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2 CD, Rimasterizzato 2015 da Jimmy Page.

Madman_Across_The_Water_50th_Anniversary-Elton_John
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2 CD. Madman Across The Water è il quarto album solista di Elton John, disco che chiude il suo periodo inziale e che celebra un viaggio in Usa, in occasione del suo primo tour oltre oceano. Molto influenzato dalle sonorità Americane, il disco contiene alcuni dei brani migliori del repertorio del cantautore. dalla canzone che dà il titolo al disco, a Tiny Dancer e Levon. La deluxe edition, pubblicata per celebrare il cinquantennale contiene, contiene sul secondo CD una seruie di demos di studio, voce e piano, che presentano il disc o in modo completam ente diverso.

"qualcuno ha scritto che nei testi di de pisis si riconoscono i soggetti, i colori e certe emozioni dei suoi dipinti, cercando una correlazione fra i due linguaggi. e certamente vero perche` entrambi fanno parte di un unicum, l`uno nutre l`altro e viceversa. ma la caratteristica piu` interessante del personaggio nel suo complesso sta nella dimensione culturale assolutamente fuori dal comune, una dimensione erudita e profonda, da intellettuale raffinatissimo, conoscitore di discipline le piu` diverse, appassionato di arte antica e studioso di cosiddetti artisti minori, capace di darsi regole di studio severissime per raggiungere l`obiettivo della conoscenza. tutto cio` fa da substrato fecondo sia della scrittura che della pittura, entrambi linguaggi articolati e di difficile elaborazione, che tuttavia de pisis trasforma con apparente facilita` in un dipanarsi di immagini, scritte o dipinte, che narrano la sua particolare visione del mondo che lo circonda, con un carattere di candore che e` un elemento fondamentale del suo modo di leggere gli eventi, anche nei momenti nei quali affermera`, con la levita` che gli era propria, la sua omosessualita`. egli ha senza dubbio conservato dentro di se` il pascoliano "fanciullino", attraversando due guerre mondiali senza neppure per una volta prenderne atto in uno scritto o in un quadro; con una levita` che fortemente dentro di lui contrasta con il bisogno profondo di conoscenza. [...]". (dalla nota di claudia gian ferrari)

Marco Giusti ripercorre - grazie ad una serie di incredibili immagini e manifesti originali - questo fantastico immaginario pop, fatto di "film costruiti in pochi mesi, scritti in poche settimane", con "costi minimi, troupe ridottissime, affari sicuri". Un pezzo importante della storia del cinema italiano, folle, creativo e ricco di idee originali: da riscoprire e rivalutare.

in questo volume sono raccolti una serie di saggi dedicati al "pensiero controcorrente", ovvero a quelle figure intellettuali che sfidarono lo spirito del tempo e seppero veder oltre il velame della chiarezza illuministica. note o meno note, tali figure vengono cosi` inquadrate in una prospettiva inedita: machiavelli diventa cosi` scrittore scomodo sia per il mondo cristiano che per i pensatori liberali, giacche` tale etica ha come referente piu` la collettivita` dell`individualita`; montesquieu si rivela come un grande maestro di scetticismo; hamann vede successivamente nei filosofi dei lumi che aveva amato dei "terribili semplificatori del pensiero", moses hess precorre marx ed engels e sorel si collega ad un`altra tradizione di insofferenti.

morte dell`inquisitore (1964) occupa un luogo del tutto a parte nell`opera di leonardo sciascia. la ragione ne fu data dall`autore stesso: . un libro, dunque, fondato su un mistero non del tutto svelato, forse non del tutto svelabile. e inoltre il libro dove sciascia ha disegnato la figura di un suo antenato ideale, l`eretico diego la matina (). il tema dell`inquisizione, infine, rimane (e rimarra` sempre) quanto mai delicato, perche` - come scrisse sciascia stesso con memorabile efficacia - . parole che ci fanno intendere, come meglio non si potrebbe, l`attualita` immediata che questo libro ha per noi e confermano un`altra annotazione di sciascia: .

