



dalla rinascenza carolingia alle grandi creazioni pre-romaniche e romaniche, dalle cattedrali gotiche al quattrocento fiorentino. le diverse opere - da quelle piu` note a quelle spesso ignorate - sono documentate da un ricco apparato illustrativo e analizzate sia sotto il profilo tecnico costruttivo sia in relazione ai contesti di cultura urbana.


i mobili per l`infanzia conoscono in italia alla fine dell`ottocento un rapido successo. prima con l`importazione dei mobili in faggio curvato della ditta thonet, poi con la produzione di molte piccole industrie italiane, l`arredo per bambini interessa ditte specializzate per l`arredamento privato e pubblico, designer, artisti, ed e` oggetto delle mode e degli stili della produzione maggiore. ricchissimo di illustrazioni, questo libro e` il frutto di una ricerca originale di grande interesse su un tema finora mai affrontato e su una documentazione reperibile solo in archivi o in collezioni private.

i "frammenti" lasciati da pascal dopo la sua morte vennero pubblicati per la prima volta nel 1670, solo in parte, disposti secondo un ordine e con un titolo - "pense`es sur la religion" - assolutamente arbitrari. oggi sappiamo che il disordine in cui furono trovati e` solo apparente, e dunque questa edizione li ripropone nell`ordine voluto dall`autore stesso, rispettando quello che almeno in parte doveva essere il piano del libro al quale pascal stava lavorando e che non fu mai compiuto. una volta completata, l`opera avrebbe dovuto costituire una sorta di difesa della cristianita`, ma pascal non era un teologo, bensi` un uomo di scienza, un moralista capace di penetrare il pensiero umano, un grande letterato. quel libro si sarebbe dunque potuto definire la sua autobiografia spirituale. questa edizione e` corredata di un ricco apparato filologico che sottolinea le numerose varianti del testo pascaliano, mentre il testo francese a fronte permette al lettore di comprendere lo sforzo compiuto per rispettare, nel tradurre, il ritmo e la struttura vorticosa della lingua di pascal.

argomenti trattati: introduzione all`architettura di de stijl; schede di lettura; documenti e testi; guida alla ricerca; itinerario attraverso l`architettura di de stijl; bibliografia ragionata; dizionario biografico; glossario.

un panorama delle tematiche e delle scelte tecniche e architettoniche che regolano la costruzione degli edifici per uffici. al testo principale diviso in paragrafi tematici, si affiancano schede corredate da immagini che illustrano i principali edifici presi in considerazione.


un manuale per la conservazione dei centri storici aggiornato alle ultime tecniche e metodologie. lo studio, concentrato su un sito specifico, e` esemplare per tutte le aree a rischio sismico.












canzoniere di ispirazione petrarchesca, ma con apporti classici, il libro di rime del boiardo si caratterizza per una struttura narrativa molto mossa e drammatizzata, e per una spiccata ambientazione mondano-cortese. se petrarca incontra per la prima volta laura in una chiesa il giorno del venerdi` santo, boiardo incontra la sua antonia a una festa di corte, durante un gioco galante. e le sue rime, oltre a essere un grande esempio di eleganza stilistica e di inventiva metrico-formale, sono uno spaccato di vita della corte estense nel secondo quattrocento.


simbolicamente rilegato in rosso, il colore della rivoluzione, il manoscritto di oper und drama fu completato il 10 gennaio del 1851 e spedito all`amico theodor uhlig, critico musicale e fervente sostenitore di wagner, con la dedica: "rossa, o amico, e` la mia teoria!". il volume era nato come un articolo di ampie dimensioni sull`opera moderna, ma crebbe a dismisura tra le mani di wagner, ed apparve a lipsia alla fine di quell`anno in tre tomi. sebbene ne curasse la ristampa altre due volte, nel 1869 e nel 1872, con correzioni e l`eliminazione di vari riferimenti polemici, dopo la prima edizione wagner senti` il bisogno di prendere le distanze dal suo maggiore trattato teorico, senz`altro anche influenzato dal pensiero di schopenhauer, che lo porto` a rivedere in parte la propria concezione della musica come mezzo dell`espressione al servizio del dramma. questa nuova edizione italiana ricostruisce filologicamente l`intero tragitto editoriale dell`opera, e la propone per la prima volta al lettore non solo nella sua integralita` ma anche nel suo divenire. il testo principale qui tradotto segue quello dell`ultima edizione (che wagner giudico` definitiva), riportando in nota le parti inedite del manoscritto fatte conoscere da klaus kropfinger nella sua riedizione dell`edizione del 1851, nonche` le principali varianti introdotte da wagner nelle edizioni successive, riscontrate direttamente sugli originali.


