


questo libro prende le mosse da una miriade di incontri concreti, da un vissuto di sguardi, parole, danze, voci che ormai da anni dicono insistentemente l`urgenza della giustizia, del rispetto, del dialogo, in un mondo intriso piuttosto di violenza, di conflittualita` non gestite, di chiusure fondamentaliste. e una sommessa e amorevole "scuola" di relazioni profonde, amichevoli, consapevoli con ogni uomo e donna di buona volonta`, qualunque sia la sua cultura, la sua religione, la sua condizione nel mondo. l`auspicio e` che le riflessioni di manuela paggi sadun aiutino i lettori a compiere la loro personale "teshuva`" nella direzione di un impegno piu` diretto verso relazioni profonde, amichevoli, consapevoli tra le donne e gli uomini "di buona volonta`": in particolare tra gli ebrei e i cristiani delle diverse confessioni. che favoriscano, da lontano, il processo di pace mondiale, e in particolare quello, oggi cosi` compromesso, nel conflitto israelopalestinese.

ciascun paese e` mondo e` un progetto di ricerca sulla comunicazione interculturale promosso dall`universita` di bergamo. lo scopo e` di evidenziare l`importanza delle rappresentazioni reciproche nel dialogo fra italiani e immigrati. il titolo rovescia il luogo comune "tutto il mondo e` paese": infatti il mondo non e` ancora paese, l`omologazione deve lasciare spazio alle differenze, ai tanti microcosmi, ai tanti paesi che sono altrettanti mondi culturali. solo un "globale" costruito sulle differenze del "locale" potra` assicurare a tutti la possibilita` di sentirsi a casa propria in ogni angolo del pianeta. il testo e` suddiviso in una parte introduttiva, che delinea lo scenario teorico dell`indagine, e cinque capitoli dedicati ai temi interculturali emersi nel corso della ricerca. di questa sono coautori gli studenti che hanno partecipato con impegno e passione alle diverse fasi dell`indagine, dall`organizzazione dei "focus group" alla stesura ed elaborazione dei materiali presenti nel libro.

le vie del cambiamento passano per la partecipazione, la denuncia, la sobrieta`, il consumo critico, ma anche per il risparmio responsabile. un modo di risparmiare, cioe`, che non bada solo al tasso di interesse, ma soprattutto all`uso che le banche fanno dei nostri soldi. ma per scegliere bisogna sapere. ecco l`importanza di questa guida che e` stata scritta per informarci sui comportamenti delle banche, affinche` possiamo escludere quelle coinvolte con le armi, con i paradisi fiscali, con i regimi oppressivi e privilegiare, al contrario, quelle che hanno un comportamento responsabile nei confronti dei lavoratori, dell`ambiente, del sud del mondo. le informazioni spaziano dalla proprieta` alle iniziative di finanza etica e sono fornite anche sotto forma di schede per singoli gruppi bancari. finalmente un mondo da sempre avvolto nel mistero viene messo allo scoperto, con linguaggio semplice e conciso, per consentire a tutti di capire. un altro pezzo di democrazia si fa realta`.











































































