"manuale di pittura e calligrafia" e` il romanzo di una crisi, della presa di coscienza di un artista che si definisce solo con l`iniziale h. e si conclude nello stesso giorno in cui crolla il regime fascista portoghese, il 25 aprile 1974. h. narra di se`, pittore mediocre che vivacchia grazie ai ritratti di gente altolocata, e della sua ribellione alla finzione del mondo. mentre lavora al ritratto di s., amministratore delegato della spqr, decide di dipingere un secondo quadro che sveli il vero volto del vacuo s. fallito questo tentativo, decidera` di scrivere un diario stravolgendo la propria vita perche` l`arte esige sincerita`.
testimone e protagonista di numerosi eventi cruciali del nostro secolo, edda ciano ci consegna in questo libro, nato da una lunga intervista rilasciata all`amico domenico olivieri, un ritratto inedito e per molti versi sorprendente, nel quale le vicende piu` note della sua vita - il rapporto con il duce, il difficile legame con la madre, la morte tragica del marito rivelano aspetti inattesi: donna rachele accusata dalla figlia di adulterio, l`infelicita` della prima notte di nozze, i ceffoni in albergo del conte ciano geloso.
quando si e` adulti si vive la propria mente in tutto il suo splendore e la sua forza. ma non si e` sempre adulti; si e` prima giovani e poi inevitabilmente anziani. qualcosa cambia nella nostra testa e nel nostro cuore e non possiamo certo far finta di non saperlo. ma cos`e` che cambia e, soprattutto, cos`e` la mente? e tutto cio` che accade nella nostra testa, tutto cio` che ci fa vivere, che ci rende noi stessi, che ci rende orgogliosi, che ci fa tribolare, che ci fa pensare e che cresce insieme a noi. edoardo boncinelli ci conduce alla scoperta della vita della mente, del suo funzionamento e delle scienze che la studiano - biologia, filosofia, antropologia fra le altre - per rispondere all`eterna domanda su chi siamo. la mente nelle sue diverse eta` acquisisce e ci conferisce sempre nuove facolta` che caratterizzano poi il nostro "io" la percezione, la memoria, l`emotivita`, il ragionamento, la coscienza sono alcune delle componenti essenziali della vita psichica che boncinelli indaga in queste pagine. passo dopo passo, fino ad arrivare all`eta` del tramonto e alle domande che tutti ci poniamo: che cos`e` l`invecchiamento? perche` si invecchia e si muore? perche` di recente la vita media si allunga sempre piu` e che riflesso ha tutto questo sulla capacita` del nostro cervello? e necessario che questo invecchi di pari passo con l`invecchiamento del corpo o possiamo fare qualcosa per preservarlo pressoche` intatto?
margherita hack tratta qui un tema di grandissima attualita` accompagnandolo da esperienze personali e citazioni di grandi vegetariani della storia, della letteratura e dell`arte; da plutarco ad einstein, cosi` come lo stesso leonardo da vinci. l`autrice, vegetariana dalla nascita, spiega perche` uccidere gli animali per nutrirsi non e` solo una barbarie ma un danno irreversibile per la salute e l`ambiente
chi e` stato in realta` enrico berlinguer, il segretario piu` amato (ma anche contestato e travisato) del pci? a trent`anni dalla sua morte drammatica e in un mondo radicalmente cambiato, chiara valentini ne ricostruisce la storia politica e umana. dall`infanzia ferita da un dramma familiare a un`adolescenza ribelle, all`incontro con i comunisti e con togliatti, si snodano la vita e la carriera di questo politico diverso. la sua e` la vicenda di un uomo che ha voluto sfidare le rigidita` di un mondo diviso in blocchi con la passione del rischio con cui affrontava le tempeste di mare nella sua sardegna. dopo il colpo di stato polacco, aveva tagliato i ponti con l`urss in modo definitivo. aveva osato progettare il comunismo nella democrazia, un`ipotesi intollerabile sia a mosca sia a washington. aveva cercato di cambiare l`italia con il compromesso storico, e forse ci sarebbe riuscito senza il rapimento e l`assassinio di aldo moro. aveva dimostrato di avere la vista lunga indicando nella questione morale e nella degenerazione dei partiti "ridotti a macchine di potere e di clientela" il problema piu` drammatico dell`italia. se lo "strano comunista", come lo definiva la stampa usa, non fosse morto troppo presto, forse anche la storia della sinistra e dell`italia sarebbe stata diversa. postfazione di paolo spriano.
"affascinata fin dall`inizio da quel gran movimento di luci, di suoni, di animali, di esercizi sulla corda (al modo degli angeli) e di virtuosismi che e` ogni circo; ossessionata dalla scoperta di rouault, miro`, chagall, max jacob, seurat, dubuffet, picasso e perfino klee; con il desiderio evidente di non porre argine al "fluxus" dell`espressione, la pittura di miller mi sembra soprattutto una mimesi inarrestabile del metodo di apprensione di se` e del mondo che e` tipico della sua scrittura. un metodo che e`, appunto, sempre e di nuovo un ricominciamento." (dallo scritto di roberto sanesi)
"l`italia nel novecento" e` una storia del paese-italia e non soltanto della nostra nazione che ripercorre le tappe di una difficile modernizzazione tra l`europa e il mediterraneo. con un taglio divulgativo ma un`impostazione scientifica rigorosa, il libro si rivolge a un pubblico ampio grazie a una prosa chiara. il lavoro presenta soprattutto due originalita`. la prima: affronta i classici nodi della storia italiana con piena consapevolezza dei dibattiti revisionistici che hanno attraversato il confronto storiografico negli ultimi trent`anni, ma al tempo stesso li storicizza depurandoli della loro origine ideologica e militante. la seconda: offre una lettura sintetica, ma generale, di una serie di fenomeni - movimenti sociali, violenza politica, lotta armata, stragismo, terrorismo interno e internazionale - nell`arco lungo 1966-85, che ha dei tratti di novita` e di presa di distanza, dovuti, anche in questo caso, a una ragione di tipo generazionale.
il libro raccoglie un ciclo di lezioni che il professor giorgio cosmacini ha tenuto, nel corso dell`anno accademico 2021-22, all`universita` vita-salute san raffaele di milano. le dissertazioni esposte in questo volume - come precisa il sottotitolo - non costituiscono una storia della medicina come e` comunemente intesa, cioe` del procedere attraverso i secoli delle conoscenze delle malattie e della capacita` di curarle. in queste "lezioni" vengono trattate "alcune rivoluzioni succedutesi nel corso di una storia piu` che bimillenaria e che meritano di essere dette rivoluzioni filosofiche". cosmacini ci guida in una galleria di personaggi, teologi, filosofi, politici, matematici, fisici, astronomi, biologi e medici che, dalle geniali e straordinarie "intuizioni" dei greci fino alla scienza moderna, hanno interagito nel plasmare la medicina e le scienze della vita. corredate di una ricca bibliografia, sono "lezioni" da studiare. ma anche una boccata d`aria di alta montagna.