. Poi ci sono brani noti e non, come I and Love and You, The Boys Are Back in Town, Auld Lang Syne, Laundry Words,Tten Thousand Rooms, sino al saluto di Happy Trails. Travolgenti, a dire poco. Copia non sigillata.

Cass McCombs è uno dei musicisti più promettenti della nuova scena statunitense. Tra rock, folk, Americana. McCombs è un cantautore, un autore,ma anche un rocker. Ma lo conoscono in pochi. Così il nostro ha messo assieme questa particolare antologia (19 canzoni), per fare capire chi è e cosa fa. Ed il disco è decisamente interessante. Inoltre metà dei brani sono inediti, giusto per dare un contentino a chi già lo conosce e lo apprezza.

Family of the Year sono una band molto nota nei circuiti Alternative rock Usa. Sempre sotto al leadership di Joseph Keefe ( dortato di una voce molto interessante ), la band mette a punto il suo disco più rock, più elettrico. Tra atmosfere di origine folkie e rock ballads con chitarre elettriche in evidenza, il disco dei Family of the Year, osannati in patria, è il primo che la band pubblica via Nettwerk.

Uno dei classici del rocker inglese, edito dalla Island negli anni settanta. Versione rimasterizzata e potenziata con quattro canzoni aggiunte, per oltre 25 minuti di musica.

Alcune delle canzoni più note di Bowie, interpretate da Mott The Hoople ( All The Young Dudes ), Tears For Fears ( Ashes to Ashes ), Bauhaus ( Ziggy Stardust ), Iggy Pop ( China Girl ), Duran Duran ( Fame ), Blondie ( Heroes ), Midge Ure, Danny Wilson, Tony Hadley, Lulu, Susanna Hoffs, Sigue Sigue Sputnik etc

2 CD. Non sono passati due anni dal capolavoro Down Where The Spirit Meets The Bone, che Lucinda Williams mette sul mercato un nuovo disco, ancora doppio. Un disco di canzoni che rievocano miti e leggende della vita on the road. Una manciata di ballate dal tocco amaro, profonde ed intense, e due cover da urlo: un inedito di Woody Guthrie e Factory di Springsteen. Lucinda Williams canta, le chitarre di Bill Frisell e Greg Leisz le fanno da cornice e la ritmica di Butch Norton e David Sutton fa il resto. Un altro disco formidabile. Copia non sigillata.

Eleanor Friedberger è al suo terzo lavoro come solista. E' americana e, sino a qualche anno fa, faceva parte dei Fiery Furnaces. Ma da quando si è messa a fare dischi da sola qualcosa è cambiato. New View è stato inciso a New York ( le prove le ha fatte a Los Angeles ) e, vuoi per la maturazione dell'autrice, vuoi perchè ha lavorato con musicisti migliori, risulta essere un signor disco. Un album con ballate, bello e ben costruito, con elementi rock, folk e Americana. Il produttore Clemens Knieper dà al disco un suono classico, abbellito dagli interventi del chitarrista Dorian DeAngelo ( Icewater). Di nuovo disponibile, uno dei dischi dell'anno.

Sono una delle band più interessanti, emerse negli ultimi anni nel circuito Americana. Il recente Green River Ordinance, ma anche Under Fire o Out of My Hands, avevano già sancito la bravura della band. Questo nuovo lavoro dei Texani, sempre sotto la leadership di John Jenkins, amplia il loro suono southern country rock, con ballate di grande spessore come Red Fire Night, Keep Your Cool, Tallahassee, Only God Knows, Life in The Wind. Chitarre elettriche ed acustiche, violino, base ritmica solida, il tutto al servizio di una serie di canzoni decisamente accativanti. Sentire per credere, tra i dischi più belli di questo inizio anno.