piccolo trattato messaggero di grandi e sconvolgenti verita`, secondo la definizione dello stesso galileo, il sidereus nuncius e` un testo epocale non solo per la storia della scienza ma anche per l`immaginario dell`uomo barocco. le scoperte di cui si fece araldo, oltre che contribuire ad abbattere il paradigma aristotelico e tolemaico fondato sulla rigida distinzione tra il cielo e la terra, destarono sentimenti contrastanti di entusiasmo e di smarrita inquietudine su letterati, artisti, filosofi e, fatto insolito nella cultura italiana, sulla gente comune. il cannocchiale, per la prima volta descrittovi diffusamente, usci` con quest`opera rivoluzionaria dai recinti specialistici dell`ottica per rivestirsi di valori simbolici che si riverberarono, come si dimostra nell`introduzione, sull`estetica, sull`etica e sulla critica letteraria, alimentando perfino una prosa fantascientifica conseguente alla scoperta di nuovi mondi. galileo, nanimemente vittorioso nel confronto con cristoforo colombo, ottenne con il sidereus una fama ecumenica, dalla russia alla cina, fino al giappone, divenendo subito presso i poeti, da marino a milton, lo scienziato piu` rappresentativo della modernita`.

i canterbury tales furono concepiti intorno al 1386, durante un soggiorno nel kent, e successivamente rielaborati e continuati senza sosta. si tratta di una raccolta di novelle nelle quali chaucer ha tracciato una sintesi del medioevo borghese.

il 19 aprile 2005, il collegio dei cardinali riuniti in conclave ha scelto l`uomo destinato a raccogliere l`eredita` del lungo e formidabile pontificato di karol wojtyla. il nuovo papa e` stato il piu` stretto collaboratore di giovanni paolo ii, l`interlocutore privilegiato delle discussioni filosofiche, il teologo che dal 1981 era prefetto della congregazione per la dottrina della fede, l`ispiratore del nuovo catechismo della chiesa cattolica. in questa biografia, marco bardazzi ripercorre la vita del nuovo papa, mettendone in luce alcuni tratti essenziali: l`amore per la bellezza, e in particolare per la musica di mozart; la profonda mitezza; la passione teologica e la visione della morale cattolica come "illustrazione delle regole per la felicita`.

in questo nuovo capitolo della sua opera, luciano erba sembra muovere ancora di piu` il suo sguardo verso il sottile mistero di una quotidianita` in apparenza quieta e indifferente, e che invece presenta atmosfere sottilmente turbate, momenti di vertigine ansiosa. e sorprendente osservare come nel corso dei decenni l`autore di "remi in barca" non solo non abbia mai smarrito la nitidezza e l`incanto della sua pronuncia, ma abbia saputo ogni volta proporsi con una freschezza e una vitalita` che rendono impeccabile la ben nota grazia dei suoi versi. che pure, con il passare degli anni e delle eta`, si fanno sempre piu` venati o internamente increspati da una naturale vena di malinconia, dal senso del tempo che passa e ci cancella a poco a poco. ma luciano erba e` poeta di raffinate sfumature, non di colori forti e netti, e allora sa passare, con assoluta naturalezza, da accenti di velata tristezza all`emozione autentica e leggera di quegli impagabili momenti in cui il tempo sembra assentarsi pigramente, lasciandoci abitare, piacevolmente sospesi, nella pace e nell`armonia di un presente assoluto. sono gioie feriali, nelle quali pero` si assapora una sorta di metafisico abbandono, e luciano erba sa trasmettercene il gusto pieno.

Pieiran Press, 1994, USA. Una raccolta di scritti, recensioni e notizie riguardanti i Beatles all'apice della loro carriera. In inglese

pepe carvalho e` sempre il migliore. anche quando viene chiamato a madrid, citta` dove il nostro detective non riesce mai a dormire, a sciogliere l`enigma del decesso di arturo araquistain, trovato morto con un mazzetto di viole nella patta aperta. un delitto a sfondo sessuale? ma tutto questo avviene a prado del rey, gli studi storici della televisione spagnola, e molti suppongono che si tratti di una vendetta nella guerra per le ambite poltrone del nuovo potere. carvalho scoprira` ben di piu`: politici socialisti, giovani bande musicali, emarginati, scrittori falliti o maltrattati e una ragazza di rara e prepotente bellezza mostrata nuda fin troppe volte sul piccolo schermo daranno colore e verita` a un racconto di rara perfezione. e poi: una colombiana assassinata nell`"up and down", il club dei nuovi arricchiti barcellonesi, pieno di snob e di cafoni; un sociologo sessuale che ingaggia carvalho per chiarire la morte di una cubista che trasgredisce le leggi della morale comune e soprattutto quelle della propria famiglia, ricca e bempensante. e, per finire, una storia amara come poche, di amore e disamore, con sette cadaveri, una ragazza in vendita che tenta di redimersi con lo studio, due vecchi, un principe sordido, un cane color cannella. nessuno si redime, nessuno si salva, e carvalho cena con sempre maggior disincanto insieme al vecchio amico fuster, lassu` a vallvidrera.

