
barbara alberti, dacia maraini, milena milani, alina rizzi, grazia verasani, gaia de beaumont, ilaria bernardini, mariella de santis, gabriela fantato, anna maria farabbi, paola malavasi, maria vittoria morokovski, maria pia quintavalla, anna santoro, evelina schatz, sono le autrici di questa antologia di racconti erotici scritti da donne. quindici autrici contemporanee si cimentano col racconto erotico, e per alcune di loro e` la prima volta. poetesse, scrittrici, artiste ci offrono la loro moderna visione dell`erotismo femminile, dove sesso e sentimento, trasgressione e pensiero, piacere e curiosita` si fondono in un appassionato canto che attinge tanto alla fantasia quanto all`esperienza personale di ognuna.

il libro ha come protagonista un vescovo insolito, appassionato di quadri barocchi e di antiquariato; egli vive chiuso nelle stanze del suo episcopio, circondato da un ambiente ecclesiastico che si caratterizza per un `clima da lotte per le investiture (oltretutto di provincia) in cui navigava la santa madre chiesa`. la dissoluzione, i sospetti, gli intrighi curiali sono resi con un punto di vista che e` contemporaneamente interno ed esterno. la trama e` appena accennata, ma sacchini delinea con forza l`agonia di un ruolo di potere e di un mondo ecclesiastico decrepito; e la storia si accosta al genere dei grandi `gialli` moderni ove pero` la realta` puo` essere sempre sogno, e il sogno realta` e vita.

il libro e` un colloquio innanzitutto con la vita, attraverso la memoria intesa come `dolcezza e dannazione dei ricordi`, come `sigillo straziante`, stupore dell`infanzia che trabocca di `curiosita` e spavento`, `meraviglia e dolore` del cuore. e` poi colloquio con la morte, nel segno di una speranza naturale che non cede alla desolazione o alla disperazione, se mai e` pervaso da `una malinconia sottile...`. "appunti per un addio" si rivela come un diario e un testamento che ripercorre con profondita` e delicatezza psicologica tutta un`esistenza: minnie alzona sa porsi di fronte alla morte, raccontando in prima persona.

un susseguirsi di impalpabili figure dal segno svagato e di imprevedibili confidenze per tracciare in modo profondo e ma al tempo stesso leggero scenari di un rapporto padre-figlia. eta` di lettura: da 5 anni.

il volumen contiene delle note sui personaggi mitici citati nel testo.

il nuovo mondo, all`arrivo dei conquistadores, era una sorta di paradiso terrestre? gli indios vennero massacrati e maltrattati dai cattolici come avvenne nel caso degli indiani d`america per mano dei protestanti? i sovrani cattolici (in particolar modo isabella di castiglia) e la stessa chiesa dell`epoca, si disinteressarono della sorte di quelle genti, travolte da una conquista ingiusta e spogliatrice? l`autore intende smontare larga parte delle accuse contenute nella famigerata "leggenda nera" antispagnola ed anticattolica e sfatare il mito che il nuovo mondo fosse una sorta di paradiso terrestre: basti pensare che alla vigilia della scoperta, nel 1487, gli atzechi sacrificarono ventimila prigionieri in occasione dell`inaugurazione di un nuovo tempio. ricorda come sia stato proprio corte`s, superata la prima fase della conquista, a promuovere la protezione degli indiani e che la chiesa cattolica e i sovrani spagnoli furono autori di una rigorosa legislazione a loro tutela.

emma ama andrea, ma andrea sta per sposare un`altra. lei pensa allora di consolarsi con le soddisfazioni professionali, ma e` difficile perche` se e` vero che sta per partecipare a un prestigioso concorso di pasticceria, lo fara` solo in qualita` di assistente della solita raccomandata. e intanto la catastrofe economica incombe sulla pasticceria dupre`, che un colosso industriale non vede l`ora di accaparrarsi.

chris e` un tecnico delle luci e incontra jenny, una ragazza dall`aspetto angelico che vive in una casa occupata. se ne innamora all`istante, ma lei svanisce immediatamente. quando riesce a ritrovarla, fra i due nasce un`intensa e passionale storia d`amore. philip pullman sposta l`azione dalla oxford vittoriana a quella contemporanea e ambienta in un mondo caotico e difficile, a volte squallido e violento, le inquietudini e i turbamenti dell`adolescenza. pullman come non lo abbiamo mai letto: la oxford inquinata e difficile delle famiglie problematiche, la citta` universitaria che nasconde sesso, droga e violenza.

le poesie d`amore di lorca non sono poesie tristi per un abbandono o felici per una passione, sono poemi che si rivolgono continuamente domande, come fanno gli innamorati che perennemente si sentono insicuri, frastornati da un sentimento piu` grande di loro. non esiste una regola in amore, esistono le immagini folgoranti, fiorite, pittoriche di un artista che si aggira in un giardino di piante amorose, a volte trionfanti, a volte cariche di rimpianti. il libro ha una premessa di saturnino e il testo a fronte.

il volume raccoglie sette storie di roald dahl: "un gioco da ragazzi" e` il suo primo racconto e parla del suo incidente di volo; "il tesoro di midenhall" e` la storia (vera) della scoperta di un tesoro romano nella campagna inglese; in "la meravigliosa storia di henry sugar" il protagonista impara a vedere senza usare gli occhi e sbanca i casino` di tutto il mondo. altri personaggi importanti sono i violenti teppisti del "cigno" e "l`autostoppista", dotato di poteri magici. in "un colpo di fortuna" dahl ripercorre i fortuiti eventi che lo portarono a diventare scrittore. eta` di lettura: da 10 anni.

l`anno e` il 1199, e ai confini dell`inghilterra e del galles il giovane artu` di caldicot aspetta impazientemente di crescere e di diventare un cavaliere. un giorno merlino gli regala una pietra di ossidiana e guardando in essa, artu` inizia a vedere le vicende del suo omonimo, il re artu`. "la pietra di ossidiana" e` una carrellata sul passato, ricca di personaggi. i loro drammi individuali riproducono perfettamente l`immagine della vita del maniero medievale, ma si intrecciano con la leggenda di re artu` in una narrazione che raggiunge il culmine di mistero e di emozione nelle vite, che si intrecciano, dei due artu`.

