il volume raccoglie le inteviste fatte a diversi autori americani, fra gli altri: grace paley, don delillo, mark leyner, kathy acker, jerome rothenberg, in una campionatura rappresentativa di quella generazione postmoderna americana che ha tentato di forzare i limiti della scrittura, e di superare nuove soglie. attorno ai discorsi personali, la storia di questi ultimi dieci anni: la fine della guerra fredda, la lingua dei nuovi immigrati dell`est, gli interrogativi posti dalle nuove tecnologie e dalle nuove geografie dell`immaginario. sullo sfondo new york come citta` multiforme: ora colta nella dimensione familiare del village, ora rifugio per l`apolide espatriato, ora teatro di circoli musicali.
nel suggerire le sue interpretazioni, l`autore integra psicoanalisi e critica letteraria mettendo in discussione e giungendo a capovolgere numerosi giudizi e stereotipi interpretativi tradizionali. charles bovary diventa un personaggio piu` interessante e piu` attivo di quanto e` sempre stato tradizionalmente considerato: il lavoro inconscio del suo sadomasochismo contribuisce in modo decisivo all`adulterio e al suicidio di emma. l`uomo lear ha un infantile e disperato bisogno d`amore che, come re, non puo` ammettere. le tesi dell`autore sono affascinanti e stimolanti per tutti i lettori; coloro che hanno familiarita` con la psicoanalisi ne riconosceranno il metodo nella motivazioni inconsce, nella scoperta di verita` mascherate.
l`opera ormai piu` che trentennale di alain de benoist, capofila della cosiddetta "nuova destra", affronta i problemi della modernita` al di fuori e contro l`egualitarismo e l`universalismo da lui considerati caratteristici di una sinistra tutta interna alla tradizione giudeo-cristiana. il volume e` uno studio del piu` importante tentativo di rinnovare la cultura di destra del nostro tempo, non riducibile come spesso si e` fatto soprattutto in italia a un generico fascismo, e in grado invece di fornire una critica della modernita` sui temi dell`economia, dell`ambiente e delle differenze culturali.
oggi, nell`ambito propriamente letterario la quantita` della produzione, l`ibridazione tra generi letterari e la caduta di ogni distinzione tra letterario e paraletterario rendono estremamente difficile descrivere delle tendenze letterarie dominanti. questa situazione di veloci mutamenti comporta una identica difficolta` nel campo della critica letteraria a individuare scuole o tendenze critiche egemoni. percio` sembra utile procedere a una sorta di ricognizione delle principali tendenze critiche attive, e cio` non solo in funzione di una ricostruzione storica ma per lo sviluppo futuro della ricerca letteraria.
l`interpretazione giuridica, cioe` l`attivita` volta a cogliere il significato delle disposizioni del diritto, costituisce "il problema eterno del diritto". le leggi devono essere applicate, e le controversie risolte: il momento dell`interpretazione e` dunque ineliminabile. accanto ad interpretazioni "giuste", vengono date interpretazioni che sono frutto di interessi particolaristici e, dunque, relativistiche. come si pongono il diritto e l`interpretazione giuridica ripetto alle concezioni antagoniste del bene che si contendono lo spazio nelle societa` pluraliste contemporanee? per rosenfeld la chiave di volta e` costituita dal "pluralismo comprensivo" che "riconcilia il se` con l`altro".
l`oblio e` il luogo delle sfumature, del divenire, di cio` che non resta ma cambia, di cio` che muore per rinascere, di un vuoto che sara` riempito. e l`indagine su questo vuoto parte da lontano, dalla mitologia classica, culla del concetto di oblio e delle sue figurazioni: non solo il lete ma anche le grazie, di cui una ando` in sposa al sonno, ministre di afrodite, figure della bellezza fugace. poi la ricerca si sposta su altri temi e altri oggetti: le citta` abbandonate, invase dal silenzio, architetture umane destinate a trasformarsi in architetture naturali (e il simbolo di tutte le citta` dell`oblio e` venezia).
Marsilio Editore, 1987, IT. Questa antologia di scritti, dichiarazioni, dibattiti e interviste di Roberto Rossellini - la prima di tale ampiezza, qui presentata in una nuova edizione, riveduta, corretta e integrata da una lettera rivelatrice, una biofilmografia essenziale e un indice ragionato - raccoglie quanto il maggiore regista cinematografico italiano ha espresso attraverso i mezzi della scrittura e della voce.