
il 31 ottobre 1967 francesco rosi parte per cuba. ha in mente un progetto: un film sulla morte di ernesto che guevara per raccontare l`america latina, le condizioni che portarono alla guerriglia ma anche la separazione dei guerriglieri dai contadini. arriva a la habana e incontra saul yelin, alfredo guevara, aguilar, e finalmente fidel castro. ma quello che era riuscito a fare in sicilia, cioe` girare un film su salvatore giuliano "sotto gli occhi della mafia", a cuba diventa impossibile. "sbagliavo non nei calcoli" ricorda rosi, "ma nel giudizio: di fronte ai politici la mafia e` uno scherzo." il film non verra` mai realizzato, ma resta questo diario di esplorazione di un mondo nuovo.

Marco Giusti ripercorre - grazie ad una serie di incredibili immagini e manifesti originali - questo fantastico immaginario pop, fatto di "film costruiti in pochi mesi, scritti in poche settimane", con "costi minimi, troupe ridottissime, affari sicuri". Un pezzo importante della storia del cinema italiano, folle, creativo e ricco di idee originali: da riscoprire e rivalutare.

Questo libro affronta con passione e competenza una relazione salda quanto controversa, quella tra le parole e le storie del grande schermo. Sono le storie, i volti dei divi che catturano i sogni, rievocati attraverso la lingua che li richiama ancora ad occhi aperti, oltre il buio della sala. Il cinema italiano è ed è stato una magica fucina di autorappresentazioni del carattere, delle idiosincrasie e delle aspirazioni italiane. Mirabile macchina dei sogni, il cinema riempie il cuore o costringe a riflettere più di un saggio di sociologia. In un modo inedito e brillante, questo vocabolario attraversa la storia e la quotidianità dell’Italia su grande schermo.

Gli aneddoti si rincorrono, gli episodi comici si inseguono, ma è meglio non farsi ingannare dalla leggerezza e dal sorriso sornione di Hitchcock: se la scrittura è lieve e brillante, il regista ama intensamente il proprio mondo e vuole che il suo pubblico vi entri appieno, consapevole di tutte le tecniche, i saperi, le logiche, le fatiche, le passioni, di tutti quei segreti che qui Hitchcock svela al suo pubblico, raccomandandosi di averne cura: "Penso di aver rivelato tutti i trucchi del mestiere", dirà. "Trattateli con rispetto".

Alejandro Gonzalez Inarritu si è imposto all`attenzione mondiale fin dal suo esordio: Amores Perros, la sua opera prima, riceve subito la nomiation agli oscar come miglior film straniero. poi 21 grammi, Babel, Biutiful, Birdman, Revenant: i suoi film hanno sempre ottenuto candidature e premi a livello internazionale.

Una storia della commedia americana, da La donna di platino (Frank Capra 1931) a Il diavolo veste Prada (David Frankel 2006)

Virgin, 1993, UK. I Fratelli Marx rimarranno immortali fino a quando si continuerà a parlare di cinema e di commedie: il libro è l'autobiografia di Harpo scritta con Rowland Barber, in cui il comico racconta i particolari della sua vita a partire dalle memorie d'infanzia fino ai successi teatrali a Broadway e alla celebrità del cinema di Hollywood. In inglese.

Bloomsbury, 2004, UK. Oltre a essere un regista capace di suscitare una risata in una scena e strappare una lacrima nella successiva, Loach non ha mai perso fede nella sua convinzione iniziale che i film possono cambiare le attitudini della gente e che non ci sia un adeguato sostituto per la forma di socialismo che espone. Il libro ripercorre l'opera del regista e analizza i suoi film in relazione all'impegno sociale e al successo di critica.In inglese.

il volume e` il punto di arrivo - quasi compiuto e quasi sistematico - di una riflessione estetica che accompagna costantemente, a partire dai primi anni trenta, la nota attivita` di ejzenstejn regista e teorico del cinema.

