

un bambino, comparso improvvisamente nella vita di una famiglia, la scompiglia e ne modfica i rapporti. chi e` salvino? dove sono e chi sono i suoi genitori? e soprattutto perche` guido, il figlio della signora traversari, non da` alcuna spiegazione? tra i due bambini sembra esserci una confidenza costruita nel tempo. la presenza di quel piccolo ospite per nulla invadente, eppure al centro di tutto, e` sufficiente a far deflagrare la famiglia. e la signora flora, sola nella sua ricerca della verita`, piombera` lentamente in una prostrazione che la condurra` a compiere un`azione di cui mai avrebbe pensato di essere capace... un racconto sulla fatica dell`accettazione dell`altro, dell`esperienza di un se` che ha bisogno di umiliarsi per risalire.

una raccolta degli scritti sul repubblicanesimo di venturi, dagli anni giovanili ai capitoli postumi di "settecento riformatore". l`idea di repubblica e` il filo conduttore che caratterizza la vocazione politica del settecento. un repubblicanesimo moderno, una chiave d`interpretazione dell`illuminismo, studiato attraverso le esperienze di genova, venezia, ginevra e l`olanda, repubbliche sopravvissute all`assolutismo. la repubblica oligarchica, la repubblica rivoluzionaria, la repubblica come amor di patria, la repubblica ideale di liberta`, la repubblica come democrazia rappresentativa: molteplici immagini ideali e reali della repubblica moderna cosi` come emerge dal settecento indagato da venturi.

i temi trattati in questo studio sono quelli tradizionali di un corso universitario di base di psicologia generale: sensazione e percezione, attenzione e apprendimento, memoria, intelligenza e problem solving, linguaggio, emozione e motivazione. a questi ultimi due argomenti e` dedicata una particolare attenzione, allo scopo di riequilibrare la trattazione dei processi affettivi spesso trascurati rispetto a quelli cognitivi. ogni capitolo tratta le maggiori teorie psicologiche sul tema, con il supporto delle ricerche sperimentali che le hanno confermate e con diversi esempi pratici. obiettivo delle autrici e` quello di portare i problemi della ricerca psicologica fuori dal laboratorio, in situazioni di vita quotidiana.

tratti da un manoscritto inedito, questi appunti costituiscono il primo racconto partigiano di fenoglio. scritto presumibilmente tra la fine del `45 e l`inizio del `46, fenoglio inizia qui a elaborare narrativamente i propri ricordi, in particolare degli ultimi mesi del 1944. il protagonista si chiama beppe e il richiamo autobiografico e` evidente; tuttavia si delinea gia` nettamente il tono epico della narrazione e la lingua neorealistica prelude a quella dei "ventitre giorni della citta` di alba". questi appunti costituiscono un primo saggio di quello che sara` il clima e la temperatura emotiva del fenoglio maggiore e contribuiscono a fare chiarezza sull`annosa questione cronologica delle opere dello scrittore piemontese.

pubblicato in italia nei "supercoralli" nel 2001, "il libro del buio" viene riproposto in edizione tascabile. il 10 luglio 1971 un commando militare irrompe nella residenza estiva del re a skhirate, in marocco. ma il colpo di stato fallisce. i soldati che avevano preso parte alla missione (molti senza neanche conoscerne l`obiettivo) vengono rinchiusi in un carcere scavato nel sottosuolo, sepolti vivi per 18 anni nelle tenebre piu` assolute. tra essi c`e` salim, la voce narrante, cantastorie dalla memoria prodigiosa. poi ci sono gli altri: walkrine, lo specialista degli scorpioni, ustad, l`asceta, karim l`uomo che sa contare il tempo, achar il cattivo che si fa scudo con la forza dell`invidia e della grettezza.

bologna, meta` anni settanta. qualcuno fa esplodere la stazione radio dell`esercito, uccidendo quattro militari. nei minuti successivi alla strage, un`auto con tre uomini a bordo forza un posto di blocco. sarti antonio, sergente, la insegue e riesce ad arrestare i tre. per l`intera citta` il caso e` risolto, ma per sarti, testardo, collerico e intelligente quanto basta, e` solo all`inizio. personaggio tra i piu` caratteristici del giallo italiano, il sergente sarti vive la sua prima avventura in questo romanzo pubblicato per la prima volta trent`anni fa e gia` rivela tutte le caratteristiche che lo hanno reso famoso: caparbieta`, spirito di contraddizione, alternanza di momenti di indolenza e di frenesia, quasi il simbolo di una citta` frastornata.

nel collegio di clerval, vicino a orle`ans, il giovane professore di storia e geografia si suicida, lanciandosi dalla finestra della sua classe. a sostituirlo viene chiamato pierre hoffmann che deve subito confrontarsi con gli strani atteggiamenti degli allievi. un gruppo impenetrabile di adolescenti stranamente silenziosi e disciplinati, in cui si insinua una ostilita` diffusa, una sorda violenza che potrebbe esplodere da un momento all`altro. angeli perversi affascinati dalla morte, che coltivano il gusto della crudelta`. una storia di malessere, violenza e angoscia dal finale ineluttabile.

un romanzo di totale spudoratezza e totale pudore insieme, comico e feroce. una donna di successo, esponente di quella generazione che "ha fatto tutte le rivoluzioni" fino a diventare esponenti ufficiali della "correttezza politica" di sinistra, si innamora follemente di un "tanghero", ideologicamente su posizioni opposte e per questa passione mette a rischio le proprie e altrui stabilita`, decidendo di liberare l`unica cosa che fino a quel momento non era ancora stata liberata: se stessa. equivoci, comicita`, sentimenti e un pizzico di dramma si mescolano in una vicenda cui il tango fa da cornice narrativa, appunto, inesorabile.


jorge amado nel 1937, a venticinque anni, e` scrittore gia` noto sia in patria sia negli altri paesi dell`america latina. questo libro - che e` la raccolta delle sue impressioni di viaggio - sembra quasi la prova generale che prelude alla scelta del cammino letterario da percorrere. tra descrizioni di luoghi visitati e improvvisi lirismi, balza fuori lo scrittore a venire: spiritoso, ironico, impareggiabile descrittore di personaggi e di caratteri. attraverso le impressioni di questo lungo viaggio compiuto nelle americhe veniamo a conoscere anche l`uomo che jorge amado e` stato, con le sue manie, le sue paure, gli entusiasmi, le avversioni, la passione politica, l`amore per la sua terra, la disponibilita` verso il prossimo, la curiosita` per ogni cosa o persona.

