A Tribute to LJK non è solo un album, è una pietra miliare nella discografia dell chitarrista Rock blues americano. Prodotto con Joe Bonamassa e Josh Smith, il disco rende omaggio al fratello di Gales Little Jimmy King, figura di spicco della scena blues di Memphis negli anni novanta. Gales rilegge i brani del fratello attraverso la sua cifra stilistica, mescolando potenza, lirismo e quella vena fuori dagli schemi che da sempre lo distingue.
Mancino come il suo idolo Jimi Hendrix, Gales è un chitarrista che viaggia tra rock e blues. Ha un solido pubblico, ma è anche ammirato molto dai suoi colleghi. La dimensione Live poi gli dà ancora maggiore evidenza. Registrato nel 2011 a Santa Rosa, l'album propone una sequenza di classici del nostro: Dark Corners of My Mind, Me and My Guitar, Make it There, Retribution e Double Dippin'. Il grande Albert King ed il bianco Eric Johnson sono altri chitarristi a cui Gales si ispira.