
questo volume, curato da norbert von prellwitz, raccoglie e commenta le poesie piu` belle di gongora. in primo luogo le canzoni popolaresche, poi i sonetti petrarcheschi, ed infine "le solitudini", considerato il capolavoro dell`autore. quest`edizione offre, oltre ad una traduzione aggiornata, una bibliografia completa.




con la propensione all`ascolto, originariamente determinata da un difetto visivo, don marzio e` il prototipo di quei frequentatori di caffe` che sanno di questo e di quello, che raccolgono notizie dalla voce degli altri e dalle gazzette per farsene portavoce, senza la cura di controllarle e di verificarne la fondatezza, mescolando verita` e invenzione. nella bottega del caffe` si nasconde una vena scientifico-filosofica caratteristica del diciottesimo secolo e non manca quel doppio livello di lettura, quell`aspetto metateatrale che piu` volte si ritrova nel goldoni.




due giovani innamorati, un lenone cinico e prepotente, un marito sciocco, uno schiavo, pseudolo, che sciogliera` le pene d`amore con l`astuzia. l`opera prediletta di plauto.

santa teresa d`avila fu indotta a scrivere quest`autobiografia dai suoi confessori, per documentare una vita che gia` allora faceva scandalo, con doti di carattere e un carisma spirituale sconcertanti. il lettore moderno puo` accostarla in vari modi. come testimonianza storica e psicologica di una vocazione maturata nella spagna splendida e feroce del cinquecento, quando santi, artisti e conquistatori parevano invasati da una febbre di vitalismo creativo. come un testo letterario realistico e a tratti umoristico. come una confessione spirituale da cui emerge una donna tenera, materna, gentile da un lato, passionale, volitiva e pragmatica dall`altro.

un giovanotto di buona famiglia che si da` ai bagordi durante l`assenza del padre; uno schiavo complice di stravizi e prodigo di intuizioni riparatorie; un padre ignaro, piu` volte ingannato ma infine disposto al perdono: queste le storie e i personaggi che ne riconducono il lettore ai modelli tipici della tradizione comica antica. ma il centro del meccanismo e` nell`invenzione del fantasma che si aggira per la casa dalla quale si vuole tenere lontano il padrone perche` non scopra le malefatte del figlio. una trovata che plauto sviluppa in una girandola di peripezie e di equivoci, fino all`inevitabile lieto fine. l`ampia introduzione di cesare questa guida a conoscere e a penetrare in tutti i suoi aspetti questa commedia plautina ricca di umorismo e mobilissima nell`azione.






antonio vive ad alessandria schiavo della bellezza di cleopatra. costretto a ritornare a roma per ragioni politiche, pone fine alla discordia con cesare ottaviano sposandone la sorella, ma la pace dura poco, perche` la gelosia di cleopatra, ed il ricordo della sua sensualita`, lo richiamano in egitto.



al termine della prima guerra punica i mercenari che hanno combattuto per amilcare barca si ribellano. e` l`inizio di una devastante guerra. in questo scenario si colloca l`impossibile storia d`amore tra salammbo`, la bellissima figlia di amilcare, e matho, il capo dei ribelli. romanzo storico, poema epico, opera gia` parnassiana. la guerra tra mercenari e cartagine, la babele dei linguaggi e delle culture, i riti sacrificali, la crocefissione degli schiavi, l`ordinaria crudelta` sono uno specchio terribile per ogni stagione della storia umana, tutte le volte che riemerge il rischio di un ritorno alla barbarie.


















in questo romanzo, che la scrittrice considerava il suo piu` difficile, non vi e` ne` azione, ne` dialogo, ma una lunga serie di monologhi interiori attraverso i quali la vita di sei esseri umani fluisce dinanzi ai nostri occhi con un ritmo inesauribile e complesso: luigi, assetato di solitudine; bernardo, perpetuamente chiuso nella rete di una fantasia che lo tiene discosto dalla realta`; neville, tormentato dalla propria debolezza fisica e da visioni morbose; susanna, avida di possesso esclusivo e assoluto; jinny, ansiosa di buttarsi nella vita come in una splendida danza; rhoda, che continua a soffrire di timidezza e isolamento.

e` la storia di due gemelli fra loro somigliantissimi, viola e sebastiano, che vengono separati da un naufragio presso le coste dell`illiria. viola si vestira` con abiti maschili e si fara` chiamare cesario, andando a lavorare come paggio presso il duca orsino. finira` con l`innamorarsi del suo padrone il quale ama, non riamato, la contessa olivia, che si innamora del suo bel paggio viola/cesario. l`arrivo di sebastiano complica ulteriormente la situazione ponendo pero` le basi di un suo felice scioglimento. olivia infatti si innamora di sebastiano, mentre orsino, scoperta la vera identita` del suo paggio, decide di sposare viola.
