


anna maria mussolini (1929-1968) e` la quinta e ultima figlia di benito mussolini e di rachele guidi. la storia della figlia prediletta dal duce, colpita da una grave malattia ancora bambina, viene raccontata in questo libro attraverso una serie di documenti che offrono una testimonianza sulla famiglia mussolini, la residenza di villa torlonia, le estati a riccione, il periodo di salo`, fino al tentativo di fuga in svizzera nell`aprile del 1945. dopo l`uccisione del padre e tre anni di confino sull`isola di ischia, trascorsi in compagnia della madre rachele e del fratello romano, anna maria decide di rifarsi una vita e una famiglia. ma un tragico destino l`attende.



la mattina del 9 maggio 1898 centinaia di lavoratori italiani in svizzera si riunirono presso la birreria "tivoli" di losanna. protestavano, questi immigrati, contro la repressione che il governo italiano aveva compiuto nei confronti dei cosiddetti "moti del pane", che interessarono la penisola a partire dall`inizio di quell`anno e che ebbero la loro tragica conclusione nei primi giorni di maggio a milano. quella riunione fu il punto di partenza di un movimento senza precedenti nella storia dei rapporti fra italia e svizzera. da losanna, ginevra, zurigo e altri centri minori, partirono migliaia di lavoratori con l`intento di raggiungere a piedi l`italia e fare la rivoluzione, ma ben presto le "truppe" si ridussero a poca cosa.


nell`ottobre del 1943, i nazisti prelevarono alcune tonnellate d`oro dalla banca d`italia e le trasportarono prima a milano e poi in un bunker all`interno del forte asburgico di fortezza, in alto adige, per trasferirne poi parte in germania l`anno successivo. la "febbre dell`oro", nei giorni convulsi del periodo bellico e dell`immediato dopoguerra, riguardo` sia i nazisti sia i loro fiancheggiatori. molti tesori, occultati in baviera, austria e italia, sono stati ritrovati, ma di altri s`e` persa ogni traccia, facendo nascere miti e leggende sui lingotti della banca d`italia e della reichsbank, ma anche sui beni degli ebrei e sul tesoro di dongo. le ricerche condotte sul campo da una troupe televisiva negli anni novanta, fra trentino alto adige, austria, svizzera e altre localita` italiane, sono il pretesto per approfondire l`argomento con materiali inediti raccolti spulciando gli archivi e intervistando i protagonisti. l`indagine sui tesori scomparsi apre altri misteri sulla complessa storia d`italia e d`europa nel dopoguerra.

questo libro ricostruisce la storia di un legame unico: quello fra cane e uomo. dal quaternario fino ai nostri giorni, una carrellata storica e scientifica che ci riporta alle radici del patto che lega questi due esseri sin da quando i primi uomini sottomisero i canidi e questi, a loro volta, accettarono di sostituire il loro branco con quello degli esseri umani.



stanco di spiagge affollate, un numero sempre crescente di italiani sogna le vacanze in barca. per evitare che il sogno si trasformi in un incubo e` d`obbligo navigare informati, ovvero conoscere le regole che governano il turismo nautico, le forme contrattuali tra clienti e societa` di charter e la normativa in vigore per la conduzione di barche a noleggio, con o senza skipper. questo manuale si rivelera` un prezioso compagno di viaggio per chi sogna una vacanza nel vento da solo o in compagnia. carlo pedrini, skipper, ha alle spalle dodici anni di navigazioni charter. ha lavorato per un`agenzia d`intermediazione milanese, leader nel turismo nautico sia per la formazione di skipper e hostess impiegati nel charter, sia per la pianificazione di programmi di viaggio.

tutti i bambini hanno le loro paure, immaginarie o reali che siano. raccontando loro alcune storielle capitate ai loro coetanei, gli autori desiderano aiutarli ad affrontare le varie paure e a riderci su.





nel rinascimento italiano, splendido d`arte, brillante e raffinato come pochi altri periodi della nostra storia, e allo stesso tempo profondamente tragico e disumano, alcune figure femminili attraggono per la loro singolarita`. fra queste elisabetta gonzaga, duchessa d`urbino, figura affascinante per la sua sensibile umanita`, per la vita sofferta e per il suo coraggio.








