il dizionario e` stato ideato specificamente per gli studenti italiani delle scuole secondarie di primo e secondo livello, ma si propone anche come riferimento per la famiglia e strumento di lavoro. le voci contenute sono circa 75.000 e comprendono termini della lingua comune, anche quelli colloquiali e gergali, oltre a una ricca selezione di termini tecnici, scientifici, letterari e di tecnicismi di settori specialistici con i quali si puo` avere familiarita`. il volume e` basato sul british english, ma fornisce anche indicazioni di grafia e di pronuncia delle piu` comuni parole dell`american english e un`ampia scelta di locuzioni americane.
Lo studio sistematico di come la macchina della deportazione abbia agito in Italia, adattandosi di volta in volta alle diverse caratteristiche dei territori che colpiva.
il volume contiene tre parti, fra loro collegate dalla stessa domanda sullo stato del mondo - piu` esattamente: sulla fine del mondo - e sulla combinazione fra memoria e smemoratezza. un capitolo si chiede che cosa sia davvero quella "eterogenesi dei fini" che, nonostante l`astrusita`, e` diventata cosi` ricorrente nella pubblica conversazione. e che conseguenze abbia l`idea che i risultati delle azioni umane non corrispondono, e spesso tradiscono e rovesciano, gli scopi da cui sono partite, sul modo di pensare alla politica, e di praticarla. un capitolo si interroga sull`ottimismo, dunque sul pessimismo. sull`effetto che la lontananza e la vicinanza, e la grandezza e la piccolezza, esercitano sulla compassione per le sciagure umane. un ultimo capitolo ripubblica la "lettera a un aspirante terrorista" (maggio 2007) ed esamina i commenti turbolenti che ha suscitato, raccontando una serie sorprendente di precedenti, e mostrando i capricci della memoria pubblica e privata.
al centro esatto della nostra cultura si trova "la divina commedia". un capolavoro in tre cantiche - inferno, purgatorio e paradiso - unanimemente considerate tra le piu` straordinarie creazioni della storia dell`umanita`. giunto a meta` della propria esistenza, un uomo ottiene di poter visitare da vivo l`aldila`: questo e` lo spunto, semplice e geniale, da cui prende forma l`affresco di dante. la sua rappresentazione di cielo e terra si ispira ai modi caratteristici della letteratura e dello stile medievali ma si rivela allo stesso tempo profondamente rivoluzionaria. una percezione nuova e disincantata della storia in un racconto che abbraccia il corso dei secoli, testimoniando di una profonda comprensione della realta` umana. un`immensa architettura, una cattedrale di versi edificata per raccontare il nobile e l`ignobile di ogni creatura, la vittoria e la sconfitta, il dramma e la tenerezza. il viaggio ultraterreno di dante e` la perfetta metafora di ogni avventura umana, sempre in bilico tra magnificenza e miseria, tra smarrimento e redenzione.
"c`e` chi ama la musica rock, chi l`opera, chi il bricolage: ma tutti vedono film. e non c`e` nessuno che non si sia trovato almeno una volta a cena da amici coinvolto in una animata discussione su un film, a difenderlo o attaccarlo con convinzione. tutti coloro che amano il cinema sono spesso buoni lettori che forse leggerebbero con piacere libri sul cinema capaci di parlarne con la stessa passione che suscitano i film. i libri di cinema, invece, sembrano parlare solo a esperti di film o a studiosi specializzati. l`idea del testo e` proprio quella di un libro che si rivolga a tutti e che sappia raccontare per quale ragione sedersi di fronte a un film, ad assorbirlo immobili per quasi due ore, e` un`esperienza piu` misteriosa di quanto si creda e come ha fatto il cinema a diventare proprio questo: da spielberg ai fratelli coen, da hitchcock a welles, da polanski a coppola, il libro cerca di mostrare il modo in cui i film raccontano i propri segreti, senza svelarli." (mario sesti)
pubblicati a novant`anni dalla nascita e a trenta dalla morte, i racconti di giovanni arpino qui contenuti testimoniano il rapporto con il cibo, il vino e la convivialita` di uno dei maggiori scrittori italiani del secondo novecento. un rapporto intenso e fecondo, con radici nella giovinezza trascorsa a bra, la citta` del nonno materno, famoso pasticciere e grande buongustaio. nei 16 romanzi, nelle centinaia di racconti e nei reportage di arpino (per la stampa, il giornale e altre testate) si trovano spesso riferimenti enogastronomici, ricordi degli incontri con gli amici braidesi e della torino del dopoguerra, con le sue osterie e i suoi caffe` storici.
dal vero scrittore, ebbe a dire elias canetti in un discorso su hermann broch tenuto nel 1936, bisogna pretendere . per canetti la trilogia "i sonnambuli" rappresenta dunque . e davvero ha come una concreta, autonoma esistenza il protagonista di questo secondo pannello, il trentenne august esch, impiegato di commercio, lacerato tra e . una vita inquieta e senza baricentro, tra l`improbabile alternarsi di mestieri e gli ondivaghi rapporti con le donne, mentre in lui cova una rabbia impotente tanto contro gli affaristi quanto contro i demagoghi di .
la mattina del 9 maggio 1898 centinaia di lavoratori italiani in svizzera si riunirono presso la birreria "tivoli" di losanna. protestavano, questi immigrati, contro la repressione che il governo italiano aveva compiuto nei confronti dei cosiddetti "moti del pane", che interessarono la penisola a partire dall`inizio di quell`anno e che ebbero la loro tragica conclusione nei primi giorni di maggio a milano. quella riunione fu il punto di partenza di un movimento senza precedenti nella storia dei rapporti fra italia e svizzera. da losanna, ginevra, zurigo e altri centri minori, partirono migliaia di lavoratori con l`intento di raggiungere a piedi l`italia e fare la rivoluzione, ma ben presto le "truppe" si ridussero a poca cosa.
le avventure di mickey nel regno fatato dove ogni bambino sognerebbe di rifugiarsi, quando scende il buio: una meravigliosa panetteria. eta` di lettura: da 5 anni.