il volume raccoglie l`intero corpus delle poesie "civili", di kavafis, che offrono al lettore un`immagine un po` differente e piu` complessa dell`ispirazione del grande poeta neogreco. kavafis, solitamente considerato uomo chiuso in se stesso e indifferente ai fatti sociali, prende una sua personale posizione in difesa dei valori che gli premono maggiormente. la scelta dell`eta` ellenistica e greco-romana non e` mera opera di archeologia o solo capriccio di poeta, ma anche volonta` di attuare un processo di osmosi fra passato e presente, che possa dar ragione di una situazione esistenziale, ma inserita in una cornice storica precisa, cosi` da legittimare anche l`autodefinizione di kavafis di . |