Marsilio Editori, 1983, IT. Un panorama storico-critico delle cinematografie del Sud-Est asiatico (Filippine, Indonesia, Tailandia, Vietnam). Moltissimi i caratteri che le distinguono e le rendono a volte incomparabili tra loro.

dopo "fare un film e` per me vivere", questo secondo volume del "progetto antonioni" comprende una scelta di soggetti di film mai realizzati. "terra verde", "stanotte hanno sparato", "le allegre ragazze del `24", "makaroni", "scale", "un documentario sulla donna", "il colore della gelosia", "la ciurma", sono testi che rivelano la continua ricerca di antonioni sui temi a lui piu` cari e la sua capacita` di trasporre in scrittura le immagini. si riesce dunque, attraverso la lettura di questi canovacci, a seguire alcune linee-guida della poetica di antonioni.

se con michelangelo antonioni si fa cominciare il cinema della modernita` non e` per gusto di formule ma perche` con questo regista - piu` che con altri - il cinema si e` fatto interprete dei contrasti del cambiamento, del mutare del tempo, "non piu` solamente a livello della grande storia - scrisse roland barthes - ma all`interno di quelle piccole storie di cui e` misura l`esistenza di ciascuno di noi". la difficolta` delle relazioni tra individuo e ambiente, il doloroso distacco del soggetto dal tempo degli eventi, la "malattia dei sentimenti" sono stati analizzati dalla sensibilita` di questo autore del disagio filtrandoli attraverso gli umori piu` vivi della cultura contemporanea. ma il suo "cinema della crisi" ha significato prima di tutto messa in crisi del cinema, del sistema rappresentativo come si era andato consolidando e che non rispondeva piu` ai bisogni del nuovo modo di mostrare e raccontare. l`essere dentro la storia di antonioni e` nel senso dei suoi film, l`averla anticipata e` nelle sue innovazioni formali. questo volume raccoglie gli scritti e le piu` significative interviste al regista e fornisce quindi uno strumento indispensabile per penetrare nel suo mondo poetico, per intendere la complessita` delle sue scelte stilistiche, per comprendere i rapporti tra cinema e altre forme espressive.

"renoir e` stato uno dei registi su cui di piu` l`amore ha agito come motore creativo e il cui oroscopo e` stato influenzato dal segno di venere. la conoscenza in renoir passa attraverso l`amore e l`amore attraverso l`epidermide del mondo." (gian piero brunetta) "questo libro e` una lettura che ci introduce a poco a poco dentro l`opera di renoir, rivelandone i segreti, dandocene non poche chiavi di lettura. piu` che un`autobiografia e` una riflessione sulla propria esistenza e sulla propria opera fatta da un uomo lucido e appassionato, che mai ha smarrito il gusto per la vita." (gianni rondolino)

il volume e` una storia del cinema spagnolo dall`avvento del sonoro. e` costruito cronologicamente in cinque parti e introdotto da un saggio di gubern sulla precarieta` e la originalita` del modello cinematografico spagnolo durante la repubblica e la guerra civile. seguono i capitoli dedicati al cinema sonoro 1930-1950, la dissidenza dal 1951 al 1962, gli anni caratterizzati da un nuovo sviluppo economico dal 1962 al 1969, il passaggio dal franchismo alla monarchia 1969-1982 e l`ultimo decennio socialista.

Marsilio Editore, 1993, IT. Il cinem adei Paesi Arabi non è più un oggetto misterioso. Numerose manifestazioni hanno contribuito a rivelare l'esistenza nel mondo arabo, di strutture cinematografiche nazionali ricche dii storia e di personalità d'assoluto rilievo. Il libro ricostruisce la storia del cinema dei paesi arabi cocumentando dettagliatamente il percorso che il cinema arabo ha compiuto per giungere all'attuale grado di sviluppo.

