
la percezione del limite dell`esistenza personale e` sempre presente nell`uomo, e induce angosce che variano di intensita` a seconda del carattere dell`individuo o dei momenti della sua vita. l`autore non prende in considerazione gli approcci filosofici, sociologici, religiosi o mistici al problema della morte, ma si propone di descrivere come il pensiero psicoanalitico abbia esplorato il tema della cognizione della morte nell`inconscio personale e quali possano essere le risorse interiori di cui disponiamo per pensare a questa evenienza nel corso della vita e per affrontarla quando non e` piu` evitabile.

la cura dell`obesita` richiede percorsi diagnostici e terapeutici che tengano conto della complessita` delle cause di questa patologia, delle numerose complicanze associate e della sua rilevanza psicosociale. lo studio e la cura dell`obesita` sono dunque il luogo privilegiato dell`integrazione tra competenze mediche e psicologiche. dopo aver passato in rassegna gli studi sulle rappresentazioni corporee, sulla qualita` della vita e sugli atteggiamenti nei confronti dell`alimentazione, gli autori presentano alcuni strumenti psicometrici per la valutazione psicopatologica dell`obesita` e alcune prospettive di intervento che comportano l`impiego di nuove tecnologie, e in particolare della realta` virtuale.

otto fenichel fu una personalita` eccezionale, un uomo di grandissima intelligenza, di vasta cultura e una presenza di prim`ordine sulla scena della psicoanalisi, in cui vedeva una potente forza capace di creare un mondo nuovo. nato nel 1897, rappresenta in modo eminente la cultura della borghesia ebrea viennese al volgere del secolo, un mondo che era destinato a soccombere rapidamente sotto i colpi della guerra e della crisi economica. chi lo conobbe ricorda la sua prodigiosa capacita` di lavoro, la memoria fotografica, l`intelletto tagliente, la piccola mania di annotare con cura tutti i libri che leggeva o gli eventi culturali ai quali assisteva, il sottile senso dell`umorismo, la disponibilita` ad ascoltare chiunque e a dissentire da chiunque, freud compreso. da oltre cinquant`anni il suo capolavoro, il trattato di psicoanalisi, pubblicato nel dicembre del 1945, un mese prima della sua morte, avvenuta a soli 48 anni, costituisce una summa ineguagliata delle conoscenze psicoanalitiche strettamente freudiane. con la sua biografia di 1646 voci, un indice analitico che occupa quaranta pagine, una struttura solida e compatta che consente una trattazione sistematica, esauriente e profonda di tutti i temi, fenichel ha creato un`opera che nessun autore, da solo, potrebbe mai pensare di riscrivere, e che per questo si e` rivelata uno strumento didattico letteralmente insostituibile.

haley descrive e commenta in questo libro una batteria di strategie terapeutiche, alcune bizzarre, alcune basate sul buon senso, alcune drammatiche, e altre ancora comiche, tutte appartenenti al vastissimo repertorio di milton h. erickson, una delle piu` forti e originali personalita` della psicoterapia contemporanea. erickson e` specializzato nelle tecniche di induzione della trance ipnotica, nell`esplorazione delle possibilita` e dei limiti dell`esperienza ipnotica, e nell`investigazione della natura del rapporto tra ipnotista e soggetto. la sua maggiore innovazione nella tecnica ipnotica e` stata lo sviluppo di metodi pratici ed efficaci per curare in pratica privata i pazienti utilizzando o meno un`induzione formale della trance. ma nonostante abbia operato prevalentemente nel campo dell`ipnoterapia, erickson si puo` considerare, insieme con bateson, il padre del moderno sviluppo della terapia della famiglia in america. mentre bateson ha fornito il background teorico per questo movimento, tutte o quasi le tecniche terapeutiche discendono direttamente o indirettamente dal lavoro di milton erickson. in questo volume jay haley ha raccolto un cospicuo numero di casi clinici di erickson collocandoli in un quadro basato sulle fasi fondamentali del ciclo vitale della famiglia.

`coscienza` e` uno dei termini piu` spesso discussi - e fraintesi - che si incontrano oggi nel linguaggio comune. ma cosa si intende quando si dice che in sogno o sotto ipnosi si altera il proprio `stato di coscienza`? questo libro presenta una teoria basata sulle piu` recenti ricerche scientifiche in un campo i cui sviluppi sono ancora imprevedibili. oltre al sogno e all`ipnosi, l`autore analizza la meditazione, gli stati indotti dalle droghe leggere e pesanti, gli stati emotivi e altri stati alterati di coscienza. tart utilizza quello che egli stesso chiama un approccio `per sistemi`: vale a dire, egli esamina gli stati di coscienza come parte della persona totale e del suo ambiente, non soltanto come un prodotto del funzionamento cerebrale. usando numerosi esempi e casi, tart mostra che quello che per una persona e` uno stato di coscienza `speciale` o `alterato` puo` essere per un`altra un`esperienza quotidiana; egli sostiene inoltre in modo molto convincente che in definitiva non esiste uno stato di coscienza che possa essere definito `normale`.