e il 1200 e il giovane artu` di caldicot e` pronto ad accompagnare lord stephen di holt alla quarta crociata. ma prima deve trovare un cavallo da battaglia, un`armatura e imparare a servire come uno scudiero. anche gli eventi al castello di lord stephen hanno la loro importanza. c`e` un omicidio. poi ci sono una fanciulla, la vivace vinnie di verdon, che artu` salva dalle fiamme e gatty, la ragazza del villaggio, amica d`inzanzia di artu`; rahere, il musicista e il pazzo, e l`acuto lord stephen.

farebbe comodo a tutti avere un nano in testa che ci suggerisce quello che dobbiamo fare, non solo cosa mettere nella cartella o quali sono i compiti per domani, ma anche come comportarsi con i genitori che non vanno d`accordo, con chi ci ama e a noi non piace e con chi amiamo e sembra non amarci piu`. il nano saprebbe aggiustare le cose con una parolina, dato che odia l`egoismo e l`aridita` di cuore. ma cosa succede quando c`e` piu` di un nano e rischia di scatenarsi la gelosia? eta` di lettura: da 10 anni.

strani avvenimenti si verificano a roma, in seguito alla scomparsa di un preziosissimo antico reperto: l`indistruttibile amuleto dell`imperatore tiberio. cairo jim, famoso archeologo e sconosciuto poeta, e i suoi amici, il pappagallo doris e brenda, cammello prodigio che sa leggere, si recano a roma per cercare di indagare i motivi di questo misterioso furto. scopriranno presto che l`amuleto ha un potere terribile se cade nelle mani sbagliate, un potere che potrebbe causare la fine della nostra civilta`. eta` di lettura: da 8 anni.

l`episodio dei re magi venuti dall`arabia per adorare gesu` bambino occupa poche righe in uno solo dei quattro vangeli, quello di matteo. secondo alcuni studiosi, e` un`allegoria del paganesimo che s`inchina alla nuova religione: ma secondo michel tournier, il "contrabbandiere della filosofia", lo scrittore che riesce a trasmettere il pensiero di platone, aristotele, spinoza e kant nelle sue storie e nei suoi racconti, l`allegoria non e` che la morte del mito, e il compito dello scrittore e` impedire che i miti diventino allegorie. e dunque, tournier vivifica le storie antiche e immagina i saggi, astronomi e studiosi, mentre osservano il cielo in cerca di un segno; e ne racconta il viaggio intrapreso in fretta, per non perdere quella traccia luminosa.

robinson crusoe e` l`unico sopravvissuto a un naufragio su un`isola ostile e misteriosa dove il suo unico compagno e` il cane di bordo, tenn. robinson ha disimparato persino a sorridere, talmente e` solo e sempre impegnato a mantenere l`ordine nei "suoi" possedimenti. almeno finche` non capita sull`isola il "buon selvaggio" venerdi`, che e` sempre di buon umore, sa sorridere di se stesso e insegna a robinson a vedere la vita da un nuovo punto di vista, piu` autentico e primitivo. una civilta` che distrugge la natura in modo inesorabile, una cultura che considera il diverso da se` soltanto come una risorsa da sfruttare: i problemi che tournier mette in scena non sono ne` semplici ne` scontati. ma il libro si legge anche come un`avventura, magica e affascinante, che coglie tutta la complessita` dei rapporti umani, e mette in chiaro una volta per tutte che la presenza del "diverso" nella societa` e` non solo utile, ma indispensabile. eta` di lettura: da 10 anni.

i barbuti barbari vi rivela tutta la vergognosa verita` celata dietro le incredibili invasioni barbariche dalla caduta dell`impero romano all`anno mille. volete sapere che cosa c`entrano i cereali con le streghe? quanti e quali tipi di pestifera peste esistono? che cosa hanno in comune i libri e i vitelli? rompete la squallida quotidianita` della soporifera scuola imparando con noi a realizzare veri gioielli barbarici, organizzando una sfiziosa festa barbara e terrorizzando i prof con il racconto di spietati saccheggi e raffinate torture barbariche fin troppo civilizzate. la storia non e` mai stata cosi` brutta! eta` di lettura: da 10 anni.

muna, diciassette anni ha soltanto un pensiero: sposare azad, il bel cammelliere del quale e` follemente innamorata da quando era bambina. ma azad e` un sognatore con una grande passione per le poesie e per i viaggi e prima di sposarsi vuole girare il mondo. cosi`, all`intraprendente ragazzina viene un`idea: fingere di essere rapita per farsi liberare dal suo amato. si taglia i capelli, si veste da maschio e sale su un autobus in direzione nord. poi telefona a casa e comunica le richieste dei suoi fantomatici rapitori: azad deve portare loro una preziosa testa di buddha del periodo di gandahara. ma il diavolo fa le pentole e non i coperchi. e cosi` i due ragazzi finiscono nei guai. in un percorso inverso a quello di marco polo, da oriente a occidente, azad e muna arriveranno fino in america, dove, per un imponderabile gioco del destino, la sorte li fara` incontrare sotto i riflettori delle telecamere, protagonisti fino in fondo del nuovo grande gioco della politica internazionale.

se il dubbio non ti fa dormire, qui troverai la risposta che cerchi. in questo libro, l`autrice ha tracciato alcuni ritratti di mamme fra le quali potresti riconoscere anche la tua. mamme dolci e pannose, mamme sempre-di-fretta e mamme che aspettano, mamme polpo che soffocano di coccole, mamme ventosa e mamme grasse che straripano d`amore, mamme grillo parlante e mamme ben-ti-sta... ognuna protagonista di storie belle, strane e pungenti dove, se guardi bene, ci sei anche tu. se poi vorrai divertirti ad assemblare mamme incredibili e pazzesche, o a costruirti la tua mamma ideale, il gioco e` fatto, grazie alle speciali mammacarte da ritagliare nelle ultime pagine. eta` di lettura: da 8 anni.

in una chiesa sconsacrata di karuim, la strega nera e i suoi adepti complottano per pietrificare dullitch, grazie a due macchine magiche messe a punto da un inventore folle. l`eco della minaccia giunge al duca modeset, tornato in citta` dopo un lungo esilio assieme alla giovane flicka, aspirante maga, e al fedele pegrand. chi sono i personaggi che ruotano intorno al tempio di karuim? chi e` il prete pazzo? dove si nascondono la strega nera e le sue macchine infernali? a loro ben presto si uniscono obegarde, l`investigatore vampiro, e jimmy stincodisanto, che dopo aver fallito come ladro ora scava fosse al cimitero. l`armata piu` sgangherata della storia e` pronta a sferrare l`attacco. e intanto la strega ride e si prepara ad accoglierli.

