


questo trittico presenta esempi tipici di donne goldoniane. nelle femmine puntigliose c`e` una mercantessa di provincia che vuole farsi ammettere in conversazione dalle dame di palermo, ma le aristocratiche disdegnano in pubblico cio` che accettano in privato. nella donna volubile e` deriso il bisogno di "comparire" che ossessiona rosaura che per giostrare fra troppi cavalieri finisce col disgustarli tutti. la donna di testa debole e` una caricatura delle pretese culturali di una vedovella che pensa di ritrovare marito ostentando il continuo ricorso al latino. questa e` la prima commedia che goldoni scrisse per il san luca dei vendramin.



























punto di partenza di questa commedia e` uno scudo che, abbandonato da un soldato in battaglia, ingenera nel servo la falsa convinzione della morte del suo padrone. in quest`opera viene affermato il principio della solidarieta` umana, del bene che vince sul male (rappresentato da un vecchio avaro ed egoista che vuole appropriarsi del patrimonio del soldato creduto morto).



guicciardini deve aver messo a punto i suoi ricordi nell`arco di 18 anni (1512-1530), attraverso una laboriosa redazione fatta di ben quattro stesure. gli scritti, destinati al solo uso interno di famiglia, erano indirizzati in specie ai nipoti, in quanto sarebbero serviti ad acquisire norme di comportamento per ottenere successo nella vita politica, dando cosi` indicazioni di condotta politica e morale.






queste pagine di daphne du maurier (1907-1989) raccontano come quella regione abbia fatto di lei una scrittrice. magica, misteriosa, inesplorata la cornovaglia e` vista e "rivisitata" attraverso gli occhi dell`autrice di rebecca e jamaica inn, romanzi che ormai appartengono al folklore cornico, oltre che alla letteratura e al cinema (con le versioni cinematografiche di hitchcock). terminato poco prima della morte della scrittrice, cornovaglia magica e` il racconto del rapporto fra una persona e l`anima di un luogo.


il coperto dei figini era un antico e popolare casamento che si stagliava di fronte al duomo di milano. quando, a partire dal 1864, la zona venne ristrutturata per l`ampliamento della piazza e la costruzione della galleria, anche il coperto venne abbattuto: una porzione della vecchia milano moriva, sostituita da altri spazi e da nuove classi sociali. tarchetti ambiento` in quel modesto ma storico quartiere il suo primo romanzo, paolina. e` la storia di un matrimonio "che non s`ha da fare": due giovani poveri e onesti, un nobile arrogante e corrotto, un rapimento, uno stupro. una vicenda tragica con una sconvolgente sorpresa finale, narrata con la rabbia tipica degli scapigliati, ma anche con la malinconia che suscitano le cose scomparse.







l`opera e` divisa in nove capitoli: "dei pregiudizi dei filosofi", "dello spirito libero", "della mania religiosa", "aforismi e interludi", "per la storia naturale della morale", "noi dotti", "le nostre virtu`", "popoli e patrie", "che cos`e` aristocratico?", chiude l`opera un epodo "dall`alto dei monti". nell`opera n. afferma che il problema morale e` piu` essenziale di quello teologico. per eliminare il pregiudizio della morale e` necessario un nuovo indirizzo di cultura e a tal fine si potranno impiegare gli "spiriti liberi", immuni da quel pregiudizio. conclusione delle tendenze dell`europa democratica sara` una schiavitu` imposta da una forte razza e la futura aristocrazia dominatrice potra` nascere solo da una lunga disciplina.


















tutti i giocatori di bridge conoscono l`insonnia che segue una competizione impegnativa, in cui le diverse combinazioni di onori e le varie strutture distributive vissute al tavolo incalzano come fantasmi la mente del giocatore. questo volume ripercorre itinerari fantastici di questo tipo, offrendo ai lettori un campionario di situazioni inattese di gioco.





i tre testi (kallias, o della bellezza, pensieri sull`uso del volgare e del basso nell`arte e lezioni di estetica. frammenti da una trascrizione) di schiller qui presentati, contengono il nucleo del pensiero estetico del grande autore classico tedesco; essi affrontano in modo rigorosamente teorico il problema di una definizione del bello d`arte. si avverte lo scrittore che studia se` e la propria attivita`, e il cui sforzo risulta originalissimo anche per un secolo come il xvii, che tanto ha contribuito a gettare le basi dell`estetica moderna.