scrive l`autrice nella sua introduzione: "scopo di questo libro e` indicare alcuni fra i modi in cui le teorie psicoanalitiche di sigmund freud, nella elaborazione ulteriore datane da melanie klein, possono aiutare gli assistenti sociali a comprendere i propri clienti e le proprie relazioni con essi. "due, almeno, sono le vie per affrontare questo compito. la prima e` di esporre anzitutto la teoria, e di riscontrare in seguito quali settori di essa abbiano maggior rilievo nei riguardi del lavoro sociale. o, alternativamente, si puo` assumere come punto di partenza la relazione tra assistente sociale e cliente, esaminarla alla luce delle acquisizioni raggiunte sul piano psicoanalitico, e studiare la teoria, in un secondo tempo. tra le due strade, ho scelto la seconda. non vi ho, peraltro, aderito rigidamente, e spesso si trovera` la teoria interpolata al materiale casistico, e viceversa. le teorie qui presentate sono quelle che mi appaiono, entro i limiti delle nostre attuali conoscenze, meglio rispondenti ai fenomeni che cercano di spiegare, e piu` sensate dal punto di vista clinico".





quest`opera e` un sunto della filosofia e del pensiero di ostad elahi, padre dell`autore, e una sintesi delle leggi spirituali fondamentali che permettono a ogni essere di comprendere il proprio processo di perfezionamento. i principi qui presentati sottolineano l`importanza di un`ascensione naturale e graduale dell`anima e ne rivelano le tappe successive. l`opera invita l`essere umano a realizzarsi intellettualmente e spiritualmente e lo incoraggia a intraprendere un lavoro personale conformemente alle regole di un`ecologia dell`anima che tiene anche conto di tutti i fattori legati all`ambiente sociale.

in questo libro, il suo ultimo e il piu` originale, karen horney esamina il processo nevrotico considerandolo come una forma speciale di sviluppo dell`essere umano, l`antitesi dello sviluppo normale, della crescita sana. il processo nevrotico si sviluppa, nella concezione horneyana, allorche` il disagio delle condizioni ambientali spinge l`individuo a rinunciare alle proprie potenzialita` di crescita per rafforzare le proprie capacita` di difendersi dal mondo esterno. il sintomo nevrotico e` dunque espressione di un atteggiamento generale nei confronti della vita, del proprio ambiente sociale e culturale. nell`analizzare la tendenza generale di questo processo, l`autrice delinea i differenti stadi dello sviluppo nevrotico, descrivendo le pretese nevrotiche, la tirannia dei dettami interiori e le soluzioni cui il nevrotico ricorre per alleviare le tensioni del conflitto in atteggiamenti emotivi quali il dominio, la remissivita`, la dipendenza e la rassegnazione. tutto il volume mette in luce con penetrante intuizione le forze che agiscono per favorire o contrastare la realizzazione delle proprie potenzialita` da parte dell`individuo.



"che cosa vuoi cambiare in te stesso?". ecco la domanda pragmatica con la quale mary e bob goulding subito coinvolgono i loro clienti in un affascinante miscuglio di gestalt, analisi transazionale, desensibilizzazione, lavoro con la fantasia e altre tecniche, per creare un tipo di terapia nella quale i clienti scoprono il proprio potere di cambiare la propria vita. per piu` di dieci anni, psicoterapeuti, psichiatri, psicologi, assistenti sociali e counselors sono convenuti da tutto il mondo al western institute for group and family therapy fondato dai goulding. li` mary e bob insegnano i principi e le tecniche della terapia ridecisionale, con la quale le singole persone, nell`ambito di una terapia di gruppo intensiva, imparano a prendersi la responsabilita` dei propri sentimenti e delle proprie azioni, a risolvere antichi problemi, a superare le impasse, e a `ridecidere` di cambiare. mary e robert goulding ci hanno dato uno strumento efficacissimo per operare cambiamenti: un metodo di terapia che mette in grado l`individuo di entrare in contatto con le proprie risorse interiori e di sfruttarle per cambiare nel modo desiderato, attraverso decisioni nuove e liberatorie.

il distacco dalla famiglia e` un delicato periodo di transizione nella vita di tutti. sono molti i problemi che possono presentarsi: se sono gravi, ostacoleranno la transizione, non permettendo al figlio di partecipare in pieno alla vita normale adulta e impedendo ai genitori di raggiungere lo stadio successivo della vita familiare, in cui sono loro a distaccarsi dai figli. ospedali psichiatrici, prigioni, centri di riabilitazione per tossicomani, sono pieni di giovani che non sono mai riusciti completamente ad andarsene di casa. vivono vite marginali, fallimentari, ancora uniti alle loro famiglie, se non altro attraverso il rifiuto. questo libro pratico, realistico, scritto da una delle maggiori autorita` nel campo, e` il primo a trattare in modo cosi` diretto i problemi relativi a un momento tanto cruciale nella vita dei giovani (e delle famiglie) e a offrire un aiuto specifico per affrontarli. haley affronta e discute un ampio panorama dei problemi e modelli di comportamento: dai problemi familiari di ogni giorno, dai piccoli litigi, all`apatia, alla tossicodipendenza, al comportamento violento, alla delinquenza, all`istituzionalizzazione, alle fughe, ai nuovi culti religiosi che spesso fungono da sostituti della famiglia. in tutto il libro haley si riferisce costantemente a tecniche pratiche, verificate, che il terapeuta puo` utilizzare, insistendo sull`importanza di ottenere l`aiuto attivo della famiglia, invece che delle istituzioni esterne, per affrontare i problemi.


