
Jon Langford è senza dubbio un personaggio. Leader dei non dimenticati Mekons e dei creativi Waco Brothers, ora presiede una nuova band, Skull Orchard, e propone un cocktail di suoni affascinante. Pensate a Richard Thompson, al classico suono Americana, a melodie degne di John Lennon, mischiate il tutto ed avrete una idea di quello che fa Langford. Paragoni a parte la sua è indubbiamente una proposta interessante.

CD/ DVD. Nuovo lavoro da solista per l'ex leader dei Guess Who Ballate rock che rievocano il classico sound anni settanta della popolare band canadese. Non c'è una American Woman ma una manciata di canzoni di indubbio spessore che ci fanno capire che Burton non ha mai mollato la presa. Rock d'autore. Edizione limitata con DVD che contiene il making of del disco, con canzoni registrate dal vivo in studio.

I Dash Rip Rock sono una delle band più note della Crescent City: sono una band di southern rock con forti influenze blues ed americana. Non sono al primo disco, ma ne hanno già diversi al proprio attivo e sono sulla scena da una ventina di anni.

Per raccontare un tragedia di famiglia, che viene annunciata dal titolo, Bobby Bare Jr, figlio di cotanto padre, ha messo assieme il suo disco migliore. Assieme a tre dei My Morning Jacket ( Carl Broemel, Tom Blankenship e Patrick Hallahan ), Bobby ha registrato in due soli giorni un disco lucido e diretto.

CD / DVD. Ra Ra Riot, dopo il successo di The Rhumb Line ( 2008), sono una delle band americane di rock alternativo più popolari in questo momento. Sono headliner nel famoso festival di Coachella e The Orchard, il loro nuovo sforzo, è destinato a grandi numeri.

Dopo l'ottimo Lucky Guy, inciso all'ombra di Jimmy Buffett, il californiano Roy Jay personalizza la sua musica. Il suono si fa più raffinato, sud californiano, ed il songwriting è di qualità superiore ( Jay scrive a quattro mani con Chris Seefried ). Tra i musicisti coinvolti abbiamo David Immergluck ( Counting Crows ) e Rob Wasserman ( Bob Weir's Rat Dog ).

Si rimettono assieme i due musicisti che hanno fondato i mitici BTO ( Bachman Turner Overdrive ) quaranta anni fa. Il loro primo disco assieme da venti anni a questa parte: You Have Seen Nothin' Yet Again !. Rock and roll di stampo classico, molto anni settanta, con canzoni come Rollin' Along, Moonlight Rider, Repo Man, Traffic Jam e I've Seen The Light che rivaleggiano coi classici del passato.

Papa Hoodoo Medicine Show sono la Jam Band più importante del New Jersey. Hanno influenze disparate: dagli Allman ai Dead, dai King Crimson alla musica di New Orleans. Mischiano acido con rock e blues, soul ed improvvisazione. Propongono brani lunghi, come Voodoo Garden, o intriganti jam song quali Earhtly Green, Teaband, N'Zambi. Mischiano etnico, tribale e psichedelia. Un cocktail decisamente personale.

James Dunn è un rocker del mid west che si ispira a Bruce Springsteen ed al Mellencamp degli anni novanta. Le sue canzoni sono piene di respiro e mischiano elementi rock e roots. Classico heartland rocker, Dunn non disdegna influenze meno rock, come Jackson Browne e Chris Isaak, anche se la sua musica rimane legata ad un suono ben preciso.

Disco rock energico, come da tempo la band di Rivers Cuomo non ci faceva sentire. Ora sono su Epitaph ed il cambio di etichetta ha fatto indubbiamente bene alla band. De Luxe edition, 14 canzoni.

Canadese, ma con radici nel suono inglese, Doucet è un musicista atipico. C'è una canzone, su questo nuovo lavoro, che può essere significativa: The Ballad of Ian Curtis, dedicata allo scomparso leader dei Joy Division. Ma, al tempo stesso, certe atmosfere si rifanno anche alle sonorità rock di Neil Young. Doucet cresce disco dopo disco e con questo album cerca di farsi conoscere a livello internazionale.

