
Box di 3 CD.60 brani incisi per la Decca da Patsy Clyne,Bill Monroe,Buddy Holly,Conway Twitty etc.

Con The Who, The Hollies, The Byrds...

volgendosi dappertutto per trovare traccia o annuncio dell`esistenza, ora e qui, della "cara belta`", non li trova. ma il "tu" che il poeta ha via via rivolto alla giovane de "il sogno", alla "donzelletta", alla luna, a silvia, a nerina, alle fanciulle dei bassorilievi funebri, e nelle lettere d`amore, quel "tu" che non c`e` mai nello zibaldone e che nella poesia invece deflagra a volte come uno sparo, e` rivolto al massimo grado di intensita`, con un`urgenza e una fame definitive. qui il desiderio di un "tu" in cui segno e significato coincidano si apre come un fuoco d`artificio e poi si chiude buio, si spalanca come un abbraccio che ritorna deserto. la fame si rovescia in disinganno.

quando enrico chiari viene arrestato per "turbata liberta` degli incanti" non sa nemmeno di avere commesso un reato. e un ingegnere e ha partecipato a una gara d`appalto assieme a un geometra rampante; due settimane di carcere gli bastano per decidere di smarcarsi dal nuovo socio e fare da solo. accompagnato da un`avvocatessa d`ufficio alle prime armi, si presenta dal magistrato per spiegare come sono andate le cose, per riappropriarsi della propria dignita` e della verita`. scoprira` che i riti della giustizia sono complessi, a tratti indecifrabili. nei mesi che trascorrono tra gli innumerevoli atti di un procedimento legale che sembra avvicinarsi e allontanarsi come un miraggio, mentre fa amicizia con un ladro di profumi conosciuto in cella e tenta incerti rapporti epistolari con la fidanzata lontana, enrico torna a poco a poco a riconoscersi; se la giustizia appare restia ad assumere posizioni nette, la tortuosa strada intrapresa finisce comunque per restituirgli qualcosa che aveva perso senza accorgersene.



"le montagne della follia" di howard phillips lovecraft racconta il catastrofico esito di una spedizione nelle profondita` inesplorate del continente antartico. farnsworth wright rifiuto` di pubblicare l`opera su "weird tales" perche`, a detta dell`editore, troppo lunga. l`orrore, per stereotipo, necessita di poche molecole di azoto, di respiri corti, mutili, di un sentimento di morte improvvisa accompagnato da brevi, fulminanti agonie: chi potrebbe sopportare uno spavento protratto oltremisura nel tempo? e invece tra le montagne della follia l`eco della paura si centuplica di grotta in grotta, e la resistenza dei personaggi e del lettore e` spinta al limite della sopportazione. il saggiatore ripropone questo classico in una traduzione finalmente completa, che rifugge la tentazione di ricondurre a una mal compresa