Conosciuto sopratutto come blues man, Shizzoe con questo nuovo lavoro diventa anche cantautore. Atmosfere blues, molto eleganrti, con un lavoro di chitarra puntuale, ed anche ballate urbane rarefatte. I suoni sono meno rozzi, il musicista cambia lentamente forma e stile.
Classico rock blues elettrico, da parte di uno dei veterani e della sua rodata band. Rod Piazza, armonicista sempre in azione, ed i suoi Mighty Flyers, non sono certo dei novellini.Musicista dell'anno, compositore rodato, performer serio e competente, Piazza ha tutto per essere considerato un bluesman perfetto.
Ian Siegal, solitamente elettrico, qui in un set acustico, voce e chitarra. Registrato alla fine dello scorso anno, alla Royal Albert Hall, questo concerto ci mostra uno dei bluesman più interessanti, in questo momento, catturato dal vivo nel corso di una esibizione piena di forza e di vitalità. Acoustic blues come lo avete sentito poche volte.
Sono il combo blues più popolare in Usa. Nuovo lavoro: sette brani originali e quattro covers. Rock blues elettrico, classico che più classico non si può, con la partecipazione in veste di ospiti di Kim Wilson, Steve Freund, Kid Ramos, Monster Mike Welch, Candye Kane, Laura Chavez, Bob Corritore, Nico Duportal, Fred Kaplan, Jacob Huffman, Bill Stuve, Dave Kida ed altri ancora.
Non ci sono molte note a riguardo, ma questo concerto, datato 1968, cattura il grande bluesman texano nel momento migliore della sua carriera. 12 canzoni, tra cui classici assodati come Hideway
(quasi dieci minuti ), Ain't Nobody 's Business e Key to The Highway ( entrambe oltre i sei minuti), che possono già dare una idea della serata. King è in forma smagliante.
Albert King è uno dei grandi assoluti della chitarra blues. Questa antologia di brani dal vivo ci presenta un chitarrista con le fiamme sul suo strumento, come onfermano gli undici minuti di Stormy Monday, i nove di Got To Be Some Changes Made ed ed i sette di I'll Play The Blues For You.
Californiano, Osti è ormai al terzo album. Chitarrista potentissimo, fonde ricche influenze blues con forti accenni rock. Il suo maestro è Jimi Hendrix, ma Robin Trower ed i ZZ Top sono tra i suoi favoriti. Canzoni come Fairies Wear Boots, Lean Into the Wind e Certified Blues, definiscono benissimo un disco poderoso.
2 CD. Il nuovo album dal vivo del chitarrista blues francese. Edizione limitata che contiene un bonus CD in studio ( 5 canzoni )
A molti anni dalla sua scomparsa ecco un disco nuovo, inedito, per il grande chitarrista rock blues. Si tratta di registrazioni effettuate al My Father's Palce, locale storico di Long Island. Buchanan ( le registrazioni vanno dal 1978 al 1984 ) esegue una bella manciata di classici come Hey Joe, Peter Gun Blues, The Messiah Will Come Again, I'm Evil, Soul Dressing, Lonely Lonely Nights etc 77 minuti di grande rock blues, da parte di uno dei maestri.
Le sessions per la Modern, 1948-1951. Chitarrista texano, Crayton è uno dei bluesman del Lone Star State meno conosciuti. 28 canzoni, per la prima volta su CD. ACE UK, rimasterizzato 2014
Canadese, Morgan Davis è un chitarrista blues che suona da diverso tempo. E' apparso nelle band di Hubert Sumlin e Snooky Pryor, tanto per fare due nomi. In questo nuovo lavoro come solista, dopo Drive My Blues Away, Davis si fa accompagnare da Colin Linden, David Wilcox ed Alec Fraser ( in veste di produttore ).
Sotto la leadership di Greg Cartwright, la soul-blues band di Memphis è già arrivata al quinto disco. Sponsorizzati in modo notevole dalla rivista inglese Uncut, i Reigning Sound sono un solido ensemble che fa del soul grintoso, con venature rock e blues. Registato negli studi della Daptone a Brooklyn, che hanno il suono, Shattered è il disco che lancerà definitivamente una band di cui sentiremo parlare sempre più spesso.