l`edizione critica della corrispondenza di camille claudel qui presentata propone una nuova logica costruttiva della biografia dell`artista. ogni documento e` stato accuratamente analizzato e le informazioni in esso contenute sono state confrontate sistematicamente con altre fonti, manoscritte o stampate.

due stati d`animo di uguale intensita` dominano le lettere di sironi: una sofferenza immutabile e un`immutata tensione creativa. l`una e l`altra non trovano pace, ne` forse la cercano. il giovane che a diciotto anni dichiara di aver gia` avuto "molte prove della maliguita` del destino"; l`uomo che nel `35 sente "il peso del destino inumano" e nel `61, poco prima di morire, si augura solo di trovare "dopo tanto bestiale soffrire [...] un po` di pace e silenzio", e` lo stesso che lavora pcr decenni con inalterata concentrazione e si dedica all`arte con tutte le sue forze. la vita non ha risparmiato a sironi le esperienze drammatiche: prima la perdita del padre a tredici anni, le ricorrenti crisi di nervi, la guerra; poi la poverta`, la contrastata vicenda familiare, le aspre polemiche sulla sua pittura; con la caduta del fascismo il crollo di tutti i suoi ideali politici, un esecuzione sommaria evitata in extremis, l`emarginazione; infine la perdita della figlia rossana, che si uccide a diciotto anni nel 1948. eppure leggendo le sue lettere, che ricompongono tutta la sua vicenda biografica (e che qui sono ordinate per la prima volta in modo organico), si ha l`impressione che la sua sofferenza nasca soltanto dalle circostanze esterne, ma abbia un`origine piu` misteriosa, piu` segreta. la sua sensibilita` getta un`ombra cupa sullo spettacolo delle cose.

abbandonato dall`unica donna che ha mai amato e in cura da uno psicanalista per superare un trauma della sua infanzia, al detective edgar "zurdo" mendieta viene affidato un caso che sembra un vero rompicapo. bruno canizales, avvocato di successo e figlio di un importante politico, e` ritrovato morto con la testa perforata da una pallottola d`argento. la pressione dei media e della politica si fa subito asfissiante e il cellulare di mendieta non smette mai di suonare: i superiori gli chiedono notizie dell`indagine e lo informano dei continui ritrovamenti di nuovi cadaveri. chi c`e` dietro a questo omicidio e a quelli che stanno insanguinando il paese? i narcos? la politica corrotta che si prepara a una resa dei conti? o i membri della stravagante setta della piccola fratellanza universale a cui lo stesso canizales apparteneva?

leonard si e` appena trasferito in italia dall`inghilterra. data la sua eta` deve scegliere una scuola superiore da frequentare ma, prima ancora di ambientarsi nella sua nuova casa, viene in possesso di uno strano specchio, grazie al quale scopre di avere delle capacita` del tutto fuori dal comune: in lui si e` risvegliato lo spirito di un evocatore. incantia, la piu` rinomata scuola di evocazione, e` un luogo magico, disperso da qualche parte nella penisola italiana, dove si ritrovano numerosi e promettenti evocatori desiderosi di imparare a controllare alla perfezione il loro elemento favorito. magie, segreti, sacrifici e promesse sono il filo conduttore di questo libro.


un thriller psicologico di nuova concezione e grande impatto, sorprendente per trama e finale. un conto in banca che diventa stratosferico. una donna fatale assassinata. un cuore che batte in un corpo non suo. una girandola di storie travolgenti. un gioco di specchi che complica a ogni passo la ricerca della verita`. riusciranno la poesia e l`amore a redimere l`umanita` dagli abissi dell`aberrazione? un romanzo dedicato a chi e` sicuro di avere in mano il proprio destino.


il 22 agosto 1911, un martedi`, una notizia sconvolgente percorse rapidamente la francia ed il mondo intero: mani ignote, quanto abili erano riuscite a trafugare dal salone carre` del louvre la gioconda di leonardo da vinci...

"lisola di ariel" e` anche uno spettacolo teatrale per bambini dai 2 agli 8 anni. dario moretti ha svolto principalmente attivita` rivolte all`infanzia e oltre agli spettacoli ha ideato e realizzato installazioni e percorsi d`arte, laboratori, mostre e libri illustrati per bambini. eta` di lettura: da 2 anni.

filastrocche per correre, saltare, pedalare e nuotare, allenarsi nelle arti marziali e giocare al pallone con ogni tempo e in ogni stagione. tante filastrocche divertenti e fantasiose per giocare con le rime e le parole. un primo approccio alla poesia.

gelsomina e` una topolina con le idee estremamente chiare: lei ama le cose grandi! che si tratti di giocattoli, gelati o libri, ha un unico criterio di giudizio: le dimensioni. quando scopre in un manuale di giardinaggio come fanno a crescere le piante, gelsomina ha un colpo di genio... pianta la casetta delle bambole, l`automobilina e perfino suo fratello ma... non succede niente! pero` la nostra topolina non si dara` per vinta e riuscira` a compiere la sua grande impresa. eta` di lettura: da 5 anni.




la quiete sonnolenta e monotona di un liceo classico di provincia viene turbata dall`arrivo di eros, giovane professore di lettere che portera` lo scompiglio nelle vite dei giovani a cui insegna, fino alla sua misteriosa scomparsa. al suo allievo prediletto, gabriel, occorreranno vent`anni per giungere alla dolorosa scoperta di una verita` che sarebbe stato meglio non svelare.

la christian marinotti edizioni si fa promotrice di una nuova iniziativa di grande interesse per gli studiosi e per gli appassionati lettori di jean-paul sartre. si tratta della pubblicazione dei testi letterari giovanili del noto filosofo francese, elaborati negli anni 1922-1927, e per la prima volta tradotti in italiano. romanzi, novelle, un quaderno di pensieri e citazioni, scritti ironici ed autoderisori, offrono un ritratto di sartre poco noto, ma di estremo interesse per comprendere il suo percorso intellettuale davvero singolare, ove il pensiero si intreccia con i ricordi biografici e la storia di una vita. vi si annuncia un programma che sartre inizia a delineare, ma che solo le opere della maturita` consentono di svelare. la lettura di questi scritti offre l`occasione di ripercorrere nel suo divenire tutto l`itinerario della sua vasta produzione, itinerario complesso e, per molti versi, ancora inesplorato.

