un libro da leggere e un taccuino per gli appunti: cosi` robert luis stevenson, autore di immortali capolavori, muoveva i primi passi nel mondo della letteratura. dei suoi amici libri, delle sue passioni, della sua ricerca stilistica parla in questi saggi convincenti, utili e a volte emozionanti. alla fine della lettura, se vogliamo fare un bilancio sul rapporto che ci lega alla scrittura, possiamo dire che sembra che non esserci altro modo per imparare a scrivere che quello di continuare a leggere mentre attraversiamo il mondo o, capovolgendo la frase, attraversare il mondo per poi vederlo riflesso nei libri. questa raccolta comprende i saggi "una rivista universitaria", "i libri che mi hanno influenzato", "una chiacchierata sul romanzesco" e "un romanzo di dumas".
"a mark twain piaceva immaginare paradisi. gli servivano, naturalmente, per dare sfogo al suo spirito beffardo, che non risparmiava niente e nessuno: ne` angeli, ne` santi, ne` fanti, ne` generali, patriarchi, profeti, predicatori, arcipreti, amici, nemici e nemmeno lo stesso mark twain. a mark twain i paradisi servivano per pensare in grande. per divertimento, naturalmente, per dare sfogo alla fantasia: per immaginare quelle enormi comete degli spazi extrasolari, e tutti quei soli, e quegli oceani di tenebre tra un sole e l`altro." (dall`introduzione di maria turchetto)
e il 2 maggio del 1945. martin bormann, braccio destro di adolf hitler, scompare per le strade di berlino durante l`avanzata sovietica. vent`anni dopo, fonti prossime alla cia lo identificano come martin weisberg, finanziatore eccentrico e pacifista della rock band the love`s white rabbits vicina al movimento radicale. da qui ha inizio una caccia all`uomo che coinvolgera` settori deviati dei servizi segreti americani e israeliani, uno scovanazisti italiano, un attore cieco fan di charles bronson, un reduce dal vietnam fuori di testa. la vicenda e` ambientata prevalentemente negli stati uniti, con incursioni fra citta` del guatemala, singapore, saigon. sullo sfondo il clima esplosivo dell`estate del `68. storia, cronaca e finzione si rincorrono fondendosi dalla prima all`ultima pagina di questo originale romanzo dal ritmo incalzante e dal finale al cardiopalma. cosi` accade che una spia in gonnella semini il caos. uno scheletro sia perdutamente innamorato di anita garibaldi. una chitarra racconti la beat generation. una scultrice plasmi marijuana e hashish. uno spietato killer del mossad adori indossare scarpe rosa coi tacchi a spillo. e mentre scorrono fiumi di limonata all`lsd, esplode la questione nera, le universita` sono in rivolta, la musica psichedelica spopola tra i giovani e gli agenti dell`fbi reprimono le proteste.
il rapimento di un assessore regionale. l`intreccio tra malavita, terrorismo e politica. un boss che detta le regole del gioco. il ruolo equivoco dei servizi segreti. una tenera storia d`amore. i dubbi che lacerano chi, in nome di alti ideali, scende a compromessi e sceglie la strada della violenza. sono alcuni degli ingredienti del romanzo "il terrorista e il professore" che, traendo ispirazione da fatti veri, assume pieghe del tutto originali. il set principale dove si svolge l`azione e` un carcere di massima sicurezza dove e` rinchiuso don vittorio, meglio conosciuto come il professore, capo indiscusso della cosca. c`e` napoli, teatro dell`agguato dei terroristi che rapiscono un politico locale, personaggio chiave nella gestione dei fondi per la ricostruzione post terremoto dell`ottanta. e c`e` milano, citta` dove prende forma la trattativa segreta tra stato e camorra per la liberazione dell`ostaggio. il penitenziario diventa crocevia di esponenti dell`intelligence, affiliati al clan e governanti ambigui. il boss tesse la trama dei rapporti, fissa condizioni e tempi degli interventi, tiene in pugno e ricatta esponenti istituzionali, stringe amicizia con un sindacalista brigatista che, per amore della sua compagna, si e` consegnato alle forze dell`ordine...
