l`osteria si erge discreta ma visibile sul col vetoraz vicino a valdobbiadene, tra le vigne del celebre cartizze. pero`, via via, perde la sua fisicita`, diventa altro: e` simbolo del mondo e della vita. l`oste c`e` anche se non si vede, e nel silenzio ripara, laborioso e preciso, ai nostri disordini. l`osteria senza oste innalza la liberta` responsabile al vertice dei valori, trasmettendo l`esigente messaggio che la coscienza non ha bisogno di un guardiano per essere giusta. l`opera, colloquiale e acuta, mostra diverse sfaccettature, personaggi dalla caratterizzazione opposta. ha il procedere del giallo, porta con se` qualcosa di misterioso e di lievemente inquietante; insegue e scoperchia il male senza infingimenti; intesse una delicata, improvvisa storia d`amore tra chiara, giovanissima creatura moderna, e adam, il vivace e simpatico ragazzone brasiliano. si impongono le figure di giovani zanca, integerrimo vice ispettore di polizia, e della moglie elena, contraddistinta da una dolce saggezza. |