in questa testimonianza, come gia` il titolo lascia intravedere, il biografato vi campeggia nei panni del piu` complesso tra tutti i personaggi nello stesso joseph roth. non di rado e` un roth insolente e ingrato, geniale e un po` impostore, ora aggressivo ora vulnerabile, infantile e lucidissimo nei suoi giudizi sull`epoca, i contemporanei e la letteratura. vediamo evocate l`infanzia e l`adolescenza di roth, i suoi amori e le frequentazioni femminili, le discussioni al caffe` con stefan zweig, kesten, musil, l`apprendistato da alcolista, l`idiosincrasia per psichiatri e psicologi, gli anni parigini dissoluti e distruttivi, l`irrompere del delirio e delle sconnessioni mentali. |