una cultura indiana che non parla inglese, quella bengalese relegata ai margini di una societa` dura e iniqua, raccontata da chi ne rivendica l`alterita` e i diritti e ne offre una rappresentazione problematica e documentata. l`autrice e` una militante del movimento per i diritti civili e sociali delle comunita` tribali dell`india orientale. ed e` proprio dall`impegno civile che nascono le storie della devi: storie di contadini senza terra in stato di semischiavitu`, in cui il dato documentaristico e` spesso associato all`elemento fantastico della tradizione epica indiana. sette racconti attraversati da una sottile vena pedagogica che inducono a riflettere sulla realta` della cultura bengalese e su quella della societa` indiana. |