


personaggi e interpreti: vincenzo, agronomo e scrittore, la moglie piera, postulatrice della vita dei santi, alfredo, figlio di vincenzo e piera, che sbaglia i rigori perche` si distrae a guardare il cielo, pietro, poliziotto e padre di vincenzo, riccardo, architetto che ama le zone oscure, sua moglie federica che non conosce le zone oscure del marito, giancarlo, pediatra che voleva fare il comico, sua moglie donatella che voleva di piu` dalla vita, verniani, agronomo, pipolo, tecnico regionale, elena che indora la pillola e vende alle persone tutto quello che si puo` vendere. contadini che hanno smesso di fare i contadini, psicoanalisti intimidatori, polacche che si prendono cura di corpi stanchi e anziani ladri che vogliono restituire qualcosa al prossimo.

una buona parte del libro vuole essere un bilancio di un secolo di letteratura tra i piu` "lunghi" e significativi: dopo un breve diagramma etico-politico e` sui fatti letterari che l`autore concentra l`attenzione. il capitolo sul legame tra etica e letteratura e` il baricentro tonale della raccolta e, a conclusione di decenni di attivita` critica, propone di riconoscere tra i parametri piu` importanti per la valutazione di un`opera letteraria quello dell`impegno morale. a piu` riprese cesare segre sottolinea due elementi che rispecchiano una sua idea di letteratura: il favore per scrittori non di professione e l`attenzione a chi affronta temi con forti risvolti morali.

dall`incontro tra la filosofia della tarda antichita` e il nuovo universo religioso e culturale generato dall`avvento dell`islam e` nata, intorno al ix secolo dell`era cristiana, una corrente di pensiero che ha profondamente influenzato anche il mondo latino: la falsafa, la filosofia arabo-musulmana. dalle scuole neoplatoniche della tarda antichita` al cristianesimo d`oriente, dall`oriente all`occidente musulmano con i pensatori andalusi e averroe`, per finire con la stagione delle traduzioni arabo-latine che hanno trasmesso alle universita` d`europa l`aristotele degli arabi e le opere dei falasifa, si snoda in questi volumi una storia dell`incontro - e talvolta dello scontro - tra la filosofia greca e la civilta` nata dal corano.

dall`incontro tra la filosofia della tarda antichita` e il nuovo universo religioso e culturale generato dall`avvento dell`islam e` nata, intorno al ix secolo dell`era cristiana, una corrente di pensiero che ha profondamente influenzato anche il mondo latino: la falsafa, la filosofia arabo-musulmana. dalle scuole neoplatoniche della tarda antichita` al cristianesimo d`oriente, dall`oriente all`occidente musulmano con i pensatori andalusi e averroe`, per finire con la stagione delle traduzioni arabo-latine che hanno trasmesso alle universita` d`europa l`aristotele degli arabi e le opere dei falasifa, si snoda in questi volumi una storia dell`incontro - e talvolta dello scontro - tra la filosofia greca e la civilta` nata dal corano.

un intellettuale marsigliese passato dalla resistenza alla malavita, un pappone indolente e un pastore sardo scampato a una pesante condanna organizzano il furto di un carico di merce preziosa. tre uomini provenienti da diverse latitudini ed esperienze che il destino riunisce a genova per il "colpo" della vita. due donne, una timida prostituta dell`angiporto e un`affascinante istriana, attraversano indenni lo spettacolo del disastro. ma saranno fabrizio e alessandro, personaggi fino a quel punto marginali, a rintracciare e raccontare gli esiti delle avventure degli altri.

un castello gotico nel bel mezzo di una foresta. un gruppo di eccentrici musicisti alle prese con una partitura estremamente complicata e con la convivenza forzata. le tensioni sessuali tra i membri del gruppo rivelano in realta` una piu` profonda, segreta nevrosi, resa ancor piu` minacciosa dalla clausura. e una donna fragile, alla deriva, e` affascinata da strane urla nella notte... l`autore di "il petalo cremisi e il bianco" (2003) e di "sotto la pelle" (2004) e` nato in olanda e cresciuto in australia. ora vive nelle highlands scozzesi.

con questo breve testo redatto nel 1936 per la voce "la famiglia" dell`"encyclope`die francaise" lacan, partendo dall`inserzione dello stadio dello specchio - il conflitto tra l`io e il suo doppio idealizzato - nel quadro teorico freudiano, rifonda tutto l`impianto teorico psicoanalitico che ruota intorno al complesso edipico.

il romanzo di una misteriosa scrittrice marocchina che inneggia senza veli all`erotismo del corpo e dell`anima. badra fugge da un matrimonio imposto e violento ed e` trascinata in un travolgente vortice di avventure libertine da un appassionato amante. nedjma e` uno pseudonimo adottato dall`autrice per evitare di subire ritorsioni, un omaggio alla leggendaria protagonista dell`omonimo romanzo di kateb yacine. di lei si sa solo che vive in un paese del mahgreb (probabilmente in marocco) e che ha una quarantina d`anni.

