



caratteristica del sistema di hollywood e` quello di essere onnivoro: tutto cio` che riguarda i suoi personaggi gli appartiene, tutto fa parte della sua scena. alla fine si ha il sospetto che le ragioni commerciali stesse siano pretesto per una involontaria applicazione dell`art pour l`art. cosi` anche il libro fa parte del cinema di hollywood.

un utile testo che guida il visitatore attraverso un itinerario ideale che parte dalla tomba dell`apostolo pietro nelle grotte vaticane, prosegue all`interno della basilica di san pietro e arriva all`interno dei palazzi apostolici, dedicando ampio spazio ai capolavori dei musei vaticani e senza trascurare gli splendidi giardini. completa il volume un magnifico apparato fotografico.

le preziose poesie del grande narratore argentino, la sua scrittura segreta e sotterranea. corta`zar, raffinato edificatore di architetture verbali, dove dominano il gioco dell`intelligenza e dell`immaginazione, la trasgressione dei codici, la decontestualizzazione degli oggetti e dei personaggi, e` poeta continuamente sospeso fra la ricerca della rottura nell`ordine (del mondo, delle cose, della poesia stessa) e la possibilita` della costituzione di un nuovo ordine. per questo e` un rivoluzionario nei contenuti e nel linguaggio poetico, dove la lingua e` oggetto di negazioni, spostamenti, violenze, duplicazioni e scambi.

morselli non finisce di sorprendere. questi scritti, differenti per modi e tempi di stesura, accompagnano, dagli anni `30 agli anni `70, il vario articolarsi della prosa narrativa con cui l`autore di dissipatio h.g., contro-passato prossimo, il comunista, un dramma borghese, ha dato vita a una delle esperienze letterarie piu` singolari del novecento italiano. sono presenti, qui, racconti dialoghi, moralita`, interviste, pagine di viaggio: una miscellanea di generi capace di fornire al "vecchio" lettore di morselli una riprova della della sua istrionica abilita` narrativa e al "nuovo" l`occasione di una scoperta indimenticabile. per molti la sorpresa maggiore consistera` nel trovarsi - tra l`altro - davanti a uno straordinario campionario di personaggi femminili. sono ritratti di donne trattati con mano sapiente e penetrante capacita` di identificazione: figure femminili per lo piu` "vincenti", in grado di catturare l`attenzione per la loro carica passionale o ideale, per le loro scelte esistenziali, le lucide manie, le sottili astuzie o le segrete gelosie. "una missione fortunata" e` certamente il racconto di piu` vasto respiro; una sorta di minuscolo spaccato storico che rivela una delle vene narrative all`autore piu` congeniali: l`attualizzazione della storia, cui corrisponde, specularmente, l`attenzione alla piu` scottante attualita` politica.


quando giunge a parigi alla fine della seconda guerra mondiale, james lord, giovane soldato americano appassionato d`arte, non ha che un obiettivo: conoscere pablo picasso. come sia riuscito nell`impresa, convincendo l`artista a fargli non uno e diventando un frequentatore abituale del suo inaccessibile atelier costituisce solo l`inizio di questa appassionante narrazione autobiografica. "picasso e dora" racconta la storia dell`intenso e ambivalente rapporto di lord con il grande artista e soprattutto ci parla della sua lunga, intima e complessa relazione con dora maar, l`amante dalla quale picasso si e` appena separato. figura leggendaria e solitaria, fotografa di talento e pittrice, dora maar e` il piu` importante e meno noto tra gli amori di picasso e lord ce ne restituisce un avvincente ritratto avvalendosi soprattutto della sua vigorosa e incisiva capacita` di approfondimento psicologico che ha sempre caratterizzato la sua opera. sullo sfondo la vivida evocazione della parigi del dopoguerra, segnata dalla presenza di personaggi eccezionali quali balthus, jacques lacan, andre` masson, giacometti e molti altri.

col titolo di lezioni di metodo storico si pubblica il testo, ricostruito da luigi firpo, di uno strumento didattico che chabod ebbe carissimo negli ultimi vent`anni della sua attivita` di maestro degli studi di storia. le lezioni, mentre costituiscono una preziosa testimonianza sull`uomo chabod e sul suo modo di educare i giovani all`impegno critico rigoroso, rimangono ancora oggi un insostituibile strumento di lavoro. federico chabod (aosta, 1901-roma, 1960), uno dei piu` grandi storici italiani del novecento.