questo manuale introduttivo espone nella prima parte le tecniche tradizionali di somministrazione del test, illustrando le caratteristiche delle tavole, le risposte e le tecniche di siglatura. nella seconda parte viene presentato un approccio all`interpretazione del contenuto. secondo gli autori, il rorschach non dovrebbe essere concepito specificamente ed esclusivamente come un test, bensi` anche come un particolare tipo di procedura clinica di colloquio.

il solo trattato sistematico sull`uso dell`analisi transazionale nei gruppi. si tratta di un testo insostituibile, sia per la facilita` espositiva e la scioltezza con cui berne anzitutto spiega cio` che intende per terapia di gruppo, sia per la cura con la quale specifica e definisce ogni passo del processo terapeutico, soffermandosi su particolari in apparenza ininfluenti ma in realta` fondamentali quali la scelta, il numero dei partecipanti al gruppo o la disposizione dei posti a sedere. vitali per qualsiasi approccio terapeutico sono poi le considerazioni sugli obiettivi terapeutici, sulla figura del terapeuta e dei suoi eventuali assistenti o aiutanti, sulla supervisione, sull`atteggiamento del terapeuta e naturalmente sul gruppo, sulle dinamiche interne al gruppo stesso e sul suo rapporto col terapeuta. tutto questo materiale viene costantemente discusso alla luce di altre esperienze e teorie relative alla terapia con i gruppi, come quelle di moreno, bion, foulkes, perls e altri. esauriente e articolato, costruito come un manuale pratico ma attento anche al punto di vista teorico, questo libro sara` utilissimo all`analista transazionale o al terapeuta di gruppo di qualsivoglia formazione, ma anche a tutti coloro che hanno a che fare con i gruppi in altri campi o settori, come nell`industria, nella scuola, nel lavoro sociale, eccetera.



il libro tratta di tutti gli aspetti dello sviluppo femminile, ma l`interesse principale delle autrici e` per il rapporto della figlia pre-edipica con la madre, rapporto che a loro parere "plasma il futuro dell`immagine di se` della figlia, della sua sessualita` e del suo complesso edipico". partendo da questa base, le autrici esplorano le implicazioni transferenziali e controtransferenziali nei casi di donne curate da donne. discutono inoltre le fantasie che tipicamente si sviluppano nella donna e il ruolo dell`angoscia di castrazione nel rapporto madre-figlia.






il signor z chiede e riceve da kohut un`analisi. a cinque anni e mezzo dalla conclusione della terapia, torna da lui chiedendo una seconda analisi: non riesce a venir fuori da una profonda sofferenza, da un costante isolamento sociale; soffre per un`intensa inclinazione alla masturbazione, accompagnata da fantasie masochistiche. kohut l`accetta per la seconda volta, perche` proprio in quel periodo ha rivoluzionato le sue concezioni teoriche e sta verificando nuove idee e nuovi metodi. cosi` nasce, per questa coincidenza di tempi, una spettacolare quanto unica dimostrazione dal vivo della differenza tra un trattamento basato sulla psicoanalisi classica ortodossa e un trattamento basato sulla psicologia del se`: sul medesimo paziente e dal medesimo analista. il cambiamento di visione teorica influenzera` in maniera decisiva la percezione da parte di kohut del nucleo centrale della psicopatologia del signor z e gli consentira`, "con grande beneficio del paziente, di fornirgli l`accesso a certi settori della sua personalita` che non erano stati raggiunti nella prima analisi". come si vede, si tratta di un`opera coraggiosa e assolutamente originale, che offre l`occasione di seguire passo passo, come nei classici casi clinici di freud, il minuzioso lavoro psicoanalitico di kohut, e al tempo stesso di riflettere sul valore euristico e terapeutico della sua nuova concezione.








una giovane donna viene fatta regredire di eta` in diverse sedute di ipnoterapia per ricevere le visite di un personaggio misterioso, l`uomo di febbraio. iniziate nella fase di regressione corrispondente all`infanzia, le visite proseguono, seduta per seduta, nelle fasi corrispondenti all`adolescenza e all`eta` adulta e in esse erickson (nella doppia veste del terapeuta e dell`uomo di febbraio) segue un piano specifico (che si rivela man mano al lettore) per aiutare la paziente a superare alcuni traumi e problemi che condizionano la sua vita di veglia. il caso e` celebre, perche` erickson vi aveva spesso accennato in altri suoi scritti. qui, pero`, per la prima volta abbiamo a disposizione tutta la documentazione: trascrizione letterale delle sedute, con i commenti a caldo di erickson e di altri presenti; aggiunta dei commenti di erickson, di rossi e di altri professionisti a distanza di quasi quarant`anni, quando fu preparata la redazione e la stesura di questo caso per la pubblicazione. cio` che e` straordinario e` che con un procedimento in apparenza cosi` intrusivo, in realta` erickson riesce a lasciare al centro dell`azione terapeutica la paziente stessa, restando fedele al suo principio guida per cui l`ipnosi ha il solo scopo di creare uno stato psicologico speciale in cui i pazienti riescano a riassociare e riorganizzare la loro complessa struttura psicologica.