dopo un lungo periodo di rimozione, la questione del corpo e` al centro della riflessione intellettuale contemporanea: scienze umane e cognitive ne discutono fittamente, con differenti elaborazioni teoriche o esperimenti di laboratorio. questo libro torna sul problema con un ausilio differente: quello dell`analisi sociosemiotica del testo. ne viene fuori una ricostruzione delle sofferenze e delle beatitudini di alex, giovane eroe di arancia meccanica, sottoposto alle violenze della cura ludovico, ma salvato dalle incongrue reazioni del suo corpo di fronte alla musica. il romanzo di anthony burgess e la sua reinvenzione filmica proposta da stanley kubrick si scoprono essere il terreno dove si svolge lo scontro teorico fra due diverse corporeita`.

perche` il piu` grande campo di sterminio del reich fu costruito proprio in quella cittadina a circa 60 chilometri a ovest della citta` di cracovia? perche` venne a dirigerlo rudolf hoss? il libro di sybille steinbacher - integralmente dedicato al campo di concentramento dove morirono oltre un milione di persone - risponde a queste e ad altre domande, sessant`anni dopo la liberazione di auschwitz. l`autrice racconta l`evoluzione del campo, da complesso di baracche per lavoratori stagionali di inizio xx secolo a impianto con forni crematori e docce letali allo zyklon b. viene offerto al lettore un resoconto di tutti gli elementi legati a questo luogo di morte: dalla macabra organizzazione dello sterminio fino alle vicende processuali dei responsabili.

giovanni agnelli non e` stato solo il leader della fiat, dell`ammiraglia del capitalismo italiano. e stato anche uno dei pochissimi esponenti della nostra classe dirigente ad aver raggiunto e mantenuto per quasi cinquant`anni una posizione di particolare rilievo nel gotha internazionale. dai suoi numerosi discorsi nei vari sodalizi e dal suo vasto giro di rapporti e conoscenze al di qua e al di la` dell`atlantico, nonche` dal saggio introduttivo di valerio castronovo, si ha modo di riscontrare quale importanza abbiano avuto la figura e l`opera di agnelli nell`accreditare nel mondo un`immagine di italia impegnata tanto sul fronte della modernizzazione che su quello dell`integrazione europea.

li 9 giugno 1870 charles dickens muore nella sua casa di gadshill lasciando irrisolto "il mistero di edwin drood", che da quel momento diventa il piu` intrigante, affascinante, dibattuto romanzo della letteratura inglese. un caso complesso e tuttora aperto. fruttero & lucentini si fanno aiutare dai massimi investigatori d`ogni tempo e paese: holmes e dupin, padre brown e maigret, marlowe, wolfe, poirot & company; li riuniscono a roma, grazie a onnipotenti sponsor giapponesi; e li mettono all`opera ciascuno con la sua esperienza, il suo intuito, il suo personalissimo metodo... e nato cosi` un geniale cruciverba indiziario dove il `mistero` di charles dickens e l``inchiesta` di fruttero & lucentini si completano con un effetto di doppia suspense irresistibile.

all`inizio degli anni novanta in italia si accendevano interminabili dibattiti sul postmoderno. inutili, perche` nel frattempo il romanzo postmoderno stava morendo e cominciava quel processo di svendita delle sue eredita` che sarebbe durato per tutto il decennio. il vertiginoso incremento della comunicazione e una serie di trasformazioni culturali, editoriali e antropologiche avevano infatti prodotto una forma di romanzo all`altezza della nuova biosfera globalizzata, ove il lettore potesse costruirsi una dimora identitaria quando non c`e` piu` alcuna convergenza tra un se` e un luogo. attraverso l`opera di cinque scrittori qualitativamente diversi, questo libro studia il romanzo della globalizzazione secondo categorie generali.

cesare viviani e` apparso in questa collana cinque anni fa con un libro intitolato "silenzio dell`universo", un poemetto in cui a parlare era una voce di verita` proveniente da un essere intraducibile. passare dal "silenzio dell`universo" alla "forma della vita" e` come aderire all`azione dopo un`estatica contemplazione. e come se quella voce, distaccata dai sentimenti umani, si fosse mescolata agli uomini, alle loro vite quotidiane, si confondesse con mille altre voci. "la forza della vita" e` infatti una specie di romanzo esploso, con i frammenti di molti personaggi: le loro giornate sono attraversate dai luoghi comuni dell`informazione diffusa, ma anche, a tratti, da momenti di sospensione in cui torna a parlare quella voce di sapienza.






pubblicato per la prima volta nel 1942, e` la storia di un contadino figlio di un alcolizzato. una vita perduta, offuscata da un delitto, consumata in carcere nell`attesa della condanna a morte. vittima di un destino inesorabile, pascual duarte e` la migliore delle sue vittime e i suoi delitti sono una specie di astratta e barbara, ma innegabile, giustizia, l`unica risposta che conosce al tradimento e alla menzogna. un solitario mortificato dalla violenza che porta in se` i germi di affetti che la vita continuamente gli mortifica. una rivisitazione - come rilevava calvino - in forma piu` amara e moderna, del filone picaresco della letteratura spagnola e un`opera che risolve nella sua desolata poesia alcune delle piu` segrete ragioni dell`umana sofferenza.