per vivere questa nuova avventura salgari ci trasporta sul delta del gange, in una jungla nera, dove il buio e` popolato di giorno da un silenzio funebre e di notte da un frastuono di urla, ruggiti e sibili che gela il sangue. e sullo sfondo di un ambiente cosi` ostile e misterioso che si intrecciano le vicende di tremal-naik, cacciatore di serpenti ed eroe solitario, kammamuri, suo fedele compagno, il diabolico suyodhana, ada corisbant, figlia di un ufficiale inglese che e` stata rapita dai thug, i sanguinari fedeli della nera kali, le cui vittime vengono offerte in sacrificio alla dea della morte e della distruzione.

patty diphusa e` un sex-symbol internazionale o, piu` precisamente, una stella internazionale del porno. ma non possiede solo un corpo capace di far impazzire gli uomini, ha anche un cervello. un personaggio che il regista utilizza per accompagnare il lettore in un viaggio all`interno della "movida", tra frenetiche avventure, droghe di tutti i tipi, sesso in tutte le varianti, musica, discoteche, artisti veri e finti: un catalogo dissacrante dei tanti vizi e delle poche virtu` della spagna post-franchista. le "altre storie" raccolte nel volume sono una selezione degli scritti che almodovar ha composto per riviste e giornali. un`autentica autobiografia che traccia il suo percorso personale e professionale.

oltre che dalle piramidi, la testimonianza suggestiva del culto dei morti dell`antico egitto e` costituita dalle tombe dei faraoni nella valle dei re. splendide per la ricchezza dei tesori che contengono, per le decorazioni che le abbelliscono, per la profonda simbologia che celano, esse rappresentano una fonte inesauribile per la conoscenza della concezione egizia dell`aldila` e fanno della valle dei re uno dei luoghi piu` importanti sotto il profilo della storia della cultura e del pensiero. ci conduce alla scoperta di questo mondo affascinante uno dei piu` autorevoli egittologi, erik hornung, che con l`aiuto di numerose illustrazioni descrive e cataloga le tombe reali e ci svela il significato dei principali libri religiosi della spiritualita` egizia.

la bocca, i piedi, la schiena, le orecchie, le unghie, la barba... ogni parte del corpo sembra vivere di vita propria in una serie di aforismi, frasi, apologhi e annotazioni. ogni parte del corpo, da singolare, diventa plurima attraverso l`esplosione metaforica che la descrive. sono testi che evocano le piu` attuali sperimentazioni estetiche del post-umano. ma piu` che il fascino dell`inorganico, scarpa persegue il tema della disseminazione dell`io e del suo superamento. attraverso il corpo atomizzato passa il mondo intero. passa tutto cio` che e` raggiungibile dai sensi e dalla coscienza. anche, o soprattutto, la morte intorno alla quale ruotano, alla fin fine, molti racconti.

quattro uomini disperati decidono di lasciare la capitale argentina per tentare una rapina in una banca di provincia. il colpo sembra essere andato a segno, ma qualcosa va storto e la banda deve ritirarsi precipitosamente. gli abitanti della cittadina danno vita a una collettiva reazione di difesa e di atti selvaggi. i quattro non riescono a fuggire e cercano scampo nei vicoli e nelle case, ma e` come se si fossero nascosti sotto la pietra che occulta i rancori, le miserie e le turpitudini della gente. i rapinatori cosi` si trasformano da carnefici in vittime crudelmente perseguitate, braccati come animali dal cerchio dei cacciatori che si chiude intorno a loro.

dagli svenimenti quotidiani all`anestesia, dalle macchine psichedeliche alla cocaina in vena, dalla meditazione orientale ai casi di isteria: un singolare percorso che attraversa la vita, il sogno, il cinema e la letteratura. tredici pezzi d`autore che indagano l`infinito universo delle mancanze, per capire cosa significa essere qui e ora.

blesford, anni cinquanta: nell`inghilterra che si sta lasciando alle spalle il secondo conflitto mondiale e le ristrettezze del dopoguerra, ha inizio il romanzo di cui e` protagonista frederica potter; un romanzo che e` per meta` la storia problematica e talora lacerante della famiglia potter, e per l`altra meta` la storia di un allestimento teatrale minuziosamente descritto, quello dell`opera che da` il titolo al romanzo, "la vergine nel giardino". la vergine in questione e` elisabetta i, vergine dai molti amanti che a un marito preferi` il potere e la liberta`. il romanzo e` il primo volume della tetralogia di antonia s. byatt, di cui i lettori italiani conoscono il terzo volume, "la torre di babele".

dopo essere stato dieci anni in america come brillante uomo d`affari, stuart torna a londra e decide di cercare la ex-moglie gillian. la loro unione si era conclusa anni prima quando oliver, il suo ex-migliore amico, gliel`aveva portata via. ora che le ambizioni artistiche di oliver sono svanite e il suo rapporto con gillian vacilla, stuart decide di insinuarsi nella vita della coppia, perche` in fondo non ha mai smesso di amare la moglie e perche` intende attuare un piano. un mosaico di monologhi incrociati che raccontano vite sospese, frustrazioni, disincanti e rivalse.

una raccolta delle voci della sinistra liberal e radicale usa: richard goldstein, susan sontag, david cole, katha pollit, john nichols tra gli altri. voci impegnate nello sforzo di ridefinire il patto alla base della societa` americana, ma anche una comunita` intellettuale e un`ampia porzione di societa` colte di fronte al dilemma del futuro prossimo: quello tra liberta` e autoritarismo, tra apertura del "sogno americano" e suo tramonto. sanita`, educazione, matrimonio gay e lesbico, multilateralismo in politica internazionale, ripristino delle garanzie processuali, diritti degli immigrati: sono queste le sfide che i "neo-progressive" si pongono come questioni imprescindibili di ogni progetto di riforma democratica.