sindaco e assessori sono preoccupati: la popolazione diminuisce di anno in anno e loro rischiano la poltrona se il comune verra` declassato a frazione. un orologiaio anarchico, meglio conosciuto come il "sabotatore di campane", accendera` i riflettori su roccapelata. da tempo gaetano gurradi e` in cammino per spegnere la voce di dio in ricordo di un eccidio dimenticato. stavolta, proprio quando sta per mettere a segno il "colpo", viene scoperto sul fatto dal parroco che, dopo una colluttazione, scivola giu` per le scale e muore. l`anarchico si costituisce. nessuno gli crede. uno dopo l`altro i paesani sfilano davanti all`ambizioso magistrato che coordina le indagini, astolfo carugis, autoaccusandosi e svelando scheletri nell`armadio pur di ottenere notorieta`. gli aspiranti colpevoli richiamano cosi` l`attenzione dei media sul paese moribondo. ridotto a una comparsa di se stesso, gaetano dovra` riattraversare il territorio della sua memoria per sfuggire alla follia, ripercorrendo il viaggio che dai primi anni sessanta lo ha portato fino all`ultimo campanile e al fatale, insensato epilogo. ogni significato affiorera` nella riscrittura dei suoi ricordi, tra i quali un posto speciale e` riservato a emma. una storia grottesca a tinte noir che corre sui binari di un`utopia sfuggente e di una realta` illusoria.
una immaginaria band punk-new wave degli anni ottanta e` il filo rosso che unisce le storie di cinque ragazzi. che ne e` stato di loro? come se la passano oggi? amore e gelosia, ricchezza e vuoti interiori, grandi aspirazioni e bieche vendette: cinque vite racchiuse in altrettanti racconti neri che rappresentano un`intera generazione e una societa` nel suo complesso. sullo sfondo, un variegato comprensorio padano veneto-lombardo: una citta` con il suo bel centro storico, circondata da vallate e paesi di montagna, ma anche dalla periferia diffusa della pianura. e in questo scenario che si muovono denis, e la sua "notte bianca" a vegliare il padre defunto; gianni, che perde la testa dietro lo schermo di un pc e la gonna di una donna; cristian, scultore talentuoso, che mantiene la sua arte vendendo funghi allucinogeni; federico, diviso tra amore e conformismo; ilario, ricco ciclista dopato figlio di papa`, vittima di un ricatto. e se il "no future" fosse diventato il loro futuro? ma la vita riserva svolte inaspettate.
ha solo tredici anni, anna, quando viene notata dal figlio del boss. attratta dalle automobili di grossa cilindrata, dai regali che riceve e dal rispetto che lui incute, la ragazza accetta le sue attenzioni. questo errore, dettato dalla vanita`, si trasforma ben presto in una pesante catena che solo la passione profonda di uno studente di giurisprudenza, poi magistrato, riuscira` a spezzare. una notizia di cronaca nera offre lo spunto per una travolgente storia d`amore raccontata da un attento osservatore di malavita organizzata. la trama, liberamente ispirata a vicende reali, finisce per diventare uno spaccato di quanto spesso avviene in certe zone del sud e a volte anche nel resto d`italia. politici corrotti, la camorra che s`insinua nelle stanze del potere, guerre tra clan, attentati e raid omicidi, la paura che come una fitta cappa grigia soffoca la flebile voce di chi non ha la forza di ribellarsi. e poi la legge, che fatica a mettere ordine e che talvolta e` costretta a calcare la mano per ottenere una giustizia parziale. nessun eroe. nessun vincitore. solo una lotta per sopravvivere all`altro.
a distanza di circa un secolo dalla prima (e unica) edizione italiana integrale, si presentano le pagine sulla rivoluzione tedesca del 1848 dalle "memorie di una idealista", l`autobiografia di malwida von meysenbug, una delle intellettuali piu` celebri del secondo ottocento. dopo aver partecipato alla rivoluzione del 1848, mantenne il suo impegno politico - in particolare a favore della donna: per diritti civili e politici, indipendenza economica e accesso all`educazione - e questo le costo` l`esilio. frequento` i circoli di esuli politici di tutta europa, diventando interlocutrice dei maggiori intellettuali: frequento` blanc, kossuth e garibaldi; collaboro` con mazzini e con herzen. conobbe wagner e baudelaire, fu amica di nietzsche e romain rolland.