una serie di racconti brevi, collocati in quell`indefinito territorio che per alcuni altro non e` che il "paese di alice munro". la maggior parte delle storie si svolgono in piccole citta` della regione dell`ontario; protagoniste sono per lo piu` donne: di tutte le eta`, anelanti passioni e bramose di liberta`. ma l`autrice racconta anche le ansie dell`adolescenza, i difficili rapporti fra genitori e figli, i diversi aspetti dell`amore, della malattia e della morte. racconti che in poche pagine condensano un`intera vita. una scrittrice che costruisce, utilizzando una prosa diretta e fintamente semplice, strutture narrative di grande profondita` e complessita`.



nel 1938 federico fellini approda a roma, in cerca di lavoro. lo trova al "marc`aurelio", un giornale umoristico che esce due volte alla settimana e che vende circa mezzo milione di copie. un vero fenomeno di massa, paragonabile, oggi, a quello della trasmissione televisiva zelig e al successo dei suoi comici e dei loro tormentoni. in questo volume, claudio carabba raccoglie una scelta dei pezzi scritti dal futuro regista per il giornale: molti della rubrica "ma tu mi stai a sentire?", diventata presto una frase ricorrente nel linguaggio dell`epoca, ma anche brevi storielle, barzellette, la maggior parte firmate e altre non firmate ma altrettanto riconoscibili per stile e tipo di umorismo.

il "padre nostro", breve e perfetta preghiera di segreta profondita`, ha avuto una fortuna straordinaria. grazie alla scoperta dei manoscritti del mar morto e all`edizione degli "scritti intertestamentari" s`impone una nuova esegesi che philonenko compie secondo un`ipotesi inedita: le prime tre domande del "padre nostro" sarebbero la preghiera di gesu` e le successive la preghiera insegnata da gesu` ai discepoli. il volume presenta la nuova edizione dell`opera, rivista e corretta dall`autore.

un giovane chierico di casale monferrato, nel 1441, viaggia verso parigi, dove dovrebbe concludere i suoi studi universitari. a parigi non arrivera` mai. per una serie di vicissitudini, raggiunge invece il porto di la rochelle e da li` si imbarca alla volta dell`oceano con l`intenzione di fondare una colonia felice nell`isola di atlantide. con questo romanzo sebastiano vassalli racconta la storia avvincente di una scoperta dell`america fuori tempo. una storia che e` anche una potente metafora del rapporto fra gli uomini e il tempo. di come la memoria si cancelli in poche generazioni, ma possa riaffiorare dopo secoli con significati del tutto mutati.

aggiornato e ampliato con cento nuovi lemmi, questo dizionario e` uno strumento che permette di avvicinarsi all`universo "lingua", da quella letteraria a quella parlata e scritta. si tratta di un`opera che raggruppa tutta la terminologia tecnica relativa alle scienze del linguaggio. comprende lemmi di fonetica, fonologia, morfologia, sintassi, lessicografia, semantica, storia della lingua, dialettologia e stilistica. strumento utile per l`orientamento di studenti e insegnanti, costituisce anche per il pubblico degli studiosi una silloge che consente di ripensare da vari punti di vista il quadro articolato e complesso dell`universo della lingua.

la madre di tzippy goldman ha progettato il matrimonio della figlia prima ancora che nascesse. ma tzippy, considerata gia` zitella a ventidue anni, ha altri programmi. non vede l`ora di fare nuove esperienze e rifugge le prospettive soffocanti dei moniti religiosi e dei convenevoli romantici. il suo futuro marito, bryan miller, vive con la famiglia in una comunita` ebraica del new jersey. come tutti gli ebrei ortodossi del mondo trascorrono i sabati nelle sinagoghe e la domenica vanno con i figli al campionato di baseball. ma bryan e` stanco di questi compromessi, lui crede con convinzione e anela a un conforto divino. il corteggiamento tra i due ragazzi rappresenta il momento di incontro e scontro tra antico e moderno.

l`individuale, il locale e il globale sono inestricabilmente intrecciati, ma non sempre si e` portati a stabilire connessioni tra le proprie vite individuali e i poteri piu` estesi che le configurano. cosi` passivita` e indifferenza contribuiscono ad alimentare lo sgomento collettivo che regna nel mondo. in un libro che mescola l`attualita`, l`analisi della societa` e la storia, paul ginsborg disegna il tracciato di una politica al futuro: che sappia scoprire e reinventare ideali riconoscendo gli stretti legami che intercorrono tra i valori universali e i comportamenti quotidiani.

una madre sola con i due figli di cinque e nove anni. un giorno, improvvisa, la decisione di portarli per la prima volta in vacanza al mare. i bambini, stupiti, sono eccitati dalla novita`. viaggiano di notte sotto una pioggia battente, mentre la donna cerca di scacciare le lacrime e i pensieri angoscianti. le spiagge invernali sono spoglie e abbandonate, l`albergo di cemento non ha nemmeno la vista sul mare. ma questo viaggio l`ha deciso lei che in genere non decide mai nulla: vedranno il mare e andranno alla sagra del paese. i ragazzi inquieti fiutano l`inevitabile. non e` una madre "normale", e` scossa dai tumulti interiori, non ha piu` coraggio. e una donna alla deriva in viaggio nel cuore della disperazione. un viaggio senza ritorno.

