Diopo che Ignorance, il disco precedente di Tamara Lindeman, in arte Weather Station, era finito tra i migliori dell'anno in quasi tutte le riviste di settore, sopratutto inglesi ed americane, era logico aspettarsi grandi cose dal nuovo album. E la Lindrman non solo non delude, ma regala grande musica, sia per una raggiunta consapevolezza del proprio talento c he per i suoni straordinari in grado di fuoriuscire dal gruppo di musicisti di Toronto che l'accompagnano nel disco. How Is It That I Should Look At The Stars è un disco bello, maturo, lucido ed attuale. Tra le cose migliori in questo momento sul mercato. Vinile stampa Usa, 180 grammi
Al suo quinto disco, Tamara Linderman ( in arte Weather Station), ha fatto quel disco che buona parte della critica attendeva da tempo. Sostenuta da Pitchfork in Usa e dal Guardian in UK, La Linderman mostra una vena ricca, anche letteraria, che ben si combina con una musica matura, venata di folk, ma resa ancora più intrigante dall'uso di una strumentazione ricca. Una musica che diventa anche cinematica, per la sua struttura solida e per la parte melodica, accentuata in modo deciso ma mai invadente.
Diopo che Ignorance, il disco precedente di Tamara Lindeman, in arte Weather Station, era finito tra i migliori dell'anno in quasi tutte le riviste di settore, sopratutto inglesi ed americane, era logico aspettarsi grandi cose dal nuovo album. E la Lindrman non solo non delude, ma regala grande musica, sia per una raggiunta consapevolezza del proprio talento c he per i suoni straordinari in grado di fuoriuscire dal gruppo di musicisti di Toronto che l'accompagnano nel disco. How Is It That I Should Look At The Stars è un disco bello, maturo, lucido ed attuale. Tra le cose migliori in questo momento sul mercato.
Al suo quinto disco, Tamara Linderman ( in arte Weather Station), ha fatto quel disco che buona parte della critica attendeva da tempo. Sostenuta da Pitchfork in Usa e dal Guardian in UK, La Linderman mostra una vena ricca, anche letteraria, che ben si combina con una musica matura, venata di folk, ma resa ancora più intrigante dall'uso di una strumentazione ricca. Una musica che diventa anche cinematica, per la sua struttura solida e per la parte melodica, accentuata in modo deciso ma mai invadente.Vinile 180 grammi, stampa Usa, contiene download.
Al suo quarto disco, Tamara Linderman ( in arte Weather Station), ha messo un sigillo personale sulla sua musica