Guy Forsyth e la sua band tornano al blues. The Real Texas Blues, come dice lo stesso album. Forsyth, unO dei più citati bluesman degli anni novanta, è tornato ad incidere nel modo migliore, nell'ambito musicale del Lone Star State.
Blues Bag è un disco uscito alcuni anni, nel 1991: una session acustica tra Omar Dykes e Fingers Taylor, con i due che interpretavano classici blues. Poi Omar ha deciso di aggiungere la band in buona parte delle canzoni, ed il disco ha acquisito in forza espressiva ed intensità. Alle session ha partecipato il batterista Gene Brandon, che poi ci ha lasciato. Omar gli ha dedicato il disco.
Rockin' blues, elettrico e pulsante, da parte di una band che suona in modo molto classico. Il disco è stato registrato nel locale di Buddy Guy, a Chicago. Fuller si ispira ad Hound Dog Taylor ed Elmore James. Ruvido.
Mike Markowitz è il leader di questo combo di New York, specializzato in blues anni cinquanta: Chicago Blues, suonato con grande forza energia. Mike, armonicista, si rifà al suono di Little Walter e James Cotton, e la sua band gli dà adeguato ed energico supporto.In questo nuovo lavoro sono con lui The original Tornadoes, Tony O, Brad Vickers & Rob Piazza. Spettacolare blues elettrico.
Un disco che inizia con Rumble di Link Wray e finisce con For What It's Worth di Stephen Stills, non può passare inosservato. Se poi aggiungiamo il fatto che buona parte degli altri brani sono cover di Johnny Winter e Muddy Waters, diventa ancora più interessante. Fan di Winter, Willie ha messo in formazione il rude Bobby T. Torello, ex drummer dell'albino texano. Hard rockin' blues, con l'armonica di Jason Ricci come complemento.
Tosta quanto affascinante, Sena Ehrhardt firma il suo nuovo lavoro, grazie alla produzione di David Z. Il suono è più maschio, la chitarra più affilata, come si evince da brani quali Shakes Have Gone Up, Slow Down, Chilled to The Bone. Le sue performances dal vivo son incendiarie, ma le sue registrazioni in studio non sono da meno. Come conferma questo terzo lavoro, pubblicato dalla specializzata Blind Pig.
Disco dal vivo, diretto e pulsante, per Sugar Ray & The Bluetones. Sugar Ray è considerato uno dei migliori vocalist, ma anche armonicisti, nell'ambito dell'attuale scena di Chicago. In questo Live esegue una manciata di brani suoi, arricchendo però la serata con riletture nobili, tratte dal repertorio di Lightnin' Hopkins e Sonny Boy Williamson.
Mike Farris è un personaggio fuori da ogni catalogazione. La sua musica stra tra blues e soul, con implicazioni gospel ed un forte accento sudista. Ha fatto dischi importanti come Salvation in Lights e Shout! Live, ma non ha mai avuto accesso alle classifiche. Shine For All The People è in pratica il seguito di
Salvation in Lights del 2007, un disco registrato in studio che propone il classico cocktail del nostro, con in aggiunta un pò di Memphis Sound e scampoli di sonorità stile New Orleans. Un disco maturo, molto southern, che mette sul piatto anche la rilettura di brani di Mary Gauthier.
Energica band originaria della Florida ma da tempo residente nella grande mela. Blues elettrico, vitale, deciso, potente, con influenze sia dal Chicago Blues che dal Texas blues. Chitarristico ed essenziale si gusta per la versatilità e perchè spesso fa riferimenti ai grandi del passato, da BB King a T-Bone Walker.. Reperibilità limitata.
Blues, rock e Juke Joint Blues da parte di una nuova band che strizza l'occhio ai North Mississippi All Stars, ma con molta più propensione al Mississippi Hill Country Blues, che altro. Vengono da Manhattan, ma è come se fossero sempre vissuti al Sud. Le sonorità di Junior Kimbrough ed RL Burnside, il suono elettrico dei fratelli Dickinson, ecco i Pork Chop Willie.