geoff king, in questa introduzione al cinema hollywoodiano, esamina la recente produzione hollywoodiana a partire da tre prospettive principali: lo stile dei film, l`industria e il contesto storico-sociale. ciascuna prospettiva e` considerata secondo le sue peculiari caratteristiche, anche se una delle tesi centrali del libro considera necessaria una combinazione delle tre prospettive. l`autore, lecturer in film and television studies alla brunel university di londra, si sofferma sulla rinascita hollywoodiana durante i tardi anni sessanta e settanta, sul ruolo dei "registi-autori", sui fattori industriali che hanno trasformato la filosofia delle major, descrive i generi e lo starsystem, analizza gli spettacoli pensati per il piccolo schermo.

una selezione di undici rappresentanti della poesia dialettale italiana contemporanea. la scelta e` stata operata in base alle motivazioni estetiche inerenti il corpo della poesia stessa, non ignorando le categorie poetiche del novecento, ma senza uniformarvisi. il tentativo e` quello di cogliere quella sinergia che "sappia cogliere il soggetto conoscente e l`oggetto del conoscere", suscitando pensieri ed emozioni. si delinea cosi` una diversita` di stili: dall`afflato lirico di tolmino baldassari all`epica narrativa di nino de vita, dall`incantamento mistico di bianca dorato al percorso intimo e filosofico di amedeo giacomini, al drammatico raziocinio di ida vallerugo. un`antologia che mostra una parte sommersa della coscienza italiana.

il volume raccoglie diversi saggi che approfondiscono i temi affrontati nella "banalita` del male" e nella "vita della mente", e in primo luogo la responsabilita` personale durante le dittature. il lungo saggio centrale e` una riflessione sull`inadeguatezza delle tradizionali verita` morali come metro per giudicare cio` di cui siamo capaci, e riconsidera la nostra capacita` di distinguere il bene dal male, il morale dall`immorale. nella seconda parte i temi teorici vengono applicati nel particolare con alcune considerazioni sull`integrazione razziale, il watergate, la sconfitta in vietnam, i processi ai criminali nazisti.









anand ha dodici anni, vive a calcutta e lavora in un chiosco di te` per aiutare la famiglia. suo padre infatti, andato a dubai per garantire un futuro ai figli, e` misteriosamente scomparso. anand e` rimasto con la madre e la sorellina, meera, che dopo aver assistito a un omicidio per la strada ha smesso di parlare. un giorno vede arrivare al chiosco un vecchio vagabondo e, mosso a compassione, gli offre da bere. non sa che e` una specie di santone appartenente a una confraternita di guaritori, partito da una valle sull`himalaya, la valle d`argento, per recuperare un oggetto di fondamentale importanza: una conchiglia magica da cui dipendono le sorti dell`intera umanita`.

nell`estate del 2001 la redazione di un giornale riceve una notizia che potrebbe trasformarsi nello scoop della stagione: il primo amore di rodolfo valentino e` ancora vivo. la donna sarebbe l`unica in grado di testimoniare l`educazione sentimentale della prima icona del mondo del cinema. un giornalista senza prospettive, un regista minacciato dai creditori e una studentessa partono alla caccia di questa leggenda vivente. percorrono la penisola da roma a milano, fino a napoli e poi a castellaneta. un viaggio simile a un film, attraverso un paese ossessionato dall`ansia di apparire.


ufficiale degli alpini in russia, protagonista della resistenza nel cuneese, revelli si e` battuto per dar voce ai dimenticati di sempre: i soldati, i reduci, i contadini delle campagne piu` povere. questa e` la testimonianza delle storie vere e tragiche di cui furono protagonisti gli alpini della cuneese sul fronte russo: lo sfacelo di un esercito, la tragedia di uomini gettati allo sbaraglio, beffati e traditi, che pure riscoprirono in se` le profonde ragioni della dignita` del vivere. "la strada del davai ("avanti, cammina!" in russo) non mi ha fatto dormire - ricorda mario rigoni stern - non perche` i fatti raccontati mi siano nuovi, ma per la verita` atroce che continua nella vita dei sopravvissuti, e per la luce in cui sono messe queste testimonianze".


un bambino, comparso improvvisamente nella vita di una famiglia, la scompiglia e ne modfica i rapporti. chi e` salvino? dove sono e chi sono i suoi genitori? e soprattutto perche` guido, il figlio della signora traversari, non da` alcuna spiegazione? tra i due bambini sembra esserci una confidenza costruita nel tempo. la presenza di quel piccolo ospite per nulla invadente, eppure al centro di tutto, e` sufficiente a far deflagrare la famiglia. e la signora flora, sola nella sua ricerca della verita`, piombera` lentamente in una prostrazione che la condurra` a compiere un`azione di cui mai avrebbe pensato di essere capace... un racconto sulla fatica dell`accettazione dell`altro, dell`esperienza di un se` che ha bisogno di umiliarsi per risalire.