Marsilio Editori, 1980, IT. Quasi perduta l'immensa produzione di pellicole del nostro cinema muto, le riviste cinematografiche specializzate sono rimaste la fonte più ricca per la ricostruzione di un periodo molto significativo: gli anni d'oro del cinema italiano. Il libro è un'antologia di scritti dal 1907 al 1920 che pone il lettore a contatto diretto con la pubblicistica cinematografica del tempo. Con argomenti come l'arte del film, la critica cinematografica, l'intervento della stampa quotidiana, gli autori dei soggetti, i metteurs en scène, i rapporti con il teatro e la narrativa.

Marsilio Editori, 1982, IT. Autori, critica e teoria nel processo per l'autogestione socialista nel cinema iugoslavo: questo è il tema fondamentale del volume che raccoglie porzioni differenziate e talvolta antitetiche, ma segnate da una vivacità di dibattito insospettata per la cultura occidentale. Il materiale presentato nel libro vuole consentire al lettore una visione problematica della realtà cinematografica iugoslava, delle sue diverse articolazioni interne, del ruolo che viene svolto dalla critica, dalla teoria e dalla realizzazione dei film in un dibattito il cui interrogativo centrale può così riassumersi: quale rapporto debba esservi tra la costruzione di una società nuova per la quale è necessaria la sconfitta sul piano economico e politico dei residui del vecchio ancora presenti nel paese, e la produzione estetica, che sembra incaricarsi talvolta della funzione di complicare la situazione, fuoriuscendo il più delle volte dai limiti di quel fondamentale ottimismo della volontà che è alla radice delle rivoluzioni politiche e sociali.

Marsilio Editori, 1971, IT. Saggio storico/ critico sul cinema in Bulgaria.

Marsilio Editori, 1977, IT. Serghiej Paradjanov è stato uno dei più grandi registi sovietici, nonostante sia poco noto in Italia. Questo libro rappresenta il primo contributo per la conoscenza di una tra le più discusse e meno conosciute esperienze del cinema degli anni '70 attraverso le informazioni e le testimonianze raccolte da Henry Gabay e testi di amici, collaboratori e critici che discutono l'opera e la vita del regista.

Marsilio Editori, 1977, IT. La storia del "cinema di stato" nei paesi dell'Europa dell'est è anche la storia di un ininterrotto conflitto tra gli artisti e la gestione burocratica della produzione cinematografica. L'introduzione del libro riassume i temi centrali del dibattito, la parte centrale delinea un ampio e organico panorama nel quale vengono prese in esame le cinematografie dell'Unione Sovietica, della Cecoslovacchia, della Polonia, della Repubblica Democratica Tedesca, della Bulgaria, della Romania e dell'Ungheria secondo una lettura storico-sociale e la terza parte raccoglie una serie di saggi e testimonianze su alcuni registi.

Marsilio Editori, 1981, IT. Non una nuova storia del cinema, ma un diverso modo di fare storia del cinema attraverso brevi saggi per problemi dei più noti critici e studiosi italiani, nata da una concreta esperienza di intervento culturale: un ciclo di proiezioni e lezioni organizzato da comune di Moodena e coordinato da Adelio Ferrero, che ha abbracciato un arco di oltre quattro anni e ha saputo radicarsi nel tessuto socio-culturale della città. L'impostazione e il progetto dell'opera hanno l'intento di rivolgersi a un vasto pubblico, a diversi livelli di lettura, sehuendo un criterio non soltanto cronologico, ma articolato attraverso linee di tendenza e nodi problematici quali la nozione d'autore, di prodotto estetico, di avanguardia, di spettacolo, con lo scopo di fornire al lettore i tracciati e le fila di un percorso di orientamento.

Marsilio Editori, 1983, IT.