Ex Sex Pistols, Matlock esordisce come solista con un disco di buona qualità. Niente a che vedere con il suo passato, ora Matlock fa il cantautore rock, sostentuto dalla sua band, The Philistines.

Trionfale ritorno a casa per la rocker in gonnella. Album registrato dal vivo ad Atlanta, Georgia. Rock energico con Michelle che, novella Lucinda Williams, propone il meglio delle sua canzoni ed un bella cover di Wild Horses, di rollingstoniana memoria. Poche copie in stock, tutte autografate.

Cantautrice molto interessante, con diversi dischi alle spalle, Amelia torna nel natio Canada per registrare il suo album più intenso e profondo.

L'attesa collaborazione tra il rocker americano e lo scrittore inglese. Un album dai risvolti letterari, con il pop di Folds che si fonde con le liriche piene di humor e di grande amore per la musica, del popolare scrittore inglese ( Alta Fedeltà ).

Attesa collaborazione tra il rocker americano e lo scrittore inglese. Un album dai risvolti letterari, con il pop di Folds che si fonde con le liriche piene di humor e di grande amore per la musica, del popolare scrittore inglese ( Alta Fedeltà ). Edizione limitata con un libro di 152 pagine, con quattro romanzi brevi di Hornby ed una serie di immagini dell'acclamato fotografo Joel Meyerowitz,

Ormai co nsolidato come autore, Himmelman ha registrato più venti album a suo nome. Prolifico scrittore, pubblica dischi per bimbi ed albums per adulti.Questo è ovviamente un disco dedicato ad un pubblico adulto e Peter sviscera la sua sapienza di scrittore attraverso una serie di ballate urbane, elettriche, dotate di liriche intriganti e di una musicalità affascinante.
Un autore che non finiremo mai di scoprire.

A parte Manafon e Blemish, i suoi dischi più compiuti della nuova decade, Sylvian ha realizzato molte collaborazioni e progetti satellite. Questo album raccoglie alcune rarità della nuova decade: da World Citizen, composta ed eseguita con Ryuichi Sakamoto, a canzoni interpretate con i Nine Horses, alll'introvabile Pure Genius, nata della collaborazione con Chris Vrenna, etc. C'è anche spazio per una canzone nuova: Five Lines scritta assieme a Dai Fujikura.Album edito nel 2010, ma introvabile da anni. Nuova edizione in digipack, con copertina dura stile libro. Edzione rimasterizzata, datata 2022.

La miglior band, che non sapete di avere già ascoltato. Ormai già al quinto disco mettono sul piatto un solido suono che trae le sue origini dal british beat, dal glam anni settanta e dal garage rock. E c'è Ray Davies alla voce solista in They Ought To See You Now.

Cantante islandese, molto popolare in patria, che viene paragonata a Vashti Bunyan e Judee Sill.

Attore, regista, sceneggiatore, attivista ma non musicista. Ma ora, raggiunti i cinquantadue anni, Robbins ( che è figlio di Gil Robbins, membro degli Highwaymen, noto gruppo folk dei sessanta ), chiede aiuto all'amico produttore Hal Willner, mette su una band e ci regala uno splendido disco di folk rock da combattimento. Uno di quei dischi che sentivamo anni fa e che nessuno fa più adesso. Gypsy Americana, folk songs & stories: c'è di tutto in queste nove canzoni.

Una delle più importanti band emo-rock di questo periodo. Sulla linea di Weezer, Mayday Parade e Taking Back Sunday

Dopo In A Cave, edito dalla Ryko nel 2008, e la collaborazione con Vic Chesnutt, Dark Developments, la band della Georgia torna al suo classico sound psichedelico, mischiato ad accenti folk rock. C'è un forte rimpianto per la perdita dell'amico Chesnutt, ma il quattordicesimo album della band mostra una ben definita maturità

Un trio che affonda le proprie radici nel suono degli Allman Brothers, ma anche di Neil Young e dei Byrds. Barry Dean e la sua band, qui all'esordio, propongono musica intensa, chitarristica, decisamente creativa. Brani lunghi, jam di chitarre ma anche belle canzoni, come l'allmaniana Fools Gold o la lunghissima Lay It on The Line. Un'ora di musica intensa, psichedelica, jammata con influenze rock, country, blues e southern.