Dopo avere celebrato Gary Davis, Son House, Mississippi John Hurt, Robert Johnson ed altri, la brava blues singer rivolge la sua attenzione a Skip James, un altro dei grandi. Classic blues, con brani dell'epoca di Robert Johnson e cose più attuali ( seguendo il corso della carriera di James ). Tra le canzoni proposte dalla Block segnaliamo classici come Hard Time Killing Floor Blues, Devil Got My Woman, Special Rider Blues, Hard Luck Child, I'm So Glad. Rediscovering the Blues.
Devon, figlio di Gregg Allman, sta facendo una carriera in proprio e molto rapidamente. Come membro fisso della Royal Southern Brotherhood si è già conquistato una bella fetta di popolarità. Questo suo nuovo disco da solista, prodotto dallo specialista Tom Hambridge ( Buddy Guy, James Cotton etc ), gli aprirà altre porte, anche in ambito blues. La voce è solida, la musica anche. Devon sta salendo rapidamente le scale della notorietà.
Luke Winslow-King è un bluesman particolare. Chitarrista, cantante, compositore ( sia musica che liriche ) è conosciuto per ik suo stile personale sulla slide guitar ma anche per il tipo di musica che interpreta. Il suo interesse primario sta nel blues pre bellico e nel jazz delle origini: mischia la musica del delta con composizioni classiche, ragtime e rock and roll. Il suo suono attuale, si mischia con idee e sonorità del passato, creando un cocktail molto originale.
Brian Langlinais arriva dal sud degli Usa, Ha già fatto un paio di dischi, tra cui Tonight I MIght, ben recensito da Buscadero. Questo nuovo lavoro, prodotto e registrato in Italia, è una vera sorpresa. Langlinais ha una bella voce e la sua musica, blues elettrico con aperture soul ed una vena felicemente southern, merita certamente attenzione.
Owen Campbell è il più importante musicista blues in questo momento in Australia. Chitarrista eccellente, è anche ottimo compositore ed esecutore.Owen si rifà al classico suono degli Allman Brothers, versione Derek Trucks. Rock, rock blues potente, suonato in modo appassionato, con una chitarra che lascia il segno.Il suo maestro a livello di chitarra è, a detta dello stesso Campbell, Robbie Robertson ( The Band ), stile e classe.
Un nuovo astro nella scena blues.
Tra Blues, soul, garage e rock and roll. Rolling Stones Usa lo ha messo tra i dieci artisti dell'anno da scoprire. Debut album, prodotto da Andrija Tokic, lo stesso produttore di Alabama Shakes ed Hurray for the Riff Raff.Booker arriva da New Orleans. Esegue un blues elettrico, scarnificato e diretto, con contaminazioni rock molto personali. L'autore annovera tra le sue maggiori fonti di ispirazione Robert Johnson, Marc Bolan & T. Rex ed i Gun Club.
Woody Mann è un chitarrista acustico. Fa parte della scuola di John Fahey, anche se non è pari al maestro ( nessuno è mai stato simile a John, solo Leo Kottke gli si è avvicinato in alcuni dischi ). Solido esecutore, raffinato performer, Mann rivede il repertorio di uno dei suoi maestri, il Reverendo Gary Davis, e lo fa in modo decisamente personale.
Chitarrista tra i più considerati della attuale scena blues Americana, il texano Chris Duarte ha un folto seguito anche in Europa. Il suo stile debordante, dove blues e rock si fondono in modo mirabile, con talvolta persino accenni acidi ed omaggi hendrixiani, è indubbiamente un marchio di fabbrica. Lucky 13 conferma tutto quanto è stato detto e scritto su di lui e contiene una adeguata dose di solida chitarra, come ci si deve aspettare da Chris Duarte.
Era da un pò che non sentivamo parlare del chitarrista blues canadese JW Jones. Questo nuovo album, che segna il suo debutto su Blind Pig, è stato inciso a Nashville, con la produzione di Tom Hambridge ( Buddy Guy, George Thorogood, Susan Tedeschi. ), uno specialista nel blues elettrico. Le canzoni, scritte da Jones, sono tutte abbastanza sul personale, per quanto riguarda le liriche, ma è la musica a fare la differenza, con le esplosive sonorità di Hambridge, che hanno dato vigore al suono di JW.