I Grilli Marsilio, 1995, IT. La data del 22 marzo 1895, il giornno in cui i fratelli Lumière proiettarono la loro celebre Sortie D'usine è solitamente nota come il punto di partenza dal quale ripercorrere il cammino del cinema. Giovanna Grignaffini propone invece di compiiere l'itinerario a ritroso, invitando a considerare quell'esperimento di fine ottocento come momento di una storia che affonda le sue origini in un passato molto lontano e spesso percepito come ancora indistinto.

Royal Books, 1993, SPAGNA. Le biografie delle personalità che con la loro musica, l'arte e le canzoni, hanno più influenzato la Settima Arte. In spagnolo.

La Biennale di Venezia, 1990, IT. Catalogo della quarantasettesima edizione della Mostra Internazionale D'Arte Cinematografica di Venezia del 1990. Contiene schede per tutti i registi e i film in concorso tra cui il bellissimo Un Angelo Alla Mia Tavola di Jane Champion e Rosencrantz e Guildenstern di Tom Stoppard che vinse il Leone D'oro.

Gremese Editore, 1981, IT. Le signore dello schermo nazista, le vestali di una femminilità sacrificata dai sarti misogini, le cameratesche ragazze della porta accanto, le fatali dalla sensualità opulenta e dalla voce insinuante che invita a sognare: Olga Tschechowa, Lil Dagover, Brigitte Horney, Lilian Harvey, Kristina Soderbaum, Marika Bokk, Zarah Leander, le sontuose e le materne, le grintose e le sentimentali, le vincitrici e le vittime, tutte le dive di una cinematografia irregimentata nella liturgia del consenso, nel primo libro italiano sull'argomento, che è insieme un'originale ricostruzione storica e un grande album illustrato di straordinaria attualità oggi, che il cinema torna a riflettere sui rituali di massa del nazismo.

Muller, 1978, USA. Annuario dei film pubblicato nel 1978 che contempla le pellicole uscite l'anno precedente tra cui la celebre Febbre Del Sabato Sera, Io e Annie di Woody Allen, Incontri ravvicinati del terzo tipo, Fuga di Mezzanotte e molti altri. Illustrato con oltre 1000 fotografie. In inglese.

Edizioni Paoline, 1987, IT. Librofilm ad ogni capitolo corrisponde un documentario a colori.

La Casa Usher, 1990, IT. Neorealismo ieri e oggi.

Arcana, 1976, IT. Travestiti e travestimenti nell'arte, nel teatro, nel cinema, nella musica, nel cabaret e nella vita quotidiana. Con saggi di Gillo Dorfles, Giovanni Buttafava, Gianni Romoli, Peppo Delconte, Carlo Romano.

Pratiche Editrice, 1994, IT. Raccolta di interviste che ripercorrono la vita, la carriera e la filmografia del regista spagnolo fino al film Kika del 1993.

Editori Riuniti, 1986, IT. Dopo la "Nuova Ondata" il movimento cinematografico degli anni sessanta, è sceso il silenzio sul cinema cecoslovacco. Eppure molti autori di quella generazione hanno continuato a lavorare e a essi si è affiancata una generazione nuova di artisti che sta dando in questi anni un contributo di prim'ordine alla cultura boema. Questo libro guida il lettore alla scoperta di un cinema nuovo, che fa del sentimento umano e di una fine vena ironica i suoi tratti essenziali. La solitudine, il dolore, il conflitto fra vecchi e giovani sono i temi ricorrenti di questo cinema che spazia fra l'altro su un florido filone educativo e su un'animazione di altissimo livello internazionale. La cultura, la vita, le problematiche della Cecoslovacchia d'oggi ci si rendono comprensibili e familiari grazie a film e ad autori che cominciano a affacciarsi in Occidente e in primo luogo in Italia. Il lettore troverà in questo libro interviste, profili e notizie su tutti i maggiori cineasti da quelli già noti e affermati, come Jires, Lipsky, Chytilova, Jakubisko, Menzel a nomi nuovi come Trancik, Hanak, Drha e Soukup.

Bulzoni Editore, 1982, IT. Raccolta di articoli, recensionie saggi apparsi sulla rivista Cinema negli anni '40.

