partendo dai classici del pensiero liberale, il libro esplora lo spirito democratico nelle sue contraddizioni: la tensione fra stato di diritto e stato repressivo o la divisione proprietario-non proprietario. si delinea cosi` una storia del bisogno di sicurezza, dalle protezioni preindustriali garantite da famiglia, comunita` e corporazioni, fino allo stato moderno, fondato sul riconoscimento dell`individuo e delle sue proprieta`. in questa dimensione chi non gode della proprieta` privata e` tutelato da protezioni e diritti costruiti a partire dal lavoro e da un nuovo tipo di proprieta`, quella sociale. questo modello vive oggi una crisi profonda: lo stato sociale e` descritto come un peso, il lavoro e` sempre meno difeso, l`insicurezza sociale aumenta. |