il volume esamina le diverse forme di intrusione dell`industria farmaceutica nel rapporto fra medico e paziente. i medici, infatti, sono sempre piu` esposti a interessi che possono condizionare in modo decisivo le loro prescrizioni e i loro studi: e` il caso degli omaggi degli informatori sanitari che influenzano in modo sostanziale le prescrizioni o degli slogan propagandistici che spesso costituiscono la principale fonte di conoscenza dei medici su un determinato prodotto. il conflitto d`interessi coinvolge tutto il mondo della medicina, dagli ambulatori agli ospedali, al mondo della ricerca, e rende necessaria una regolamentazione dei rapporti con il mondo industriale, in modo da evitare che queste interferenze inquinino l`immagine e il lavoro del medico.

bruno savini vive da single in un paese della provincia emiliana, e` laureato in lettere e ha alle spalle velleita` artistiche presto fallite e abbandonate. si mantiene facendo l`autista di scuolabus e ha smesso di aspirare a qualcosa di meglio, perche` si porta dietro le cicatrici di troppe difficolta` e delusioni. i suoi amici piu` fedeli, ormai, sono i bambini che ogni giorno trasporta a scuola. attraverso le loro personalita`, i loro piccoli e grandi drammi, rivive le vicende della propria infanzia. vive immerso nei ricordi e nel passato, mentre una fitta nebbia avvolge sogni e speranze. il ricordo di serena, la ragazza che lo ha lasciato da un anno, lo domina fino a trasformarsi in ossessione. un`ossessione che diventa presto follia...

in un futuro molto vicino, il gioco globale ha soppiantato hollywood. non e` matrix, e` peggio. nuovi idoli sono acclamati da un pubblico globale. non piu` calciatori, attori o rockstar. sono ragazzini esasperatamente "cool", videogiocatori professionisti. skin, il campione dei campioni, possiede lo skill, l`abilita`. sara` lui, riuscendo a visualizzare le sfaccettature della realta` che il gioco nasconde, a svelare la verita` passando attraverso una quantita` di dolore e di violenza che non avrebbe mai immaginato.

poco prima di morire gershom scholem amplio` notevolemente il testo dei suoi ricordi di gioventu` "da berlino a gerusalemme". mentre nella prima versione veniva descritto l`ambiente ebraico tedesco durante la prima guerra mondiale, in questa edizione il centro della sua analisi si sposta maggiormente verso gerusalemme, soprattutto con il progetto di una nuova vita culturale e sociale per lo stato di israele. e la storia di un itinerario intellettuale ricco di incontri con alcune figure chiave del periodo come martin buber, franz rosenzweig e samuel agnon che, nello stesso tempo, rivela il tentativo di definire una nuova identita` ebraica, attraverso la difesa della lingua e le ricerche sulla mistica.

durante la campagna elettorale del 1993, a roma, l`ispettore ruben massei deve indagare sulla scomparsa di una anziana signora ebrea, luce ancona, figura attiva della comunita` ebraica che ruota intorno alla sinagoga. le indagini lo portano sulle tracce di tre skinheads, scomparsi nello stesso periodo. i successivi sviluppi lo costringeranno a ripercorrere il suo passato, strettamente legato alle persecuzioni del 1943 contro gli ebrei in cui morirono i suoi genitori. il romanzo procede cosi` su due binari paralleli dove passato e presente, finzione e realta` si avvicendano, per riunirsi nell`epilogo.

il novecento e` stato il secolo in cui il culto della fanciullezza si e` radicalizzato: gli adulti sono stati indotti a conservare la propria giovinezza, a "pensare giovane", il fanciullo e` stato imposto come paradigma di un essere ideale e l`immaturita` e` diventata la malattia estrema del mondo occidentale. da "peter pan" a "lolita", dal "giovane holden" a "il sorpasso" e a fellini, un`analisi della decadenza del mondo occidentale dominato dal mito dannoso del ritorno all`innocenza infantile. un mondo racchiuso nell`immagine dell`ultima scena di "full metal jacket", nel plotone di marines che, dopo l`ennesimo massacro, torna alla base cantando l`inno di topolino. un`immagine paradossale, ma fino a un certo punto.

bologna, 1993. un piccolo industriale si suicida, inspiegabilmente, con una pistola degli "anni di piombo". la sua morte riporta a galla la memoria di un`amicizia tra quattro militanti del movimento del `77 uniti dall`amore, dalla politica, dalla passione per i western e il caffe`. qualcosa collega quel suicidio con la misteriosa morte di barbara, la ragazza del gruppo, e con un altro industriale, assassinato da una formazione terrorista anni addietro. un romanzo sulla generazione che ha attraversato gli anni della violenza per uscirne sconfitta, ma non vinta, ne` tantomeno persa. un romanzo sull`amicizia, sulle scelte che segnano una vita, sul peso del passato.

un`analisi dell`antisemitismo che lascia sullo sfondo le ragioni storiche dell`odio, per dare risalto a quegli elementi che permettono all`identita` ebraica di essere fluida e flessibile e che si scontrano con le paure di chi possiede un`identita` fondata su una sola nazione, territorio e lingua. un ebreo puo` essere esule senza dimenticare la propria identita`, ma puo` anche lasciarla in secondo piano e legare il proprio destino piu` al luogo dove risiede che al destino comune della sua gente. quando questa "flessibilita`" virtuale si confronta con religioni e nazionalismi molto forti, trascina l`identita` ebraica verso confini remoti e sconosciuti, dove allignano le paurose fantasie dei non ebrei.

in una edimburgo notturna e piena di voci, un uomo insegue il filo di una musica ascoltata per caso, e mai piu` ritrovata. quella musica porta alla coscienza l`azione che deve compiere, e che lo attrae e atterrisce al tempo stesso. il protagonista deve uccidere, questa e` la sua azione: dovra` individuare il luogo e la vittima, come fossero una necessita`, una chiamata... questa e` la trama dell`"orecchio assoluto", il primo dei sei racconti che compongono questa raccolta, esempio di quel tipo di affabulazione fatta di conoscenza e mistero, passione e intuizione.

e passato alla storia come colui che, impegnato nella lotta agli infedeli, lascio` il suo regno in balia del perfido fratello giovanni senza terra. jean flori, specialista del mondo medievale, esperto di cavalleria e di crociate, ha deciso di rendere omaggio a riccardo cuor di leone, cercando di separare la verita` storica dalle leggende che secolo dopo secolo sono state costruite attorno alla sua figura.

