
perche, mentre si preparava a imbarcarsi per la guerra, crasso avrebbe fatto meglio ad ascoltare il grido di un venditore di fichi? e perche le donne romane erano tenute a baciare sulla bocca tutti i loro parenti maschi la prima volta che li incontravano nell`arco della giornata? perche intorno alla casa in cui era nato un bambino si aggiravano nella notte tre figure armate di scopa, pestello e scure? sono alcune delle domande cui rispondono le storie bizzarre raccolte in questo libro: una galleria vertiginosa di situazioni e personaggi, di regole e consuetudini, di miti e credenze, nella quale ogni racconto e arricchito da illustrazioni originali che lo commentano con leggerezza e sapiente ironia. per scoprire come anche un mondo che crediamo di conoscere da sempre possa presentarsi ai nostri occhi in una luce nuova, spesso sorprendente, diversa da quella in cui siamo abituati a vederlo, ma in ogni caso non meno affascinante.

le parolacce sono i palliativi verbali delle molteplici miserie e angosce che segnano l`umano arrancare. con vivacita` e ironia, il volume racconta la storia del colorito frasario volgare e mostra che il linguaggio basso e sprezzante, per la sua straordinaria potenza emotiva, esiste da sempre. negli ultimi decenni, pero`, il turpiloquio ha infranto le barriere che ne regolavano la circolazione: non e` piu` "una cosa da uomini" ne` una risorsa espressiva di uso marginale, ma e` sconfinato dal privato al pubblico, nella fluviale comunicazione social e perfino nel dibattito politico. ecco perche` la nostra e` stata definita .

dall`egemonia francese della seconda meta` dell`ottocento a oggi, il volume ripercorre la storia della moda cosi` come si e` venuta ad affermare nella sua fase moderna quando con charles frederick worth nacque la figura del sarto inteso non piu` come semplice artigiano, ma come ideatore di fogge, per arrivare all`eta` contemporanea. con uno sguardo privilegiato all`italia, accanto ai profili dei piu` importanti designer internazionali, da chanel a dior, da valentino ad armani, vengono ricostruite le tappe fondamentali dell`affermazione della moda e i suoi passaggi dalla haute couture al pret-a`-porter, fino alla globalizzazione. in questa nuova edizione, dall`apparato iconografico ancora piu` ricco, oltre all`approfondimento di vari temi e designer, come l`autarchia ed elsa schiaparelli, la haute couture e cristobal balenciaga, sono stati introdotti nuovi paragrafi dedicati, tra gli altri, a lucile, charles james, federico forquet e pino lancetti. si e` dato inoltre spazio ad argomenti di attualita`, come il fast fashion, l`heritage, la sostenibilita`, il "walzer" dei direttori creativi e l`impatto sul sistema moda del coronavirus.

se l`11 settembre aveva unito gli americani tra loro e intorno al loro presidente e, rivelando un`america fragile e vulnerabile, aveva suscitato la solidarieta` degli alleati occidentali, il seguito degli eventi e` stato molto diverso. l`america si presenta piu` isolata, temuta e perfino odiata, piu` divisa al suo interno. le scelte di politica estera, l`unilateralismo e il neoimperialismo costituiscono la cifra dell`"eccezione americana", teorizzata da tocqueville, ma certamente accentuata negli ultimi anni dall`influenza esercitata da un esiguo gruppo di opinionisti e teorici: i neoconservatori, venticinque persone collocate in posizioni cruciali dell`amministrazione bush che hanno esercitato un peso importantissimo sui destini del mondo intero.