questo libro e` un`esortazione alla curiosita`: a sprofondare ancora una volta con i piedi nella sabbia bagnata in cerca delle conchiglie, a contemplarne i gusci rovesciati dalle onde sulla battigia, a tratteggiare i loro rilievi con la pagina appoggiata a uno scoglio. in questo piccolo manuale, ogni lettore trovera` uno spazio bianco per disegnare - e cosi` collezionare - le stupefacenti conchiglie che abitano i nostri mari, scoprendo di ognuna, pagina dopo pagina, storia e leggende, biologia e fortune artistiche. una guida a questi incredibili oracoli acquatici, che conservano il battito di ere passate e cantano gia` il suono dei nostri domani. officina il saggiatore: una casa editrice e` un laboratorio, uno spazio contemplativo in cui avviene un processo di costruzione costante di nuove visioni sulla realta`. i libri dell`officina il saggiatore sono un`emanazione diretta di questo modo di vivere la casa editrice: nascono dagli scambi, dalle conversazioni, dalle idee e dalle passioni di chi ne fa parte ogni giorno; di chi crede che il mondo non sia una pietra ferma, ma un animale vivo, in continuo movimento, che attraversa la contemporaneita`. questi libri nascono dagli sforzi di tutti noi e sono un invito ai cercatori, a chi e` attento a cio` che sta fuori e intorno a se`; a chi guarda con curiosita` l`ignoto, perche` e` li` che abita il senso piu` profondo delle cose.
in un grazioso bed and breakfast un`affabile signora ospita un gruppo di informatici che si confronta sui problemi etici della tecnologia. gli ospiti si fidano della padrona di casa e della sua sapienza nel preparare tisane new age, senza sospettare che lei frughi tra i loro file, le loro vite e i loro progetti. il testo di laura curino - con il contributo del meta, network del politecnico di milano che si occupa di etica e scienza - si offre come luogo di riflessione collettiva che coinvolge, oltre ai pensieri, anche i sensi e le emozioni. e al big data b&b ci sono ancora camere libere. prefazione roberta carpani.
e in atto uno scontro globale. non tra "noi" e "loro". non tra identita` culturali diverse. in gioco ci sono i diritti e le liberta` fondamentali, la lotta alla poverta` e possibilita` di vita piu` eque per tutti. una lotta contro la pretesa imperiale di questo sistema politico e del modello economico egemone. solo il vero e radicale riconoscimento dei diritti umani puo` fondare un mondo piu` giusto.
"1996-2006, alla soglia dei settant`anni, ancora gli stessi due candidati premier. solo un ricambio generazionale puo` garantire alla politica di riacquistare il suo ruolo guida." questo l`atto d`accusa del pamphlet di scalfarotto: in italia, contrariamente a quanto accade all`estero, le cariche di responsabilita`, soprattutto in politica, vengono affidate in base a un rigoroso criterio di anzianita`. questo e` il motivo per cui oggi problematiche cruciali per il paese continuano a non trovare una risposta. scalfarotto, appena quarantenne, senza alcun partito politico o lobby alle spalle, e` riuscito a candidarsi alle scorse primarie del centrosinistra grazie solo alla forza del suo programma politico e al sostegno dei visitatori del suo sito.
nel 1862 corse voce a roma che qualcuno avesse fatto pervenire a papa pio ix e ad alcuni personaggi del potere e della diplomazia internazionale una serie di fotografie oscene. ritraevano maria sofia di wittelsbach, ex regina di napoli e sorella dell`imperatrice sissi, da un anno esule col marito francesco ii nella capitale pontificia; la diceria veniva dalle carceri di via giulia in cui era rinchiusa tale costanza vaccari, maritata a un ex tenente dell`esercito papalino, anch`egli in prigione. ma l`ex sovrana non era l`unico bersaglio di queste dicerie: le voci erano una piccola parte di una grande impostura, una delle piu` gravi mai consumate nelle stanze di polizia e nei tribunali dell`ottocento.
lo scrittore james agee e il fotografo walker evans sono stati inviati nel 1936 a "conoscere" e "studiare" la vita di famiglie di coltivatori di cotone in zone povere degli stati uniti, durante la depressione. a inviarli e` "fortune", che giudica pero` il materiale raccolto impubblicabile: troppo vero, diretto e al tempo stesso troppo complesso e vasto. contemporaneamente saggio, romanzo, indagine sociologica, il libro e` pubblicato nel 1941 e accolto con entusiasmo dalla critica. il volume contiene una nota di furio colombo.