
nello zimbabwe di mugabe la comunita` di proprietari terrieri bianchi vive nella paura, sa che e` solo questione di tempo e la loro terra verra` requisita dal governo e redistribuita a qualche nero vicino al potere. cosi` e` accaduto ai genitori di davey. un giorno un`enorme donna nera ha detto ai baker che la loro immensa proprieta` era sua, lasciando loro solo una settimana di tempo per fare i bagagli e andarsene. il padre di davey l`ha scacciata in malo modo e quella stessa notte alcuni uomini armati, mentre il sedicenne si nascondeva in solaio, hanno fatto a pezzi i due genitori. tre mesi dopo, davey fugge dal collegio con un unico pensiero in mente: vendetta. lungo la strada verso casa incontra derelitti ed emarginati, un universo che non conosceva, e gli uomini armati della milizia che vanno in giro a torturare e a dar fuoco ai villaggi. ma chi lo ha preceduto non lo appoggia davvero. agli occhi della comunita` cui appartiene, davey incarna la minaccia incombente e il monito contro una colpevole passivita`, e percio` va allontanato. persino marsha, tutrice dell`orfano, in fin dei conti l`ha tradito. e cosi` suo marito mike. per tutti costoro e` tempo di scendere dalla soffitta e guardarsi intorno, per iniziare un percorso di consapevolezza e di espiazione che potra` avere come unico premio la riconquistata capacita` di provare dolore.


questo libro propone agli studenti del triennio una mappa di cento anni di letteratura italiana, dalle avanguardie di inizio novecento al primo decennio del 2000. l`impostazione segue alcuni principi molto chiari ed essenziali: un`ossatura cronologica volta a sottolineare i punti di continuita` e le fratture tra le epoche; un profilo dei singoli autori che tiene conto delle principali chiavi di lettura delle loro opere piu` importanti; l`individuazione dei punti di contatto o di contrasto tra epoche e correnti diverse; il parco uso di strumenti metodologici, a conferma della centralita` dei testi. pur obbedendo a scelte inevitabili, gli autori, lungi dall`imporre un canone normativo, lasciano aperto un dialogo con il lettore. tra gli elementi piu` originali del volume, la presenza importante delle scritture femminili, che qui rappresentano un novecento spesso lasciato ai margini o ricondotto a modelli maschili, nonche` la particolare attenzione riservata all`ultimo decennio di sperimentazioni e tentativi di tipo diverso, dove la letteratura imbocca strade dalla fisionomia ancora incerta.

"io non cerco una soluzione. io voglio vendetta". in una bologna che non e piu la stessa quello che succede si dimentica in fretta. ma ora ci sono nuove solitudini e nuovi delitti. sempre piu strani che fanno sempre piu paura. un killer feroce strazia le sue vittime a morsi, come un cane. e un assassino mosso da una rabbia cieca e assurda, che colpisce per porre rimedio alle storture del nostro presente. di fronte all?ingiustizia, si fa giustizia da se. a combattere il cane c?e solo lei. grazia negro. e di assassini seriali non vorrebbe piu sentir parlare. il romanzo dei sentimenti, dell?incertezza, della rabbia di oggi. assoluta e senza rimedio.

"oliver twist", la storia del bambino che, nato in ospizio, maltrattato in un`impresa di pompe funebri, reclutato a londra da una banda di ladri, e` intrappolato nella malavita vittoriana, usci` a puntate nel 1837-38. ora viene proposto nella traduzione di silvio spaventa filippi con cura redazionale di patrizia schisa, in occasione dell`uscita del film diretto da roman polanski.