una raccolta di fotografie scattate da guido harari in trent`anni di appassionata attivita` rivolta a scoprire il carattere, gli atteggiamenti, le emozioni dei grandi della musica. quasi tutti i cantanti hanno posato per harari compiendo delle vere e proprie "performances" come il tom waits della copertina che trasforma una tenda strappata al momento in un mantello volteggiante. dallo sguardo riflessivo di bob dylan a quello aggressivo di patty smith, dall`espressione corrucciata di paolo conte a quella sognante di laurie anderson, l`obiettivo di harari ci offre una visione profonda del mondo della musica contemporanea.
questo libro e` la testimonianza degli interessanti materiali storici, artistici, umani, ecc., che stanno emergendo dallo studio di questa antica comunita`.
"da come li immagina, da come ne parla, da come li fa, i vasi di diego chilo` non sono oggetti ma personaggi. prima sognati e desiderati, poi vestiti di vetro e ancora liberati nell`aria o nell`acqua come un animaletto catturato che respira la liberta` dalle mani che lo lasciano andare in un mondo fantastico e non fantastico, materiale e immateriale quale e` il gioco della vita come l`arte del vetro." (m. brusatin)
nell`ambito della serie "la fotografia vista da..." una grande esposizione dedicata a come il celebre architetto renzo piano vede la fotografia. prestigioso testimonial della mostra, renzo piano ha dichiarato di apprezzare del linguaggio fotografico soprattutto l`istantanea e il suo rapporto con il cinema. il volume consente al lettore di immergersi nelle varie fasi dell`evoluzione della fotografia istantanea da quando essa e` stata inventata da eadweard muybridge fino all`attualita`. attraverso un`ampia selezione di oggetti originali dell`archeologia della fotografia e del cinema viene proposto un originale percorso. il volume e` il catalogo della mostra (torino, 29 ottobre 2003-18 gennaio 2004).
centro del mondo artistico nell`ottocento, parigi fu il piu` grande polo d`attrazione per molti studiosi d`arte e artisti americani. il fervore artistico parigino era di cosi` alto livello che anche chi sceglieva di non studiare nella capitale francese sperava di vedere il proprio lavoro applaudito dal quel pubblico attento e capace. questo volume ripercorre l`itinerario degli artisti americani a parigi dal 1863 quando si tenne il salon des refuse`s, fino alla nascita di uno stile pittorico nazionale. il catalogo prende in esame oltre cento dipinti e analizza le cause che spinsero gli artisti a recarsi a parigi, le loro reazioni all`ambiente e l`impronta che su di essi lascio` quell`esperienza.