Bulzoni Editore, 1972, IT. Raccolta di seminari e conversazioni sulla storia e i prpblemi legati al cinema.

Bulzoni Editore, 1978, IT. In questo volume sono raccolti tre saggi di ricerca storica sulla terminologia cinematografica italiana. Essi muovono rispettivamente da cinematografo, film e dalla nozione di regia: tre spunti di indagine che investono aspetti particolari di un fenomeno vasto e composito qual è il cinema, ma che consentono di delineare nuclei fondamentali del lessico cinematogrrafico.

Bulzoni Editore, 1982, IT. Ampio saggio con immagini su tradizione, idee e forme del cinema ungherese.

Bulzoni Editore, 1973, IT. Volume della collana di studi cinematografici dell'Istituto dello Spettacolo dell'Università di Urbino dedicato a forme e svolgimento del cinema di Antonioni.

Bulzoni Editore, 1984, IT. Raccolta di saggi critici e di scritti dei registi Jean-Marie Straub e Danièle Huillet.

Bulzoni Editore, 1978, IT. Raccolta monografica di scritti sul cinema della fine degli anni sessanta dalle pagine della rivista Filmcritica dagli anni cinquanta a oggi.

Bulzoni Editore, 1980, IT. Raccolta monografica di scritti sul cinema apparsi sulla rivista Filmcritica dal 1950 al 1980.

Bulzoni Editore, 1979, IT. Un saggio che affronta il problema dell'educazione sessuale in relazione ai media audiovisivi.

Donzelli Editore, 1994, IT. Raccolta di interviste e conversazioni del giornalista e critico cinematografico Goffredo Fofi con il regista Gianni Amelio.

Cappelli Editore, 1977, IT. Un lungo e minuzioso lavoro dii trascrizione del film nella sua versione integrale fuori commercio, accompagnato dalla puntuale traduzione italiana dei dialoghi in dialetto catanese è stato compiuto da Enzo Ungari, con la collaborazione di G.B. Cavallaro e di Claudio Battistini per favorire la più completa intelligibilità di uno dei più grandi film della storia del cinema italiano e internazionale. Il capolavoro di Visconti, finalmente comprensibile in tutte le sue parti, diventa in tal modo libro, arricchito da adeguato corredo di immagini e dagli "appunti di memoria" di un aiuto regista di allora, che sarebbe diventato a sua volta autore: Francesco Rosi, alle prese col suo maestro sugli scogli di Acitrezza, per collaborare alla memorabile impresa.

Cappelli editore, 1979, IT.Sergio Leone nel 1961, inventò d'un colpo il "western all'italiana": il film era Per un pugno di dollari, la cui sceneggiatura è contenuta in questo volume insieme a una lunga intervista a Leone per chiedergli ragione del fatto.

Cappelli Editore, 1979, IT. Le resistibili imprese di Jacovacci e Busacca (Alberto Sordi e Vittorio Gassman) - eroi della paura nello scenario kolossal della prima guerra mondiale, infine eroi alla lettera, loro malgrado - non potevano passare inosservate ai nostri comandi militari, fin dal primo semplice annuncio della loro prossima rappresentazione. Così la "commedia all'italiana", che aveva ormai cominciato a inoltrarsi nei contenuti dapprima dolenti e lirici del migliore neorealismo, trovò coerenti antefatti nella lotta condotta dal produttore e dagli autori per ottenere autorizzazioni e aiuti in armi e mezzi da impiegare per finta allo scopo di farli risembrare veri. Un giovane sottosegretario alla difesa, poi ministro della stessa, Giulio ANdreotti, si mosse negli eventi con graduale diplomazia, finchè la storia trovò il suo lieto fine e il film di Monicelli il suo Leone d'Oro. Era il 1959 a Venezia. In questo volume della commedia c'è tutto: l'antefatto e il racconto puntuale del film.

