il primo amore non si scorda, ne tantomeno la prima volta che il proprio cuore e andato in frantumi. dopo una relazione durata cinque anni, annie viene lasciata di colpo davanti alla stazione di king?s cross dal ragazzo con cui pensava che avrebbe trascorso il resto della vita. con il cuore spezzato e la sensazione di aver perso ogni punto di riferimento, comincia a ripercorrere tutti i dettagli della loro storia d?amore: il giorno in cui si sono conosciuti, i piccoli momenti di quotidianita, il lessico segreto costruito negli anni. ogni gesto, ogni parola, ogni silenzio viene messo sotto la lente, come se, analizzando il passato, potesse trovare una spiegazione, un punto preciso in cui qualcosa ha iniziato a rompersi. parallelamente, annie racconta le settimane e i mesi che seguono la rottura, dai titanici sforzi per tirarsi fuori dal letto alle disastrose esperienze di sesso occasionale; dai messaggi scritti e mai inviati allo stalking sui social della nuova ragazza di lui. un percorso disordinato, ma fondamentale per capire chi e lei al di fuori di quel "noi" in cui aveva finito per perdersi. "appunti su un cuore spezzato" e un memoir intimo e tagliente, che si legge come un romanzo. con una voce autentica, vulnerabile e ironica, annie lord descrive un dolore che e personale ma parla a tutte e a tutti, raccogliendo il meglio e il peggio dell?amore: l?euforia e il dolore, la bellezza e il caos.
come ha osservato una volta brodskij, i versi di zbigniew herbert, con la loro geometrica nitidezza e glaciale lucidita, hanno il potere di lasciare un`impronta fisica nella "materia cerebrale" di chi legge. altrettanto si puo dire di queste prose, che fanno rivivere sotto i nostri occhi il "secolo d`oro" olandese, con la qualita iperreale e allucinatoria di certe decalcomanie. lente d`osservazione privilegiata e la pittura, una pittura che sprigiona nell`immediatezza di un dettaglio - un ciuffo di salici, una goccia d`acqua, un mulino solitario, la forma di una nuvola, i canali e le rosse citta - "l`immensita del mondo e il cuore delle cose". ma herbert non ci immerge solo nei mirabili paesaggi di jan van goyen, nel "chiarore plumbeo" che precede i suoi temporali, o nella "pigra luminescenza dorata" dei suoi pomeriggi estivi, ci conduce anche nelle botteghe degli artisti, nei salotti di "rappresentanti molto conservatori delle virtu calviniste", al centro della vita di questa "nazione frugale, sobria, industriosa". sfogliando talora recondite pagine di storia - da quelle drammatiche della `tulipanomania` a quelle velate di mistero che dischiude l`unico quadro sopravvissuto di torrentius, oscuro pittore perseguitato per eresia -, herbert mescola narrazione, diario di viaggio e riflessione, senza mai spogliarsi del suo sguardo poetico, giungendo cosi a rivelarci il volto piu segreto del seicento olandese.
federico faggin, padre del microprocessore e di altre invenzioni che hanno rivoluzionato la tecnologia e il mondo in cui viviamo, stravolge ancora una volta il nostro modo di vedere i computer, la vita e noi stessi. dopo anni di studi e ricerche avanzate ha concluso che c`e qualcosa di irriducibile nell`essere umano, qualcosa per cui nessuna macchina potra mai sostituirci completamente. il pioniere della rivoluzione informatica arriva cosi a mettere radicalmente in discussione la teoria che ci descrive come macchine biologiche analoghe ai computer e che tralascia di considerare tutti quegli aspetti che non rispettano i paradigmi meccanicisti e riduzionisti. irriducibile e un saggio entusiasmante, capace di tenere assieme rigore scientifico, visionarieta tecnologica e afflato spirituale, che suggerisce un`irrinunciabile e inedita fisica del mondo interiore. cristallino nelle sue parti divulgative (meccanica quantistica, coscienza, teoria dell`informazione...), illuminante nelle nuove connessioni che propone e, infine, esaltante nell`idea che promuove di come essere davvero, profondamente, umani.