una raccolta degli scritti sul repubblicanesimo di venturi, dagli anni giovanili ai capitoli postumi di "settecento riformatore". l`idea di repubblica e` il filo conduttore che caratterizza la vocazione politica del settecento. un repubblicanesimo moderno, una chiave d`interpretazione dell`illuminismo, studiato attraverso le esperienze di genova, venezia, ginevra e l`olanda, repubbliche sopravvissute all`assolutismo. la repubblica oligarchica, la repubblica rivoluzionaria, la repubblica come amor di patria, la repubblica ideale di liberta`, la repubblica come democrazia rappresentativa: molteplici immagini ideali e reali della repubblica moderna cosi` come emerge dal settecento indagato da venturi.

i temi trattati in questo studio sono quelli tradizionali di un corso universitario di base di psicologia generale: sensazione e percezione, attenzione e apprendimento, memoria, intelligenza e problem solving, linguaggio, emozione e motivazione. a questi ultimi due argomenti e` dedicata una particolare attenzione, allo scopo di riequilibrare la trattazione dei processi affettivi spesso trascurati rispetto a quelli cognitivi. ogni capitolo tratta le maggiori teorie psicologiche sul tema, con il supporto delle ricerche sperimentali che le hanno confermate e con diversi esempi pratici. obiettivo delle autrici e` quello di portare i problemi della ricerca psicologica fuori dal laboratorio, in situazioni di vita quotidiana.

tratti da un manoscritto inedito, questi appunti costituiscono il primo racconto partigiano di fenoglio. scritto presumibilmente tra la fine del `45 e l`inizio del `46, fenoglio inizia qui a elaborare narrativamente i propri ricordi, in particolare degli ultimi mesi del 1944. il protagonista si chiama beppe e il richiamo autobiografico e` evidente; tuttavia si delinea gia` nettamente il tono epico della narrazione e la lingua neorealistica prelude a quella dei "ventitre giorni della citta` di alba". questi appunti costituiscono un primo saggio di quello che sara` il clima e la temperatura emotiva del fenoglio maggiore e contribuiscono a fare chiarezza sull`annosa questione cronologica delle opere dello scrittore piemontese.

pubblicato in italia nei "supercoralli" nel 2001, "il libro del buio" viene riproposto in edizione tascabile. il 10 luglio 1971 un commando militare irrompe nella residenza estiva del re a skhirate, in marocco. ma il colpo di stato fallisce. i soldati che avevano preso parte alla missione (molti senza neanche conoscerne l`obiettivo) vengono rinchiusi in un carcere scavato nel sottosuolo, sepolti vivi per 18 anni nelle tenebre piu` assolute. tra essi c`e` salim, la voce narrante, cantastorie dalla memoria prodigiosa. poi ci sono gli altri: walkrine, lo specialista degli scorpioni, ustad, l`asceta, karim l`uomo che sa contare il tempo, achar il cattivo che si fa scudo con la forza dell`invidia e della grettezza.

bologna, meta` anni settanta. qualcuno fa esplodere la stazione radio dell`esercito, uccidendo quattro militari. nei minuti successivi alla strage, un`auto con tre uomini a bordo forza un posto di blocco. sarti antonio, sergente, la insegue e riesce ad arrestare i tre. per l`intera citta` il caso e` risolto, ma per sarti, testardo, collerico e intelligente quanto basta, e` solo all`inizio. personaggio tra i piu` caratteristici del giallo italiano, il sergente sarti vive la sua prima avventura in questo romanzo pubblicato per la prima volta trent`anni fa e gia` rivela tutte le caratteristiche che lo hanno reso famoso: caparbieta`, spirito di contraddizione, alternanza di momenti di indolenza e di frenesia, quasi il simbolo di una citta` frastornata.

nel collegio di clerval, vicino a orle`ans, il giovane professore di storia e geografia si suicida, lanciandosi dalla finestra della sua classe. a sostituirlo viene chiamato pierre hoffmann che deve subito confrontarsi con gli strani atteggiamenti degli allievi. un gruppo impenetrabile di adolescenti stranamente silenziosi e disciplinati, in cui si insinua una ostilita` diffusa, una sorda violenza che potrebbe esplodere da un momento all`altro. angeli perversi affascinati dalla morte, che coltivano il gusto della crudelta`. una storia di malessere, violenza e angoscia dal finale ineluttabile.

un romanzo di totale spudoratezza e totale pudore insieme, comico e feroce. una donna di successo, esponente di quella generazione che "ha fatto tutte le rivoluzioni" fino a diventare esponenti ufficiali della "correttezza politica" di sinistra, si innamora follemente di un "tanghero", ideologicamente su posizioni opposte e per questa passione mette a rischio le proprie e altrui stabilita`, decidendo di liberare l`unica cosa che fino a quel momento non era ancora stata liberata: se stessa. equivoci, comicita`, sentimenti e un pizzico di dramma si mescolano in una vicenda cui il tango fa da cornice narrativa, appunto, inesorabile.


