
Molto attivo negli anni settanta, Baker era uno degli allievi di Stefan Grossman, ma anche di John Fahey. Chitarrista di grande espressione, Duck aveva pubblicato diversi dischi di valore. La Tompkins Square ce lo riconsegna, dopo anni di silenzio, con un un disco inedito, con registrazioni tratte dal suo periodo migliore. Demos ed outtakes, incisi in studio, tra il 1973 ed il 1979.

Album in duo con Molly Andrews alla voce, all'autoharp e al dulcimer.

Album in duo con Molly Andrews.

Album in trio con Alex Ward al clarinetto e Joe Williamson al basso.

Album del 1996. Include un libretto di 35 pagine con una nota di Duck Baker e la notazione musicale per le melodie.