Il nuovo lavoro della band inglese. Dopo cinque anni di latitanza dovuta alla pubblicazione di progetti solisti, rare sessions, colonne sonore ed altro, la band di Glasgow si rifà viva con uno dei suoi dischi più convincenti. Write About Love mette assieme la creatività di dischi come Tigermilk e Sinister a sonorità più attuali. Nel disco appaiono, in veste di ospiti, Norah Jones e l'attrice Carey Mulligan ( An Education ). Ristampa rimasterizzata di uno dei dischi migliori della band inglese

Rhett Miller, che ormai si è fatto una fama anche come solista, non disdegna di rientrare con la sua band, ogni tanto. Ed a ragione, in quanto Grand Theatre è il disco più bello e convincente del quartetto texano. Lasciati gli orpelli punk, la band ora propone solide ballate rock, elettriche e ben strutturate, sostenute dal songwriting maturo di Miller che ha le radici nel suono Americana. Ora come ora sono una delle più importanti e migliori band Usa.

Frontman e cantante di Hootie and Blowfish, Rucker si è da tempo riciclato come country singer. Il precedente album, Learn to Live, ha avuto parecchio successo, così il nostro ha continuato per la stessa strada. Molto influenzato da Radney Foster, Rucker mostra di sapere interpretare canzoni country e, poi, è insindacabile che abbia una voce adatta.

Mettete assieme i Phish ed i Cornmeal, più i Cornmeal che i Phish, aggiungete certe cose di John Hartford e dei Leftover Salmon. A questo punto potete avere una vaga idea del suono progressive-jam-grass di questa nuova band, qui al suo debutto. Originari di Asheville, North Carolina, una zona che sta cominciando a dare molto alla musica.

Mike Broward è la risposta di Nashville a Jimmy Buffett. Solare e country oriented, Broward sa dosare humor e melodia e mette assieme i colori dei tropici con il sapore di una salsa barbecue. Tropical rock e country rock, un suono che è un marchio di fabbrica e che, in questo momento, è appannaggio anche di Zac Brown e Kenny Chesney.

La sperimetazione di Six viene portata avanti con un progetto molto interessante dove 8 canzoni vengono mixate al punto da sembrare una unica, lunga, improvvisazione. Intrigante e brillante al tempo stesso, il nuovo lavoro dei Black Heart Procession sembra quasi un progetto influenzato da una dose di allucinogeni.

2 CD. Nuovo disco per la rocker statunitense. Liz propone nuove canzoni con il suo stile idiosincratico e la sua classica verse interpretativa. Il secondo CD offre canzoni rare, tratte dai suoi archivi: una serie di sessions inedite, denominate Girlysound Tapes.

2 CD. The Great American Songbook Vol V. Quinto capitolo di una serie di grandissimo successo ( all'estero ). Stewart rilegge classici senza tempo come My Foolish Heart, Beyond The Sea, Love Me or Leave, I Get A Kick Out of You, Fly Me To The Moon, Moon River etc. Edizione limitata in doppio CD con 6 brani in più.

Dopo l'acclamato disco d'esordio, Another Sailor's Dream, ecco il nuovo lavoro di un autore tenuto in palmo di mano dalla critica d'oltre oceano. Williams, che viene considerato una via di mezzo tra Ray LaMontagne e Townes Van Zandt, è un folksinger moderno con una spiccata dote per la canzone d'autore.

Al terzo disco il losangeleno Darryl Holter mostra le unghie ma anche un talento niente male. E' vero che con lui c'è Benmont Tench a dare una mano ( e questo eleva il prodotto ), ma poi Holter ci mette del suo con canzoni roots di grande presa come Two For Each Other, West Bank Gone, Birthday in Beertown ed una straordinaria cover di Girl From The North Country ( Dylan ).

