![Uomini_E_Cani_-Di_Monopoli_Omar](cops/big/465189_g.jpg?tit=Uomini_E_Cani_-Di_Monopoli_Omar&r=42)
C'è un qualcosa di radicale e viscerale nello svolgersi della scrittura di Omar Di Monopoli che lo rende tanto familiare quanto sinistro. Nell'ambientazione fantastica ma, con probabilità, di area salentina dal nome ben più che parlante di Languore, si intrecciano i drammi ottusi degli abitanti del luogo, un mondo di confine e riarso, la cui evocativa tristezza e sensualità è acutizzata dalla "tornita, barocca e dialettale" lingua dell'autore. Direi ottimo per quei pomeriggi estivi minacciati da un temporale, aiuta l'attesa.
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da tempo, al nome di omar di monopoli ne sono stati accostati alcuni altri di un certo peso: da sam peckinpah a quentin tarantino, da william faulkner a flannery o`connor. per le sue storie sono state create inedite categorie critiche: si e` parlato di western pugliese, di verismo immaginifico, di neorealismo in versione splatter. nonche`, com`e` ovvio, di noir mediterraneo. questo nuovo romanzo conferma pienamente il talento dello scrittore salentino - e va oltre. qui infatti, per raccontare una vicenda gremita di eventi e personaggi (un vecchio pescatore riciclatosi in profeta, santone e taumaturgo dopo una visione apocalittica, un malavitoso in cerca di vendetta, due ragazzini, i suoi figli, che odiano il padre perche` convinti che sia stato lui a uccidere la madre, una badessa rapace votata soprattutto ad affari loschi, alcuni boss dediti al traffico di stupefacenti e di rifiuti tossici, due donne segnate da un destino tragico, e sullo sfondo un coro di paesani, di scagnozzi, di monache), omar di monopoli ricorre a una lingua ancora piu` efficace, piu` densa e sinuosa che nei romanzi precedenti, riuscendo a congegnare sequenze forti, grottesche e truculente in un magistrale impasto di dialetto e italiano letterario - sino a farla diventare, questa lingua, la vera protagonista del libro.
![Uomini_E_Cani_-Di_Monopoli_Omar](cops/big/9788876383632g.jpg?tit=Uomini_E_Cani_-Di_Monopoli_Omar&r=20)
teso come un thriller, barocco come una cattedrale, violento come il morso di un pitbull, "uomini e cani" e` una furibonda cavalcata nel cuore nero del sud. in un salento lontano anni luce da quello da cartolina, il comune di languore progetta di trasformare una salina in parco naturale. e gli eventi si mettono in moto. il sindaco e` giovane e ottimista, milena bella e spaventata. nico ha perso tutto, tranne se stesso. don titta scarciglia maneggia e corrompe. i minghella addestrano cani e figli da combattimento e pietro lu sorgi, l`eremita, annienta chiunque invada il suo territorio.