"possiamo dunque immaginarci il lettore greco al tempo di isocrate, un lettore lento che sorseggia una frase dopo l`altra con occhio e orecchio pazienti, capace di degustare uno scritto come un vino pregiato, sentendo tutta l`arte dell`autore; un lettore per il quale scrivere e ancora un piacere, una persona che non va stordita, ubriacata o tirata per i capelli, ma che possiede davvero la naturale disposizione d`animo del lettore ... silenzioso, attento, libero da preoccupazioni, sereno, un uomo che ha ancora tempo". edizione italiana condotta sul testo critico originale stabilito da giorgio colli e mazzino montinari.
lo dicono tutti ormai: i supereroi al cinema hanno stancato, i film marvel sono in crisi. cio di cui si parla un po` meno, pero, e come il marvel cinematic universe abbia cambiato per sempre il mondo di pensare e fruire le storie. il mcu non e solo la titanica macchina da intrattenimento che negli ultimi diciassette anni ha macinato miliardi ai botteghini di tutto il mondo. e anche e soprattutto un grandissimo esperimento narrativo, forse il piu audace mai realizzato. il primo universo cinematografico condiviso: un mondo generatore di storie che coniuga la finitezza dei film con l`infinitezza della serialita. ma puo davvero durare per sempre? persino edoardo e giulio, due improbabili amici che con i film marvel ci sono cresciuti, iniziano a nutrire qualche dubbio. per loro, scrittori che lavorano su cinema e serie ma dai lati opposti della barricata (uno fa il critico, l`altro lo sceneggiatore), ora e il momento migliore per esplorare questo fenomeno unico che ha rivoluzionato lo storytelling. con il loro libro edo e giulio prendono per mano ogni tipo di lettore - dai giovani appassionati, a chi questi film li ha sempre evitati - per sbrogliare finalmente la matassa di un universo zeppo di storie meravigliose.
claudio chieffo (1945-2007) puo essere considerato tra i piu significativi cantautori italiani, con oltre 110 canzoni e alcune migliaia di concerti realizzati nell?arco di circa quarant?anni di attivita. purtroppo la definizione di "cantautore religioso", ne ha limitato la riconoscibilita, racchiudendo spesso la forza comunicativa e l?indiscutibile qualita artistica delle sue canzoni e ballate all?interno di un mondo di parrocchie e centri culturali. questo volume ripercorre la vastita dell?esperienza musicale di chieffo, anche attraverso la ricostruzione del contesto storico, artistico, politico, culturale e religioso in cui l?autore forlivese si e mosso, dall?inizio degli anni ?60 fino alla sua scomparsa. decine e decine di interviste aiutano a comprendere lo sviluppo della sua produzione, il suo percorso umano, spirituale e culturale, le influenze e le amicizie (da luigi giussani a karol woytila, da bill congdon a francesco ricci, da giorgio gaber a francesco guccini, da david horowitz a mark harris), le collaborazioni musicali e gli interessi (il teatro, la fotografia, il cinema). il tutto con l?obiettivo di restituire al cantautore di forli un posizionamento corretto all?interno del movimento artistico-cantautorale del nostro paese.
"il mondo e` pieno di poesia che attende di essere scoperta": comincia cosi` tina festa nel presentare, nelle prime pagine di questo libro, il metodo caviardage?. un metodo utile a scoprire la poesia che ci sta intorno, nei suoni, nelle immagini, negli odori e negli oggetti che ci circondano e che, spesso, non vediamo per la frenesia della vita quotidiana. questo libro accompagnera` i lettori nella scoperta del metodo caviardage?, delle sue origini, della sua visione del mondo e di come sia possibile utilizzarlo per se stessi come pratica di benessere e di meditazione, oppure, se adeguatamente formati, per gli altri: come strumento di lavoro nella didattica scolastica, nel counseling, in arte terapia, in psicoterapia e nelle relazioni d`aiuto. attraverso il metodo caviardage?, i lettori saranno in grado di superare il blocco creativo e cimentarsi nella scrittura di testi poetici per condividere il proprio sentire, educandosi ed educando alla bellezza. la pratica costante del "trovare la poesia nascosta" in noi e intorno a noi diventa, infatti, un`attitudine mentale ed etica. l`incontro con la bellezza fara` riscoprire il gusto della vita e permettera` di conoscere "luoghi" del nostro essere ancora inesplorati.