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appassionato nei versi d`amore, ironico nell`invettiva personale, divertente nel descrivere la vita quotidiana, tra i grandi poeti dell`antichita` classica catullo e` quello che riesce a parlare con piu` immediatezza al lettore contemporaneo, regalandogli l`emozionante esperienza di una identificazione senza filtri con i sentimenti di un passato remoto. la traduzione di guido paduano - uno dei piu` originali e sensibili interpreti della cultura classica - tende proprio ad esaltare la modernita` del liber catulliano, attraverso un linguaggio elegante e piano, attento ai dislivelli stilistici e alle situazioni culturali, ma allo stesso tempo emotivamente partecipe. con un saggio critico di guido paduano sulla peculiarita` dell`ideologia amorosa di catullo. nota storico-biografica, bibliografia essenziale, introduzioni ai singoli carmi e note a cura di alessandro grilli.

viviani ha ormai al suo attivo una lunga serie di libri che hanno fatto la storia della poesia italiana contemporanea. in questo percorso ha attraversato diverse fasi, variando la sua voce e la forma dei testi. nei suoi libri piu` recenti era emersa una scrittura aforistico-assertiva che affrontava direttamente i temi delle "cose ultime" che piu` gli stanno a cuore. con questa nuova raccolta, pur non derogando all`essenzialita` dei pensieri e delle occasioni (la natura come misura esemplare, il riconoscimento dei limiti umani, la fine), si manifesta una svolta, o per meglio dire un ritorno, verso un dire piu` allusivo, ambiguo, sfuggente, a volte enigmatico, sorprendente per associazioni ed esiti linguistici. dunque una rinnovata fiducia nella poesia e, sempre di piu`, nella voce umana, luminosa e fragile; e anche nella percezione di cio` che dura piu` dell`uomo, purche` si proceda col necessario rispetto: sapendo che qualsiasi invocazione o preghiera e` un osare, un gesto che sfiora l`azzardo. e che quindi va compiuto con consapevole riserbo.






"in ogni pagina di questo libro c`e` il modo di essere donna (di natalia ginzburg): un modo spesso dolente ma sempre pratico e quasi brusco, in mezzo ai dolori e alle gioie della vita... tra i capitoli del volume si ricorda `ritratto d`un amico`, certo la piu` bella cosa che sia stata scritta sull`uomo cesare pavese. e le pagine scritte subito dopo la guerra, che riportano con una forza piu` che mai struggente il senso dell`esperienza d`anni terribili (e sanno pur farlo, serbando, come `le scarpe rotte`, un quasi miracoloso senso del comico). poi, le prove (come `silenzio` e `le piccole virtu``) d`una natalia ginzburg moralista, dove una partecipazione acuta ai mali del secolo sembra nascere dalla matrice d`un calore familiare. e soprattutto, perfetto capitolo d`una autobiografia in chiave obiettiva e ironica, `lui e io`, in cui la contrapposizione dei caratteri si trasforma, da spunto di commedia, nel piu` affettuoso poema della vita coniugale." (italo calvino). l`edizione e` corredata dal saggio di domenico scarpa "le strade di natalia ginzburg" e da un apparato comprendente le notizie sul testo, un`antologia della critica, una bibliografia e una cronologia della vita e delle opere. prefazione di adriano sofri.

la leggenda del graal continua a mantenere intatto il suo fascino non solo perche` intreccia nei modi dell`epica cortese l`avventura e l`amore, ma perche` in fondo racconta una storia di formazione di una personalita` attraverso una serie di prove difficili. l`autrice si e` ispirata alle leggende cavalleresche per reinventarle in un racconto che e` anzitutto un invito ad abbandonarsi al piacere dell`affabulazione, alla seduzione degli intrecci e alle raffinate atmosfere della vita di corte. dopo tante avventure, i tre cavalieri si ritroveranno in un castello per raccontare le loro esperienze e per offrirsi al giudizio di una specie di tribunale che dovra` decidere chi di loro e` degno di diventare il re del graal, il regno della bonta` e della giustizia.

nel 2293 quattro esseri viventi - la scimmia epistola, feroce e terrorista, l`oca plan calcule, l`elefante roboamo e un nano dai molti nomi - si sottraggono alle ceneri di un`esplosione atomica e iniziano un viaggio alla ricerca di un`improbabile salvezza in un nuovo universo. i quattro grotteschi cavalieri dell`apocalisse devono eliminare ogni ostacolo ed essere vivente che incontrano sul loro cammino, mentre tra scoppi d`ira, fantasie di massacro, incubi della materia, l`imitatore del canto di tutti gli uccelli li segue senza rivelarsi, in vista dell`ultima grande battaglia. pubblicato per la prima volta nel 1978, il libro contiene un`ammonizione e una speranza, oggi ancora piu` attuali. il naufragio del pianeta e` evitabile se la vita sara` protetta dal grande nemico del gruppo: la deficiente razionalita` del sistema economico.

Un saggio imprescindibile per capire il Novecento e ricostruire un'antropologia dell'uomo contemporaneo.

questo capolavoro incompiuto del novecento, da mezzo secolo al centro di un tormentato lavoro di sistemazione critica e filologica, ora in una edizione che organizza i materiali inediti in una prospettiva capace di illuminare l`architettura segreta del lavoro di musil.

la natura lirica, fantastica e fantasmagorica di pietroburgo e` tutta infusa nelle notti bianche, romanzo pubblicato per la prima volta nel 1848. il giovane protagonista della vicenda e` un sognatore. immerso in uno sciame di pensieri e fantasticherie, nelle lucide notti estive, il giovane intraprende in solitudine lunghe passeggiate per le vie cittadine fino al sorprendente incontro con nasten`ka, un altro essere notturno, e al sogno di un`avventura meravigliosa.