per vivere questa nuova avventura salgari ci trasporta sul delta del gange, in una jungla nera, dove il buio e` popolato di giorno da un silenzio funebre e di notte da un frastuono di urla, ruggiti e sibili che gela il sangue. e sullo sfondo di un ambiente cosi` ostile e misterioso che si intrecciano le vicende di tremal-naik, cacciatore di serpenti ed eroe solitario, kammamuri, suo fedele compagno, il diabolico suyodhana, ada corisbant, figlia di un ufficiale inglese che e` stata rapita dai thug, i sanguinari fedeli della nera kali, le cui vittime vengono offerte in sacrificio alla dea della morte e della distruzione.

patty diphusa e` un sex-symbol internazionale o, piu` precisamente, una stella internazionale del porno. ma non possiede solo un corpo capace di far impazzire gli uomini, ha anche un cervello. un personaggio che il regista utilizza per accompagnare il lettore in un viaggio all`interno della "movida", tra frenetiche avventure, droghe di tutti i tipi, sesso in tutte le varianti, musica, discoteche, artisti veri e finti: un catalogo dissacrante dei tanti vizi e delle poche virtu` della spagna post-franchista. le "altre storie" raccolte nel volume sono una selezione degli scritti che almodovar ha composto per riviste e giornali. un`autentica autobiografia che traccia il suo percorso personale e professionale.

oltre che dalle piramidi, la testimonianza suggestiva del culto dei morti dell`antico egitto e` costituita dalle tombe dei faraoni nella valle dei re. splendide per la ricchezza dei tesori che contengono, per le decorazioni che le abbelliscono, per la profonda simbologia che celano, esse rappresentano una fonte inesauribile per la conoscenza della concezione egizia dell`aldila` e fanno della valle dei re uno dei luoghi piu` importanti sotto il profilo della storia della cultura e del pensiero. ci conduce alla scoperta di questo mondo affascinante uno dei piu` autorevoli egittologi, erik hornung, che con l`aiuto di numerose illustrazioni descrive e cataloga le tombe reali e ci svela il significato dei principali libri religiosi della spiritualita` egizia.

la bocca, i piedi, la schiena, le orecchie, le unghie, la barba... ogni parte del corpo sembra vivere di vita propria in una serie di aforismi, frasi, apologhi e annotazioni. ogni parte del corpo, da singolare, diventa plurima attraverso l`esplosione metaforica che la descrive. sono testi che evocano le piu` attuali sperimentazioni estetiche del post-umano. ma piu` che il fascino dell`inorganico, scarpa persegue il tema della disseminazione dell`io e del suo superamento. attraverso il corpo atomizzato passa il mondo intero. passa tutto cio` che e` raggiungibile dai sensi e dalla coscienza. anche, o soprattutto, la morte intorno alla quale ruotano, alla fin fine, molti racconti.

quattro uomini disperati decidono di lasciare la capitale argentina per tentare una rapina in una banca di provincia. il colpo sembra essere andato a segno, ma qualcosa va storto e la banda deve ritirarsi precipitosamente. gli abitanti della cittadina danno vita a una collettiva reazione di difesa e di atti selvaggi. i quattro non riescono a fuggire e cercano scampo nei vicoli e nelle case, ma e` come se si fossero nascosti sotto la pietra che occulta i rancori, le miserie e le turpitudini della gente. i rapinatori cosi` si trasformano da carnefici in vittime crudelmente perseguitate, braccati come animali dal cerchio dei cacciatori che si chiude intorno a loro.

in questo saggio foucault analizza le varie forme in cui in ogni societa` la produzione del discorso e` al tempo stesso controllata e selezionata, in modo da scongiurarne i pericoli e da padroneggiarla. il volume contiene anche la "planchette" di candidatura al colle`ge de france, intitolata "titoli e lavori", in cui lo studioso offre una sintesi di tutte le sue ricerche anteriori, illustrando il cammino percorso fino ad allora e delinea alcuni dei problemi e dei campi che avrebbero dovuto essere oggetto delle sue indagini e del suo insegnamento negli anni a venire. a completare il saggio due interventi di jules vuillemin, autore della presentazione alla titolarita` nel colle`ge di foucault.

dagli svenimenti quotidiani all`anestesia, dalle macchine psichedeliche alla cocaina in vena, dalla meditazione orientale ai casi di isteria: un singolare percorso che attraversa la vita, il sogno, il cinema e la letteratura. tredici pezzi d`autore che indagano l`infinito universo delle mancanze, per capire cosa significa essere qui e ora.

blesford, anni cinquanta: nell`inghilterra che si sta lasciando alle spalle il secondo conflitto mondiale e le ristrettezze del dopoguerra, ha inizio il romanzo di cui e` protagonista frederica potter; un romanzo che e` per meta` la storia problematica e talora lacerante della famiglia potter, e per l`altra meta` la storia di un allestimento teatrale minuziosamente descritto, quello dell`opera che da` il titolo al romanzo, "la vergine nel giardino". la vergine in questione e` elisabetta i, vergine dai molti amanti che a un marito preferi` il potere e la liberta`. il romanzo e` il primo volume della tetralogia di antonia s. byatt, di cui i lettori italiani conoscono il terzo volume, "la torre di babele".