personaggio curioso, religioso senza vocazione, autore di poesie licenziose, monsignor della casa e` ricordato soprattutto per quest`unica opera, nella quale il raffinato uomo di chiesa, ma soprattutto di corte, presenta il supremo ideale di gentiluomo del rinascimento, illustrandone tutte le caratteristiche ed i comportamenti.

wally dormiva con la bandana calata sugli occhi, come cupido, come un condannato a morte: per proteggersi dalla luce, diceva. per conservare il ricordo dell`africa, pensava louise. era il 1961: lui un immigrato dall`algeria sconvolta dalla guerra, lei una ragazza newyorkese arrivata in francia per studiare. prima che partisse zia nora le aveva dato un buon consiglio, a pensarci bene l`unico buono che le avesse mai dato: "louise, non lasciare che gli studi interferiscano con la tua educazione". e cosi fu. continuava a seguire le lezioni all`universita`, ma tutto quello che apprese quell`anno lo imparo` da lui. le insegno` la grammatica, la sintassi, la storia della francia e il francese di strada. religione, politica e cucina, tutto nello stesso pentolone. era come imparare le buone maniere a tavola senza avere una vera tavola: ma quello che avevano era l`eta` in cui ogni coppia basta a se stessa e le mura sottili di una stanza sono sufficienti a tenere fuori il mondo intero. la sua stanza, in cui si chiudevano per fare l`amore, era la loro vera nazione, l`unica patria che condividevano, il paese di cui erano cittadini e governo. la loro repubblica: la repubblica di wally. sono passati quarant`anni, e oggi louise e` vecchia abbastanza per capire quanto giovane era allora: ma ha capito anche che deve fare ammenda in qualche modo. deve farlo per wally e per lei. deve ritrovare il loro figlio.

israele, guerra dei sei giorni. avram, orah e ilan, sedicenni, sono ricoverati nel reparto di isolamento di un ospedale di gerusalemme. i tre ragazzi si uniscono in un`amicizia che si trasformera`, molto tempo dopo, nell`amore e nel matrimonio tra orah e ilan. dopo trentasei anni, orah e` una donna separata, madre di due figli, adam e ofer. quest`ultimo, militare di leva, accetta di partecipare a un`incursione in cisgiordania. preda di un oscuro presentimento, orah decide di abbandonare tutto e partire, per non essere presente quando gli ufficiali dell`esercito verranno a darle la notizia della morte del figlio. ad accompagnare la donna c`e` avram, ricomparso nella sua vita dopo piu` di un ventennio. il loro viaggio diventa occasione di riflessione e di rimpianto, ma anche di gioia e tenera rievocazione. fino a che arrivera` il momento di tornare a fare i conti con il presente che, tutt`intorno, preme inesorabile.

dove eravate tutti. dov`erano i padri, soprattutto. dentro il declino civile di un paese, cosi` risuona l`essere giovani contro l`eta` adulta, contro l`assenza, contro il silenzio. italo tramontana archivia la memoria degli ultimi vent`anni, quelli familiari e quelli pubblici, come se la sequenza delle prime pagine dei giornali dispiegasse l`evidenza della sua storia, con la caduta di bettino craxi, l`interminabile seconda repubblica, l`attentato alle torri gemelle e l`elezione di barack obama. ma intanto, nei giorni del calendario privato, il padre di italo, insegnante neo-pensionato, investe con l`auto un ex studente davanti alla scuola. a tutti sembra un atto deliberato di violenza. e tanto basta a sfaldare gli equilibri domestici. ora ci sono un padre umiliato, una madre in fuga, un minaccioso tendersi di distanze. che tuttavia va di pari passo con il riaffiorare, bella e insinuante, di quella che era stata la bambina scirocco, e con il suo imporsi sulla prima pagina degli affetti. lo spazio che si apre tra la cupa attualita` e un amore possibile disegna una strada, spazza gli anni senza nome che il giovane italo ha vissuto e ripercorso in una ostinata "archeologia di se stesso". ci vuole uno scatto, fuori dalla passivita` delle emozioni. quasi fosse la nuova citta` simbolo dei destini incrociati, berlino diventa la scena cui andare a cercare, cercarsi, rispondersi. in attesa di sapere dove siamo, tutti.