2 CD. Registrato alla fine del 2009, Madison Square Garden, New York. Serata straordinaria dominata da un fantastico set di Bruce Springsteen con la E Street Band, in cui appaiono Sam Moore, John Fogerty, Tom Morello, Billy Joel ed altri. Poi ci sono Crosby Stills & Nash, James Taylor, Bonnie Raitt, Simon & Garfunkel e Stevie Wonder. Naturalmente dal vivo.

Finalmente il bassista dei Phish fa un bel disco. Con l'aiuto di Page Mc Connell e Jon Fishman mette suil piatto tre quarti della band ed una manciata di buone canzoni.

In origine faceva parte dell'edizione doppia di Noble Beast, ora si trova da solo.

Nuovo album per la band formata da John Stirratt e Pat Sansone dei Wilco. Al quarto disco i due acquisiscono ulteriore sicurezza e, pescando nel vasto panorama del rock anni settanta, ripropongono sonorità coinvolgenti ed una manciata di canzoni che seguono il percorso della band di Jeff Tweedy. Non sono certamente una band derivativa.

Jam chitarristiche estese, tra rock, blues e psichedelia. Tra Cream, Cactus e, sopratutto, Jimi Hendrix. Brani che superano i nove /dieci minuti, con improvvisazioni continue in Stone House Blues, Amy's Blue Day ed Acid Blues.

Antologia per lo sfortunato cantautore californiano. 14 canzoni che arrivano da tutti i suoi dischi, anche quelli per la Geffen. Una buona occasione per avvicinarsi ad un grande musicista, prematuramente scomparso. Contiene due early versions

Secondo album per la rock singer di Boston. Susan, che ha affinato la voce, canta in modo potente una serie di ballate tra rock e radici, con venature bluesy. La si può avvicinare a Bonnie Raitt, ma i paragoni sono sempre riduttivi e Susan si merita molta attenzione.

Nuovo album solista dell'ex Housemartins, tra rock e musica Americana.

Il penultimo lavoro del roots rocker di Los Angeles, 2008.

Instrumental soul, dall'Australia. Una via di mezzo tra Booker T. e Jimmy Smith, ma con il feeling di Jimi Hendrix. Doley è un organista coi fiocchi ed il suo hammond in questo momento è il numero uno nella terra dei canguri.

Super band che oscilla tra rock, jazz ed improvvisazione.New York cult combo il cui leader è Mike Watt, ma gli altri non sono certo dei comprimari. Se Watt, ex Minutemen e Stooges, ha un passato glorioso, che dire di Nels Cline, chitarrista genio dei Wilco, e di Dougie Bowne e Yuka Honda. Avventuroso, creativo, intrigante.

Vi piacciono i Phish e i Dead. Beh i DSB non sono certamente pari a questi due giganti della musica improvvisata, ma ci danno dentro e la loro musica è comunque piacevole, ben strutturata ed interessante. Brani medio lunghi, tra i cinque e gli otto minuti, ed una buona propensione a trovare soluzioni strumentali intriganti. Registrato dal vivo, marzo 2010.

James Jackson Toth è Wooden Wand, un uomo del West che arriva dal Kentucky, ma anche un cantautore metroplitano. Michael Gira lo ha portato su Young God Records e questo album mischia il classico souno americana con ventate di folk qiasu lisergico. L'album si avvale della presenza di membri dei Lambchop, Mercury Rev, Silver Jews e Big Blood. Un disco che mischia ballate quasi country a brani intensi ed elettrici.

Il nuovo album, 2010

Il meglio di Tom Gillam, rocker del midwest. Solista, leader dei Tractor Pull,co- leader degli US Rails, Gillam è uno che lavora molto e che macina chilometri per portare la sua musica da un paese all'altro. Qui abbiamo 15 brani che definiscono la sua figura di roots rocker tosto.

Nuovo album 2010, per il country rocker canadese. Come già nel precedente Thrity Year Run, Alguire mischia rock e radici, come se Steve Earle e Buddy Miller facessero un disco assieme ( fatti ovviamente i debiti raffronti ). Un suono fresco, canzoni ben costruite, Alguire mostra del talento.

Terza pubblicazione di Parker in una settimana. Meno interessaante del Box, questo album contiene canzoni registrate nel tour del 2000 Canzoni legate a storie e racconti, Una pubblicazione diversa dal solito per il rocker inglese.