Cappelli Editore, 1978, IT.

Arnoldo Mondadori Editore, 1987, IT. Libro che raccoglie interviste tra il regista e critico cinematografico Stefano Roncoroni e il maestro Roberto Rossellini: un racconto pieno di umorismo e aneddoti. Con una prefazione di Isabella Rossellini.

Bulzoni Editore, 1985, IT. La Mega Televisione è forse una fase necessaria dello sviluppo da una TV contenitore sul modello di Domenica In e del Costanzo Show, che rimescola i generi tradizionali in un gigantesco macro-genere, detto in gergo "marmellata", verso una nuova TV di servizio, in cui la serialità fornisca invece scelte individuali di programmi al singolo utente provvisto di videoregistratore e di informazione adeguata sulle disponibilità del mercato?

Bulzoni Editore, 1985, IT. Il libro ricostruisce un ciclo di vicende che oggi appaiono avvolte da un'aura mitica. Cinema e Pubblico solleva le questioni di interpretazione e di metodologia critica sia le prospettive di impegno militante relative al cinema italiano tra il 1945 e il 1965.

Bulzoni Editore, 1985, IT. Tra illusioni di partecipazione e semplice voglia di ascoltare il proprio nome "in onda" la parabola di un pubblico che decreta il successo di programmi che in realtà non conosce e dei quali questo libro cerca di comprendere le strategie che lii hanno generati.

Bulzini Editore, 1984, IT. Il libro è un lavoro di vasta capacità propositiva, dove la necessaria esposizione delle norme grammaticali e sintattiche che regolano il linguaggio dell'audiovisivo viene continuamente trasferita e verficata sul piano delle sue possibili utilizzazioni educative.

Editore Bulzoni, 1978, IT. Il volume si propone, senza pretendere di percorrere punto per punto la storia della cinematografia tedesca, di seguire un itinerario atraverso le tappe più significative del periodo 1946-1976 segnalando gli autori e le opere che le hanno determinate.

Editore Bulzoni, 1979, IT. Raccolta di materiali in cui recensioni e informazioni tecniche vengono pubblicate insieme a testi, appunti e note di regia. Sono documenti e riflessioni d'autore disposti in modo da offrire una segnaletica concisa e rigorosa per mezzo della quale ogni opera del regista può essere ricostruita.

Dover Publications, 1974, USA. Libro illustrato di quiz con risposte multiple riguardo il musical hollywoodiano. In inglese.

Bulzoni Editore, 1980, IT. Seconda edizione ampliata del volume della collana Pedagogia Sociale che tratta delle strutture e processi dell'industria cinematografica nazionale.

Bulzoni Editore, 1984, IT. Volume della serie Biblioteca Cinematografica e dei Mass Media.

Il Castoro, 1983, IT. Monografia dedicata al regista, attore e illusionista francese Georges Méeliès, considerato il secondo padre del cinema dopo i fratelli Lumière per l'introduzione e la sperimentazione id numerose novità tecniche e narrative che ha indotto molti critici a eleggerlo a vero e proprio inventore della regia cinematografica in senso stretto. Il libro raccoglie la biografia, l'analisi critica della sua opera e la filmografia.

Il Castoro, 1977, IT. Volume monografico dedicato al regista statunitense Vincente Minnelli, padre della celebre Liza Minnelli. Il libro comprende una selezionne di interviste e dichiarazioni, la biografia e l'analisi critica della sua opera e la filmografia.

Il Castoro, 1978, IT. Monografia dedicata alla coppia di comici più famosa al mondo Stan Laurel & Oliver Hardy, innovatori nel campo della risata con una comicità demenziale e una gestualità esilarante. Dopo una selezione di citazioni da interviste, Marco Giusti ricostruisce la biografia e analizza l'imponente filmografia.