negli scorsi 25 anni, piu` di 150 milioni di giovani migranti si sono mossi dalle campagne verso le periferie industriali della cina. per dimensioni e rapidita`, una migrazione senza precedenti. su imposizione dei giganti dell`industria globale, ossia dei committenti che hanno stretto accordi con fornitori cinesi, i lavoratori affrontano orari, ritmi di lavoro e condizioni di vita che non concedono respiro. sono in particolare i grandi marchi dell`elettronica che attingono al lavoro vivo di queste persone, con l`obiettivo di lanciare sul mercato nuovi prodotti a getto continuo. qui si mette a fuoco il caso piu` eclatante: il legame della committente statunitense apple con la cinese foxconn. entrambe hanno fondato le proprie fortune sul regime di fabbrica-dormitorio, destinato a lasciare tracce profonde nella societa` cinese e nel resto del mondo. questo libro e` il risultato di ricerche sulle vite e sulle aspirazioni dei migranti cinesi inurbati che lavorano per la foxconn, e ancor piu` per la apple, sulle lotte di giovani diventati adulti in fretta che raccontano in prima persona la loro situazione, cercando di rompere il loro isolamento sociale.

il volume sceglie di approfondire le due citta` piu` importanti del periodo detto epiclassico, affidandosi agli autori che rispettivamente hanno studiato la loro realta` archeologica e storica. si ha cosi` la possibilita` di penetrare i due insediamenti chiave per comprendere quanto avvenne prima dell`avvento degli aztechi nel secolo xiii, considerando la complessita` storica e sociale di questi mondi.


l`opera presenta, oltre ai disegni per i piu` piccoli, un grande apparato fotografico, ricostruttivo e cartografico con una particolare attenzione all`arte e all`architettura. il volume, pensato per i ragazzi, presenta grandi titoli che permettono di cogliere da subito il senso di ogni doppia pagina (primo livello di lettura, collegato ai disegni) e un apparato illustrativo con relative didascalie (secondo livello di lettura). eta` di lettura: da 12 anni.


nonostante gli studi dedicati con sempre maggiore frequenza negli anni piu` recenti all`opera architettonica di raffaello, questa rimane ancora sostanzialmente sconosciuta al grande pubblico. il volume, giunto alla quarta edizione, e` una guida a piu` voci per accostarsi all`architettura raffaellesca e al tempo stesso un testo che rendo conto dello stato degli studi sul tema.

con i contributi di geusa maurizio.



la corrispondenza tra samona` e de carlo durante l`elaborazione del piano programma del centro storico di palermo, punteggiata da stralci dei principali documenti del piano, consente di affrontare alcuni temi, legati alla morfologia e all`iconologia nella progettazione dei centri storici, che caratterizzarono la ricerca di giuseppe samona`, in una sostanziale sintonia con giancarlo de carlo. le difficili condizioni nella elaborazione e nella gestione successiva del piano non hanno consentito di portare a compimento questo lavoro preparatorio; ma, grazie a questo materiale risulta un quadro ricco e complesso dell`esperienza che coinvolse in modo quasi esclusivo l`ultima fase della ricerca in architettura e urbanistica di giuseppe samona`.


il problema della identita` e` oggi centrale tanto nel dibattito architettonico quanto in quello politico-filosofico. l`uso o meglio l`abuso del termine non rivela solamente delle esigenze psicologiche represse, ma indica altresi` una serie di problemi irrisolti legati alla cultura tecnologica contemporanea. dobbiamo quindi cercare di comprendere meglio il significato della identita` dei luoghi sia a livello analitico che progettuale, comprendere i fattori che concorrono a definirne la presenza o la distruzione, intendere la modernita` del suo perenne farsi in un processo sinergico di trasformazioni. di fronte alla crescente atopia ed omologazione che caratterizza gli insediamenti umani del nostro secolo cancellando le differenze tutt`ora esistenti sulla faccia della terra, questo libro intende evidenziare l`identita` come carattere primario di ogni luogo costruito e come avvio essenziale alla progettazione. se il progetto infatti altera con la sua stessa presenza l`identita`, non deve stravolgerla ignorando la cultura spaziale. l`architetto deve interpretare col progetto l`identita` del contesto attraverso la individuazione degli orientamenti culturali e ideologici, lo smontaggio dei codici linguistici e tipologici, la decostruzione delle geometrie dei tessuti, delle frasi, dei vocaboli, ricomponendo poi il tutto in nuova unita`. come gestire allora la contraddizione fra la soggettivita` del progetto e la oggettivita` del contesto?





sono scritti che vanno dalle poesie e pagine di diario del nietzsche quattordicenne ai primi saggi di riflessioni sulla storia e sull`arte. e` anche evidente in questa fase il suo interesse per il mondo della mitologia nordica e germanica, come pure la tendenza a elaborare in composizioni poetiche i pensieri ispiratigli da personaggi storici e dalle figure di grandi artisti.

