Coines Edizioni, 1974, IT. A metà degli anni settanta, Rossellini ha colto uno dei grandi bisogni dell'uomo moderno: quello dell'espansione dei confini della conoscenza e di un più alto livello di "educazione" e per rispondervi si è rivolto alla televisione. Con la ricchezza del suo linguaggio cinematografico posto al servizio del "video" ha iniziato a evocare i momenti nodali e alcuni grandi protagonisti della storia del pensiero umano. Il libro contiene la sceneggiatura del film dedicato a Cartesio, ritratto come un uomo del suo tempo che vive un'esperienza faticosa, contrastata, quasi sempre solitaria, all'interno di una cultura proiettata alla conquista di una nuova dimensione di realtà ma ancora avviluppata dalla tradizione di un aristotelismo scolastico deteriore. |