partendo dai classici del pensiero liberale, il libro esplora lo spirito democratico nelle sue contraddizioni: la tensione fra stato di diritto e stato repressivo o la divisione proprietario-non proprietario. si delinea cosi` una storia del bisogno di sicurezza, dalle protezioni preindustriali garantite da famiglia, comunita` e corporazioni, fino allo stato moderno, fondato sul riconoscimento dell`individuo e delle sue proprieta`. in questa dimensione chi non gode della proprieta` privata e` tutelato da protezioni e diritti costruiti a partire dal lavoro e da un nuovo tipo di proprieta`, quella sociale. questo modello vive oggi una crisi profonda: lo stato sociale e` descritto come un peso, il lavoro e` sempre meno difeso, l`insicurezza sociale aumenta.

nei tre libri del "de bello civili", cesare racconta la guerra che devasto` lo stato romano tra il 49 e il 48 a.c., dal passaggio del rubicone fino alla tragica morte di pompeo. gia` cicerone pensava che nessuno meglio di cesare potesse scrivere la storia delle sue guerre. in effetti la sua prosa tersa, concisa ed efficace, priva di retorica e pregna di chiarezza di giudizio, ha contribuito non poco alla costruzione del mito di giulio cesare. suo intento principale era quello di dimostrare come fosse stato forzato a ricorrere alle armi dagli avversari che, privandolo del potere nel 49, lo avevano di fatto esposto alle vendette dei nemici.

le vicende clamorose e segrete di editori, autori, libri: le fedelta` e i conflitti, i retroscena dei contratti e delle censure, il funzionamento della macchina editoriale, i successi e gli insuccessi di mercato, i casi letterari dal gattopardo a eco, dalla tamaro a camilleri, il ruolo dell`informazione e della critica, i mille volti del lettore, e ancora le crisi finanziarie, i passaggi di proprieta`, i rapporti con il potere ecomonico e politico. gian carlo ferretti ripercorre la storia dell`editoria letteraria in italia analizzando i vari aspetti culturali, sociali, economici, politici.


perche` guts sghignazza nel cielo, dove `si radunano come smog i fantasmi dei morti ammazzati`, e da lassu` osserva agata sfrecciare sui roller a caccia dell`assassino, o degli assassini? i vivi e i morti, il dolore la comicita` e la rivalsa coesistono a milano, presso il grande fiume delle auto di pasteur. e mentre assistiamo col fiato sospeso alle avventure sempre piu` sorprendenti (e inquietanti) dei tostissimi agata, ciainamen, optalidon e compagnia, dallo sfacelo evidente di una civilta` che ha gia` prodotto i suoi eredi nasce in noi la consapevolezza che, come dice mossa`d, l`amico di zoe, forse sono proprio i senza-potere il nuovissimo, vivificante `sale della terra`.

dove sono le stelle? perche` chi si avvicina ai confini del drive-in muore orribilmente? e chi puo` avere interesse a tenere in ostaggio una folla istupidita, imbarbarita, inferocita, costretta oltretutto a vedere ininterrottamente "la notte dei morti viventi"? e la paura dilaga, anche al di qua degli schermi giganti su cui scorrono le immagini. mentre in un primo momento a coloro che tentavano la fuga dal drive-in era riservata una fine orrenda, ora le cose sembrano andare diversamente: pare ci sia qualche temerario che possa varcare la soglia impenetrabile oltre la quale si vede solo il buio assoluto...

dalle posizioni della "scuola economica di chicago" e con una difesa erudita del sistema del libero mercato, i due autori mediano il dibattito fra isolazionisti conservatori e no global. sostengono che solo i mercati lasciati a se stessi e non il protezionismo possono creare un ambiente che sia di supporto e stimolo alla competizione, all`innovazione e alla crescita economica. si scagliano contro ogni tentativo governativo di tenere in piedi aziende in fallimento con sussidi o dazi sulla concorrenza internazionale. un saggio che spiega perche` il libero mercato e` cruciale, perche` i mercati non sono stabili, ma anche perche` sono messi in pericolo proprio da coloro che dovrebbero essere i loro piu` grandi sostenitori: i finanzieri.

in un paesino degradato del casertano, per sfuggire alla misera vita contadina dei padri, un gruppo di giovani sceglie la scorciatoia della delinquenza. decisi a non arrestarsi di fronte a nulla, in breve tempo essi fanno strage dei camorristi rivali e sottomettono tutti i clan della zona. impadronitisi di ogni traffico illecito, arrivano a creare un immenso impero economico internazionale, piu` potente e ricco della stessa mafia siciliana. la folgorante ed efferata parabola si conclude con una sanguinosa guerra interna, con l`eliminazione reciproca dei protagonisti e con la cattura finale di sandokan, il feroce boss sopravvissuto.

"siamo condannati ad avere fede - sostiene l`autore - se vogliamo vivere. con la nostra parte oscura combattere un`altra parte oscura. l`animale che e` in noi, non il nostro intelletto, ci porta avanti, verso le vette piu` alte della spiritualita`. qui vedo il paradosso della fede". una ricerca dei segni della propria fede piu` sotto il segno di kafka che di dostoevskij, perche` avere fede e` un impegno tragico. lo scrittore ne indaga l`origine tra le paure infantili, le menzogne dell`eta` adulta e l`illuminazione della grazia. una ricerca che ben presto si muta in un corpo a corpo con la questione del male e della sofferenza: la fede come necessita` della nostra vita senza certezze.

e il 1969 e nathan zuckerman ha raggiunto il successo firmando un best-seller che racconta le vicende di gilbert carnovsky e, ormai passata la trentina, vorrebbe allontanarsi un po` dalle scomode luci della ribalta. sceglie dunque di rompere con gli amici di lunga data, di separarsi dalla virtuosa moglie e, addirittura, di rinnegare il profondo affetto che lo lega al fratello minore. intanto, i fans lo identificano in tutto con l`eroe del suo libro ed e` diventato il bersaglio di ogni sorta di critico letterario. anzi, siccome gli omicidi kennedy e l`uccisione di martin luther king non sono molto lontani, zuckerman rischia di scoprire che la parola bersaglio puo` avere anche un significato non figurato.