un grande classico sulle opere teatrali di shakespeare a opera di uno dei suoi studiosi piu` eminenti. il volume da` conto di ciascuna delle quaranta opere teatrali e ricostruisce il processo creativo del maggior drammaturgo di tutti i tempi, inquadrandolo nel contesto di una vita dedicata per intero a una professione soggetta alle esigenze dello spettacolo, alle condizioni sempre mutevoli delle scene londinesi, ai condizionamenti e agli stimoli di un pubblico variegato e partecipe, e infine alle interferenze di una censura sempre vigile in un clima di profonda e rapida evoluzione.

"dalla a di gianni agnelli alla z di federico zeri, alcune decine di conversazioni, interviste, dialoghi, e magari anche chiacchiere, con illustri contemporanei quali roberto longhi, aldo palazzeschi, giovanni comisso, mario soldati, cesare brandi, federico fellini, luciano anceschi, luchino visconti, alberto moravia. e notevolissimi coetanei, o quasi - da calvino e testori e pasolini, a parise e manganelli e berio -, coi quali ci si ripromettevano lunghe polemiche anziane davanti a un bel camino acceso, con vino rosso e castagne e magari cognac. invece, la storia giro` diversamente. e cosi`, oltre ad alcuni coetanei vitali e viventi, eccoci qui con care e bizzarre memorie evidentemente prenatali: dossi, tessa, puccini, d`annunzio, e la mia concittadina vogherese carolina invernizio, nonna o bisnonna di mezza italia letteraria." (alberto arbasino)

House_Of_The_Holy_DeLuxe_Edition_-Led_Zeppelin
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2 CD. Nuova versione, rimasterizzata, con un secondo CD con 7 versioni alternate, outtakes, studio sessions, ma nessun inedito. Nel disco ci sono ancora una bella manciata di classici della band di Page e Plant: No Quarter, Over the Hills and Far Away, The Rain Song, The Song Remains The same Il suono altamente spettacolare della rimasterizzazione da solo vale l'acquisto. Rimasterizzato 2014 da Jimmy Page.

"dalla a di gianni agnelli alla z di federico zeri, alcune decine di conversazioni, interviste, dialoghi, e magari anche chiacchiere, con illustri contemporanei quali roberto longhi, aldo palazzeschi, giovanni comisso, mario soldati, cesare brandi, federico fellini, luciano anceschi, luchino visconti, alberto moravia. e notevolissimi coetanei, o quasi - da calvino e testori e pasolini, a parise e manganelli e berio -, coi quali ci si ripromettevano lunghe polemiche anziane davanti a un bel camino acceso, con vino rosso e castagne e magari cognac. invece, la storia giro` diversamente. e cosi`, oltre ad alcuni coetanei vitali e viventi, eccoci qui con care e bizzarre memorie evidentemente prenatali: dossi, tessa, puccini, d`annunzio, e la mia concittadina vogherese carolina invernizio, nonna o bisnonna di mezza italia letteraria." (alberto arbasino)

storpio, e per questo abbandonato dalla famiglia, lo spartano talos sembra condannato a una vita da pastore e a non diventare mai un valoroso guerriero come l`intrepido fratello brithos. ma il destino e` tortuoso e avvicina i due fratelli, che si troveranno fianco a fianco nella lotta contro gli invasori persiani.

