Glenn Jones, già leader dei Cul De Sac, è un grande ammiratore di John Fahey. Anzi è il musicista che, più di ogni altro, cerca di tenere in vita il mito dello straordinario chitarrista americano. Cosa che fa in questo bellissimo disco dove, a cominciare dalla canzone che dà il titolo al lavoro, l'album evpca di continuo le sonorità care a John Fahey. Splendido nei suoni, lucido nella composizione, Jones sa riportare alla luce la saga della chitarra acustica, grazie ad uno stile personale e ad un profondo amore per la musica vera.
Emulo di John Fahey
Discepolo di John Fahey, giù leader dei Cul De Sac, grande amico di Jack Rose, Jones è uno dei migliori chitarristi acustici oggi sulla scena. Nuovo album, 2011.
Glenn Jones, già leader dei Cul De Sac, grande estimatore di John Fahey è, a conti fatti, uno degli eredi del grande chitarrista. Fahey rimane unico e solo, ma Glenn Jones è comunque un musicista eccellente che sa dosare tecnica ed emozione e che mischia moderno e tradizionale. Fahey aveva inventato un suono, un genere,uno stile: American Primitive Guitar. Dove la tecnica del fingerpickin' viene a contatto con uno spettro di influenze ampio, che mischia sperimentazione e tradizione, dove il folk ed il blues delle origini vengono riproposti in una maniera decisamente personale. E Jones è anche questo. Mirabile.
Glenn Jones, chitarrista supremo ( prima di fare il solista era il leader dei Cul De Sac ), è l'uomo che ha ridato fama ( si fa per dire ) a John Fahey, supportanto la sua opera in modo continuo. Sia nella ripubblicazione del materiale di Fahey, sia incidendo dischi in proprio che sono degli omaggi continui al genio della chitarra acustica.Jones stesso è un chitarrista di grande valore, un vero American Primitive. My Garden State va oltre, esplorando territori sconosciuti, ma lasciando le melodie sempre come base delle sue divagazioni chitarristiche.