i bambini che hanno subito, nella mente e nel corpo, la prepotenza della sessualita` adulta, che hanno sopportato la violenza o l`indifferenza e l`abbandono, o che, al contrario, sono rimasti vittime di una loro misteriosa sensibilita` a sofferenze molto meno significative, tutti questi bambini possono sperimentare un tipo di assoluta disperazione e di cinismo che rende necessario un trattamento a lungo termine e mette a durissima prova il coraggio e la resistenza dello psicoterapeuta. questo libro di anne alvarez riflette trent`anni di esperienza con bambini e adolescenti autistici, psicotici e borderline, curati con i metodi della psicoterapia psicoanalitica che l`autrice ha tratto dalla propria intensa esperienza di psicoterapeuta infantile alla tavistock clinic. gli odierni sviluppi della teoria e della tecnica psicoanalitica ci dicono che questi bambini possono essere curati con un certo successo. l`autrice espone e discute questi sviluppi, descrive anche alcune delle aree di convergenza e divergenza tra le teorie organiciste e psicodinamiche dell`autismo, rivolgendosi a tutti i professionisti che si occupano di bambini e di adolescenti, cosi` come a chiunque sia interessato alla pazzia e allo sviluppo mentale.




il libro e` organizzato in tre parti: la prima si apre con un`"autopsia della prima repubblica", completata da una originale interpretazione di "tangentopoli", ed e` prevalentemente dedicata alla metamorfosi della destra. la seconda parte inizia con delle ipotesi sul postfordismo e affronta la questione sindacale e quella della crisi del compromesso socialdemocratico per giungere a una definizione della "via italiana al postfordismo" che e` quella di una destra tecnocratica alla quale la maggioranza della sinistra politica e sindacale, in primo luogo il pds, e` subalterna. in attesa che emerga quella "sinistra sociale" in cui egli crede, la ricerca di un nuovo spazio della sinistra, cui e` dedicata la terza parte, e` svolta in chiave prevalentemente etica.

la donna e` il filo segreto tematico che unisce isola e ritratto. nella letteratura le isole hanno una natura ambivalente: sono luoghi del meraviglioso, ma anche della morte. in quanto luoghi di sensualita` hanno un legame simbolico con la donna. e come donna, l`isola e` esplorata e posseduta a partire dalle scoperte geografiche dei caraibi, dell`america e poi degli arcipelaghi del pacifico. nell`ottocento puritano la donna "perduta" e` condannata, quasi per contrappasso, ad abbandonare l`isola del desiderio e a rifluire nell`acqua. ma accanto alla morte per acqua altri motivi portanti della figurazione letteraria segnano di contrasti drammatici l`immagine femminile. forse il piu` tipico e` il contrasto tra arte e vita che si esprime nel ritratto.

il normale caos dell`amore e` quello che nasce dalla contraddizione tra il peso schiacciante che ha nella nostra societa` il discorso sull`amore e la difficolta` da tutti constatata, normale appunto, di amare. uomini e donne, dissolte le strutture integrative della famiglia e della parentela, sono costretti a darsi individualmente le regole della loro vita. di fronte alla sopravvalutazione dell`amore nel discorso pubblico, fatto in gran parte di pubblicita` e di spettacolo, nella realta` della coppia esso diventa sempre piu` una forma vuota che sta agli amanti riempire di senso.

il libro propone un viaggio nell`europa del basso medioevo, alla ricerca delle rappresentazioni di tre immagini significative. la rappresentazione del fallo puo` essere osservata al centro della composizione dell`albero di jesse, diffusa soprattutto come vetrata delle cattedrali. il bisogno primario di una figura materna protettiva si ritrova in una straordinaria rappresentazione della madonna che raccoglie sotto il suo mantello (l`utero che crea la vita e da` protezione) i ricchi e i poveri, i grandi della terra e gli umili. la terza immagine, il guaritore ferito e la malattia indicibile (un uomo potente perche` mestruante), simboleggia il desiderio di un aiuto sovrumano o divino contro la malattia e la morte.

il genio di newton ha quasi fatto dimenticare i contributi, spesso molto importanti, di altri fisici matematici suoi contemporanei. in questo libro arnold ricostruisce in maniera inedita le origini della teoria della gravitazione universale e della dimostrazione dell`ellitticita` delle orbite dei pianeti, mettendo in luce il ruolo svolto da barrow, huyghens e hooke e chiarendo perche` esso sia stato riconosciuto solo negli anni `80 attraverso le teorie contemporanee delle singolarita` dei fronti d`onda e delle relazioni che sussistono fra i gruppi di riflessione di coxeter, il moderno calcolo delle variazioni e la teoria delle simmetrie dei quasicristalli.