tre volte, nel corso della sua storia, l`umanita` e` stata profondamente trasformata dalla tecnologia: 100.000 anni fa il controllo del fuoco ci permise di elaborare un linguaggio (prima era); 10.000 anni fa lo sviluppo dell`agricoltura porto` alla nascita delle citta` (seconda era); 5.000 anni fa le invenzioni della ruota e della scrittura aprirono la strada allo sviluppo di quello che sarebbe diventato lo stato-nazione (terza era). oggi ci troviamo sulla soglia di un quarto cambiamento epocale innescato dall`avvento dell`intelligenza artificiale (ia). nel suo racconto di come siamo giunti in questa storica fase del nostro cammino evolutivo, byron reese illustra le piu` discusse e autorevoli teorie formulate sull`intelligenza umana e su quella artificiale, esplorando le numerose problematiche (quelle di natura tecnica, ma anche i loro risvolti etici e politici) e le incredibili opportunita` che l`umanita` ha ormai di fronte a se`. riusciremo a costruire macchine in grado di apprendere e che finiranno per rimpiazzarci in ogni ambito lavorativo? potremo attribuire a esse una coscienza? siamo sicuri di sapere esattamente che cosa sia la coscienza e che rapporto abbia con il nostro cervello? applicheremo la robotica piu` avanzata a ogni ambito della nostra esistenza? finiremo per "disumanizzarci"? oppure la tecnologia sara` al servizio del nostro benessere, del progresso scientifico, economico e civile, cosi` come e` sempre stato nel corso della nostra storia? queste sono solo alcune delle questioni sulle quali reese si sofferma nel corso di un viaggio che e` anche e soprattutto un inno alle grandi potenzialita` dell`intelletto umano.

grazia deledda e` stata una delle maggiori scrittrici italiane, in grado di raccontare l`ambiente rurale della sua terra d`origine - la sardegna piu` aspra e in particolare la citta` di nuoro - e i drammi naturali della vita di ogni uomo. nel descrivere la vicenda del servo efix e delle tre sorelle pintor, dame di nobili origini ormai decadute, le cui vite vengono sconvolte dal ritorno in seno alla famiglia del nipote giacinto, grazia deledda ci consegna una piccola grande epica della fragilita` umana e del dolore dell`esistenza, facendo della sardegna una potentissima miniatura dell`italia intera.

e un`europa che sonnecchia sotto la neve, ma , quella dei primi mesi del 1933. un`europa malata, tanto che il medico, mentre la ausculta e le fa dire , ha un`aria preoccupata. non e` un medico, simenon, non ha rimedi da prescrivere, ma ha il fiuto, la curiosita` e la cocciutaggine del reporter di razza. e non esita ad attraversarla, questa europa, dal belgio a istanbul, spingendosi fino a batum e concentrando la sua attenzione soprattutto sui : quelli dell`ex impero zarista. risoluto a ignorare le , simenon ci offre, sul continente negli anni tra le due guerre, una testimonianza preziosa, fatta di immagini, episodi, annotazioni, dialoghi, scenari (alcuni dei quali torneranno, trasfigurati, nella sua narrativa). e non meno preziose sono le fotografie che scatta in viaggio, e che accompagnano il volume: perche` ancora una volta, nelle stradine ghiacciate di vilnius come nelle desolate campagne della polonia, nella berlino che assiste all`incendio del reichstag come nel sordido dormitorio dei poveri di varsavia, nello studio di trockij sull`isola di prinkipo come nel miserabile mercato di odessa (e perfino negli alberghi di lusso delle grandi capitali europee, popolati di sagaci portieri, stravaganti banchieri, ricche dame annoiate e nevrasteniche, truffatori e avventuriere di alto bordo), quello che interessa a simenon e` stanare l`, e mostrarcelo, come fara` poi nei suoi romanzi, con compassione infinita e senza mai emettere giudizi. con una nota di matteo codignola.

nato in una famiglia di contadini poveri, stoner scopre in se` una passione struggente per la letteratura e diventa professore. "stoner" e` dunque la storia di un uomo che conduce una vita semplice al limite della frugalita`, una vita che lascia poche tracce. ma "stoner" e` molto di piu`: e` un romanzo sull`amicizia, sul matrimonio, sull`ambiente universitario, un romanzo sociale e - non da ultimo - un romanzo sulla fatica e sulla resistenza. sul duro, implacabile lavoro nelle fattorie, sull`impegno che richiede la vita matrimoniale, sulla difficolta` di allevare con paziente empatia una figlia all`interno di una famiglia avvelenata, e sul tentativo di avvicinare alle meraviglie della letteratura studenti universitari spesso insensibili. e soprattutto un romanzo sull`amore: amore per la poesia e per la letteratura, ma anche amore romantico. e un romanzo su cosa significa essere umani. riscoperto una decina di anni dopo la morte del suo autore, "stoner" e` diventato un caso editoriale internazionale, assurgendo a vero e proprio libro di culto: secondo ian mcewan, nel giudizio di bret easton ellis. : parola di niccolo` ammaniti.