l`autrice raccoglie le storie di una trentina di donne tedesche che, intervistate, raccontano la loro esperienza diretta della vita in germania durante il terzo reich. tutte le donne (tranne l`ultima, ebrea per meta`) sono "ariane" e raccontano il periodo della loro giovinezza, e puo` accadere che qualcuna provi un senso di colpa retrospettivo, perche` quegli anni, di cui in seguito scoprira` tutte le atrocita`, "furono" come dichiara "i piu` belli della mia vita". attraverso le parole di queste donne, molto diverse per classe sociale, educazione, opinioni religiose e politiche, e attraverso le domande dell`autrice, si delinea un affresco del terzo reich e della sua vita quotidiana dall`interno.




i diportisti non sono certo la causa prima del degrado dell`ambiente marino, ma in un ecosistema che diventa ogni giorno piu` fragile anche l`incuria o i comportamenti scorretti del singolo possono aggravare la situazione. in questo manuale sono indicati quei pochi punti fermi che caratterizzano il nascente diporto ecologico e qualche buon consiglio "verde" nel rispetto delle leggi vigenti. dallo smaltimento delle acque nere al riciclo dell`olio usato, dallo smaltimento dei rifiuti di bordo a come rapportarsi con un`area marina protetta, alle energie alternative a bordo: tutto cio` che e` possibile fare per diventare diportisti ecologici.





i testi propongono una lettura critica dei film, fornendo gli strumenti necessari per penetrare nel mondo espressivo del regista e coglierne i rapporti con la cultura di questo secolo. il volume presenta, oltre alla biografia del regista, un`analisi approfondita delle sue opere, gli orientamenti della critica, la filmografia, la bibliografia ragionata, e chiude con l`indice dei nomi e delle opere.

nel volume vengono ripercorse la vita, le opere, le tematiche del grande filosofo francese, al quale deve tanto il pensiero moderno. non mancano una rassegna della critica e una nota bibliografica.



georges bernanos (parigi 1888-1948) ebbe un`educazione religiosa che lo avvicino` in un primo momento ai circoli cattolico-nazionalisti dell`action francaise, dai quali pero` si stacco` nel 1932. esordi` come scrittore nel 1926 con il romanzo sotto il sole di satana e nel 1936 pubblico` il diario di un parroco di campagna. dal 1934 al 1937 soggiorno` in spagna e, in aperta denuncia al franchismo, scrisse i grandi cimiteri sotto la luna. durante la seconda guerra mondiale svolse attivita` giornalistica in brasile a favore della francia libera. varie opere uscirono postume, fra cui i dialoghi delle carmelitane. questa monografia critica analizza la vita di bernanos, la singole opere, i temi e motivi, fornendo inoltre una bibliografia.



la morte di mussolini e di hitler, la liberazione, la pace, le bandiere rosse, il boogie-woogie, i reduci, i fantasmi dei lager, hiroshima, le lacrime per chi non e` tornato; e poi la prima, incredula estate senza bombe, l`ebbrezza che porta con se` voglia di vivere, l`appuntamento festoso di famiglie che si ricompongono, la liberta` politica da assaporare, i primi passi della ricostruzione, il processo di norimberga, il primo natale di pace. tanta musica e tanti conti da saldare. un capitolo che si chiude, una generazione che passa la mano. il sapore di amaro in bocca in chi si accorge che gli hanno rubato una vita. per i vincitori la gloria, per i vinti l`infamia. per tutti la necessita`, forse la voglia, di ricominciare.












ambientata in una fattoria americana, la vicenda narra del ritorno a un rapporto piu` armonioso con la natura e a un contatto piu` diretto quotidiano con essa, ma tutto questo non e` sufficiente a garantire la felicita`.





il corso di estetica del 1945-`46 rappresenta l`esordio di luigi pareyson quale docente universitario, e le relative dispense racchiudono un`inesauribile riserva di spunti, sollecitazioni, proposte e problemi in cui appaiono gia` stagliate le linee guida del futuro sviluppo del suo pensiero, soprattutto per quanto riguarda il fecondo intreccio di personalismo ontologico, problematica estetica e teoria dell`interpretazione; appare gia` chiaro insomma, in questi testi, come per lui l`estetica non costituisca soltanto un ambito particolare e regionale della riflessione filosofica, ma una via d`entrata privilegiata alla filosofia in quanto tale.