questo studio propone un`analisi congiunta del crimine economico e del crimine organizzato. secondo l`autore, la distinzione tra i due tipi di criminalita` e` ormai un`anomalia analitica. inoltre si tratta di definire lo stesso crimine organizzato fuori dalla radicata consuetudine che lo identifica con la mafia italo-americana. dalla rilettura della storia dei mercanti, degli imprenditori e delle organizzazioni, l`autore distilla una serie di categorie e definizioni che applica contemporaneamente al crimine economico e al crimine organizzato. sulla base di queste categorie, descrive poi una serie di episodi criminali verificatisi in diversi paesi europei, per descrivere poi una serie di reati compiuti insieme da imprenditori legittimi e crimine organizzato.

il romanzo racconta le vicende di due amiche, omosessuali, in bilico fra partecipazione e distanza dalle mode culturali e dalla mondanita` intellettuale. la storia si svolge in olanda. nelle due donne vengono disegnati due modi di essere e due destini opposti: in meta il desiderio vitale di essere presenti, di comunicare, di vivere con gli altri (desiderio che la porta verso una serie di compromessi e alla fine alla banalizzazione di tutta la sua esperienza); in saskja la durezza critica, il rigore, la distanza dal mondo sociale (con una crescente tendenza all`isolamento, alla melanconia, al suicidio).

giocato sullo scarto fra luoghi comuni e verita`, fra cultura di massa e drammi collettivi reali, "il dilemma del prigioniero" e` un romanzo sull`america che non nasconde propositi parodistici. powers racconta la storia di una famiglia americana di provincia, tipica e insieme stravagante. al centro, la figura del padre, edward hobson, un insegnante di storia con la vocazione del pedagogo, che costringe i figli a una quotidiana palestra culturale fatta di nozioni memorizzabili e sentenze morali. in realta` quest`uomo dall`apparenza cosi` efficiente e pratica e` uno sconfitto, un "prigioniero" che cerca di eludere i "dilemmi" della vita proponendo a se stesso e ai suoi figli interrogativi scolastici, fuorvianti.

all`occhio dello psicologo l`attesa di un figlio appare un`occasione di crescita e di maturazione psicologica per entrambi i genitori, come e` molto evidente oggi anche ai profani. nelle nuove generazioni e` presente una concezione della vita di coppia diversa da quella tradizionale, con una sempre maggiore responsabilizzazione dei padri nel vivere la gravidanza della donna e la nascita di un figlio. e` sempre piu` frequente che il padre assista di persona al parto. e` una questione dibattuta, tra antropologia e psicologia, se esista, o sia mai esistito, un "istinto paterno". per la donna, la maternita`, al di la` degli eventi biologici gravidanza-parto-allattamento, e` una fondamentale esperienza psicologica.

secondo una tesi condivisa da molti psicologi, ma assolutamente rivoluzionaria in dermatologia, la pelle e` lo specchio del nostro mondo interno; le malattie della pelle piu` resistenti alle cure mediche sono quelle che spesso si risolvono con il mutare della situazione emotiva del paziente. dopo aver affermato l`opportunita` e la necessita`, per il dermatologo, di non dimenticare di essere anzitutto un medico, e di accostarsi al malato tenendo conto di tutti gli aspetti, fisici e psichici, della persona, l`autore riassume alcune nozioni della psicoanalisi utili per mettere in evidenza la natura psicosomatica dei disturbi qui trattati.

il libro parte dalla constatazione che la differenza tra i sessi e` un "oggetto filosofico", nonostante che nella tradizione filosofica sia ben presente l`amore da un parte e l`eros dall`altra. a questi temi classici sono dedicati i primi due capitoli. poi l`autrice avanza l`ipotesi della differenza tra i sessi come principio nascosto della possibilita` stessa di pensare; l`ipotesi di una differenza tra i sessi come mezzo di scambio del pensiero; l`ipotesi infine di una "storicita`" della differenza stessa. questa tesi della storicita` della differenza tra i sessi e` al centro degli ultimi tre capitoli che portano alla conclusione della necessita` di un pensiero dell`alterita` sessuale in termini di soggetto e oggetto.

il libro si propone di dimostrare che, nell`attuale fase storica, non solo e` possibile ridurre il tempo individuale di lavoro a parita` di salario, ma addirittura necessario. che non esiste cioe` un`altra via d`uscita positiva dalla crisi che stiamo attraversando.

tre monoteismi, tre universalismi: ebraismo, cristianesimo e islam condividono il medesimo presupposto, ossia ciascuno di essi si dichiara l`unica religione universale. ma a quali condizioni la religione di un popolo puo` aspirare a essere la religione di tutti i popoli? scopo del libro non e` pero` ripercorrere storicamente la difficile convivenza dei tre universalismi, ma cercarne le ragioni scritturali nei rispettivi testi di fondazione.