dopo una fuga avvenuta molti anni prima, joey ritorna alla sua terra di origine, la fattoria, con la seconda moglie, una tipica donna di citta`, e vi ritrova la madre, da cui aveva cercato di liberarsi, e la sua stessa infanzia, che la vita metropolitana gli aveva fatto dimenticare. ma il ritorno, che voleva essere quasi nostalgico e commosso, si rivela subito essere uno scontro. le due donne, simboli di due modi di intendere la vita opposti ma entrambi caratteristici della societa` americana, si fronteggiano senza esitazione e, nonostante il fascino della memoria infantile e la mitologia familiare tenuta in vita dalla madre, la scelta di joey e` gia` stata compiuta, una volta per sempre: il ragazzo americano non puo` piu` tornare indietro.

la giovane lily, "120 chili di donna", vive sola, dopo che il fidanzato ha annullato il loro matrimonio all`ultimo momento. ha pero` un`amica, ninouch, che ha incontrato nella clinica in cui lavora e da cui e` diventata inseparabile; anche se ninouch ha un fidanzato violento, leon, che spesso non la lascia neppure uscire di casa. e allora una sera lily si trova a dover andare al circo da sola, in taxi; e qui, dopo varie peripezie, incontra il giapponese taro, l`uomo che per primo l`aveva sedotta e gli aveva fatto perdere la verginita`, a bordo di un boeing 737 che sorvolava l`atlantico. e taro, diventato domatore del circo, regala a lily un piccolo cucciolo di tigre; e sara` un regalo che le cambiera` per sempre e inaspettatamente la vita.

in una londra autunnale, due tragici eventi concatenati imprimono una svolta improvvisa e radicale all`esistenza di maryam mazar, iraniana di nascita: la morte della sorella a teheran e la dolorosa interruzione della gravidanza della figlia sara aprono uno squarcio nell`apparente tranquillita` della sua vita e del suo matrimonio. rinnegata in gioventu` dalla famiglia d`origine per un peccato non commesso, la donna decide di tornare nella terra che e` stata costretta ad abbandonare per affrontare i fantasmi del passato e cercare cosi` di ricomporre una trama le cui lacerazioni non possono essere rimarginate dalle premure dell`ignaro marito inglese. sara` il piccolo paese in cui e` cresciuta, incastonato fra i paesaggi montani che maryam ha conservato, immutati, nella memoria, lo scenario del riavvicinamento alla figlia. nel tentativo di riannodare i vincoli delle loro vite, di svelare le radici di tanta inquietudine e di riconciliare due culture profondamente diverse, sara segue la madre in iran e scopre quale terribile prezzo maryam ha dovuto pagare per la liberta`.

un capitano dell`esercito franchista, alla vigilia della vittoria, si arrende ai repubblicani che stanno per perdere madrid; un giovanissimo poeta e` in fuga verso la francia con la sua compagna, che muore dando alla luce il loro bambino; un prigioniero cerca di posticipare la propria condanna a morte inventando una vita di onore e prodezza per il figlio del colonnello che decidera` la sua sorte; un intellettuale repubblicano ricercato vive da tempo nascosto dentro l`armadio a muro di casa sua... quattro storie, legate l`una all`altra da sottili richiami, descrivono un desolante destino comune: quello dei vinti - e dei vincitori - della guerra civile spagnola.

lucia e circe sono due amiche cubane. dall`avana entrambe hanno preso un aereo, casualmente lo stesso, per san paolo, e in brasile hanno vissuto insieme per qualche tempo. poi la prima ha sposato un italiano e si e` trasferita a roma. la seconda, invece, dopo il brasile ha vissuto in messico, poi a madrid e a parigi. ogni citta` ha segnato una tappa importante nella sua vita, ma ha comportato anche una serie di addii, senza rimpianti pero`, perche` "la nostalgia e` una droga che in dosi eccessive nuoce al futuro". eppure questa circe si muove proprio per nostalgia, la nostalgia di un posto indefinito sulla terra, una citta` che, come annota a piu` riprese nel suo diario, riconoscera` a pelle. quella che sapra` rivelarle al primo respiro l`anima della sua gente e i suoi colori, senza bisogno "di stradari ne` di giochi di prestigio e tanto meno di artifici come la parola". a roma, ennesima stazione, circe chiedera` ospitalita` a lucia, e proprio la lettura del diario fara` da tramite fra il passato e le vicissitudini delle due amiche ritrovate: tra l`altalenante stabilita` della vita di lucia, il cui matrimonio da qualche tempo e` in crisi, e le evoluzioni e le novita` di quella di circe. come la maga mitologica, anche la protagonista di questo romanzo - ammaliante e seduttiva, irriducibilmente libera e diversa - si rivelera` capace di cambiare i destini di chi le sta vicino, e parallelamente il proprio.

non piu` "detective per caso" come in "fuga di notizie", ma promossa ormai agente operativo del sisde a tutti gli effetti, irene bettini torna a indagare su un nuovo caso, rischioso e ambiguo come il precedente. e attorno a lei gravitano ancora gli stessi personaggi del primo libro: il padre, insostituibile figura di riferimento, l`affascinante roberto taddei, l`agente del sisde di cui e` innamorata, e l`amico tommaso, destinatario di confidenze intime. e mentre l`indagine svela i suoi misteri, e ogni verita` sembra nascondere un doppio fondo di bugie, irene si racconta nel suo vissuto piu` quotidiano, lasciando che il suo personale universo sentimentale si incroci e si mescoli con la descrizione dei grandi mali dell`italia contemporanea.

la provincia emiliana, nel dopoguerra: un mondo il cui segno piu` forte e distintivo sembra essere quello di una rissosa e allegra vitalita`. protagonista e` una famiglia a meta` borghese a meta` contadina, che riassume in se` un po` tutti gli umori, i sentimenti, i rancori, le contraddizioni di una societa` provinciale, in anni piuttosto cruciali. c`e` la nonna che e` rimasta monarchica e fascista; una madre attenta alla posizione sociale della famiglia; un padre (soprattutto un padre) che la coerenza politica portera` a fare scelte spregiudicate e generose. e c`e` il figlio che vive tutto questo periodo di tumultuose passioni da bambino, e che tutto guarda, appunto, con gli occhi avidi e incantati dell`infanzia.