i "manoscritti economico-filosofici del 1844" furono scritti dal marx ventiseienne tra il marzo e il settembre di quell`anno. essi avrebbero dovuto costituire la prima parziale esecuzione di un disegno piu` generale: cioe` la critica dell`economia politica. questi manoscritti rappresentano la raggiunta consapevolezza, da parte di marx, del vizio d`origine della filosofia hegeliana, l`astrattismo. il giovane marx, avendo acquistata chiara consapevolezza del suo distacco da hegel e messo da parte definitivamente il radicalismo democratico, inizia un lavoro costruttivo nel campo della critica filosofica, storica, economica e politica e, in questi saggi, comincia a delineare una compiuta teoria della societa` e della storia.

la guerra al terrorismo non e` una guerra imperialista, ne` uno scontro di civilta`. e la necessaria guerra della liberta` al terrorismo fondamentalista, e` il proseguimento di quella lotta contro il totalitarismo che ha insanguinato l`europa e che non si e` mai conclusa. la guerra di oggi, secondo berman, non e` nulla di inedito: e` il proseguimento della seconda guerra mondiale, e` la battaglia tra le forze libertarie e i totalitarismi. l`islam e` solo l`arena in cui al momento questa guerra si combatte. l`autore descrive le correnti e i conflitti interni al radicalismo islamico e illumina i punti di contatto tra movimenti politici diversi, rivelando come l`estremismo islamico ricordi a tratti episodi ben noti della storia americana e europea.

l`ospite e` la presenza interiorizzata che pervade i versi di questa raccolta: una femminilita` domestica, una fisicita` in disarmo fotografata con cruda esattezza, osservata nei gesti e nei particolari rivelatori. e lo specchio rovesciato in cui si scruta la soggettivita` del poeta, il referente implicito di un dialogo a distanza fra corpi e intelletti: da un lato un modello di donna dal limitato e tuttavia potentemente metaforico, orizzonte casalingo, dall`altro lo sguardo distante e partecipe dell`autrice. ma in realta` sono due punti di vista che si intrecciano in un passaggio di consegne generazionale, da una vita compiuta a un`altra che si sta cercando.

in questa raccolta di racconti lo scrittore ha ordinato per grandi temi le storie che lo hanno accompagnato per tutta la vita. anzitutto l`infanzia e le prime esperienze della giovinezza, nell`argentina degli anni `50 e `60, segnata dalla presenza ingombrante di pero`n. poi i ritratti a tutto tondo di grandi "dinosauri" entrati nell`immaginario collettivo: un leggendario campione del volante, fangio; un pugile che corre verso un destino di dannazione, monzon; uno scrittore veggente da sempre avvolto nei veli della leggenda, borges; uno scrittore che rappresenta bene l`anima cosmopolita dell`argentina intellettuale, cortazar, parigino d`adozione.

L'Avaro" è uno spaccato familiare e sociale. Arpagone è un capofamiglia balordo, taccagno e tirannico come tanti altri, circondato da un amabile e canagliesco intrigo di servi e di innamorati. Poi Arpagone viene derubato e l'avarizia cessa di essere un tic, una deformità, uno spunto di situazioni farsesche. La diagnosi investe la psicologia di chi ha subíto un furto, di chi è stato defraudato di un oggetto di passione affettiva ed esclusiva, della sua unica ragione di vita. Proprio la fissazione affettiva di Arpagone su un oggetto miserabile sollecita un'equivoca, ma profonda partecipazione emotiva: l'avarizia redime l'avaro.

romanzo d`esordio della giornalista londinese, e` una sorta di "signore delle mosche" al femminile sul mondo ingenuo e spietato delle adolescenti. "cosi speciali", come loro pensano di essere, le adolescenti crudeli, inquiete e totalmente fuori controllo di un normale college inglese, sono costrette ad una convivenza di due settimane prima degli esami. il soggiorno si svolge nella foresta di dean, in un castello gotico da cartolina, e prevede un programma di attivita` educative e salutari. ma il programma delle ragazze e` ben diverso, presto si fanno coinvolgere in un gioco piu` grande di loro, fatto di droghe e di goffi e crudeli approcci sessuali. un gioco che non saranno in grado di controllare, fino all`esito imprevisto e sconvolgente.

questo "dizionario" rappresenta un risultato degli studi sul genocidio degli ultimi vent`anni e intende offrire con estremo rigore scientifico un`analisi globale delle persecuzioni naziste contro gli ebrei, concentrandosi sugli argomenti cruciali senza trascurare specifici avvenimenti politici, luoghi e individui. i saggi raccolti, firmati da specialisti della materia di diverse nazionalita`, si avvalgono di ricerche e prove documentarie che permettono di indagare a fondo le varie questioni che l`olocausto continua a porre. l`edizione italiana ha ulteriormente allargato lo spettro dell`indagine aggiungendo appendici a voci gia` esistenti imperniate sulla realta` italiana e inserendo ex novo alcune voci utili alla comprensione del fenomeno in italia.

la sterilita` del nostro mondo raccontata attraverso la porta stretta del corpo femminile, ordigno misteriosamente perfetto, luogo sovrano della forza creatrice. tre donne e tre diverse eta` della vita. mariu` che a diciotto anni non si e` ancora resa conto di essere una donna e si ritrova rocambolescamente incinta, contro tutto e contro tutti. erina che di figli non vuol nemmeno sentir parlare, che vive il sesso come pura esigenza fisiologica e il suo corpo come nemico sempre in agguato. rachele che cura i corpi delle donne, che ricorda tutti i bambini che ha fatto nascere, mentre l`unico figlio che non ha mai visto la luce e` il suo. il racconto del viaggio di queste donne attraverso il paese del loro corpo, fa scivolare il lettore verso un finale a sorpresa.

un volume presenta l`enorme corpo letterario inglese, ordinato cronologicamente dalle origini ai giorni nostri, ma cercando di dare conto di quegli autori e opere che la nostra sensibilita` ritiene piu` rilevanti, comprese le letterature di paesi che un tempo erano parte dell`impero. il testo si interroga sul futuro di una letteratura che e` vivacemente frammentata, distinguendo quindi fra "letteratura inglese" e "letteratura in inglese", entrambe ritenute appartenenti ad un unico orizzonte culturale. da chaucer e shakespeare fino a milton e alla austen, dai poeti romantici a joyce, conrad e beckett senza dimenticare le nuove letterature dell`ex impero britannico.