quando, agli inizi degli anni ottanta in italia si comincia a parlare di postmoderno, il termine rivela subito un`incredibile capacita` di espansione: attraversa tutti i campi del sapere, delle tecniche e delle arti, dall`architettura alla sociologia, dalla critica letteraria alla filosofia, dalla narrativa alla pittura; se ne appropriano corsi universitari e giornali, orientando il costume e i modi di abitare. il postmoderno appare liberatorio, giocoso, amante della combinatoria di stili, epoche, metodi e storie e del virtualismo e, in un certo senso piu` democratico.

il fondamentalismo e` inteso come politicizzazione della religione di fronte alle trasformazioni della modernita`. e` una concezione del mondo e una sfida alla civilta` occidentale tanto piu` grave e pericolosa in quanto la sua risposta travolge in primo luogo proprio quei valori laici e democratici che dovrebbero invece essere mobilitati per salvaguardare ovunque i legami sociali minacciati dal dominio incontrollato dell`economia. di qui la necessita` di una conoscenza approfondita del fondamentalismo cui ci invita questo sintetico contributo.

lo spirito ardente e` una magnifica barca a vela che fa rotta da tahiti verso la nuova zelanda. a bordo quattro uomini e due donne; tre di loro sono scozzesi. nell`interno domestico che si ricrea sull`acqua, la socialita` non ha un solo passo: se prende i ritmi serrati della disciplina nautica si rallenta nell`inerzia morale, nei dialoghi che si ritraggono dalla familiarita` o si concedono quel tanto che basta per lasciare intravedere zone d`ombra e infelicita`.

dopo un`analisi dell`evoluzione del sistema energetico mondiale dalla meta` del secolo scorso alle prospettive del prossimo futuro, nella seconda parte del libro sono descritte piu` di sessanta possibilita` tecniche di accrescere l`efficienza energetica riducendo i consumi alla fonte a parita` di servizi finali. nella terza parte vengono analizzati gli ostacoli politici e organizzativi che si frappongono all`adozione di tali soluzioni, prospettando una serie di strumenti contrattuali, economici, finanziari, legislativi, amministrativi e fiscali che possono consentire di superarli.

revelli affronta il problema della ricostruzione di una strategia della sinistra, a partire dalla consapevolezza della radicalita` della trasformazione dell`economia, della societa` e della politica verificatasi nel corso degli ultimi vent`anni. questa consapevolezza parte dall`analisi delle caratteristiche del postfordismo (rottura del circolo virtuoso sviluppo/occupazione, fine della centralita` del lavoro salariato, finanziarizzazione dell`economia) per esaminare le conseguenze politiche di questa nuova grande trasformazione e avanzare infine alcune ipotesi su una ricomposizione politica a partire dal sociale e non frutto di laboriose quanto sterili trovate d`ingegneria istituzionale.

sono qui raccolte le note stese da tocqueville nel corso di tutti i suoi viaggi. quello famoso compiuto con l`amico gustave de beaumont nel 1831-32 negli stati uniti per indagare sul locale sistema penitenziario che, trasformatosi in una vera a propria inchiesta sulla societa` americana, fornira` gli elementi di conoscenza diretta che stanno alla base di "la democrazia in america"; ma anche un giovanile viaggio in sicilia, i viaggi in inghilterra e in irlanda del 1833 e del 1835, il viaggio in svizzera del 1836 e i viaggi in algeria del 1841 e del 1846.

un`unica e medesima sfida e` mossa oggi agli stati nazionali dalla globalizzazione dell`economia e dal nuovo attivismo locale, che non e` difficile riconoscere come due facce della stessa medaglia. per questo si discute ovunque di decentramento dei poteri dello stato a regioni e citta`, ovvero della loro cessione a istituzioni internazionali. poca attenzione si presta pero`, nel dibattito politico, alle basi istituzionali dell`economia, quali si sono venute configurando nel corso degli ultimi decenni. i testi raccolti in questo volume analizzano le trasformazioni economiche in corso, che sono mondiali e regionali insieme.

tutti i genitori desiderano che il bambino che sta per nascere sia sano, felice, indipendente, pieno di curiosita` verso la vita, capace di amare e di corrispondere all`affetto di chi gli e` vicino, e che diventi capace di affrontare con sicurezza le situazioni difficili. questo desiderio e` una potente motivazione che permette loro di considerare il bambino, fin dalla nascita, come una persona, e di fornirgli l`ambiente piu` favorevole per il suo sviluppo, evitando di proiettare su di lui le loro ansie e i loro traumi infantili non risolti. nei reparti di maternita` le procedure sono passate, negli ultimi decenni, da una grande rigidita` a una sempre maggiore vicinanza dei genitori con il bambino al momento del parto e prima del ritorno a casa.

vi sono aspetti del mondo naturale che non possono essere compresi facendo affidamento unicamente sugli sviluppi attuali delle scienze fisiche: e` questo il "pensiero impensabile" da cui parte la ricerca narrata in questo libro. un`indagine in cui l`autore si interroga sul piu` elusivo e ineffabile dei fenomeni: la mente umana. il lettore viene accompagnato lungo una scala che, partendo dalla fisica quantistica, si arrampica sino ai livelli piu` alti della gerarchia delle scienze: la chimica, la fisica, la biologia, la fisiologia, la ricerca psicologica, le neuroscienze, la speculazione filosofica, l`etologia e l`antropologia culturale... per arrivare a una nuova scienza globale capace di dirci qualcosa di piu` su cio` che si annida all`interno del nostro cervello.