un diario di frammenti e illuminazioni, una raccolta di occasioni registrate dalla mente e trascritte dalla penna sul foglio bianco, una raccolta di impressioni fugaci che diventano ognuna un`epifania, una scoperta o riscoperta della bellezza e della bonta`. attraverso un procedere quasi onirico, simile a quello stato di parziale incoscienza che e` tipico del passaggio dalla veglia al sonno, handke trascrive, quasi medianicamente, i segni del risorgere del bello in una serie di aforismi brucianti e luminosi, che alleggeriscono il mondo del suo "peso" e lo riconducono a una levita` che si direbbe originaria.

in un susseguirsi di quadretti variopinti, con uno stile agile e leggero e un tono irridente ma sempre umano, kaminer racconta le avventure dei suoi connazionali russi all`estero: episodi quasi surreali, come quello della giovane coppia in vacanza a parigi che compra tre barattoli di "aria di parigi" convinta che sia marmellata; o l`incredibile avventura dello zio boris che ha vinto un viaggio premio nella capitale francese ma che viene mandato dal regime sovietico in una parigi ricostruita, finta, che non lo esponga ai rischi del capitalismo. e poi l`america, la crimea, la danimarca, la siberia e ovviamente anche berlino: in una serie di disavventure comiche, che ritraggono un`umanita` bizzarra ma anche disarmante nella sua ingenuita`.

henry smart, il ragazzo dagli occhi blu che ha fatto impazzire tutte le dublinesi e che pretende di essere stato l`uomo di fiducia di michael collins, e` fuggito in america, inseguito da brutti ricordi e da concretissime minacce per vari conti lasciati in sospeso. ma e` lo stesso ragazzo di sempre, con il suo fascino irresistibile, le sue risposte pronte e velenose, le sue prestazioni amorose quasi surreali e la sua incredibile capacita` di cavarsela, sempre e comunque; e in america lo attendono nuove avventure, altre imprese e altri inverosimili incontri: primo tra tutti quello con louis armstrong.

e il sisde il luogo in cui si incrociano i destini di irene bettini e roberto taddei: lei, impiegata scontenta del suo lavoro, single, molto legata al padre; lui, direttore in carriera, sposato, alle prese con un`indagine delicatissima. mentre tra i due protagonisti nasce un difficile legame sentimentale, si sviluppa e si complica la ricerca della talpa che dall`interno degli uffici rivela informazioni segrete alla mafia: e` un`indagine pericolosa che, tra continui colpi di scena, scava nei meandri di una delle piu` discusse realta` nazionali.

john updike esplora, in modo crudo e sottile, facendo assurgere la sessualita` a metafora esistenziale, le tensioni nascoste, le contraddizioni e le nevrosi proprie della middle class americana, convenzionale, colta e perbene, degli anni sessanta in un piccolo villaggio della provincia benestante del new england, tarbox. tra un doppio misto a tennis e una cena a casa di amici, la vita scorre indolente. questo falso paradiso suburbano, innocente solo in apparenza, cela pero` un`intricata rete di adulteri e seduzione collettivi che vedono protagonisti alcune coppie di varia provenienza.

"tracce nella neve", ambientato in bucovina, ripercorre gli anni dell`infanzia e dell`adolescenza di von rezzori. le pagine si popolano di figure famigliari: innanzittutto i genitori e la sua sorellina ma anche cassandra, l`amata balia, e straussi`na, l`educatrice. gregor von rezzori ricostruisce le atmosfere di un mondo entrato in crisi allo scoppio della prima guerra mondiale, e definitivamente cancellato dalle bufere successive.

irlanda 1921: in questo anno cruciale per la sua indipendenza, il paese e` attraversato da tensioni e violenze. il capitano everard gault, reo di aver sposato un`inglese, heloise, decide di lasciare la sua casa a lehardane e di rifugiarsi in inghilterra in attesa che le acque si calmino. a questa decisione si ribella la piccola lucy, la figlia, che decide di fuggire la bambina scompare, lasciando un unica traccia: un indumento che il mare. restituisce ai genitori. credutala morta, il capitano e la moglie decidono di abbandonare precipitosamente l`irlanda. la loro esistenza si trascinera` in un itinerario tra l`inghilterra, l`italia e la svizzera, un esilio forzato, segnato dal rimpianto, fino al compiersi di un destino solo differito.

dopo circa vent`anni trascorsi in inghilterra, bill bryson decide di tornare negli stati uniti, suo paese d`origine. a far scattare la decisione, la notizia che quasi quattro milioni di americani credono di essere stati rapiti dagli alieni. prima di lasciare lo yorkshire, bryson si concede un ultimo viaggio attraverso l`inghilterra. un racconto caratterizzato da un inconfondibile humour, da una curiosita` mai paga e da una grande sensibilita`. il risultato e` un`inghilterra inedita, tutta da riscoprire.

john nielsen e` un giornalista free-lance quarantenne dal passato turbolento che vive con il suo cane alla periferia di stoccolma. per lavoro viene incaricato di scrivere degli articoli su casi di cronaca del passato riguardanti persone scomparse in maniera piu` o meno misteriosa. l`articolo conclusivo, quello che dovrebbe rappresentare il clou della serie, ha per tema un caso risalente a trent`anni prima e mai risolto: la scomparsa di una ragazza a bracke, una tranquilla cittadina della svezia centrosettentrionale. l`articolo mette in moto una serie di eventi imprevedibili, e nielsen si trova a confrontarsi con una storia che non e` un semplice caso di sparizione.

praga, primi decenni del novecento. quando nell`agiata famiglia borghese del piccolo hugo irrompe la bellissima erna, sua futura istitutrice, il torpore di un`adolescenza troppo protetta si dissolve di colpo e, fra emozioni e turbamenti fino ad allora sconosciuti, hugo comincia a esplorare il mondo. l`infatuazione lo porta a idealizzare tutto cio` che circonda erna, compresi i suoi amanti, dei quali si fa ingenuo complice. e, anche se hugo dovra` accettare il distacco da lei quando le rischiose trame d`amore della ragazza lo porteranno a scontrarsi con le norme di un ordine borghese, quell`incontro avra` lasciato in lui un segno indelebile.