il circo cinque stelle percorre tutte le strade dell`infinito continente sudamericano e i villaggi, luoghi delle sue soste, finiscono per somigliare a un magico condensato, al tempo stesso realistico ed evanescente, dell`america latina. una folla di bizzarri personaggi incrocia i suoi destini con la tragica storia d`amore della trapezista anabelle e del mago asdrubal. lo scrittore cubano eliseo alberto guida il lettore in un viaggio allucinante per le strade sudamericane del realismo magico, un viaggio con il circo, i suoi lustrini e le sue tragedie.

una raccolta in cui emergono i temi cari allo scrittore di colonia, premio nobel nel 1972: il disgusto per la guerra e il nazismo, il senso della fame e della solitudine, la solidarieta` umana vissuta in una gamma che va dal piu` acuto assillo sociale ad un misticismo cristiano sentito in modo del tutto creaturale. ma anche la satira di un perbenismo e di un benessere dietro i quali si annidano i mostri dell`intolleranza e dello sfruttamento, l`amore tra uomo e donna, la buffoneria anarcoide quale rifugio ultimo in un mondo terribilmente serioso, il rispetto della piccola e povera gente, un moralismo senza tavole legali, ma insonne nel verificare le proprie azioni e i loro veri moventi.

louis holland, un esponente radicale della "nowhere generation", arriva a boston per lavorare in una radio durante un`estate molto strana: la zona e` devastata dai terremoti, scossa dalle manifestazioni degli antiabortisti e infestata da numerosi membri della famiglia da cui cerca di fuggire. incontra rene`e seitchek, una geniale e appassionata sismologa: la loro gia` nevrotica relazione si complica quando la donna comincia a sospettare che la prima causa dei terremoti non sia da cercare nella natura, ma fra gli uomini...

quando il cinema diventa un vizio? quando lo si ama troppo. come spettatori, o facendolo come registi. gianni amelio racconta in questo libro il cinema che tutti amiamo: quello classico, da "quarto potere" a "casablanca", e quello di anni piu` recenti, affascinante e spettacolare come le opere di spielberg, coppola o scorsese. una piccola storia della "settima arte" ricca di curiosita` inedite, ma anche un ritratto del cinema "dall`interno", un diario fitto di aneddoti divertenti che insegna come si fa un film.

un saggio che intende dare inequivoca "visibilita`" al fenomeno dell`internamento civile nell`italia fascista attraverso l`inquadramento storico della materia e la mappatura storico-geografica dei campi. l`autore fornisce precise indicazioni sui diversi tipi di campi e sulle pratiche di deportazione e internamento storicamente sperimentate. a partire dall`internamento coloniale e dal confino di polizia, dove affonda ben salde le proprie radici il sistema dei campi allestiti da mussolini nella seconda guerra mondiale. l`analisi tratta anche della yugoslavia occupata, poiche` la vicenda dei civili jugoslavi rappresenta, nel quadro dell`internamento civile fascista, un capitolo quasi ignorato della storia italiana del novecento.

si tratta del primo reportage sul campo di prigionia di guantanamo dove sono reclusi oltre seicento uomini di quarantadue paesi, ritenuti affiliati di al qaeda catturati nella guerra al terrore. bonini, giornalista di "repubblica", ha qui ripreso i reportages pubblicati sul quotidiano integrandoli con un`ampia narrazione inedita. ne risulta un quadro contraddittorio e vivissimo, dove nulla appare scontato e tutto e` da scoprire, dal dettaglio sulla confezione del cibo alle confessioni dei carcerieri. ogni capitolo contiene un`appendice documentale spesso inedita. "guantanamo e` il non-luogo dove l`america ha imprigionato l`incubo di un nemico inafferrabile, dandogli un volto. non e` terra di redenzione, ma laboratorio di punizione senza speranza."

"tante cose ci arrivano dal medioevo: il libro, i nostri abiti, il calendario, il genere letterario del romanzo, gli atteggiamenti nei confronti dei poveri, le reazioni di fronte alle epidemie. ma il medioevo e` anche lontano da noi. ci e` spesso estraneo e questo charme esotico costituisce una parte importante del fascino che esercita. il miracolo e il diavolo non sono piu` onnipresenti, la morte improvvisa non e` piu` considerata la peggiore possibile e, a dispetto dell`arte astratta, il nostro occhio si e` abituato sin dal rinascimento a concepire la pittura e osservare la realta` secondo le regole della prospettiva". jacques le goff sintetizza cosi` il senso del volume conclusivo di un`opera che introduce al mondo medievale e ai suoi echi immaginari.

per claudio fratta disegnare giardini significa progettare uno spazio in cui arginare la natura, tentare di dare un ordine alla vita, ma anche curvare la propria esistenza secondo geometrie segrete. per questo sentire al telefono la voce di elisabetta renal, una sera di marzo, sara` come vedere un`incrinatura su di un vetro: lei era ferma come lui nel buio di un parcheggio, la sera in cui un uomo e` stato ucciso. un uomo che entrambi desideravano morto, ma che nessuno dei due avrebbe avuto la determinazione di uccidere. claudio sa da sempre di dover chiudere i conti con l`uomo che ha rovinato suo padre, e scoprire che elisabetta segue una strada parallela alla sua, significa sentirla immediatamente vicina.

all`indomani della sua pubblicazione, la biografia scritta da melissa muller ha fatto scalpore. il motivo: il ricorso a un documento scottante, ovvero a cinque pagine dello stesso "diario" di anne frank, rimaste a lungo inedite per la volonta` di otto frank, il padre di anne. sono pagine in cui la giovane parla del matrimonio dei suoi genitori, rivelandone anche gli aspetti oscuri: pagine che, gettando nuova luce sui rapporti interni alla famiglia frank, contribuiscono a umanizzarla, a toglierle quella patina mitica di cui il successo del "diario" di anne l`aveva ricoperta. ed e` in questa chiave che va letta la biografia: non come un libro-scandalo, ma come la piu` approfondita testimonianza sull`autrice del principale documento sulla shoah.

la situazione della sanita` e` uno dei punti caldi dell`agenda politica italiana. il modello italiano della sanita` pubblica, che viene in questi mesi attaccato da piu` parti e che e` spesso oggetto di lamentele da parte di un ampio settore della cittadinanza, e` stato collocato dall`organizzazione mondiale della sanita` ai primi posti nella graduatoria mondiale. sia sul piano della tutela della salute sia su quello dei costi complessivamente sostenuti. questo libro, scritto da un epidemiologo e da un`economista, rappresenta una difesa appassionata, meditata e argomentata della medicina pubblica, giudicata come unica strada percorribile per ottenere prestazioni mediche diffuse, efficaci ed efficienti per l`intera popolazione.