il riso e` uno scoppio di energia incontrollata, un rivolgimento umorale, insomma una catastrofe fisiologica (e anche sociale, se si ride a sproposito). ma le catastrofi sono quelle strane discontinuita` studiate dai matematici. e` possibile affidare a loro una teria del riso? nell`opinione comune i matematici sono incapaci di emozioni, sono robot, macchine, magari geni, ma vorreste davvero essere come loro? non meno degli italici carabinieri oggetto di riso, personaggi di barzellette, fin da quando talete fece ridere la serva tracia cadendo in una buca perche` camminava guardando le stelle. ma il nostro "agente all`avana", ci fa pervenire rapporti che rivelano come siano loro, i matematici, tra i piu` prolifici inventori di umorismo, storie, barzellette.

controcorrente rispetto agli orientamenti di pensiero piu` attuali in tema di lavoro, mothe` contesta la tendenza a fare l`apologia del tempo libero. egli dimostra che i vantaggi che gli si attribuiscono rispetto alla vecchia organizzazione dell`era fordista, non compensano l`azione socializzatrice del lavoro. tanto piu` che, nelle condizioni attuali, il tempo libero si degrada in tempo di consumo, trasformandosi in un ulteriore fattore d`ineguaglianza. si tratti degli apologeti di una societa` in cui il tempo di lavoro sia massicciamente ridotto o di coloro che vantano le virtu` di una nuova societa` degli svaghi, le loro argomentazioni sono spietatamente ricondotte alla concretezza della possibilita` o impossibilita` di consumare.

la prima parte del volume, redatta da giuseppe de rita, contiene la filosofia generale di un progetto e di una forma d`intervento che assegna la priorita` all`agire locale - coordinato e orientato a livello nazionale - sul centralismo che continua a dominare quando si tratta di sviluppo o di redistribuzione assistenziale. la seconda parte, redatta da aldo bonomi, espone teoria e pratica dei "patti territoriali", ovvero intese a livello locale coordinate secondo un modello e un metodo nazionale che vedono riuniti amministrazioni locali, sindacati, universita` che si concertano a livello subregionale per ottimizzare le risorse locali, economiche e culturali, in vista dello sviluppo e della creazione d`impresa.

a una presentazione dello stato attuale della biologia, il libro affianca una riflessione suil metodo scientifico e sui problemi che si presentano ai biologi, abituati a rimanere in equilibrio tra il desiderabile e il possibile, tra l`immaginazione e la sperimentazione.

lucas salik, eminente cardiochirurgo abituato a compiere esperimenti sul cuore dei pazienti, e` ossessionato dal giovane hal darbo. quando questi gli dichiara l`intenzione di sposarsi, lucas ordisce una trama ai danni di hal e della bella cora, una ragazza priva di legami famigliari e in apparenza adatta per quella che ha tutta l`aria di essere una vivisezione emotiva...

il libro e` dedicato alle risposte della societa` civile internazionale alla globalizzazione e al predominio di una economia monetaria virtuale, facendo riferimento al settore non profit, con particolare riguardo al fair trade, o commercio equo e solidale.

la documentazione qui presentata riguarda le fasi piu` importanti della vita di freud, le persone e le localita` che piu` profondamente lo influenzarono: l`infanzia, il periodo scolastico e le prime amicizie, la formazione in medicina a vienna, la scoperta della psicopatologia sotto l`influenza di charcot, le indagini sull`isteria e l`ipnosi, la nascita della psicoanalisi, la diffusione della dottrina e della tecnica, le secessioni di jung, adler, rank e di altri discepoli, le inimicizie, i riconoscimenti ufficiali, la malattia, la persecuzione politica e l`esilio. il libro puo` essere letto sia come introduzione al pensiero rivoluzionario del fondatore della psicoanalisi, sia come illustrazione di una tipica esistenza borghese a cavallo tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo. il materiale fotografico e` accompagnato da citazioni anche inedite tratte dalle opere e dalle lettere di freud, che fanno del volume una sorta di autobiografia illustrata.

dalla ricostruzione della cosiddetta "conferenza di wannsee" del 20 gennaio 1942, dove viene sistematizzata la "soluzione finale", alla descrizione analitica della macchina genocida organizzata dal terzo reich con metodi prettamente "scientifici" e industriali che conclude il libro, le vicende del passaggio dall`antisemitismo come ideologia alla pratica dello sterminio vengono ricostruite in modo esauriente ed accessibile.

una serie di scenari narrativi e di personaggi accomunati da una originalissima e valida riflessione sul crimine e sulla moderna trasformazione per cui il crimine tangibile e` diventato astratto e viceversa. si va dalla repubblica di santo domingo, sede delle gesta del dittatore trujillo, alla santa russia degli zar e degli attentati dei terroristi, passando per la chicago di al capone e la napoli della nuova camorra, con la storia di pupetta maresca, e la roma della dolce vita, con la ricostruzione della fine di wilma montesi.