Interessante jam band che arriva dal ricco bacino di Chicago. Sono al loro esordio, ma sanno già proporre grande musica. Li si può accostare a tutto ed a niente: sono chitarristici, energici, creativi e decisi e, se proprio vogliamo dire a chi possono assomigliare, beh i primi che ci vengono a mente sono i Phish ed i moe. Ma hanno un suono personale ed un carattere già definito.

Collaborazione a tre tra Randy Meisner, Billy Swan ed il filgio di Charlie Rich, Charlie Jr. Tra rock, country e reminiscenze anni sessanta.

Terzo album per il geniale musicista di colore che ha collaborato anche con Springsteen per il tour della Seeger Sessions Band.Musica a 360 gradi che va da Sam Cooke ai Beach Boys, con idee ed invenzioni, senza alcun tremine di paragone definito.

Il nuovo album, 2010

Billy Crain era la chitarra solista degli ultimi Outlaws, Questo suo disco d'esordio propone un rock verace che non ha abbassato la bandiera, ma che mantiene alto il vessillo del Sud. Crain è a capo di una nuova band, depositaria di un suono che sta tra il rock and roll di oggi ( alla Heartbreakers tanto per intenderci ) ed il classico southern rock.

Texas rock, venato di blues e country, ma con addentellati anche con il rock duro, stile grunge. Registrato dal vivo.

Texani, elettrici e ruspanti. Emory Quinn non sono alle prime armi ed hanno un suono rock & roots solido e pulsante. E, cosa che capita spesso ai texani, sanno anche scrivere canzoni, belle canzoni. Come Hand in Hand, sicura compagna delle nostre future gite fuori porta, ma anche Moving On, Heart in Mind e Be Here Now. Texas rock con una marcia in più. Bella edizione in digipack limitata.

Langlinais, cognome a parte, arriva dal Sud. Mischia rock, country e blues con l'abilità di un veterano. Ha già inciso un disco nel 2006 ( Rock & Fire ) e se vogliamo proprio fare dei paragoni potremmo avvicinarlo a Bonnie Raitt o Delbert Mc Clinton. Vera musica, venata di soul e blues, con aperture country e rock, chitarre ma anche fisarmonica, una bella voce ed una produzione da major.

Da tempo assente dal mercato, Edie Brickell torna con un disco di canzoni, semplice e diretto, come le sue prime cose. Registrato con l'aiuto di Charlie Sexton ( anche produttore ), il disco evidenzia la vena folk rock, gentile e cantautorale, della cantante. Un disco gradevole e ben costruito, che ci riconsegna una musicista che avevamo dimenticato sin troppo velocemente.

Un disco anomalo per il cantautore di Cold Spring, Kentucky. Con il piano come strumento base e pochi musicisti attorno a lui, Moore rivede le sue radici. Canta brani gospel e folk classici, ci mette delle canzoni nuove e ci consegna un disco privato, intenso e rivelatore che mostra un nuovo lato della sua eclettica musicalità. Un autore in decisa crescita.

Dopo il successo di Lisbon, la band newyorkse torna alle proprie radici mischiando classic rock con riletture anni sessanta. Un disco di solide ballate elettriche, nella migliore tradizione del guitar rock Usa.

Ristampa di un famoso album della southern band, datato 2001. 6 canzoni, un cult per gli amanti del southern rock

Reunion album, 2011. Undici canzoni eseguite in modo semplice e diretto, senza sovraincisioni, elettronica o artifizi vari.

Jessica Lea Mayfield è una cantante di alternative rock che è arrivata alla fama per avere duettato coi Black Keys in Things Ain't Like They Used To Be. Poi, dopo quel duetto, è finita sotto l'ala protettiva di Dan Auerbach che la ha portata nel suo studio di Akron e le ha prodotto questo album, con cui debutta per la Nonesuch. Un disco scarno ed intrigante, con melodie rock, country e blues rilette dalla voce particolare della Mayfield. Secondo alcune testate Usa sarà una delle sorprese dell'anno.