alla propria croce ha dedicato, oltre al contributo alla critica di me stesso, numerosi luoghi delle sue opere, della corrispondenza e, soprattutto, del diario che per oltre quarant`anni ha tenuto nell`austero intento di se` stesso. ritagliando da queste fonti i passi piu` rivelatori, con una finezza pari alla sua competenza, giuseppe galasso ha costruito un`antologia capace di farci vivere dall`interno l`ininterrotto dialogo che croce ha intrattenuto con se` stesso e di svelarci cosi` le ragioni profonde di un`attivita` tanto prodigiosa. un`attivita` che nasce da un`intima tendenza per la letteratura e per la storia e che, dopo avergli consentito di superare gli anni dolorosi e cupi successivi alla scomparsa dei genitori e della sorella nel terremoto del 1883, varca i confini dell`erudizione per poi aprirsi alla vita politica e sociale. anche di questo ruolo centrale sulla scena pubblica cogliamo qui i risvolti piu` personali e segreti: dall` che gli deriva nel 1925 - dopo il rifiuto di sostituire gentile come ministro dell`istruzione - dal , al senso di liberazione suscitato dall`arresto di mussolini, sino all`emblematica confessione del 1951: . prefazione di piero craveri.

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1975 Arch Records. Antologia di musica sperimentale contemporanea e spoken word. Opere di Charles Amirkhanian, Clark Coolidge, John Cage, John Giorno, Anthony Gnazzo, Charles Dodge, Robert Ashley, Beth Anderson, Brion Gysin, Liam O'Gallagher, Aram Saroyan. Le composizioni di Aram Saroyan e Anthony Gnazzo sono registrate sul groove centrale che permette al pezzo di avere una durata infinita.

si chiamano vinca, valentina, augusta, silvia, xenia, anna, milly, emanuela. otto ragazze attorno ai vent`anni che si ritrovano tutte al collegio grimaldi di roma, tra l`autunno del 1934 e l`estate del 1936. diverse per origine geografica e familiare, si affacciano alla vita adulta con attese differenti - l`amore, l`emancipazione professionale e intellettuale, il ritorno alle origini, la partenza -, e chiuderanno il loro percorso con scelte altrettanto differenti. sperimentale nello stile e nei contenuti, "nessuno torna indietro" rivoluziona il canone della narrativa di formazione: originale e` l`adozione di un punto di vista multiforme, che non si disperde in un coro ma mantiene vive le specificita` delle singole voci; inedita e` la totale mancanza di giudizio, implicito o esplicito, sui percorsi delle otto protagoniste; del tutto nuova, in particolare, la rottura dell`unita` di quell`immagine femminile che aveva dominato la cultura e la societa`, fino alla "donna nuova" creata dal regime. accolto fin dal primo apparire, nel 1938, da grande successo, il romanzo d`esordio di alba de ce`spedes esplora la formazione dell`identita` femminile nell`italia fascista senza voler proporre storie esemplari, facendo conoscere da subito l`autrice come una delle grandi voci letterarie del novecento.

leonardo da vinci fu pittore, scultore e scienziato tra i piu` grandi di tutti i tempi. ebbe un`altra dote particolare, pero` meno conosciuta: era un abilissimo e affascinante narratore. incantava i suoi ascoltatori anche improvvisando favole, leggende e... indovinelli. eccole qui, tutte queste divertenti "invenzioni", ad incantarci e stupirci cinquecento anni dopo, in un`edizione estremamente curata anche nella veste grafica.

"da piccolo, nel futuro che sognavo per me, alla musica non assegnavo alcun ruolo." riccardo chailly ha undici anni quando il padre luciano, compositore, lo porta con se` all`auditorium del foro italico, dove per caso assiste all`esecuzione della prima sinfonia di mahler. investito da una fascinazione assoluta, da quel momento dedichera` la vita a inseguire febbrilmente quell`"altrove" misterioso e inebriante che, attraverso percorsi imperscrutabili, solo la musica sa creare. di curiosita` vorace e tempra d`acciaio, rigorosissimo e irregolare, chailly e` oggi uno dei maestri piu` contesi dai teatri di tutto il mondo: ha diretto con le piu` importanti orchestre straordinarie esecuzioni di beethoven, mahler, mendelssohn e brahms, ottenendo i maggiori riconoscimenti internazionali. ha osato contaminazioni geniali e insolite, portando gershwin davanti al pubblico del gewandhaus di lipsia, il tempio della musica romantica. e si accinge ora a una sfida eccezionale: la direzione della scala di milano. in queste pagine chailly per la prima volta si racconta, offrendoci lo scorcio di un`epoca e di un ambiente artistico con i suoi protagonisti: dai maestri claudio abbado e franco ferrara ai colleghi bruno walter, le`onard bernstein, herbert von karajan e ai grandi registi franco zeffirelli e luca ronconi. fino a pianisti del calibro di claudio arrau, maurizio pollini e marta argerich...

