"in quest`opera sulla letteratura latina dell`eta` augustea le persone degli autori sono al centro della trattazione. al centro, pero`, non significa in un divino isolamento: e` ovvio che ogni opera nasce in un periodo storico determinato; e` ovvio che ogni opera nasce in una cultura, con le sue tradizioni letterarie (generi, luoghi comuni, maniere stilistiche), artistiche, religiose; ma nasce attraverso l`esperienza di una persona determinata, in una societa` che ha le sue strutture, i suoi costumi, i suoi valori; ed e` attraverso il crogiuolo di una persona determinata che tutte le esperienze arrivano all`espressione letteraria e artistica"; virgilio, orazio, cornelio gallo, tibullo, properzio, sallustio, asinio pollione, livio, sono i protagonisti di queste pagine di letteratura latina raccontata da un maestro degli studi antichi come la penna. il periodo preso in esame e` quello che segue alla uccisione di cesare con la costituzione del secondo triumvirato, un organismo costituzionale istituito per legge, che segna un`altra grave frattura nella storia di roma. nonostante sia un`epoca di grandi cambiamenti e` possibile pero` rintracciare nella cultura e nella letteratura i fili di continuita` col ventennio precedente e l`attesa per eventi straordinari e` di un eroe salvatore, che poi sara` identificato con augusto, sul quale riversare le speranze per il futuro. |