Nuova band, formata da session man ed artisti emergenti della scena di New Orleans. Sono già una sensazione a casa loro, dove fanno un tutto esaurito dopo l'altro. Mischiano la cultura blues locale con la forza del rock, le intuizioni sudiste con le alchimie della Lousiana. Un cocktail di suoni affascinante, dove musica e cultura vanno a braccetto. Più blues dei Radiators, più rock dei Neville Brothers, più jazzy di James Brown.
Sottotitolato A Mississippi Blues Tale, il nuovo lavoro del bluesman di colore è un viaggio nel Sud, attraverso la sua musica e le sue traidzioni, compresa la letteratura ( William Faulkner ).
Larry Garner, noto chitarrista blues di New Orleans, si è messo assieme al tedesco Micahel Van Merwyck ed alla sua band. Van Merwyck è arrivato secondo all'International Blues Challenge di Memphis. Questo album è stato registrato dal vivo in studio.
Bluesman relativamente sconosciuto che arriva dal Mississippi. Nato alla scuola di BB King e Little Milton. Alexander ha poi sviluppato uno stile proprio, avvicinandosi al suono di Buddy Guy. Bluesman corposo, dal taglio chitarristico potente, Alexander non è al suo primo disco, ma My Days Are So Long è sicuramente quello più interessante.
I Mississippi Heat sono una delle band più importanti, nella attuale scena blues di Chicago. ma sono una anomalia rispetto al resto dei musicisti che rappresentano quella scena.
Infatti il gruppo guidato da Pierre Lacocque non fa solo del Chicago Blues, ma mischia anche boogie, swing, Latin beat, musica caraibica e funk. Un gruppo eclettico che, in questo disco, è potenziato dalla presenza di Sax Gordon.
3 CD. Antologia di materiale raro e inedito di Dave Ray. master bluesman. Ray, che faceva parte del trio Korner, Ray & Glover, un gruppo che influenzato generazioni di musicisti, tra cui un giovane Bob Dylan. Questa antologia, curata dal partner Tony Glover, contiene 55 canzoni, gran parte delle quali mai pubblicate sino oggi. Il box ha chiesto anni di lavoro per essere approntato e, ora che lo abbiamo tra le mani, possiamo apprezzare a fondo il valore di Dave Snaker Ray.
Una session, registrata nel Giugno 1958 per la Vee Jay, rimasta praticamente inedita. Infatti questo album è rimasto negli archivi e solo qualche canzone è stata poi messa qui e là su dei dischi usciti in seguito. 12 canzoni composte da John Lee che qui viene accompagnato dalla sua band: Everett McCrary, basso, e Richard Johnson, batteria. Classico blues elettrico, una bella ri-scoperta !
Questo Live, Gennaio 1973, è spettacolare grazie a brani quali Can't You See What You're Doin' To Me, Get Down, Gonna Walk With You Baby, Frosty, tra i più noti del suo repertorio. Inicisione ottima, tratto da una trasmissione radio dell'epoca.
Annika Chambers with The Houston All Stars. Esplosiva cantante blues, sulle orme di Beth Hart ed Etta James. Gran voce per un repertorio di brani scritti appositamente per questo disco. Annika non è al primo lavoro, ma si sta rapidamente imponendo con una delle black vocalist migliori nella attuale scena Usa. Il suo blues, molto annerito con il funk, è potente ed incalzante al tempo stesso, grazie anche ad un manipolo di musicisti da valore, capitanati da Larry Fulker e Richard Cagle.
Lo avevamo già conosciuto con il precedente lavoro, Detonation. Dave Fields è un chitarrista rock blues che arriva da New York. Un chitarrista trasversale, con uno stile proprio, un suono elettrico potente e profonde radici in miti come Eric Clapton, Jeff Beck e Jimi Hendrix. Tanto per capire che il suo blues non è certamente canonico, ma personale e creativo.