un quadro nitido ed esauriente delle principali correnti della linguistica moderna e dei problemi fondamentali che ne hanno segnato lo sviluppo. dalle tappe ottocentesche del processo di formazione del metodo alla grande svolta saussuriana, ai linguisti del `900, fino al movimentato panorama della linguistica piu` recente: dalla fonologia allo strutturalismo, dalla tipologia alla semantica

l`urbanistica moderna nasce dal tentativo di correggere i mali della citta` industriale: con le proposte degli utopisti da un lato, con la nuova legislazione urbanistica dall`altro. anche oggi la tecnica urbanistica conserva la caratteristica di un rimedio da porre a posteriori. questo saggio vuol mettere in evidenza le prime esperienze urbanistiche applicate all`ambiente industriale, per scoprire la ragione del ritardo iniziale e i moventi dei primi riformatori. questo costante confronto tra vicende architettoniche e congiuntura politica permette una rigorosa ricostruzione delle origini dell`urbanistica moderna.


"a roma l`elemento religioso e` consustanziale a quello politico, e` una delle facce di quella realta` che chiamiamo repubblica, citta`, consenso civico. (...) quando i comportamenti dei romani sembrano avvicinarsi alla nostra religiosita` - avverte scheid - stiamo gia` uscendo dalla religione per penetrare nella sfera della superstizione." (dalla prefazione di g. clemente e a. giardina)

in un momento in cui il disordine sembra regnare nei ragionamenti e la voce del piu` forte sembra nuovamente prevalere, rileggere queste pagine di jaspers ci aiuta a ritrovare il significato di concetti come ragione, verita`, realta`, democrazia, politica. karl jaspers (1883-1969) insegno` a heidelberg fino al 1937 quando ne fu allontanato per aver sposato un`ebrea. dopo un breve rientro in germania appena finita la guerra, si` stabili` definitivamente a basilea dove continuo` a insegnare fino alla morte.

un giovane avvocato, dopo aver abilmente orchestrato la sua finta morte, e` sparito con novanta milioni di dollari e con una massa di prove e documenti che potrebbero smascherare un importante caso di corruzione ai vertici dello stato. fbi e detective privati, uomini di legge e nemici che lo vogliono davvero morto, sono da tempo sulle sue tracce, e quando viene finalmente catturato, si scatena una battaglia senza esclusione di colpi, in cui e` la legge lo strumento per nascondere le proprie colpe e l`arma per uccidere.













"c`e` in noi un potenziale di vitalita` che, a forza di frustrazione, passa sul piano dell`atto aggressivo." in pochi giorni, in maggio, nasce un grande movimento rivoluzionario. rivoluzionario perche` contesta i fondamenti, i postulati primi della nostra societa`. e tutta una civilta` cui si ingiunge di spiegarsi. dalle commissioni di lavoro, dai comitati di base, dalle assemblee generali nascono nuove forme di intervento e un linguaggio politico originale: la volonta` di affrontare di petto i problemi essenziali, di procedere a una revisione totale, senza debolezza, senza cedimenti di fronte all`inerzia e all`abitudine. istigato anche dalla repressione, il movimento trova la sua unita` nella contestazione. contestazione dell`universita` oppressiva per i suoi metodi, arcaica nelle sue strutture, inadatta nel suo contenuto. contestazione di una societa` insipida nelle sue ambizioni, inumana nei suoi rapporti, alienante nella sua organizzazione.

i dolori del giovane werther e` il piu` famoso romanzo d`amore della letteratura tedesca. in forma epistolare rispecchia la storia vera dell`innamoramento del giovane goethe per lotte buff, riplasmata nell`amore impossibile e infelice tra werther e carlotta, che diventera` moglie fedele di alberto. ma il werther rappresenta molto di piu`. un`opera romantica, religiosa, filosofica, sociale, e persino politica; un documento letterario ma anche morale sulla borghesia in germania, pochi anni prima dello scoppio della rivoluzione francese. premessa di emanuele trevi, introduzione di giorgio manacorda.

