Mancino come il suo idolo Jimi Hendrix, Gales è un chitarrista che viaggia tra rock e blues. Ha un solido pubblico, ma è anche ammirato molto dai suoi colleghi. La dimensione Live poi gli dà ancora maggiore evidenza. Registrato nel 2011 a Santa Rosa, l'album propone una sequenza di classici del nostro: Dark Corners of My Mind, Me and My Guitar, Make it There, Retribution e Double Dippin'. Il grande Albert King ed il bianco Eric Johnson sono altri chitarristi a cui Gales si ispira.
Eric Gales, chitarrista blues di grande esperienza, torna a fare un disco a suo nome, dopo un periodo di silenzio. Prodotto da Joe Bonamassa, Crown è un disco di solido blues, con anche qualche dogressione soul. Bonamassa appare anche nel disco, in I Want My Crown, mentre altri brani degli di nota sono Death of me, Take Me Just As I Am ( con Ladonna Gales ), I Gotta Go, You Don't Know The Blues, The Storm e Too Close to The Fire.
Nuovo album, targato 2019, per il chitarrista blues di colore. Tra gli ospiti, oltre a B. Slade, abbiamo Beth Hart e Doyle Bramhall II, che danno un orientamento leggeremente più rock al disco.
Nuovo lavoro per il chitarrista di colore. Originario di Memphis, Gales è uno dei migliori della attuale generazione di blues men, contaminati. In questo disco appaiono, in veste di ospiti. Gary Clark Jr e Christone "Kingfish" Ingram.
Eric Gales, chitarrista hendrixiano dal timbro acceso, firma un disco potente. Con la compagnia di Zakk Wylde ed Eric Johnson, Gales firma il suo disco più blues rock di sempre, con brani diretti e pulsanti ed una verve interpretativa non comune.
Registrato solo poche settimane fa con il suo trio, Ghost Notes è il primo album completamente strumentale del chitarrista di colore. Gales è uno dei più importanti chitarristi blues nella scena attuale e, disco dopo disco, si è costruito una solida fama. Blues, rock, funk, suonati in modo sapiente con i picchi di Grandaddy Blues, Misunderstood, EG Shuffle e Pickin n Grinnin.
Blues elettrico in trio, diretto e vibrante, sulla linea del precedente lavoro: Relentless.
Dopo avere fatto brillare la sua chitarra nel corso dell'Experience Hendrix Tour, dove ha celebrato la musica del mancino di Seattle, Eric Gales torna al blues classico. E qui la sua chitarra risplende ulteriormente al servizio della musica del diavolo. Un disco di blues elettrico come non si ascoltava da tempo: questo è il parere della stampa Usa che ha salutato in modo molto positivo la pubblicazione di Relentless.
Solido blues elettrico da parte di uno dei migliori chitarristi sulla scena attuale. Si tratta del meglio di Eric, con brani tratti dai suoi dischi precedenti, ma risuonati. Ci sono anche due canzoni nuove. Gales è uno dei pochi in grado di mischiare blues, Hendrix e psichedelia. Meriterebbe una maggiore notorietà.
Il bluesman di colore che coniuga rock e blues in modo personale, che ama Hendrix e che ha sempre mostrato grande rispetto nei confronti di Albert King, è un musicista originale che si è creato una sua nicchia di mercato e che continua a proporre musica di qualità.
Tra Hendrix, Blues e psichedelia. Il nuovo album di Eric Gales, uno dei maggiori talenti sulla chitarra blues in questo momento, è decisamente sorprendente.
Nuovo album per il chitarrista di colore. Tra Hendrix e la psichedelia, Gales prosegue il suo percorso.