Jeff Healey ci ha lasciato da tempo, ma la sua casa discografica fa di tutto per non farcelo dimenticare. Questo album dal vivo, inedito, presenta un infuocato concerto registrato nella leggendaria Horseshoe Tavern, un club dove il nostro aveva suonato moltissime volte.Ed il periodo è quello buono, 1993, quando Jeff faceva del sano rock blues.
Figlio di Larry Coryell, Murali è giù attivo da parecchi anni, soprattutto a New York. E' un chitarrista di indubbia classe e la sua musica è più che altro blues, con anche influenze soul e qualche deviazione texana. Come in questo album, registrato ad Austin, dove Murali si esibisce con classe mischiando l'eleganza di Robert Cray con la forza di un giovane Eric Clapton. Ha stoffa il ragazzo e poi, visto che è in giro da quasi venti anni ed ha già quasi dieci dischi alle spalle, pensiamo che si meriti un minimo di attenzione.
Una band nuova che però suona come si usava fare negli anni trenta. Il blues di Mississippi Fred McDowell mischiato con l'energia di RL Burnside. Joshua Howell, Pete Devine e Safa Skorai suonano con grande energia, rievocando un passato glorioso. Si tratta della prima band nuova, edita dalla Arhoolie da moltissimi anni a questa parte.
Intrigante debut album per una blues band, originaria di New Orleans. Blues e sonorità delle Crescent City, per un alunno di Delbert McClinton, con Johnny Cash nel cuore. Spigoloso a tratti, Hoy mischia sacro e profano, New Orleans e il classico blues elettrico, e ci regala un disco fuori dalle consuetudini. Reperibilità difficoltosa.
Hurricane Ruth sono una poderosa band di rockin' blues che arriva dall'Illinois, uno degli stati di working class people. Blues elettrico, energico, possente, che gravita attorno alla voce altrettanto potente di Ruth. Le loro live performances sono ormai leggendarie e ben vengono compensate da questo esordio al fulmicotone.Reperibilità molto scarsa
Nuovo album, questa volta dal vivo, per Brandon Santini, considerato in questo momento il miglior armonicista blues emergente. Originario dell'area di Memphis, Santini mischia Blues e southern rock, con un particolare feeling ed un suono maschio e diretto. Dal vivo è ancora più potente, come dimostra questo album, registrato in presa diretta.
Al terzo album, il chitarrista blues della Florida tira fuori le unghie. I suoi maestri sono Stevie Ray Vaughan e BB King, ma Soars sa essere personale, grazie sopratutto alla sua potente miscela di Blues elettrico, southern rock ed Americana. Reperibilità molto scarsa.
Corey Stevens, chitarrista blues rock di spessore, è una nostra vecchia conoscenza. E' sulla braccia da anni e questo suo nuovo lavoro, di difficile reperibilità, mostra la sua sempiterna passione per Eric Clapton e Stevie Ray Vaughan.
Il primo album, 2013.
CD/DVD. Registrato dal vivo, questo CD con DVD, ci presenta il new breed della Ruf Records, etichetta specializzata in blues elettrico. Laurence Jones, Christina Skjolberg e Albert Castiglia. Tre axemen ( una è una donna), dal tiro potente, che già si sono fatti notare in giro per l'Europa. Questo concerto testifica la loro forza e la loro bravura. Emergenti, da tenere d'occhio.
Gordon Bonham ( nessuna parentela coi Bonham degli Zeppelin) arriva da Chicago, E' leader di una blues band solida e tosta e questo suo album è registrato dal vivo. Bonham ha Little Walter nel cuore, Anson Funderburgh nella chitarra ed il suono dei primi Fabulous Thunderbirds in testa. Rockin' the blues. Disco dal vivo zautogestito, reperibilità scarsa, qualitàò alta.
Hey Rosetta sono una band canadese di sette elementi, che arriva da St. John, Newfoundlands. Fanno del rock mischiato a blues e radici, suonano in modo energioco e, al classico quartetto rock, hanno aggiunto piano e violino. Sono al quarto disco e, proprio con questo lavoro, sbarcano in Usa, via Ato, l'etichetta di Dave Matthews. Dal vivo sono una forza della natura, speriamo di vederli presto anche dalle nostre parti.