berlino, anni `20: un giovanissimo billy wilder, dopo aver lasciato la carriera da avvocato, comincia a scrivere pezzi e reportage per un importante quotidiano berlinese. sotto la lente della sua intelligenza brillante passano cosi` critici teatrali e poeti, attori e politici, ma anche gli effimeri protagonisti della buona societa` dell`epoca e le persone comuni, nella vita di tutti i giorni e negli svaghi della domenica. di ciascuno coglie con sguardo acuto e un sorriso divertito, debolezze e particolarita`, e con questo materiale ricco di umanita` e di toni, compone sapientemente scene e dialoghi pieni di humour. e poi ci sono le questioni cittadine e gli avvenimenti contemporanei, gli spettacoli teatrali e cinematografici della berlino di quegli anni, che la sua penna ricrea con grande vivacita` e stile personalissimo.il mezzo puo` essere diverso, ma lo stile e la capacita` di delineare vicende e personaggi sono proprio quelli dei grandi capolavori di wilder, sceneggiatore e regista di film indimenticabili come quando la moglie e` in vacanza e a qualcuno piace caldo.





il volume raccoglie l`esito di studi e ricerche condotti dal gruppo di ricerca del politecnico di milano sul sito unesco di crespi d`adda dal 2007 al 2015, a partire dalla redazione del piano di gestione. un sistema insediativo vivo` come questo, dalle indubbie valenze di carattere storico e documentale, richiede un`attivita` di conservazione dell`integrita` e dell`autenticita` dell`edificato e del suo contesto ambientale. ma intervenire su un contesto abitato impone di pensare alle modalita` di adeguamento delle strutture edilizie, delle infrastrutture, delle reti, alle continuamente mutevoli esigenze di vita; si tratta di uno dei temi piu` controversi e stimolanti tra quelli che si pongono a chi si occupa di progetto e di intervento sul costruito. il volume e` arricchito da una importante documentazione fotografica, a cura di marco introini, e da foto d`archivio in parte inedite.

due testi. una lettera al padre, giuseppe antonio borgese, del 30 agosto 1945 fra le macerie della guerra e della rinascita, e il racconto di un viaggio da ponte in valtellina a roma, nel luglio del 1943, perche` convocato dalla commissione centrale dei danni di guerra per ricevere un rimborso "milionario". come scrive claudio magris nella sua prefazione, "le poche pagine di questo `milione` sono uno straordinario viaggio in italia in uno dei suoi momenti piu` tragici, piu` indecorosi e piu` eroici. borgese attraversa il suo paese con l`occhio critico della moralita` offesa ma anche con l`umanissima bonarieta` di chi sa sorridere della pasticciona commedia della vita". il "pezzo forte" di questo libro e` tuttavia la lettera al padre "... una delle grandi `lettere al padre` del secolo scorso... e toccante, e` commovente - pur nell`asciuttezza del tono - sentire come leonardo abbia bisogno che il padre lontano (meritorio maestro non investito direttamente dalla tragedia, nella sua esistenza in america) conosca quello che egli ha fatto, l`animo con cui egli ha affrontato e superato le difficolta`, la dirittura e il coraggio che lo hanno sorretto, e che hanno sorretto la sua famiglia, in quegli anni cosi` difficili. ha bisogno che il grande padre lo stimi e conosca il dramma della sua esistenza e anche la dignita` di quest`ultima."

le carriere soliste di john lennon, paul mccartney, george harrison e ringo starr (1970-1980). corredato da foto e immagini d`epoca, il libro ripercorre la storia delle loro carriere, dai primi esperimenti solisti tra il 1966 e il 1969, passando attraverso gli anni settanta, per arrivare alla scomparsa di lennon. le storie dietro le canzoni, le recensioni dell`epoca, le classifiche, le incisioni, le tourne`e e i concerti, gli aneddoti, le curiosita`, i litigi pubblici e privati, le diatribe per la apple, il mito incrollabile del loro passato che non li abbandona mai: un "reference book" dal taglio storico.

i volumi della ple`iade riuniscono tutta la produzione teatrale di ionesco, ordinata secondo la data di composizione delle opere. accanto alle commedie gia` pubblicate separatamente o in raccolte parziali, vengono presentate otto commedie inedite per l`italia. ogni commedia e` corredata da un apparato critico distinto. cosi` a un commento di orientamento storico, letterario o drammaturgico si affiancano note che forniscono dati per quanto riguarda gli avvenimenti, le opere e i lavori di riferimento ed infine una scelta di varianti in grado di dare un`idea del percorso creativo dell`autore. infine la cronologia attenta anche a quanto intorno all`opera e alla figura di ionesco avveniva in italia.