La produzione è di Hal Willner e, come ospiti, appaiono nel disco Lou Reed, Dr. John, Wayne Kramer e John Porter. Si presenta sotto i migliori auspici il nuovo album della chanteuse inglese, e mantiene quanto promette. Disco intenso, grande personalità, produzione perfetta.

CD / DVD. Già edito alcuni anni fa solo come DVD, è ora disponibile anche in versione CD, a prezzo singolo. Un concerto classico per la band di Leslie West, con brani come Theme From an Imaginary Western, Nantucket Sleighride, Mississippi Queen, Politician, Crossroads etc.

2 CD. Contiene Untold Truths e Turn it On, più due inediti.

Interessante esordio su Vanguard, la Clark è al suo terzo lavoro, per una cantautrice folk rock che, senza promozioni di sorta, si è affacciata presso il grande pubblico solo grazie alla sua musica.

Nel suo decimo album, la cantautrice Thea Gilmore mischia musica melodica con liriche profonde, genuine ed emozionanti. Una artista vera, che sa dosare le emozioni.

Debut album di una giovane groove jam band che ha le sue radici nei Phish, ma anche nei Cage The Elephant e nel rock dei Led Zeppelin.

Dopo cinque anni di lontananza, ecco i Twilight Simngers, la band di Greg Dulli. Il nuovo album riprende da dove aveva lasciato con Powder Burns, e vede la band rientrare sotto l'egida della Sub Pop. Oscuro, intenso, notturno, il nuovo disco di Dulli è la conferma del suo cantautorato perso e folle, ma pieno di intriganti risoluzioni sonore. Ani Difranco e Joseph Arthur appaiono come ospiti nel disco.

Atteso ritorno di Cornor Oberst nella sua band, dopo un paio di cose da solo e qualche disco in collaborazione con altri. Cassadaga, l'ultimo disco dei Bright Eyes, aveva creato ancora più adepti. The People's Key conferma Oberst come una delle menti più fervide e creative scoperte negli ultimi anni dal rock and roll. In questo disco Conor modella generi e stili alla sua volontà e crea canzoni e melodie di indubbio spessore. Ormai non è più una promessa.

Con ospiti del livello di Emmylou Harris, la Johnstone si ricandida ad essere una delle principali interpreti dell'attuale suono Americana. In bilico tra canzone d'autore e musica delle radici, Jude ripete le magie di Comin of Age e On A Good Day.

Tra accenni di psichedelia ed armonie country folk, la losangelena James riprende la sua via con un disco raffinato ed intenso. Aiutata da membri di I See Hawks in LA, Punch Brothers e Shivaree, Susan conferma di non essere una meteora.

Album solista per il leader dei Gomez. Co prodotto da Will Golden e registrato in California, il progetto mostra un autore sensibile, meno orientato al rock rispetto a quanto fa nella sua band.

Colonna sonora del film francese Simon Werner a Disparu, di Fabrice Gobert. Rispetto alla musica che appare nel film, la band ha rimontato il tutto, riinciso delle parti, dilatato le canzoni ed ora ci presenta un progetto avant garde con implicazioni psichedeliche.

Raro mini CD di produzione inglese. Quattro canzoni, due inedite dal vivo.

Dopo quasi sei anni di silenzio, a parte il Live Slice O'Life, per altro splendido, il canadese torna con un disco di altissimo livello. Profondo, poetico, sognante, con sonorità che vanno dal rock, al jazz, blues, world music e folk, Cockburn porta a termine un disco in cui convivono ballate acustiche, qualche strumentale (ormai la sua tecnica chitarristica è unica), canzoni impegnate nel sociale, folk songs struggenti.

Cuddy, niente a che vedere con Jim Cuddy dei Blue Rodeo, è pure lui canadese. Ha già pubblicato diversi dischi ed è un cantautore folk and rock molto interessante. E' accompagnato da alcuni dei migliori musicisti canadesi: il violinista Emory Lester, Lynn Miles dei Prairie Oyster, il chitarrista Keith Glass e Dennis Pendriths, bassista dei Silver Tractors/Vinyl Cafe Diamond Shine è il disco folk rock del momento in Canada.