dopo essere stato dieci anni in america come brillante uomo d`affari, stuart torna a londra e decide di cercare la ex-moglie gillian. la loro unione si era conclusa anni prima quando oliver, il suo ex-migliore amico, gliel`aveva portata via. ora che le ambizioni artistiche di oliver sono svanite e il suo rapporto con gillian vacilla, stuart decide di insinuarsi nella vita della coppia, perche` in fondo non ha mai smesso di amare la moglie e perche` intende attuare un piano. un mosaico di monologhi incrociati che raccontano vite sospese, frustrazioni, disincanti e rivalse.

una raccolta delle voci della sinistra liberal e radicale usa: richard goldstein, susan sontag, david cole, katha pollit, john nichols tra gli altri. voci impegnate nello sforzo di ridefinire il patto alla base della societa` americana, ma anche una comunita` intellettuale e un`ampia porzione di societa` colte di fronte al dilemma del futuro prossimo: quello tra liberta` e autoritarismo, tra apertura del "sogno americano" e suo tramonto. sanita`, educazione, matrimonio gay e lesbico, multilateralismo in politica internazionale, ripristino delle garanzie processuali, diritti degli immigrati: sono queste le sfide che i "neo-progressive" si pongono come questioni imprescindibili di ogni progetto di riforma democratica.

il volume esamina le diverse forme di intrusione dell`industria farmaceutica nel rapporto fra medico e paziente. i medici, infatti, sono sempre piu` esposti a interessi che possono condizionare in modo decisivo le loro prescrizioni e i loro studi: e` il caso degli omaggi degli informatori sanitari che influenzano in modo sostanziale le prescrizioni o degli slogan propagandistici che spesso costituiscono la principale fonte di conoscenza dei medici su un determinato prodotto. il conflitto d`interessi coinvolge tutto il mondo della medicina, dagli ambulatori agli ospedali, al mondo della ricerca, e rende necessaria una regolamentazione dei rapporti con il mondo industriale, in modo da evitare che queste interferenze inquinino l`immagine e il lavoro del medico.

bruno savini vive da single in un paese della provincia emiliana, e` laureato in lettere e ha alle spalle velleita` artistiche presto fallite e abbandonate. si mantiene facendo l`autista di scuolabus e ha smesso di aspirare a qualcosa di meglio, perche` si porta dietro le cicatrici di troppe difficolta` e delusioni. i suoi amici piu` fedeli, ormai, sono i bambini che ogni giorno trasporta a scuola. attraverso le loro personalita`, i loro piccoli e grandi drammi, rivive le vicende della propria infanzia. vive immerso nei ricordi e nel passato, mentre una fitta nebbia avvolge sogni e speranze. il ricordo di serena, la ragazza che lo ha lasciato da un anno, lo domina fino a trasformarsi in ossessione. un`ossessione che diventa presto follia...

in un futuro molto vicino, il gioco globale ha soppiantato hollywood. non e` matrix, e` peggio. nuovi idoli sono acclamati da un pubblico globale. non piu` calciatori, attori o rockstar. sono ragazzini esasperatamente "cool", videogiocatori professionisti. skin, il campione dei campioni, possiede lo skill, l`abilita`. sara` lui, riuscendo a visualizzare le sfaccettature della realta` che il gioco nasconde, a svelare la verita` passando attraverso una quantita` di dolore e di violenza che non avrebbe mai immaginato.

poco prima di morire gershom scholem amplio` notevolemente il testo dei suoi ricordi di gioventu` "da berlino a gerusalemme". mentre nella prima versione veniva descritto l`ambiente ebraico tedesco durante la prima guerra mondiale, in questa edizione il centro della sua analisi si sposta maggiormente verso gerusalemme, soprattutto con il progetto di una nuova vita culturale e sociale per lo stato di israele. e la storia di un itinerario intellettuale ricco di incontri con alcune figure chiave del periodo come martin buber, franz rosenzweig e samuel agnon che, nello stesso tempo, rivela il tentativo di definire una nuova identita` ebraica, attraverso la difesa della lingua e le ricerche sulla mistica.

durante la campagna elettorale del 1993, a roma, l`ispettore ruben massei deve indagare sulla scomparsa di una anziana signora ebrea, luce ancona, figura attiva della comunita` ebraica che ruota intorno alla sinagoga. le indagini lo portano sulle tracce di tre skinheads, scomparsi nello stesso periodo. i successivi sviluppi lo costringeranno a ripercorrere il suo passato, strettamente legato alle persecuzioni del 1943 contro gli ebrei in cui morirono i suoi genitori. il romanzo procede cosi` su due binari paralleli dove passato e presente, finzione e realta` si avvicendano, per riunirsi nell`epilogo.