l`intenso romanzo biografico di marc pautrel rivive i due eventi che hanno segnato l`esistenza di pascal: la passione per la matematica e l`illuminazione religiosa, due momenti che esprimono due diverse modalita` di conoscenza di quella mente che pascal vedeva all`opera nel mondo gia` quando, bambino prodigio, scopriva da solo quanto il padre avrebbe voluto tenergli nascosto. etienne pascal, matematico di vaglia, aveva cercato di lasciarlo all`oscuro dell`esistenza della matematica e della geometria, temendo che la passione che potevano generare facesse dimenticare al figlio gli affetti umani. lui stesso, infatti, si rimproverava di avere trascurato la moglie, scomparsa giovane, per le scienze. ma, senza bisogno di maestri, il tredicenne blaise sgomentera` i dotti amici paterni con le sue dimostrazioni. seguiranno l`invenzione della pascalina, la ripetizione dell`esperimento di torricelli, l`elaborazione della teoria delle probabilita`. dopo la morte dell`amatissimo padre, pascal si getta nella vita mondana, un periodo che si chiude con il grave incidente che segna il suo ritorno a dio. qualche giorno dopo il risveglio dal coma, pascal vive l`illuminazione estatica del 23 novembre 1654. la realta` che prima gli parlava in forme e numeri ora tace; d`ora in poi gli saranno di consolazione "la parola della bibbia e la lingua francese, scrivere nella stessa precisa maniera in cui si pensa". pascal e` entrato nel secondo tempo della sua breve esistenza. quello stesso giorno comincia a scrivere i "pensieri".






il giappone dell`epoca heian (ix-xii secolo): un paese chiuso, isolato dal continente asiatico, che contiene un altro paese chiuso, quello dell`aristocrazia di corte, al cui interno si trova il microcosmo delle nyobo, l`e`lite delle dame. nella piu` ovattata di queste scatole cinesi, gineceo dell`aristocrazia, si svolge la storia del principe genji, luminoso per intelligenza, cultura, bellezza: gli amori delle dame di corte, delle spose, e le lotte per il potere, nel piu` importante romanzo della letteratura giapponese classica.













nel 1637 uscirono in spagna, dove ebbero subito grande risonanza, queste venti novelle che si situano nella tradizione classica dei racconti del boccaccio e dei racconti di canterbury e che rimandano echi del racconto cavalleresco, pastorale, moresco e bizantino. sono tutte novelle d`amore e vi prevalgono compiacimenti sensuali e realistici, esposti con fine intuito psicologico. l`originalita` del narrare sta nel fatto che maria de zayas e` una donna-scrittrice, cosa non frequente nella spagna del suo tempo, quasi una scrittrice femminista ante litteram, che illustra le sue opinioni su amore, castita`, fedelta`, adulterio senza eccessive remore e concependo la vita non in senso tragico, ma come qualcosa che in fondo fa ridere.









che la civilta degli aztechi, per certi aspetti molto avanzata, possa essere stata distrutta da poche centinaia di spagnoli, puo sembrare tuttora inspiegabile. in quest?opera monumentale prescott ricostruisce le fasi della conquista con sfoggio di erudizione e altissime capacita narrative: l?inarrestabile avanzata di cortes, il tragico destino delle popolazioni indigene e degli sventurati imperatori aztechi, sono qui protagonisti di uno degli eventi piu drammatici e inquietanti della nostra storia.













andy warhol e` l`artista piu` famoso e riconoscibile del novecento. questo libro, uscito nel 1975, e` un classico istantaneo. vi troviamo, in forma di dialogo, di aforisma, di monologo interiore, di narrazione, tutto il suo pensiero sull`arte, il tempo, la vita, i soldi, il mondo. "certe volte la gente lascia che lo stesso problema la renda infelice per anni, quando basterebbe dire: `e allora?`. `mia madre non mi amava.` e allora? `mio marito non mi vuole scopare.` e allora? `ho successo, ma sono solo.` e allora? non so come ho fatto a cavarmela per tanti anni prima di imparare questo trucco, ma una volta imparato non lo si scorda piu`." "spazio vuoto e` uno spazio non sprecato. spazio sprecato e` ogni spazio che contiene dell`arte. poiche` continuo a fare un po` d`arte, produco ancora rifiuti che la gente mette negli spazi che, a parer mio, dovrebbero rimanere vuoti. io stesso non seguo la mia filosofia, perche` neppure io riesco a svuotare i miei spazi. non e` la mia filosofia che mi tradisce, sono io che tradisco lei."