
Bill Champlin tiene ancora assieme la sua band, on the road da più di 35 anni. Tra rock, jazz, musica nera e blues.

Cantautrice molto interessante, con diversi dischi alle spalle, Amelia torna nel natio Canada per registrare il suo album più intenso e profondo.


quale sorte o quale destino attende la filosofia alle soglie del duemila? questione non semplice a cui hans jonas cerca di dare risposta nelle pagine autobiografiche di questo testamento filosofico. una diagnosi rigorosa del passato piu` recente: la filosofia dell`esistenza da un lato e l`incredibile progresso della tecnologia dall`altro; una prognosi ispirata ai principi dell`etica della responsabilita`, in cui il filosofo propone all`umanita` intera la stipula di un contratto di pace con la natura, ma in cui anche auspica che le nazioni piu` ricche e i saggi della terra abbiano il coraggio di rinunciare a una parte dei loro beni per garantire all`uomo una sopravvivenza degna del posto che occupa nell`universo.



a quasi un secolo dalle rivoluzionarie affermazioni di freud sull`importanza delle vicende infantili per l`equilibrio psichico dell`adulto, esiste oggi un enorme interesse per le fasi piu` precoci della vita del bambino, dalle prime settimane della sua esistenza intrauterina al primo-secondo anno di vita. il volume affronta numerosi temi che nel loro insieme documentano l`attivita` clinica e di ricerca in questo settore, che coinvolge piu` discipline: pediatria, genetica, psicologia, psicoanalisi, sociologia, epidemiologia, etologia, neuroscienze.


il tema del magico, del "meraviglioso" percorre quasi tutta l`opera di bevilacqua, incantando i lettori di tanti paesi. ma qui il tema si traduce in una storia che avvince - oltre che per una suggestione e una suspense che si mantengono dall`inizio alla fine - per un sapore di verita`: la vicenda, infatti, e` stata realmente vissuta in prima persona dall`autore, messo a contatto fin da bambino con la dimensione magica. centrale nel libro e` la figura di miriam, la giovane sensitiva che entra concretamente nella vita reale del protagonista in crisi e lo rigenera, oltre che con gli eccezionali poteri di cui e` dotata, con le suggestioni naturale della sua intensa femminilita`. miriam, infatti, e` dotata di una sensitivita` spinta all`estremo: puo` ottenere che i sensi altrui vengano incantati, ossia riportati alla voglia di vivere. il romanzo acquista la portata di un messaggio piu vasto che indica modi, finora insondati, con cui e` possibile essere risanati dal male degli affetti, mentre l`uomo puo` trovare dio per strade diverse da quelle logorate dalla multiforme corruzione dei tempi.





"c`e` in noi un potenziale di vitalita` che, a forza di frustrazione, passa sul piano dell`atto aggressivo." in pochi giorni, in maggio, nasce un grande movimento rivoluzionario. rivoluzionario perche` contesta i fondamenti, i postulati primi della nostra societa`. e tutta una civilta` cui si ingiunge di spiegarsi. dalle commissioni di lavoro, dai comitati di base, dalle assemblee generali nascono nuove forme di intervento e un linguaggio politico originale: la volonta` di affrontare di petto i problemi essenziali, di procedere a una revisione totale, senza debolezza, senza cedimenti di fronte all`inerzia e all`abitudine. istigato anche dalla repressione, il movimento trova la sua unita` nella contestazione. contestazione dell`universita` oppressiva per i suoi metodi, arcaica nelle sue strutture, inadatta nel suo contenuto. contestazione di una societa` insipida nelle sue ambizioni, inumana nei suoi rapporti, alienante nella sua organizzazione.

che cosa puo` spingere un vecchio fantasma, sir simon de canterville, sull`orlo della depressione? forse i nuovi abitanti del suo antico castello, l`ambasciatore americano otis e la sua portentosa famiglia, che non si lasciano certo spaventare e mettere in fuga da catene scricchiolanti, ululati sinistri e macchie di sangue. pubblicato per la prima volta nel 1887, "il fantasma di canterville" e` una favola semplice e accattivante, un po` macabra e un po` amorosa, leggera e ironica, capace di conservare il sapore fondamentale dell`opera di wilde che, come diceva borges, "e` la felicita`".



Erano almeno cinque anni che David Wilcox, cantautore, singer songwriter e chitarrista sopraffino, non faceva un disco nuovo.
View From The Edge è un viaggio a ritroso dentro all'autore che riflette sulla sua vita, il suo modo di fare musica, la sua personalità, le cose che gli sono successe in questi anni.Quello che lo distingue da altri musicisti è il modo di suonare la chitarra, in cui usa accordature di ogni genere, anche nella medesima canzone. Wilcox, pure facendo musica non facile, è attivo da moltissimo tempo e riesce a fare dischi ed a pubblicarli, mantenendo uno zoccolo duro di fans. E questo è dovuto sia al suo modo di suonare ma anche alle canzoni stesse, ben oltre la media. Basta ascoltare alcuni brani di questo disco ( Cast Off, Angeline, Piece of Me, Ireland, Single Candle ) per rendersene conto.