una raccolta di poesie che e` macabro resoconto di un viaggio, attraversato da sensi di colpa e da una implorazione di spiritualita`, in quelle sale inondate di sangue dove si macellano gli animali, "dove si esibisce la morte". uno spazio di morte in cui i corpi degli animali diventano quarti di carne e mucchi di ossa. le crude immagini di un mattatoio dove quasi ogni verso ha un suo ictus determinato da una provocazione lessicale, che e` poi una provocazione tonale, quindi psicologica, ed e` anche soprattutto un`immagine visiva. nel "macello" di ferrari la carne e` calda, pulsante, liquorosa: il suo espressionismo e` lontano dal freddo nichilismo di gottfried benn, e` piu` lombardo, testoriano.

un viaggio in versi e in prosa nella storia e nelle mitologie della scienza. un ritratto affascinante dei suoi protagonisti, dai grandi del passato agli "scienziati sciamani", ai "golpisti in laboratorio". dalla matematica agli automi, dalla meccanica celeste alla scienza della vita, da leibniz a turing, a taylor, a spallanzani, a darwin, a reich, una raccolta di saggi, poesie e interventi che testimoniano la passione dell`autore per le questioni scientifiche e i loro protagonisti. un interesse che dagli esordi negli anni sessanta arriva fino ad oggi, insieme ad un`analisi sottile e battagliera. "penso - sostiene l`autore - che il progetto scientifico vada difeso contro gli


i sei libri del "de rerum natura" sono disposti a coppie: i primi due riguardano la fisica atomistica; il terzo e il quarto, la psicologia; gli ultimi la storia del cosmo e dell`umanita`. l`incipit di ogni libro e` una celebrazione di epicuro. lucrezio vuole guardare a fondo nell`esistenza e la scoperta del vero si rivela tutt`uno con la coscienza della fragilita` dell`uomo: ciascun libro si chiude con un potente quadro di desolazione.

una fiaba amara di adriano sofri con le illustrazioni di sergio e isabella staino. una narrazione di parole e immagini che ci fa guardare il mondo da un punto di vista diverso, perche` ci porta direttamente nel vero "altro mondo", quello dove in tanti passano la vita senza poter fare quasi nulla di cio` che siamo soliti considerare "umano" e "normale". "dato che preferiscono dormire all`aria aperta, certe volte gli angeli custodi non si accorgono che il loro detenuto custodito viene acchiappato a tradimento prima dell`alba e imbarcato verso qualche altro carcere."

anche se di angeli in senso stretto si puo` parlare solo per le tre grandi religioni monoteiste, il concetto di entita` soprasensibile a mezzo fra noi e dio e` patrimonio di tutte le culture del pianeta. heinrick krauss ha limitato la trattazione agli angeli della bibbia, offrendo al lettore una visione d`insieme dell`evoluzione storica del pensiero sugli angeli (come hanno trovato espressione nella bibbia e piu` avanti nella dottrina della chiesa cristiana). i primi due capitoli del libro sono dedicati al lungo processo evolutivo aperto nel i millennio a.c. e concluso alla fine del medioevo. il terzo capitolo descrive i controversi sviluppi della concezione angelologica in eta` moderna. un glossario fornisce informazioni sui termini specialistici.


un saggio che arriva al cuore della fisica moderna, che solleva dubbi sul maggiore contributo di einstein (il continuo dello spaziotempo) ma che propone anche una soluzione a uno dei piu` grandi paradossi della scienza contemporanea: la distanza tra la fisica classica e la fisica quantistica. barbour sostiene che l`unificazione della relativita` generale di einstein con la meccanica quantistica puo` determinare la fine del tempo. il tempo non avra` piu` un ruolo centrale nei fondamenti della fisica. in questo testo rivoluzionario si aprono squarci affascinanti sui misteri dell`universo: i mondi multipli, i viaggi nel tempo, l`immortalita` e, soprattutto, l`illusione del moto.

attraverso la vita di leo e michela, il romanzo di vassalli rievoca i momenti di protesta e le battaglie civili degli ultimi trent`anni di storia. per chi ha vissuto le rivolte studentesche, il femminismo, l`antipsichiatria, le battaglie pacifiste e piu` recentemente i movimenti ecologisti, il volontariato nei paesi in guerra, l`impegno nell`accoglienza degli extracomunitari, il romanzo sara` un`occasione per confrontare le proprie illusioni e delusioni con quelle dei due protagonisti. per chi e` troppo giovane per aver vissuto consapevolmente queste vicende, sara` un percorso di conoscenza attraverso i miti delle generazioni precedenti. la prima edizione del libro e` del 2001, nei "supercoralli" einaudi.

il volume conclude la "storia del teatro moderno e contemporaneo" diretta da roberto alonge e guido davico bonino e raccoglie circa milleduecento trame dei testi fondamentali della tradizione teatrale dal cinquecento ai giorni nostri. di ognuna di queste opere, oltre a fornire le date di composizione e di prima rappresentazione, si racconta sinteticamente la trama atto per atto. l`opera, cui hanno atteso una quindicina di collaboratori, specialisti delle piu` disparate lingue e letterature teatrali, e` consultabile a vari livelli: per autore, periodi storici, letterature nazionali, generi teatrali.

il terrorismo - lo dice la parola stessa - basa tutta la sua potenza sul terrore e la guerra che stiamo combattendo a partire dagli attacchi del settembre 2001 non e` una guerra normale. e una guerra incentrata sulla paura e sulla necessita` di liberarsi dalla paura. quali sono gli obiettivi nascosti degli americani? e quelli di al-qaida? soprattutto, quanto gravi sono i rischi di destabilizzazione globale? a queste domande cerca di rispondere fabio mini, capo di stato maggiore del comando forze alleate sud europa, attualmente comandante dell`operazione di peace keeping nato in kosovo e parte del comitato scientifico della rivista "limes".