come educare lo sguardo e migliorare la capacita` di vedere? come ri-attivare l`occhio indagatore attento a dettagli e cose minime, cercando e scoprendo il nuovo nel quotidiano e recuperando quello sguardo bambino pieno di stupore? dagli insegnamenti e dal metodo trasversale di bruno munari non solo educazione all`arte e all`immagine, ma al conoscere nel suo insieme!

The Citadel Press, 1969, USA. Cecil B. DeMille fu un assoluto maestro tra gli uomini di spettacolo, capace di intuire istintivamente cosa il pubblico desiderasse. Fu uno dei pochi registi il cui nome in cartellone significasse un successo. Lavorò a Hollywood dal 1914 con il suo primo film fino alla scomparsa, dove realizzò tanti capolavori e trasformò molti attori in vere e proprie stelle del cinema. Il volume ricostruisce la sua luminosa carriera prendendo in esame tutte le pellicole da lui realizzate. Basta sfogliare il libro per intuire perché il regista fosse soprannominato "DeMillenium". In inglese.

influencer e content creator stanno condizionando profondamente molti aspetti culturali e di business della societa` contemporanea e, per questa ragione, rappresentano uno dei fenomeni mediatici piu` importanti al mondo. unendo riflessioni critiche e concettuali all`avanguardia, consigli di natura pratica, un`ampia casistica di esempi e numerosi diagrammi e figure, questo volume offre un`immagine a 360 gradi del fenomeno. un testo prezioso sia per chi studia l`ecosistema del social media marketing sia per chi vi opera attivamente.

"uomini contro la mafia" e la storia di una resistenza anomala. una resistenza che inizia con la nascita della consorteria mafiosa e prosegue fino ai giorni nostri. e la storia di uomini che hanno speso la propria vita affinche la mafia potesse essere sconfitta e che, troppo spesso, sono caduti per difendere le istituzioni democratiche di un paese distratto e irriconoscente. servitori dello stato e uomini di chiesa, esponenti della societa civile e dirigenti di partito, imprenditori e sindacalisti: personalita diverse unite dallo stesso destino. da emanuele notarbartolo a libero grassi, da joe petrosino a carlo alberto dalla chiesa, da salvatore carnevale a pio la torre, da peppino impastato a don giuseppe puglisi, da paolo giaccone a giovanni falcone e paolo borsellino: i loro ritratti compongono un?epopea unica nel mondo occidentale. percorsi individuali che si intrecciano in maniera originale, perche "uomini contro la mafia" non mette in scena il cammino di eroi solitari, ma racconta il tentativo di dar vita a "un movimento culturale e morale, anche religioso, che coinvolgesse tutti, che tutti abituasse a sentire il fresco profumo di liberta che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell?indifferenza, della contiguita, e quindi della complicita" (paolo borsellino).

forza evocativa e profonda conoscenza delle passioni umane. animali che pensano, parlano e si comportano come esseri umani, incarnandone vizi e virtu`: le favole di esopo e di fedro rappresentano un caposaldo della letteratura per l`infanzia. sono classici indimenticabili che, almeno una volta nella vita, abbiamo letto tutti. lapis le ripropone in questa edizione che ne contiene 71: le piu` famose (la volpe e l`uva, la cicala e la formica, la lepre e la tartaruga...) e alcune meno note (le capre barbute, il calvo e la mosca, il cavallo e il cinghiale...). le illustrazioni hanno il segno originale e rigoroso di attilio: in queste tavole, lo spesso tratto nero che caratterizza i personaggi della collana minifiabe cede il passo a splendide forme di puro colore, in un elegantissimo equilibrio compositivo e cromatico, per immagini estremamente leggibili, di grande forza comunicativa. l`adattamento di sara marconi ha uno stile breve ed essenziale, che rende queste favole ideali da leggere in autonomia come prime letture, oppure ad alta voce per i piu` piccoli, anche come storie della buonanotte. eta` di lettura: dai 6 anni.

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