Il Castoro, 1975, IT. Volume a carattere biografico dedicato al regista e sceneggiatore ungherese Miklòs Jancsò. Il libro contempla la produzione del regista, raccoglie una selezione di dichiarazioni tratte da interviste e conclude con una filmografia dei primi venticinque anni di carriera.

Il Castoro, 1975, IT. Monografia dedicata al regista giapponese Ron Ichikawa, entrato nella storia del cinema per aver diretto le pellicole L'Arpa Birmana e Le Olimpiadi di Tokyo. Il libro esamina in maniera critica la sua estesa filmografia che copre cinque decenni di attività.

berlino, 1982 - hollywood, 1947. il suo "tocco" e` il marchio di uno stile inconfondibile. la sua leggerezza e ironia sono rimaste inimitabili. e autore delle migliori sophisticated comedies, da mancia competente (1932) a ninotchka (1939) e vogliamo vivere! (1942).

Il Castoro, 1980, IT. Monografia dedicata al cinema di Mel Brooks, regista, sceneggiatore, comico, compositore, produttore teatrale, televisivo e cinematografico, attore statunitense. Il libro contempla una sezione dedicata alle dichiarazioni del regista sul cinema, una esaustiva biografia, un'analisi critica della sua opera e una filmografia.

Il Castoro, 1978, IT. Volume monografico dedicato al regista, sceneggiatore e produttore greco Thodoros Anghelopulos, attivo dagli anni settanta fino agli anni dieci. Il libro raccoglie una selezione di dichiarazioni del regista riguardo l'arte cinematoggrafica, un'analisi critica della sua opera e si completa con la filmografia.

Il Castoro, 1989, IT. Volume monografico dedicato allo spagnolo Carlos Saura, "un regista di grande splendore che usa meravigliosamente i suoi attori" secondo Stanley Kubrick. Il libro comprende una prima sezione in cui il regista ricorda suggestive memorie del proprio illustre passato, un'analisi accurata della sua opera e una filmografia completa in appendice.

ERI Edizioni Rai, 1986, IT. Catalogo della IV° Mostra internazionale del Telefilm tenutasi a Chianciano Terme in provincia di Siena dal 23 maggio al 1 giugno 1986.

Plexus, Pub., 1994, UK. La biografia del grande attore americano delineata da informazioni e interviste con le persone che lo conoscevano e che avevano lavorato con lui: ne esce il ritratto di un uomo impulsivo, a volte insicuro e determinato accanto al profilo di un artista di straordinario talento la cui vita è eccitante come molti dei suoi film. In inglese.

Sanctuary Publishing, 2002, UK. Emersa dalla sordida povertà e dall'intolleranza razziale della St. Louis di inizio ventesimo secolo, l'attrice ha ammaliato il pubblico di tutta l'America con le sue danze e i suoi spettacoli divertenti, prima di scandalizzare Parigi con la sua sensualità e la sua franchezza. Recitò in molti cabaret a Berlino e Parigi incluso l'infausto Folies Bergere, guadagnandosi una reputazione come simbolo di libertà e al contempo di licenziosità. Il volume racconta l'intera storia di questo grande personaggio.

Gabriele Mazzotta Editore, 1974, IT. Partendo dall'analisi della scenografia cinematografica, il libro va oltre investendo temi e problemi più generali e complessi: della filosofia, della psicologia, della fenomenologia della scena e dei suoi materiali plastici, del loro modo di apparire e dileguarsi nei meandri oscuri e in piena luce, dello spazio architettonico e della cinepresa. E' un libro che vuole a tutti i costi essere utile.

Gabriele Mazzotta Editore, 1971, IT. Una storia del cinema non enciclopedica, didascalica e didattica, cioè una storia ma anche una teoria del linguaggio cinematografico nelle sue molteplici espressioni. Dai primi esperimenti e dalle prime teorie fino al contemporaneo Underground, attraverso un'analisi globale delle avanguardie storiche, l'autore ha costruito grazie anche all'apporto di centinaia di illustrazioni questa opera indispensabile a chiunque s'interessi dell'arte del nostro secolo.