in questo volume l`autore sintetizza i risultati teorici della sua ricerca in campo estetico. scrittore, critico militante, direttore della rivista di cultura "il verri", luciano anceschi rappresenta un tipo di studioso d`estetica in cui l`interesse speculativo per i problemi estetici e` sempre connesso con i problemi della qualita`, della scelta, della diretta esperienza dell`arte nei suoi momenti piu` aperti e significativi.

lo yoga e` la pratica che tutte le donne dovrebbero seguire durante la gravidanza per mantenersi in forma e in equilibrio con se stesse, per garantire il buon esito di un parto naturale e favorire la salute del bambino. con una descrizione dettagliata dei diversi asanas, l`autrice riassume in modo chiaro e sintetico le posizioni da assumere nel periodo di gestazione, e approfondisce come la donna, con l`ascolto interiore, deve prepararsi psicologicamente ed emotivamente ad accogliere una nuova vita dentro di lei. indicato per gli istruttori e i maestri di yoga, questo saggio e` rivolto anche ai medici e ai ginecologi, a chi conduce corsi per gestanti, a chi insegna discipline alternative e olistiche, e a tutti quelli che desiderano approfondire questo tema.

il mare e` un punto di vista. un luogo privilegiato dal quale guardare alla vita con uno sguardo che abbraccia tutto l`orizzonte. con questo spirito vittorio alessandro, ufficiale del corpo delle capitanerie di porto, ha annotato per anni le impressioni di una vita passata sul mare, in mezzo a uomini impegnati ogni giorno a prestare soccorso, a intervenire nei disastri naturali e in quelli provocati dall`incuria o dall`illegalita`. e nato cosi` questo singolare diario di bordo nel quale i fatti di attualita`, dallo sbarco dei migranti a lampedusa, alla tragedia della costa concordia, ai destini dei marittimi dimenticati sulle carrette del mare, si mescolano a ricordi personali dell`infanzia in sicilia, agli incontri nei porti, a storie sentite sui pontili. memorie struggenti e a volte ironiche che sono come il punto nave di una rotta esistenziale che dal mare prende forza per riflettere sui fatti della vita e per prendere, se serve, la giusta distanza dalla terra e dai suoi abitanti.


il nome di aurelio rossi e` ricordato per la morte illustre da soldato, nella battaglia di el alamein, nel settembre del 1942, per cui ricevette una medaglia d`oro al valor militare. poco si conosce, invece, della sua vita africana di esploratore e cacciatore, che lui stesso narro` in una serie di scritti rimasti inediti o poco diffusi. brano per brano, rossi racconta con passione e stupore la sua africa, dove visse per oltre dieci anni, e ne emergono ritratti contrastanti e vivissimi di luoghi e di persone: i villaggi dei pigmei, che seguono i ritmi sereni ma anche terribili della natura, le donne con la loro bellezza e spontaneita`, fra cui spicca dolce e amaro il ricordo dell`amore per la giovane `mbaia, le battute di caccia agli elefanti, il contatto con gli animali, oggetto di curiosita` e di attento studio, come il piccolo gorilla che cerco` di portare in europa, l`impressionante durezza guerriera della ricognizione sul tembien nel 1936. un affascinante ritratto del continente africano durante il periodo coloniale italiano, sullo sfondo della guerra d`etiopia.


organizzare un matrimonio, preparare il corredo, scegliere i padrini, pianificare il viaggio di nozze, ma anche come comportarsi durante una festa da ballo, oppure preparare un pranzo di livello o scegliere i regali di natale: sono questi alcuni dei temi raccontati in questa "strenna" del lontano 1901 per gli abbonati del "mattino" di napoli. un vademecum di buone maniere che dispensa in modo dettagliato consigli pratici e raffinati suggerimenti per portarsi in societa` e per affrontare con decoro i momenti piu` delicati e talvolta piu` problematici della convivenza tra le persone. l`autrice matilde serao, con arguta saggezza e con un pizzico sottile di malizia, elargisce regole di bon ton accanto a una sua filosofia del "saper vivere". a distanza di piu` di un secolo dall`uscita, il libro della scrittrice e giornalista napoletana resiste all`usura del tempo grazie a uno stile terso e appassionato che garantisce una lettura ancora coinvolgente. saper vivere e` una testimonianza dei costumi e delle aspirazioni di un paese, solo da un quarantennio nazione, alle prese con i problemi di una modernita` con cui cerca affannosamente di fare i conti.