un biografo francese scopre negli archivi di parigi un`enorme quantita` di lettere di delazione contro gli ebrei scritte dai francesi durante l`occupazione nazista. e, scoperta ancor piu` sconcertante, una di queste lettere riguarda una famiglia di suoi amici ebrei, in gran parte deportata: i fechner, pellicciai da generazioni tuttora attivi e stimati. la delatrice, ancora viva, era una loro stretta conoscente, anzi una assidua cliente. allo shock iniziale subentra l`indignazione, e dopo l`indignazione la decisione di capire. il protagonista comincia a braccare la donna, ormai vecchia, e inizia cosi` una vera e propria indagine.

il volume raccoglie tutte le avventure della famiglia rabbitte. con "i commitments" roddy doyle ha fondato la verissima e inventatissima barrytown, un quartiere popolare nel quale si muove un gruppo di giovani aspiranti musicisti con una grande missione: portare il soul a dublino. il nome del loro gruppo: i commitments; tra i fondatori jimmy rabbitte. in "bella famiglia!" protagonista e` sharon rabbitte, sorella di jimmy. sharon ha vent`anni, lavora in un negozio. un giorno annuncia ai suoi di essere incinta, senza voler dire di chi. in "due sulla strada" il padre di sharon, jimmy sr, e` disoccupato; il suo grande amico, bimbo, pure. eccoli dunque a bighellonare tra casa, pub e il campo di calcio dei ragazzi.

giorgio montefoschi ritorna al viaggio, una passione che lo accompagna da lungo tempo. e lo fa con lo sguardo che gli e` piu` consono, ossia quello del narratore. l`india, il nepal ma anche israele o l`iran non sono solo mete geografiche ma soprattutto spunti di riflessione, di conoscenza, di comprensione. e il suo approccio ai fatti, alle cose, ai luoghi, agli uomini e` innanzittutto motivato da una tensione morale, da una necessita` spirituale.

evgenij petrovic, esule russo, non e` piu` un uomo felice: e` irrimediabilmente segnato dal suo male nero, cosi` come una delle sue gemme che ha riscattato dal monte di pieta` si rivela colpita dal "male nero" che la priva di qualunque valore. al centro di un flusso di personaggi e racconti vitali, il protagonista rifiuta di esserne lambito e persegue con tenacia una condizione di indifferenza e distacco. le tappe del suo esilio diventano fughe da legami che si fanno troppo stretti con cose, luoghi, persone: fughe dalla vita. e soltanto nell`epilogo la sua indifferenza si rivelera` per cio` che e`: la commovente fedelta` a una felicita` perduta.

storie tragicomiche, personaggi divertenti e tratteggiati con una naturale simpatia umana: una vera e propria saga dell`immigrazione ebraica, dalla lettonia ancora sovietica degli anni `80 fino a toronto, in canada. bezmozgis, nato in lettonia nel 1973 e trasferitosi in canada nel 1980, narra le vicende della famiglia berman: c`e` il vecchio nonno un po` nostalgico, ci sono roman e bella, che tentano di aprire un centro per massaggi, e poi c`e` il piccolo mark, con i suoi primi tragici approcci alla lingua inglese e il folle amore per la quattordicenne cugina natasha. ma in ogni personaggio vibra un calore che e` quello di tutta la comunita` ebraica locale, che l`autore racconta con una voce piena di verve e commozione.

pauline ha 55 anni, lavora come editor e sta trascorrendo l`estate, caldissima, in un cottage nella campagna inglese. ma il lavoro non riesce a distrarla da quanto sta avvenendo sotto i suoi occhi: sua figlia teresa e` sempre piu` cupa e depressa, divorata dalla gelosia per il marito maurice, scrittore di successo, che nasconde assai male la sua passione per la fidanzata del suo editor personale. pauline osserva e racconta: e la storia della figlia si mescola con quella del suo passato, quando anche lei era stata travolta dalla gelosia per le avventure del marito. penelope lively, nata al cairo nel 1933, e` membro della royal society of literature e vive in inghilterra dal 1945.

dieci racconti che esordiscono con "la citta` degli incubi" - la storia di un uomo giunto completamente ubriaco in una piccola citta` che finisce per risolvere un intricato mistero - e proseguono fra personaggi e vicende che compongono il puzzle dell`universo dell`autore. un mondo fatto di individui impegnati in una dura lotta contro il male, che assume le forme piu` diverse e dilaga nella societa` americana degli anni venti.

una donna passa attraverso uno specchio e accede ad un`altra dimensione; un`altra donna assiste ad una scena di tortura a parigi per poi scoprire che si e` svolta a buenos aires; un uomo indaga sulla scomparsa di alcuni passeggeri sulla metropolitana; un banale rapporto di vicinato viene risucchiato in un vortice di ambigue simmetrie... sono solo alcuni dei dieci racconti raccolti in "tanto amore per glenda", testi nei quali compaiono temi e motivi tipici di cortazar e che, di volta in volta, si configurano come scavo, indagine, svelamento delle pieghe oscure dell`essere e della realta` quotidiana.

e` un grigio mattino di novembre, quando torsten bergman, solitario piastrellista vedovo e in pensione, viene chiamato a finire un lavoro in una misteriosa casa abbandonata in via di ristrutturazione. senza sapere bene quale sia il suo compito, ne` per chi lo debba svolgere, si mette all`opera. ma in quella strana abitazione compaiono, tra il sogno e la realta`, bizzarri personaggi che popolano le stanze con le loro storie e si mescolano ai ricordi affioranti dal passato dell`uomo. un normale lavoro occasionale diventa cosi`, per il piastrellista, un momento di riflessione su se stesso, un viaggio a ritroso alla ricerca delle ragioni della propria sconfitta. e forse l`occasione di ritrovare il senso perduto della propria vita.

le vite di due uomini nell`europa degli anni trenta e quaranta: il primo, il filosofo ebreo tedesco walter benjamin, e` fuggito dalla germania e conduce una vita stentata a parigi, mentre scrive la sua opera piu` importante, fino a quando, allo scoppio del conflitto mondiale, e` costretto a scappare. il secondo, il giovane laureano, combattente nella guerra civile spagnola, viene fatto prigioniero in francia, poi riesce a fuggire e a nascondersi in un paesino dei pirenei dove diventa contrabbandiere. qui i loro destini si incrociano e il filosofo gli affidera` il manoscritto, prima di togliersi la vita.