Oscar Mondadori, 1983, IT. Bellissima autobiografia di Ingrid Bergman portata acompimento poco tempo prima della scomparsa. Attraverso dialoghi, ricordi, riflessioni e pensieri della stessa Bergman si conosce da vicino il vivere quotidiano di una vera attrice e di una donna dal temperamente eccezionale. Accanto agli episodi della sua vita, si assiste alla nascita di film entrati nel mito compreso il capolavoro di Ingmar Bergman Sinfonia D'Autunno e si giunge agli ultimi anni con i successi teatrali e la convivenza con la malattia.

Il Castoro, 1975, IT. Volume monografico dedicato al regista statunitense Robert Joseph Flaherty, pioniere e maestro del documentario: il primo assertore di un cinema verità che non rinuncia alla ricostruzione poetica del reale, incentrando la sua opera sul rapporto dialettico e drammatico tra uomo e natura.

Il Castoro, 1979, IT. Volume monografico dedicato al regista e sceneggiatore francese Marcel Carné, tra i principali protagonisti degli anni trenta, quaranta e cinquanta e della corrente del realismo poetico con film quali Il Porto delle nebbie, Alba Tragica e Amanti perduti. Dopo un'introduzione con dichiarazioni del regista, il libro elabora un'analisi critica dell'opera e una dettagliata filmografia.

Il Castoro, 1977, IT. Volume monografico dedicato al regista statunitense George Cukor, che esordì nel 1926 con un adattamento teatrale de Il Grande Gatsby e qualche anno più tardi si trasferì a Hollywood dove lavorò con molte attrici famose come Katharine Hepburn, Joan Crawford, Rita Hayworth e Ingrid Bergman che sotto la sua direzione vinse un Oscar per il film Angoscia. Insieme a John Ford, Howard Hawks, Billy Wilder e Alfred Hitchcock è considerato uno dei grandi registi degli anni trenta-sessanta. Il libro si apre con un'intervista al maestro, prosegue con un'analisi critica della sua carriera e della sua opera e si conclude con una filmografia completa.

Il Castoro, 1976, IT. Volume monografico dedicato al regista, sceneggiatore e produttore austriaco Josef Von Sternberg, che fu cineasta completo coprendo nei suoi film anche altri ruoli come montatore e direttore della fotografia. Fu inoltre il regista che scoprì e lanciò la grande attrice Marlene Dietrich.

Il Castoro, 1986, IT. Volume monografico sul regista, attore e sceneggiatore inglese John Schlesinger, vincitore di un premio Oscar nel 1970 per il film Un Uomo da Marciapiede. il libro contiene una biografia e un'accurata analisi della sua opera e in appendice una dettagliata filmografia.

Il Castoro, 1987, IT. Volume monografico dedicato al regista, sceneggiatore e attore polacco Jerzy Skolimowski che comprende una sezione biografica, l'analisi della sua opera e una dettagliata filmografia.

Gremese Editore, 1996, IT. Una piccola enciclopedia del cinema comico popolare italiano, un festival dell'umorismo made in Italy in compagnia dei film di Faranco Franchi e Ciccio Ingrassia, Renato Rascel, Erminio Macario, Peppino De Filippo, Aldo Fabrizi, Ugo Tognazzi e Raimondo Vianello, Walter Chiari, Gino Bramieri, Tina Pica, Nino Taranto Lino Banfi, Enrico Montesano, Diego Abatantuono, Renatoo Pozzetto e altri. Le scene più esilaranti scelte, ordinate e in qualche caso commentate da Enrico Giacovelli.

Lindau, 1995, IT. Panoramica sul cinema brasiliano delgi annoii sessanta: dal cinema Novo al cinema Marginal.

La Biennale, 1982, IT.

La Nuova Italia, 1985, IT. Affascinante divagazione sulla storia del cinema attraverso testi e immagini.