2 CD. JB Hutto, uno dei migliori chitarristi slide nell'ambito della scena blues di Chicago, non ha mai avuto quella fama che si sarebbe meritato. La RocKbeat Records, specializzata in ristampe e pubblicazioni di materiale inedito, mette sul mercato il concerto finale di Hutto, tenutosi in Francia, Mutualite, nel 1982. A prescindere dal valore storico, il disco ci permette di ascoltare un vibrante concerto di electric blues: 18 canzoni, con buona parte dei classici di JB e qualche standard come Caledonia e Frankie and Johnny. Il doppio CD è completato con alcune registrazioni effettuate a Montreux, Svizzera, sempre nel 1982 e da due rare takes registrate nel 1954.
Il texano Smokin' Joe Kubek è uno dei migliori chitarristi blues nella scena attuale: agile, diretto, versatile, roccioso. E si compendia alla perfezione con la ritmica di Bnois King. I due, assieme, formano un rockin' blues band di rara potenza, come dimostra questo nuovo lavoro, targato 2015. Forza, vigore e sudore: le tre parole chiave di Kubek e King. Got My Heart Broken, River of Whiskey, Crash and Burn, Diamond Eyes sono qui a dimostrarlo.
Sessions informali, libere e senza preconcetti di sorta. L'inglese Siegal si è recato in Mississippi ed ha registrato in piena libertà assieme a musicisti di alto livello come Luther e Cody Dickinson, Alvin Youngblood Hart e Jimbo Mathus. Tutto da godere.
Disco inedito, registrato dal vivo nel 1971 dal grande Mississippi Fred McDowell. Il vecchio bluesman esegue una bella serie di classici, con consumato mestiere. Tra le canzoni, 19, troviamo standard quali My Babe, Louise, Good Morning Little Schoolgirl, John Henry, When I Lay My Burdens Down, Jesus On The Main Line, Worried Blues, Mojo Hand ( Louisiana Blues ), Kokomo Blues, 61 Highway, Got A Letter This Morning.
Non perdere questo, aveva detto il vecchio Pops, prima di morire, consegnando il nastro del suo ultimo disco alla figlia Mavis, Sono passati diversi anni dalla sua dipartita e Mavis ha finalmente deciso di pubblicare quel disco. Ha chiesto aiuto a Jeff Tweedy ed ha messo assieme le ultime canzoni registrate dal padre. Un disco splendido di blues e gospel, che ci permette di gustare per l'ultima volta la straordinaria vocalità di Pops al servizio di una scelta intelligente di brani, che mischia antiche tradizioni con Bob Dylan. Pops era una delle grandi voci della musica americana.
Un incontro casuale, avvenuto in California nel 1997, tra Dave Alvin, Clarence Gatemouth Brown, Joe Louis Walker e Bobby Boy Arnold. Propiziato da Arnold, grande amico di Dave, questo concerto ( inedito ) è una occasione unica per sentire l'ex Blaster assieme a tre bluesmen di vaglia. Oltre ad eseguire alcuni brani dei Blasters ( Dry River, Long White Cadillac, East Texas Blues ) i tre bluesmen si alternano con Dave sul palco, interpretando classici come San Antonio Rose, Wabash Cannonball, Jambalaya, I Wish You Would, Jole Blond. Alla fine c'è anche una bella jam strumentale. Da recuperare a tutti i costi.
Little Freddie King, il piccolo Freddiie King, da non confondersi con l'altro Freddie King, quello che duettava con Clapton, è un blues master di New Orleans. E' il rappresentante più vero ed importante del Gumbo Blues, un blues contaminato che mischia il suono di New Orleans con il country del Mississippi. Un cocktail abbastanza unico di cui Little Freddie è il maestro.
Stiamo ancora apprezzando l'ottimo The Picnic Sessions, registrato assieme ai North Mississippi All Star, che il prolifico bluesman inglese mette sul piatto un nuovo lavoro. One Night in Amsterdam è il primo disco dal vivo di Siegal, con una band alle spalle. Una giovane band, agile e ruspante, che mette a dura prova il repertorio del nostro, rileggendolo in chiave elettetrica. Siegal, dal canto suo, ha ormai acquisito molta esperienza e fare il band leader risulta una cosa assolutamente normale.