il mondo visto da un bambino (con tutto il suo stupore, le sue ingenue e profonde intuizioni) e narrato dalla penna di pre`vert: in queste pagine in prosa il poeta francese racconta la propria infanzia. gli affetti e le immagini della vita familiare si alternano alle percezioni dell`ambiente esterno: la scoperta di parigi, le vacanze in bretagna, il cinema, i libri d`avventura, e un`occhiata stranita sulla societa` e sulla politica.

sabato, 26 luglio 1952. muore a buenos aires, a soli trentatre` anni, evita peron. al marito, poco prima di morire, chiede di non essere dimenticata. peron la prende in parola: mezz`ora dopo la morte un anatomista spagnolo da` inizio a una prodigiosa opera di imbalsamazione. evita, ormai immortale, sta per cominciare una seconda esistenza non meno intensa e inquietante della prima, e il popolo argentino potra` cosi` continuare a sentire la vicinanza di quella figura cosi` carismatica. ma tre anni dopo, quando i militari rovesciano il governo peronista, la salma di evita diviene una presenza scomoda. i generali non possono tollerare che la popolazione continui a venerarla: occorre farla sparire, cancellarla per sempre dalla memoria della gente.

krishna e` un giovane insegnante di inglese che vive e lavora nel college indiano in cui ha studiato. e sposato e ha una bambina, che abita con la madre e i suoceri a parecchi chilometri di distanza da lui. ma la sua vita subisce una brusca accelerazione proprio quando moglie e figlia decidono di raggiungerlo a malgudi, per vivere con lui. per krishna si tratta di una vera e propria rivoluzione, che lo costringe ad abbandonare la perfezione ovattata del mondo accademico per misurarsi con la vita vera, le emozioni, l`affetto per la figlia e infine anche con la malattia che colpisce la moglie e la portera`, dopo una lunga agonia, alla morte.

la violenza ha sempre svolto un ruolo importante negli affari umani. in questo breve saggio la arendt da` ragione della sua affermazione ripercorrendo i fatti della nostra storia recente: dal black power americano alle manifestazioni studentesche degli anni sessanta. il rapporto fra violenza, potere, forza e autorita`; i limiti della violenza; la differenza tra violenza collettiva e individuale; le sue cause e le sue origini. questi sono solo alcuni degli argomenti trattati. una radiografia del fenomeno in tutte le sue espressioni, variazioni e implicazioni, alla quale non mancano il tono di una passione politica e morale.

la storia inizia con un morto, due poliziotti corrotti e la signora bloom. ma non "quella" signora bloom, di joyciana memoria. anche se joyce, l`onnipresente mentore della letteratura irlandese, e` comunque al centro dell`intrigo che vede le vittime a caccia del manoscritto del suo ultimo romanzo, scritto tutto con formule e simboli matematici. il primo capitolo porta la firma di doyle e l`ultimo di mccourt: a loro si uniscono altri tredici tra i piu` rinomati scrittori irlandesi. il risultato e` un giallo "sui generis". i proventi di questo volume sono devoluti per volonta` degli autori a favore di amnesty international.

un uomo in crisi raggiunge parigi dalla spagna; un architetto ricorda uno straordinario quanto allucinante episodio della sua giovinezza; un fotoreporter colombiano sempre in viaggio seduce, una dopo l`altra, le hostess di varie compagnie aeree; due orfani abbandonati a se stessi vivono in una grande casa piena di fantasmi; un cileno in germania si trova a giocare un ruolo imprevisto e rischioso. dal noir al racconto d`avventura, all`erotismo: storie eterogenee di scrittori che si sentono fratelli benche` appartenenti a diverse nazionalita`. scrittori che hanno scelto temi vicini e che sono accomunati dall`inesorabile vocazione a raccontare storie.

tarquin winot e` un inglese molto snob, un esteta innamorato di se stesso e della buona cucina francese, ed e` proprio questa passione che lo porta a collegare ogni evento della sua vita al piu` terreno e sublime dei piaceri umani: il cibo. tra un menu` e l`altro ci prende per mano e ci conduce nel suo `viaggio dei sensi` da un albergo della brumosa portsmouth a una casetta della solare provenza. un viaggio durante il quale impareremo a condividerne l`incomparabile attenzione per quanti ha incontrato nel corso della sua vita e per gli ambienti che ha amato. ma chi e` veramente tarquin winot? un brillante erudito? un innocuo gaudente o un maniaco omicida?

franz caffa e` la figura muta (o quasi muta) attorno a cui ruota il tutto. e il tutto e` una ridda di voci incontrollate. forse caffa e` semplicemente un angelo caduto in un mondo di eccentrici, oppure e` un nevrotico assoluto. fatto sta che di mestiere fa l`impiegato, a tempo perso scrive, e` ossessionato dagli insetti, considera la musica "un nutrimento sconosciuto", ha varie fidanzate che non lo capiscono, amici che lo fraintendono. per certi versi ricorda kafka, ma per altri no. insomma, e` un enigma, ma piuttosto comico.

ii protagonista di questo libro singolare e` una figura evanescente: un contabile-medium che ci accoglie sulla soglia dell`opera e poi scompare. e lui che ha raccolto e trascritto, con l`ausilio dello scrittore il cui nome figura in copertina, le voci di tre famosissimi personaggi. morti. che parlano, dall`aldila`, delle loro vite e della modalita`, enigmatica, della loro morte. non vengono mai nominati. due di loro sono sovente accoppiati. ma il terzo (la terza, sarebbe piu` corretto dire) mai o quasi e` stata collegata agli altri due. evidentemente l`autore s`e` accorto che, nel mazzo dei tarocchi mediatici (dove la parola tarocco va intesa anche nel suo senso gergale), i tre sono intercambiabili o equivalenti. il presidente, il poeta e la principessa rappresentano tutt`e tre, come dire?, il morto misterioso, o l`ammazzato famoso. si tratta inoltre di tre figure della solitudine paradossale: personaggi a vario titolo sotto i riflettori, eppure profondamente soli, nonostante i flash dei fotografi e le lucine delle telecamere. dalle vicende narrate emerge a tratti una visione sacrificale dell`esistenza. e, nonostante per i tre si sia piu` volte usata l`espressione tragedia, prevale l`idea che la loro sorte si avvicini piu` alla farsa, ancorche` tremendamente sanguinosa.