atene sta precipitando verso il crollo definitivo. la delusione e l`amarezza per l`inarrestabile agonia producono in aristofane una straordinaria felicita` creativa. il suo vagheggiamento del passato sfocia nell`invenzione di realta` diverse, mondi fantastici, surreali, utopici e, a dispetto del suo conservatorismo aristocratico, carichi di contenuti contestativi. l`opera di aristofane e` tra le piu` libere e liberanti: vi risalta l`esigenza di gioia e di concretezza, legata anche ai godimenti del cibo e del corpo e alle bellezze della natura, espressa nelle azioni e nei dialoghi con alternanza di comicita` grevi e violente, festose situazioni e squarci di lirismo.























hsu, geologo cinese di formazione americana, e` riuscito in questo libro a raccontare il "caso" dei dinosauri, i quali incontrarono alla fine del cretaceo quella che, su scala geologica, deve considerarsi una morte improvvisa. tale evento si presenta come una imbarazzante anomalia rispetto alla teoria darwiniana. molte sono le cause invocate per dare ragione di questi eventi. la teoria di hsu, che individua la causa nell`impatto di un corpo di tale massa da provocare mutamenti radicali nello habitat, e` ritenuta fra le piu` solide e suffragate.

come avvenne che l`opera del primo scrittore della "letteratura universale" inauguro` anche l`e`ra dell`editoria moderna? questa storia e` raccontata da unseld, critico ed editore, da decenni alla guida della suhrkamp verlag, una casa editrice che tale peso ha avuto nella nostra epoca (fra i suoi autori figurano hesse, brecht, benjamin, adorno) da spingere george steiner a coniare l`espressione "la cultura suhrkamp". l`autore ricostruisce le avventure editoriali di goethe, gettando luce su aspetti nascosti dell`opera dello scrittore e insieme svelando le finezze delle transazioni editoriali in un`epoca selvaggia che ignorava il copyright e nella quale goethe stesso aveva immaginato un apposito "inferno" per gli editori.

"per il giovane stendhal, la scoperta di cimarosa fu la scoperta della musica": cosi` scrive enzo siciliano nella sua prefazione a questa vita di mozart, che segna il debutto del grande narratore francese nella letteratura. se cimarosa fu infatti il primo grande amore musicale di stendhal, mozart rappresento` l`approdo definitivo della sua passione, perche`, come racconta lo stesso stendhal in questa piacevole breve biografia: "un pittore, volendo una volta adulare cimarosa, gli disse di considerarlo superiore a mozart. al che l`italiano, con vivacita`: `che direste voi a chi vi dichiarasse che siete piu` grande di raffaello?`".








curato da vittorio gregotti e giovanni marzari, il volume analizza l`opera completa di luigi figini e gino pollini. firmano gli interventi raccolti nel volume, accanto ai curatori, marida talamona, alessandra muntoni, ornella selvafolta, cristina bianchetti. il testo raccoglie inoltre testimonianze di ludovico barbiano di belgiojoso, ignazio gardella, gae aulenti e altri esponenti del mondo culturale e artistico italiano.


dei 142 libri che componevano l`imponente "storia" di livio ne sono pervenuti solo 35. con stile maestoso e scorrevole il grande storico ripercorreva le vicende di roma, dall`arrivo di enea in italia ai funerali di druso, figliastro di augusto (9 a.c.), con l`intento di fornire all`urbe, nel momento culminante della sua potenza e della sua gloria, un`esposizione artisticamente valida del suo passato. il successo della storia liviana fu enorme fin dall`antichita`, non solo per il suo valore storiografico quanto per la visione d`insieme, che vede quasi prevalere gli aspetti artistici, letterari e morali su quelli puramente storici. dopo il racconto della leggendaria fondazione e dei successivi due secoli di monarchia (libro i), si passa (gia` nel libro ii, e successivamente nel iii e nel iv raccolti in questo volume, e ancora nel v) alla rievocazione del periodo repubblicano, delle guerre contro gli etruschi di porsenna e i popoli confinanti, della nascita ed evoluzione del conflitto sociale tra plebe e patriziato, della redazione delle xii tavole, della presa di veio, fino alla tragica invasione gallica culminata nel grande incendio di roma del 390 a.c.

questo volume raccoglie brevi, talora brevissimi, testi che si presentano di volta in volta sotto forma di aneddoti, motti di spirito, barzellette, narrazioni erotiche, apparentati dal comune denominatore della comicita`. gli esiti di tale comicita` sono quanto mai veri: arguzia e humour "fiorentini" non mancano, ma cedono volentieri il passo a freddure estemporanee, a un riso incolto e popolare, a un umorismo surreale e, molto spesso, al divertimento grossolano e greve. l`introduzione, a cura di stefano pittaluga, ricostruisce le vicende biografiche e gli itinerari culturali del celebre umanista, fornendo un aggiornato panorama critico e bibliografico della sua produzione.