Una delle formazioni storiche in ambito gospel e blues, ancora insieme dopo oltre cinquanta anni. E' chiaro che non tutti sono membri originali, ma rimangono gli impasti vocali superbi e l'accuratezza nel cercare il materiale da proporre al proprio pubblico.
Papap Mali ha fatto musica quasi con chiunque, ha suonato sia con Professor Longhair che con membri dei Grateful Dead. La sua musica è quella di New Orleans, tra blues, soul, funk, accenni voodoo e rock d'autore. Dotato di una voce carismatica, Papa Mali questa volta si fa produrre da John Chelew (John Hiatt, Donovan, Charlie Musselwhite, Vic Chesnutt, Richard Thompson) e porta a termine un solido album di New Orleans sound, mischiando le sue canzoni con quelle di David Crosby, Al Green e Randy Newman.
Energici e dedicati, i Cash Box Kings rivitalizzano il classico blues di Chicago, quello di Muddy Waters, John Lee Hooker e Jimmy Rogers. Lo fanno con misura e molta energia, facendosi anche aiutare da artisti forse minori, ma sicuramente conosciuti sulla piazza: Honey Boy Allen, Willie Love e Big Smokey Smothers.
Charlie Parr debutta sui Red House ed incide il suo primo disco con una backing band. Parr, incide anche per la prima volta al di fuori del nativo Minnesota. Il disco è stato registrato nella Carolina del Nord con una band alle sue spalle, guidata da Phil Cook (Megafaun, Hiss Golden Messenger). Il suo personalissimo finger picking ed il suo modo di cantare pieno di anima, si misurano su undici nuove composizione, più la classica murder ballad Delia. Un disco che ci permette di riscoprire questo grande artista in una nuova dimensione.
Registrato il 15 Aprile 2011, nel corso di tre serate sold out, questo concerto ci presenta l'attuale show di Johnny Winter e della sua band. Tra rock e blues, con una vitalità ed una forza che pensavamo avesse perso, Winter ripropone i suoi classici, ma anche covers di personaggi a lui cari. Rock virato al blues,vitale e decisamente spettacolare. Versione CD di un concerto disponibile, sino ad oggi, solo in DVD.
Band southern blues, molto seguita anche in Italia, i Delta Moon ci presentano il nuovo album. Un disco di rock con forti venature blues e due chitarre a dettare legge. Infatti il marchio di fabbrica della band è quello delle twin guitars ( Tom Gray e Marc Johnson, che poi sono anche i leader della band ). Il quartetto esegue materiale proprio ma anche canzoni di altri. Ci sono brani di Tom Waits, Skip James e Bob Dylan e la bravura della band sta nel dare una unitarietà di stile, sia al proprio materiale che a quello degli altri.
Ci sono delle sorprese nel nuovo album della Royal Southern Brotherhood: non ci sono più Devon Allman e Mike Zito, ma abbiamo, per contro, Jimmy Hall (ex Wet Willie) e Ivan Neville (Dumpstaphunk). Il resto della band comprende musicisti rodati come Cyril Neville, Bart Walker, Tyrone Vaughan, Yonrico Scott etc. Prodotto da Tom Hambridge, uno specialista, e registrato negli studios di Muscle Shoals, questo è il disco più tosto della band sudista. Più rhythm and blues, ma anche più sudista, con uso di chitarre ma anche di fiati per una manciata di canzoni molto southern oriented.
Chitarrista blues di vaglia, con già diversi dischi alle spalle, Robinson mette la firma sul suo nuovo lavoro edito questa volta dalla specializzata Severn. Prodotto da David Earl, Steve Gomes e Kevin Anker, Days into Night vede coinvolti nelle sessions chitarristi esperti come Anson Funderburgh, Alex Schultz e Johnny Moeller, accompagnati dalla Severn Records All-Star house band.
Bella esibizione, registrata dal vivo nel 1972, in un momento di particolare forma per il grande chitarrista blues. Accompagnato da una solida band, il King esegue un pò dei suoi classici: The Thrill is Gone, Hummingbird, Ain't Nobody Home, Everyday I Have The Blues, How Blue Can You Get ?, Noboidy Loves Me But My Mother, Rock Me Baby. Suono splendido, tratto da una trasmissione radio del periodo.