il novecento e` stato il secolo in cui il culto della fanciullezza si e` radicalizzato: gli adulti sono stati indotti a conservare la propria giovinezza, a "pensare giovane", il fanciullo e` stato imposto come paradigma di un essere ideale e l`immaturita` e` diventata la malattia estrema del mondo occidentale. da "peter pan" a "lolita", dal "giovane holden" a "il sorpasso" e a fellini, un`analisi della decadenza del mondo occidentale dominato dal mito dannoso del ritorno all`innocenza infantile. un mondo racchiuso nell`immagine dell`ultima scena di "full metal jacket", nel plotone di marines che, dopo l`ennesimo massacro, torna alla base cantando l`inno di topolino. un`immagine paradossale, ma fino a un certo punto.

bologna, 1993. un piccolo industriale si suicida, inspiegabilmente, con una pistola degli "anni di piombo". la sua morte riporta a galla la memoria di un`amicizia tra quattro militanti del movimento del `77 uniti dall`amore, dalla politica, dalla passione per i western e il caffe`. qualcosa collega quel suicidio con la misteriosa morte di barbara, la ragazza del gruppo, e con un altro industriale, assassinato da una formazione terrorista anni addietro. un romanzo sulla generazione che ha attraversato gli anni della violenza per uscirne sconfitta, ma non vinta, ne` tantomeno persa. un romanzo sull`amicizia, sulle scelte che segnano una vita, sul peso del passato.

un`analisi dell`antisemitismo che lascia sullo sfondo le ragioni storiche dell`odio, per dare risalto a quegli elementi che permettono all`identita` ebraica di essere fluida e flessibile e che si scontrano con le paure di chi possiede un`identita` fondata su una sola nazione, territorio e lingua. un ebreo puo` essere esule senza dimenticare la propria identita`, ma puo` anche lasciarla in secondo piano e legare il proprio destino piu` al luogo dove risiede che al destino comune della sua gente. quando questa "flessibilita`" virtuale si confronta con religioni e nazionalismi molto forti, trascina l`identita` ebraica verso confini remoti e sconosciuti, dove allignano le paurose fantasie dei non ebrei.

in una edimburgo notturna e piena di voci, un uomo insegue il filo di una musica ascoltata per caso, e mai piu` ritrovata. quella musica porta alla coscienza l`azione che deve compiere, e che lo attrae e atterrisce al tempo stesso. il protagonista deve uccidere, questa e` la sua azione: dovra` individuare il luogo e la vittima, come fossero una necessita`, una chiamata... questa e` la trama dell`"orecchio assoluto", il primo dei sei racconti che compongono questa raccolta, esempio di quel tipo di affabulazione fatta di conoscenza e mistero, passione e intuizione.

e passato alla storia come colui che, impegnato nella lotta agli infedeli, lascio` il suo regno in balia del perfido fratello giovanni senza terra. jean flori, specialista del mondo medievale, esperto di cavalleria e di crociate, ha deciso di rendere omaggio a riccardo cuor di leone, cercando di separare la verita` storica dalle leggende che secolo dopo secolo sono state costruite attorno alla sua figura.

partendo dai classici del pensiero liberale, il libro esplora lo spirito democratico nelle sue contraddizioni: la tensione fra stato di diritto e stato repressivo o la divisione proprietario-non proprietario. si delinea cosi` una storia del bisogno di sicurezza, dalle protezioni preindustriali garantite da famiglia, comunita` e corporazioni, fino allo stato moderno, fondato sul riconoscimento dell`individuo e delle sue proprieta`. in questa dimensione chi non gode della proprieta` privata e` tutelato da protezioni e diritti costruiti a partire dal lavoro e da un nuovo tipo di proprieta`, quella sociale. questo modello vive oggi una crisi profonda: lo stato sociale e` descritto come un peso, il lavoro e` sempre meno difeso, l`insicurezza sociale aumenta.

nei tre libri del "de bello civili", cesare racconta la guerra che devasto` lo stato romano tra il 49 e il 48 a.c., dal passaggio del rubicone fino alla tragica morte di pompeo. gia` cicerone pensava che nessuno meglio di cesare potesse scrivere la storia delle sue guerre. in effetti la sua prosa tersa, concisa ed efficace, priva di retorica e pregna di chiarezza di giudizio, ha contribuito non poco alla costruzione del mito di giulio cesare. suo intento principale era quello di dimostrare come fosse stato forzato a ricorrere alle armi dagli avversari che, privandolo del potere nel 49, lo avevano di fatto esposto alle vendette dei nemici.

le vicende clamorose e segrete di editori, autori, libri: le fedelta` e i conflitti, i retroscena dei contratti e delle censure, il funzionamento della macchina editoriale, i successi e gli insuccessi di mercato, i casi letterari dal gattopardo a eco, dalla tamaro a camilleri, il ruolo dell`informazione e della critica, i mille volti del lettore, e ancora le crisi finanziarie, i passaggi di proprieta`, i rapporti con il potere ecomonico e politico. gian carlo ferretti ripercorre la storia dell`editoria letteraria in italia analizzando i vari aspetti culturali, sociali, economici, politici.