nel corso degli ultimi cinquant`anni l`antropologia si e` profondamente trasformata: durante questo periodo ha allargato in modo enorme i propri orizzonti. con le sue domande e con gli strumenti che le sono caratteristici, ha investito altre aree culturali; arricchendosi di concetti e prospettive proprie di altri saperi "di confine", ha riformulato i propri modelli e ha elaborato nuove problematiche, talvolta molto diverse da quelle di un tempo. studiosi come bloch, clemente, dei, papi, meillassoux e altri, hanno cercato in questo volume di illustrare l`importanza raggiunta oggi dall`antropologia, che e` passata dalla semplice analisi delle culture e delle civilta` primitive allo studio dell`uomo di oggi nei confronti delle nuove tendenze di pensiero.

il castello di porta giovia, meglio conosciuto come castello sforzesco, e` uno dei simboli della citta` di milano e uno dei luoghi piu` amati dai milanesi. fu eretto grazie alla perizia e alla fatica di generazioni di muratori, carpentieri e scalpellini, diretti da figure di spicco nel campo dell`architettura quali antonio averlino detto il filarete, leonardo da vinci e bartolomeo gadio. non tutti sanno pero` che esiste anche una parte nascosta: sono i sotterranei del castello, un vero e proprio mondo sommerso tutto da scoprire, che conserva intatta la sua bellezza architettonica. in queste pagine, un viaggio tra cunicoli, gallerie e casematte seguendo gli esploratori della s.c.a.m. (speleologia cavita` artificiali milano) che per primi si sono calati sotto le mura della fortezza milanese.



questa storia e` la storia di un grande poeta e il dramma di una donna straordinaria: marina cvetaeva. marina nasce a mosca sul finire dell`ottocento e, ancora adolescente, pubblica il primo libro di versi. la poesia sara` la grande passione della sua vita e l`amore sara` il motore della sua esistenza. sposa giovanissima di sergej efron, a cui sara` legata per tutta la vita, vive altri amori importanti, amori poetici, appassionati e tormentati: per uomini come volosin, rodzevic, pasternak e rilke, ma anche per sofija parnok e sofia holliday. la rivoluzione la trova sola, poverissima. costretta all`esilio girera` per l`europa, sempre piu` isolata e povera. nel 1939, ritornata in russia, rimane senza il marito, dissidente, e si uccide.





la notte tra il 14 e il 15 aprile 1912, durante il quinto giorno del viaggio inaugurale, il titanic strisciava contro un iceberg con la fiancata destra. meno di duecento minuti dopo si spezzava e scompariva nell`oceano immobile. in quel momento iniziava il mito del titanic, "la nave" che ha sfondato i confini dell`immaginario, simbolo perpetuo della fallibilita` della tecnica sostenuta dal delirio di onnipotenza degli uomini. il gioiello della white star line si e` inabissato portando con se` circa millecinquecento persone e le loro storie. una tragedia mondiale, quasi un prologo delle catastrofi che di li` a poco avrebbero travolto il mondo. una matassa di reticenze e menzogne ha coperto i responsabili della catena implacabile: errori, omissioni, incuria e negligenze che hanno provocato il disastro destinato a essere il manifesto e il simbolo del novecento. ogni frammento della vicenda viene ricostruito con un rigore storico inappuntabile e con uno stile incalzante come un romanzo. del titanic si sa "quasi" tutto, ma quella che riemerge da queste pagine e` "un`altra storia" dove il dio denaro e il potere commerciale sui mari si intrecciano con la miseria e la frenesia dei mass media. e il dolore con l`amore, l`indifferenza, l`eroismo, la vilta`. sulla "nave" c`erano il passato e il futuro del secolo breve. una metafora eterna del nostro tempo.


si chiama "landsailing", letteralmente "vela da terra". e un`attivita` diffusa in tutti quei paesi che hanno a disposizione spiagge battute dalle maree oppure deserti sconfinati. ma anche il parcheggio di un centro commerciale puo` bastare per sperimentare queste piccole imbarcazioni a vela su ruote. una dettagliata panoramica su questa disciplina, che regala sensazioni ineguagliabili al pilota, sospeso tra barca a vela, aereo e automobile. la storia, la tecnica, i consigli per l`autocostruzione e la navigazione, le competizioni, la lotta per la conquista del record di velocita`, attualmente di 202 km/h, i luoghi migliori dove correre velocissimi sdraiati a 20 centimetri da terra con le raffiche che sollevano la ruota sopravvento.