Nuovo lavoro per il southern blues rocker statunitense. Wolfe, che si è fatto le ossa suonando per cinque anni nella band di Sheryl Crow, ma anche con Leslie West e Carla Olson, è uno degli hardest working guitar men nel business musicale.Ora nella sua band c'è anche tastierista John Ginty, altro musicista molto esperto. Wolfe fa del rock blues potente, con influenze southern ed un lavoro di chitarra di notevole livello
Considerata una via di mezzo tra Aretha Franklin e Bonnie Raitt, Liz Mandeville è una delle certezze della scena blues e soul di Chicago. Come dimostra questo album, registrato nella Windy City, in compagnia di alcuni dei migliori bluesmen attuali. Infatti appaiono nel disco della Mandeville: Billy Branch, Charlie Love, Dizzy Bolinski, Joan Gand ed il grande Eddie Shaw. Reperibilità scarsa.
Originario di Tulsa, Oklahoma, Scott Ellison è stato, per anni, chitarra solista nella band di Clarence Gatemouth Brown. Quando Brown ci ha lasciato, Ellison ha cominciato a fare musica da solo, con la sua band. Chitarrista classico, Scott incorpora nella sua musica blues e soul, mischiando abilmente le carte ed ha un trimbro nitido e diretto nel suono.- Un bluesman moderno, a tutti gli effetti.
Uno degli act più importanti, tra le band emergenti Usa, sono proprio Sister Sparrow & TheDirty Birds. Guidati dalla voce carismatica di Arleigh Kincheloe,, Sister Sparrow appunto, i Dirty Birds stanno diventando uan band molto importante. Piacciono ai giornalisti che contano e sono usciti da tempo allo scoperto. Hanno un suono vibrante, tra rock e blues e, proprio con questo disco, prodotto da Ryan Hadlock (The Lumineers, Vance Joy ), stanno cercando di fare il classico salto di qualità. Da tenere d'occhio.
Nuova formazione di boogie blues. Originari di Savannah, Goergia, Waiwiright ed il suo combo sono la nuova sensazione blues che arriva da Sud. Victor, che ha vinto per ben due anni di fila il Pinetop Perkins piano player of the year, è un pianista boogie blues e la band che sta dietro di lui suona un blues elettrico e ritmato ad alto potenziale sonoro. Anche se poco conosciuti fuori dagli States, Victor e la sua band sono già al quinto album.
Duo folk blues, molto legato alle tradizioni antiche, alle radici dei padri. Madisen Ward e Mama Bear, figlio e madre, hanno debuttato qualche settimana fa al David Letterman show dopo che un produttore coraggioso li aveva notati in un locale di Kansas City e messi subito sotto contratto. Folk, blues, musica molto classica, cantata e suonata con grande forza.
Antologia con le migliori registrazioni DAL VIVO del King. 23 canzoni, con buona parte dei classici. Rimasterizzato.
Registrato dal vivo a Chicago, 1967. Uno dei dischi più noti del King
Torna a farsi vivo il chitarrista della Louisiana, dopo un periodo di silenzio. Axeman di grande talento, Landreth non ha mai fatto mistero del suo grande amore per il blues e Bound By The Blues è un atto d'amore nei riguardi della musica del diavolo. Un disco elettrico, deciso e pulsante, dove il blues viene affrontatao a viso aperto, senza sdolcinature o personalismi di sorta. Blues by Blues. Niente di più, niente di meno. Ma suonato con grande classe e vissuto nota per nota. Benornato Sonny.
2 CD. L'antologia definitiva di B.B. King: 34 canzoni.
Era da un pò che non si faceva viva, E.G. Kight. Chitarrista blues, cantante e autrice, si è spostata a vivere in Georgia ed ha lavorato al suo nuovo disco a stretto contatto con Paul Hornsby, uno che ha gravitato a lungo dalle parti degli Allman BrotheRS e della Capricorn Records. Rock blues con tinte sudiste.