


nato nel 1943 in egitto, nasr cresce nel villaggio di quhafa dove ancora bambino diventa "portatore del corano". dopo un percorso formativo insolito, approda all`universita` dove comincia la sua avventura intellettuale che lo portera` alla scoperta dell`ermeneutica e delle moderne scienze del linguaggio. nel 1995 gli viene mossa l`accusa di apostasia e nelle moschee infuria contro di lui una violenta campagna denigratoria. questo volume intreccia memorie personali e riflessioni di largo respiro, sullo sfondo delle vicende mediorientali degli ultimi decenni. nasr racconta la sua fede, parla di liberta` e democrazia, dei rapporti tra religione e politica nell`islam in un libro che si pone come vero e proprio ponte fra due culture.




Marsilio Editori, 1980, IT. Quasi perduta l'immensa produzione di pellicole del nostro cinema muto, le riviste cinematografiche specializzate sono rimaste la fonte più ricca per la ricostruzione di un periodo molto significativo: gli anni d'oro del cinema italiano. Il libro è un'antologia di scritti dal 1907 al 1920 che pone il lettore a contatto diretto con la pubblicistica cinematografica del tempo. Con argomenti come l'arte del film, la critica cinematografica, l'intervento della stampa quotidiana, gli autori dei soggetti, i metteurs en scène, i rapporti con il teatro e la narrativa.