se e` vero che viviamo in un "villaggio globale" dovremmo ricevere notizie da tutti gli angoli del pianeta. invece conosciamo la piu` minuta cronaca rosa di casa nostra ma ignoriamo le tragedie di interi popoli. un missionario e giornalista italiano, giulio albanese, racconta in questo libro la sua africa: la guerriglia e il traffico di diamanti in sierra leone, il sacrificio di padre raffaele e il rapimento dei bambini in uganda, ma anche il festival del cinema africano o il coraggio della suora lilli.

molti di noi avvertono la percezione che qualcosa di terribile rischia di inquinare i rapporti fra le generazioni, qualcosa di ben peggiore dell`odio: l`indifferenza. come combattere questo sentimento che ha sicuramente a che fare con i piu` inquietanti fatti di cronaca di questi anni, ma che identifica anche una rassegnazione che mina il benessere di molte famiglie? quale progetto siamo disponibili a pensare per una comunita` capace di recepire e avvalorare la creativita` e il senso critico delle giovani generazioni? quale scuola, quale famiglia, quale citta`?

in "metallo urlante" ogni capitolo e` un passo verso un orrore sempre piu` gelido. accanto a perverse mutazioni della carne in metallo, sotto il tallone di oppressioni spaventose, negli scenari esotici dove eserciti non piu` umani si scontrano, una mente sottile e malata tiene le fila del racconto, oltre ogni dimensione di spazio e di tempo: e` nicolas eymerich, il crudele inquisitore medievale le cui vicende sono raccontate nel ciclo pubblicato da mondadori. introduzione perfetta a eymerich e complemento indispensabile del ciclo, ma anche libro di avventure autonome (tra le quali la prima apparizione del pistolero stregone messicano pantera, protagonista di "black flag"), "metallo urlante" - che rende omaggio nel nome a una celebre rivista francese di fumetti, madre ideale di alien - e` oggi considerato da intenditori di ogni genere come uno dei capisaldi della nuova narrativa fantastica. anche per la capacita` dimostrata da evangelisti di cogliere nelle patologie del presente l`incubazione possibile di un futuro di devastante ferocia, di desolante inumanita`.

norman mailer fa una breve, intensa e coraggiosa meditazione sulla posizione degli stati uniti nel mondo, che sembra caratterizzarsi per un`ininterrotta guerra dichiarata al terrorismo internazionale. si parte dall`11 settembre, che appare sempre piu` uno spartiacque definitivo e il principio di una crisi d`identita` senza precedenti nella storia del paese. la parola "patriottismo" puo` diventare un terreno di scontro, perche` da un lato puo` richiamare i valori dell`identita` nazionale, dall`altro invece puo` essere agitato come uno stendardo dai nuovi crociati che pensano soprattutto a lottare contro il "male", considerato a priori un nemico esterno.


marsiglia, 1972. l`investigatore privato caino lanferti (vedovo, quasi quarant`anni, ex legionario) viene ingaggiato da zip per sorvegliare i movimenti di louis c. vitelli e della sua organizzazione di sicari. zip e` il capo di una banda di rivoluzionari neo-hippie che mira al rovesciamento del governo attraverso lo spaccio di un nuovo e potentissimo allucinogeno di sintesi chiamato paillette... il romanzo d`esordio di tafuri (genova, 1974), si svolge sullo sfondo di una citta` affollata di mafiosi, prostitute, rivoluzionari, hippie, spacciatori e sicari.

il volume ripercorre le sequenze dello sviluppo italiano attraverso le storie dei suoi protagonisti. il racconto delle vicende di imprenditori noti (da breda, marelli, falck, donegani, a rizzoli, pirelli, agnelli, de benedetti, berlusconi) e meno noti scandisce le fasi di crescita e di crisi, le occasioni colte e quelle mancate che hanno trasformato l`italia da paese prevalentemente agricolo in media potenza industriale.

1975: un piccolo paese nei sobborghi di dublino, starsky e hutch in televisione e le bombe che esplodono piu` su, a nord. intanto, in questo paese in riva al mare, la vita di un ragazzino sta cambiando per sempre: la madre se n`e` andata e il padre, per arrivare a fine mese e accudire la famiglia, fa il garzone del panettiere mentre il suo sogno e` sempre stato quello di diventare un grande comico, una star. e comico lo e` davvero perche`, nonostante tutto, l`infanzia dei suoi figli e` una strampalata infanzia divertente, dove il dolore e` spesso rischiarato dalle risate.

questo dizionario nasce dal desiderio di colmare una lacuna. esistono gia` altri dizionari che riuniscono le piu` recenti acquisizioni della ricerca sul medioevo, ma un libro del genere mancava. sessantatre autori hanno scritto piu` di ottanta voci, da aldila` a violenza, passando per amore cortese, cattedrale, cavalleria, immagini, impero, islam, predicazione, ragione, re, simbolo, sogni, stato, terra, per ricostruire l`occidente medievale e suggerire possibili percorsi di lettura. in questo volume, il primo, sono proposte le voci da aldila` (a cura di jacques le goff) a lavoro (dello stesso le goff).

gli ultimi centocinquantamila anni della nostra storia, letti alla luce delle scoperte genetiche, ci raccontano un passato che fa risalire tutti gli antenati dell`uomo moderno a una culla africana e che nega l`esistenza di qualsiasi differenza genetica fra i diversi tipi umani. il dna ci fornisce la cronaca della diversificazione dell`uomo "anatomicamente moderno" nei "gruppi etnici" che distinguiamo oggi. le ricerche di genetica stanno dimostrando che i gruppi umani sono strettamente correlati e le differenze sono soltanto superficiali. olson ripercorre la storia dell`africa, del vicino e medio oriente, di asia e australia, dell`europa e delle americhe, con un capitolo finale sulle hawaii.

il rapporto di amore e odio degli estremisti musulmani verso l`occidente, gli atti di "automartirio", l`asse del petrolio che unisce il consumismo americano all`assolutismo tribale saudita; la presunta complicita` irachena negli attentati dell`11 settembre e l`ombra di al-qa`ida, il dibattuto "scontro di civilta`": sono questi alcuni degli argomenti affrontati da malise ruthven, studioso e conoscitore dell`islam, in un libro che, partendo dalle biografie degli attentatori di new york e washington, indaga il retroterra religioso, culturale e politico dell`ideologia islamista. malise ruthven e` stato autore e redattore della bbc, nonche` collaboratore del "times literary supplement" e del "guardian". ora e` visiting professor presso l`universita` di san diego.