Tim Easton, rocker e cantautore elettrico, torna alle sue radici più profonde con un disco secco, poco strumentato. Easton rilegge la musica che lo ha fatto diventare adulto e lo fa in modo sopraffino, mischiando il suo finger picking con una tecnica di registrazione molto old fashioned. La scelta delle canzoni poi è sintomatica, da brani come You Don't Really Know Me a Real Revolution e Speed Limit. Legato alle radici più profonde, ricorda Leadbelly nella canzone Son My Son. La produzione è affidata a Brad Jones e Robin Eaton che hanno lavorato con Easton nel suo debut album, Special 20.
Tim Easton è un rocker, venato di radici, serio ed onesto. La sua musica non ha mai scontentato i suoi fans anche se, di tanto in tanto, è risultata un pò ripetitiva. Le sue redici vanno da Doc Watson a Keith Richards, passando per Elmore James, il che vuole dire che Tim abbraccia un ampio spettro della nostra musica. Not Cool è un disco diretto, piacevole e ben costruito. Nulla di nuovo, ma gusto e passione ci sono.
Rocker, popster, cantautore. Tim Easton è tutto questo ed anche di più. E Special 20 è il suo disco migliore.