baudelaire, artaud, bataille, ce`line, michaux e beckett sono autori che tutti, in un modo o nell`altro, si sono scontrati con il rischio del silenzio, della impossibilita` di comunicare, e che ne sono venuti fuori producendo alcune delle opere piu` significative dei tempi moderni. come nel caso emblematico di antonin artaud che, subito dopo la guerra, ci ha trasmesso l`impossibilita` cui e` stato condannato il poeta, e i suoi sforzi di testimoniare: ridotto a corpo recluso, il poeta e` diventato la vittima sacrificale che invia segnali della propria agonia, con una identificazione del manicomio con il forno crematorio dei campi di sterminio, per cui il nuovo teatro della crudelta` esprime le torture del secolo.

come si legge in apertura di questa complessa storia che culmina con l`avvento del computer e il trionfo delle cosiddette autostrade informatiche, queste ultime sono "lastricate di chips di cristalli di silicio". il viaggio attraverso due secoli di ricerca scientifica strettamente legata allo sviluppo del mondo della comunicazione inizia con la predizione, da parte del fisico lavoisier, della esistenza del silicio tra gli elementi. il libro segue l`emergere del silicio come chiave dello sviluppo della maggior parte delle forme della elettronica odierna, e il suo ruolo nel rendere possibile la rivoluzione del computer.

chi condivide la convinzione secondo cui gli animali della stessa specie non si ingannerebbero tra loro si dividono tra chi nega agli animali la capacita` di una simile scaltrezza e chi ritiene che in natura la comunicazione tra i conspecifici sia sempre al servizio della conservazione della specie: solo l`uomo per deformazione culturale praticherebbe l`inganno reciproco, come pratica l`omicidio. punti di vista entrambi errati, secondo sommer... il libro e` l`esplorazione di una vasta letteratura filosofica, sociologica, antropologica messa a confronto con i recenti risultati della ricerca biologica ed ecologica.


le societa` moderne sono prese in trappola tra l`attualita` sempre piu` opprimente di un sistema capitalistico che tende alla restaurazione del "laissez-faire" e l`assenza di qualsiasi valida alternativa. il socialismo, nel senso di un`alternativa generale al sistema di mercato, e` morto e anche la socialdemocrazia deve rinunciare a qualsiasi velleita` programmatica se vuole restare forza di governo. i saggi qui raccolti sono un tentativo di rispondere a questa situazione, riaprendo la prospettiva di possibili alternative ed esponendo una precisa dottrina politica - quella della democrazia associativa - che in pratica e` una terza via tra statalismo socialista e laissez-faire capitalistico.

l`epoca che va dalla meta` del cinquecento alla meta` del seicento e` quella in cui si assiste ai preludi, alla nascita e agli sviluppi dell`opera galileiana. in quel periodo ricco d`innovazioni la matematica ha un ruolo primario nel determinare la nuova mentalita` che e` alla base della "rivoluzione scientifica", da galilei a newton. si torna anche ai classici, che vengono tradotti e commentati e nel complesso si pongono le basi di tutti gli sviluppi futuri. decartes algebrizza la geometria dando di fatto agli oggetti geometrici un`entita` algebrica. nel volume si prende in considerazione l`analisi delle dimostrazioni matematiche, in particolare geometriche. i protagonisti sono i grandi matematici dell`epoca, da clavio a pascal.

il risveglio e` il momento in cui transitiamo, spontaneamente o in seguito a un evento esterno, attraverso due modalita` diverse dell`esistenza e del funzionamento dell`organismo. l`apertura sulla veglia, e spesso sull`inizio di una giornata, e` il risultato di delicati meccanismi fisiologici e si accompagna a esperienze psicologiche particolari, prima fra tutte il ricordo del sogno. questo lavoro cerca di analizzare l`evento risveglio da molteplici prospettive e di attirare l`attenzione su una problematica ancora trascurata nel campo degli studi sul sonno.

al volgere del secolo si delinea la contraddittoria fisionomia di una nuova narrativa italiana, fortemente legata alla nostra societa` e alle sue convulsioni. negli scrittori di questi anni ritroviamo spesso una rappresentazione di se` e del mondo ambigua, incerta ma non priva di vitalita` espressiva e d`intima necessita`. e ritroviamo anche elementi tipici della tradizione italiana: enfasi sentimentale e recitazione delle passioni, moderatismo e sontuose messinscene, diffidenza per la profondita` e teatralizzazione dei conflitti, elusione del tragico e prevalenza di narrazioni brevi e frammentate. a ben vedere, le ambiguita` e i travestimenti di questa narrativa sono gli stessi del suo pubblico. un , da tempo attento osservatore del fenomeno, muove da un libero commento ai testi per cogliere alcuni stili culturali dominanti, abbracciando anche gli outsiders (filosofi, saggisti, comici, registi) che quegli stili hanno contribuito a modellare.