in messico un giovane storico vuole ricostruire gli ultimi giorni di walter benjamin, morto suicida nel 1940; ha trovato un testimone diretto di quel suicidio e si reca fin laggiu` per intervistarlo. ma laureano, il vecchio esule che ha vissuto quegli anni, lo travolge con il fiume della sua memoria, quasi che la storia non aspettasse che l`occasione per essere raccontata. l`uomo ha quasi ottant`anni ma dentro di lui vive ancora il ragazzo asturiano che nell`ottobre del 1934 e` diventato uomo in una battaglia combattuta dal popolo spagnolo due anni prima della guerra civile.

alla vigilia della seconda guerra mondiale corfu` e` per il piccolo gerry un paradiso terrestre incontaminato e ricco di avventure. la natura e` il libro di scuola su cui studiare, con le sue infinite varieta` di uccelli, pesci, insetti, da collezionare, osservare e allevare. accanto all`inesauribile ricchezza delle specie animali, gerry ha poi a che fare con la fauna umana, forte di continui spunti di comicita`. a cominciare dalla famiglia: margo, la sorella, che segue strane cure dimagranti; il fratello leslie, appassionato di armi e balistica; l`altro fratello, larry, lo scrittore dallo spirito caustico e la battuta pronta, che introduce nella villa dei durrell, gia` affollata di animali, ospiti alquanto stravaganti.

in fuga da torino, dopo aver ucciso una spia austriaca, il giovane ufficiale degli ussari angelo pardi sconfina in francia, dove si imbatte in una serie di intrighi. il suo fascino magnetico e la sua natura avventurosa suscitano interesse e passione; la sua indole lo porta ad attraversare la vita con inconsapevole spavalderia, a passare da un`avventura ad un`altra con insolente ardore. finche` appare nella sua vita la moglie del marchese de the`us, capace di fronteggiarlo con dolcezza e intelligenza. ma neanche l`amore potra` trattenere il giovane, rapito ben presto da nuove vicende che verranno raccontate ne "l`ussaro sul tetto", di cui "angelo" e` il capitolo precedente.

l`italia tra fascismo, guerra e dopoguerra fa da sfondo al romanzo, che narra la storia incredibile di un uomo dalla lingua smisurata. un vero e proprio freak, che attraversa la campagna padana e alcuni decenni di storia italiana, diventando la lente distorta e insieme illuminante attraverso cui guardare in modo nuovo - vizi, convenzioni, orrori piccoli e grandi della vita nazionale: una "bocca della verita`" che racconta cio` che una persona socialmente inquadrata non avrebbe mai il coraggio di dire.

bartolome` gaite, il protagonista di questo romanzo, e` un personaggio realmente esistito, ex militare ormai in pensione, che ha passato la vita a tentare di organizzare nel suo paese, il paraguay, una rivoluzione contro i dittatori che si sono susseguiti al potere: grandi slanci puntualmente frenati dalla mancanza di mezzi e di organizzazione. costretto a sopportare lo scherno dei vicini, a lottare per evitare lo sfratto, a sottrarsi ai rimproveri della moglie, sempre accompagnato dalla sua vecchia e fedele bicicletta, gaite non perde mai la speranza. la rivoluzione e` la sua ossessione e dal suo esilio argentino vive nell`attesa di un segnale, di un progetto credibile che possa restituirgli il ruolo e le speranze perdute.

il viaggio di felicia e` breve: deve attraversare il mare d`irlanda e inoltrarsi nelle midlands inglesi. molto piu` difficile e` trovare johnny, il giovane che ama e da cui aspetta un figlio. la sua inutile ricerca la mette invece in contatto con una quantita` di persone singolari. c`e` miss calligary, che ha fondato un`associazione religiosa; c`e` gente che vive per strada, come lena e george. c`e`, soprattutto, il signor hilditch, un uomo grassoccio, di una certa eta`, molto gentile e protettivo. anche lui e` in cerca di qualcuno, e quando vede la giovane felicia capisce subito di averlo trovato. hilditch ha gia` conosciuto altre ragazze e ha sempre saputo cosa fare di loro: all`inizio le ha scarrozzate sulla sua piccola auto, le ha aiutate, poi...

un archivista di una grande biblioteca di washington che custodisce le lettere che t. s. eliot scrisse ad un`amica americana; una studentessa con alle spalle una vicenda di persecuzione razziale: un rapporto complesso, fondato su una profonda comprensione reciproca e su una latente attrazione erotica. nel romanzo di martha cooley si fondono la paura dei sentimenti, il legame tormentato e intenso con il passato, l`intreccio fra letteratura e vita.

"il cane di diogene", la monumentale opera satirico-autobiografica di cui il presente volume costituisce un capitolo, e` uno dei "casi letterari" irrisolti del seicento italiano. il suo autore, il genovese frugoni, rappresenta uno dei primi sperimentatori della forma del "romanzo" in lingua italiana. le vicende, narrate in prima persona, del cane saetta scacciato dal filosofo diogene e passato a successivi padroni, descrivono un mondo caleidoscopico, una sfilata di personaggi contro cui si scaglia il moralismo anticonformista dell`autore. il cane saetta si rende conto delle miserie degli uomini e nei suoi "latrati" da` voce alla sua pena e alla sua carica polemica.

l`auto di ted e ginger sfreccia sulla strada, ted ha la guancia sfregiata da una cicatrice. un colpo di pistola che si e` sparato da solo. ginger ha i capelli appicciati al volto e gli occhi lucidi. davanti a se` vede sfumare le immagini di un mondo che non smette di inquietarla, un mondo di uomini smarriti nelle proprie ossessioni. come suo padre, un predicatore divenuto impopolare tra i fedeli che preferiscono la tv ai suoi sermoni. o lo strano hippie che spaccia pasticche e si cura il cancro con una dieta a base di miglio e tofu. c`e` tutta la desolazione della moderna periferia statunitense, paesaggi fatti di boschi e fast food, strade statali e fabbriche in disuso, rituali di adolescenti e musica metal, abbandonoe urgenza di salvezza.